Istruzioni di montaggio e di
servizio
VIESMANN
per il personale specializzato
Vitotronic 100
Tipo GC1B
Regolazione digitale circuito di caldaia
Vitotronic 300-K
Tipo MW1B
Regolazione digitale di sequenza in funzione delle condizioni climatiche esterne
VITOTRONIC 100
VITOTRONIC 300-K
Avvertenze sulla validità all'ultima pagina
5601 049 IT
10/2011
Da conservare!
Avvertenze sulla sicurezza
Avvertenze sulla sicurezza
Si prega di attenersi scrupolosamente alle avvertenze sulla sicurezza per evitare pericoli e danni a persone e cose.
Pericolo
Questo simbolo segnala il pericolo di danni a persone.
!
Attenzione
Questo simbolo segnala il pericolo di danni a cose e all'ambiente.
Avvertenza
Le indicazioni contrassegnate con la
parola Avvertenza contengono informazioni supplementari.
Destinatari
Le presenti istruzioni sono rivolte esclusivamente al personale specializzato.
■ Gli interventi sull'impianto del combustibile devono essere eseguiti unicamente da installatori qualificati a
norma di legge.
■ Gli interventi all'impianto elettrico
devono essere eseguiti unicamente
da personale specializzato e qualificato a norma di legge.
■ La prima messa in funzione deve
essere eseguita da un centro di assistenza autorizzato.
Normative
In caso di interventi attenersi
2
■ alle norme antinfortunistiche,
■ alle norme per la salvaguardia
ambientale,
■ alle disposizioni di sicurezza pertinenti
previste dalle norme vigenti.
Comportamento in caso di fughe di
combustibile
Pericolo
■ Pericolo di esplosione, incendio, lesioni gravi.
■ Non fumare! Evitare fiamme
libere e formazione di scintille.
Non attivare mai luci né apparecchi elettrici.
■ Chiudere il rubinetto d'intercettazione combustibile.
■ Aprire porte e finestre.
■ Allontanare le persone dalla
zona di pericolo.
■ Contattare l'azienda erogatrice
del combustibile e dell'elettricità dall'esterno dell'edificio.
■ Interrompere l'alimentazione
elettrica da una posizione
sicura (dall'esterno dell'edificio).
Comportamento in caso di perdite di
gas di scarico
Pericolo
I gas di scarico possono provocare intossicazioni mortali.
■ Spegnere l'impianto di riscaldamento.
■ Aerare il luogo d'installazione.
■ Chiudere le porte dei locali.
5601 049 IT
Spiegazione delle avvertenze sulla
sicurezza
Avvertenze sulla sicurezza
Avvertenze sulla sicurezza (continua)
Interventi sull'impianto
■ Chiudere il rubinetto d'intercettazione
del combustibile ed assicurarsi che
non possa essere riaperto accidentalmente.
■ Disinserire la tensione di rete dell'impianto (ad es. agendo sul singolo interruttore o sull'interruttore generale) e
controllare che la tensione sia disinserita.
■ Assicurarsi che non possa essere
reinserita.
!
Attenzione
Eventuali scariche elettrostatiche
possono danneggiare i componenti elettronici.
Prima di eseguire i lavori, scaricare a terra la carica elettrostatica.
Componenti supplementari, parti di
ricambio e pezzi soggetti ad usura
!
Attenzione
Parti di ricambio e pezzi soggetti
ad usura che non sono stati collaudati insieme all'impianto possono comprometterne il funzionamento. Il montaggio di componenti non omologati e le modifiche non autorizzate possono
compromettere la sicurezza e
pregiudicare i diritti di garanzia.
Per la sostituzione utilizzare
esclusivamente ricambi originali
Viessmann o parti di ricambio
autorizzate da Viessmann.
Lavori di riparazione
Attenzione
Non sono permessi lavori di riparazione su componenti con funzione tecnica di sicurezza.
Sostituire i componenti difettosi
unicamente con ricambi originali
Viessmann.
5601 049 IT
!
3
Indice
Indice
Istruzioni di montaggio
Montaggio, Vitotronic 100
Schema degli allacciamenti elettrici.....................................................................
Introduzione e bloccaggio dei cavi.......................................................................
Inserimento della spina di codifica della caldaia..................................................
Inserimento del modulo di comunicazione LON...................................................
Modifiche della taratura del termostato di sicurezza a riarmo manuale (se necessario)....................................................................................................................
Modifiche della taratura del regolatore di temperatura (se necessario)...............
Allacciamento dei sensori.....................................................................................
Allacciamento delle pompe..................................................................................
Allacciamento degli elementi di regolazione........................................................
Allacciamento del dispositivo di segnalazione guasti...........................................
Dispositivi di sicurezza esterni.............................................................................
Funzionamento provvisorio del bruciatore...........................................................
Blocco dall'esterno del bruciatore........................................................................
Commutazione dall'esterno di bruciatori a stadi/modulanti..................................
Blocco dall'esterno della caldaia/inserimento della caldaia nella sequenza caldaie.......................................................................................................................
Allacciamento del bruciatore a corrente alternata................................................
Allacciamento del bruciatore ad alimentazione trifase.........................................
Montaggio, Vitotronic 300-K
Schema degli allacciamenti elettrici.....................................................................
Introduzione e bloccaggio dei cavi.......................................................................
Allacciamento dei sensori.....................................................................................
Allacciamento delle pompe..................................................................................
Allacciamento degli elementi di regolazione........................................................
Allacciamento del dispositivo di segnalazione guasti...........................................
Richiesta esterna tramite contatto di inserimento................................................
Richiesta esterna mediante ingresso 0 – 10 V.....................................................
Blocco dall'esterno tramite contatto di inserimento..............................................
“Miscelatore chiuso„/“Miscelatore aperto dall'esterno„.........................................
4
8
8
10
18
27
35
43
51
60
61
62
63
64
65
67
67
69
70
70
71
72
73
74
76
79
82
84
84
85
86
86
87
88
89
90
5601 049 IT
Preparazione del montaggio
Contrassegni negli esempi di impianti..................................................................
Sommario degli esempi di impianto.....................................................................
Esempio di impianto 1, ID: 4605069....................................................................
Esempio di impianto 2, ID: 4605070....................................................................
Esempio di impianto 3, ID: 4605074....................................................................
Esempio di impianto 4, ID: 4605079....................................................................
Esempio di impianto 5, ID: 4605081....................................................................
Completamento dell'impianto...............................................................................
Indice
Indice
Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio....................................... 91
Esecuzione del collegamento LON...................................................................... 93
Allacciamento rete della Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Allacciamento rete................................................................................................ 96
Allacciamento rete in abbinamento a Vitocrossal, tipo CT2................................. 97
Apertura e chiusura della regolazione
Montaggio della parte anteriore della regolazione............................................... 98
Apertura della regolazione................................................................................... 99
Istruzioni di servizio
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Controllo del termostato di sicurezza a riarmo manuale...................................... 100
Modifica della lingua sulla Vitotronic 300-K.......................................................... 100
Impostazione della data e dell'ora esatta sulla Vitotronic 300-K.......................... 100
Adattamento degli indirizzi di codifica alla tipologia dell'impianto........................ 101
Impostazione della sequenza caldaie sulla Vitotronic 300-K............................... 104
Integrazione della regolazione nel LON............................................................... 105
Controllo di attuatori e sensori sulla Vitotronic 100.............................................. 109
Controllo di attuatori e sensori sulla Vitotronic 300-K........................................... 110
Taratura delle curve di riscaldamento.................................................................. 111
Verifiche assistenza, Vitotronic 100
Richiamo del livello Assistenza............................................................................ 115
Uscita dal livello Assistenza................................................................................. 115
Verifica dati di esercizio........................................................................................ 115
Verifica rapida...................................................................................................... 115
Verifica e reset della segnalazione di manutenzione........................................... 117
5601 049 IT
Verifiche assistenza, Vitotronic 300-K
Richiamo del menù Service.................................................................................. 118
Uscita dal menù Service....................................................................................... 118
Verifica dati di esercizio........................................................................................ 118
Ripristino dati di esercizio..................................................................................... 119
Verifica rapida...................................................................................................... 119
Verifica e reset della segnalazione di manutenzione........................................... 121
Eliminazione guasti, Vitotronic 100
Segnalazione di guasto........................................................................................ 122
Codici di guasto.................................................................................................... 123
5
Indice
Indice
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Segnalazione di guasto........................................................................................ 129
Codici di guasto.................................................................................................... 130
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione temperatura caldaia della Vitotronic 100......................................... 143
Regolazione di sequenza della Vitotronic 300-K.................................................. 146
Regolazione circuito di riscaldamento della Vitotronic 300-K............................... 154
Regolazione temperatura bollitore della Vitotronic 300-K.................................... 163
Codifica 1, Vitotronic 100
Richiamo del livello di codifica 1........................................................................... 168
Gruppo 1 “In generale„......................................................................................... 169
Gruppo 2 “Caldaia„............................................................................................... 169
Codifica 2, Vitotronic 100
Richiamo del livello di codifica 2........................................................................... 172
Gruppo 1 “In generale„......................................................................................... 172
Gruppo 2 “Caldaia„............................................................................................... 176
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Richiamo del livello di codifica 1........................................................................... 182
Gruppo “In generale„............................................................................................ 183
Gruppo “Cascata„................................................................................................. 185
Gruppo “Acqua calda„.......................................................................................... 187
Gruppo “Solare„.................................................................................................... 187
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„................................. 190
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Richiamo del livello di codifica 2........................................................................... 196
Gruppo “In generale„............................................................................................ 196
Gruppo “Cascata„................................................................................................. 208
Gruppo “Acqua calda„.......................................................................................... 211
Gruppo “Solare„.................................................................................................... 215
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„................................. 223
Schemi, Vitotronic 300-K
Schema dell'allacciamento elettrico e di cablaggio.............................................. 239
6
5601 049 IT
Schemi, Vitotronic 100
Schema dell'allacciamento elettrico e di cablaggio.............................................. 234
Indice
Indice (continua)
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Spina di codifica della caldaia.............................................................................. 244
Sensori................................................................................................................. 244
Adattatore ad innesto per dispositivi di sicurezza esterni, articolo 7164 404....... 246
Ricevitore segnale orario, articolo 7450 563........................................................ 248
Kit di completamento miscelatore, articolo 7441 998........................................... 250
Servomotore, articolo 9522 487........................................................................... 252
Servomotore, articolo Z004 344........................................................................... 253
Termostato di blocco per limitazione temperatura massima................................ 254
Completamento EA1, articolo 7452 091............................................................... 255
Regolatore di tiraggio Vitoair, articolo 7338 725, 7339 703................................. 258
Liste dei singoli componenti
Lista dei singoli componenti Vitotronic 100.......................................................... 260
Lista dei singoli componenti Vitotronic 300-K....................................................... 262
Dati tecnici
Dati tecnici Vitotronic 100..................................................................................... 264
Dati tecnici Vitotronic 300-K................................................................................. 265
5601 049 IT
Indice analitico................................................................................................... 266
7
Preparazione del montaggio
Contrassegni negli esempi di impianti
eE
qE
2/21
rR
2/52M1 M
21
28
50
20M1
qE
2/52M2 M
2/21
2
2/28
3
X2
4
21
28
50
20M1
52M1
52M2
8
(5Sol)
(6)
40
20M2,24
145
1
5
2M1
2/1
qW
2/5
qQ
2
qR
2/5
40
20M2,24
145
1
5
2M1
2M2
2/5Sol
26/S2
qQ
1
9
1
2
8
Caldaie
Vitoplex,
Vitorond
Vitomax,
Vitoplex,
Vitorond
Caratteristiche
Therm-Control
Pagina
10
Pompa di miscelazione per
ciascuna caldaia per l'aumento della temperatura del
ritorno
18
5601 049 IT
Sommario degli esempi di impianto
Preparazione del montaggio
Sommario degli esempi di impianto (continua)
Caldaie
Vitomax,
Vitoplex,
Vitorond
4
Vitocrossal,
Vitomax,
Vitoplex,
Vitorond
5
Vitocrossal,
Vitoplex,
Vitorond
Caratteristiche
Pagina
Pompa circuito di caldaia e
27
valvola miscelatrice a 3 vie
per la regolazione della temperatura del ritorno
Caldaia a bassa temperatura 35
con Therm-Control, con più
circuiti di riscaldamento e un
circuito di riscaldamento a
bassa temperatura
Caldaia a bassa temperatura 43
con valvola miscelatrice a 3
vie, con più circuiti di riscaldamento e un circuito di
riscaldamento a bassa temperatura
■ Nella fornitura della Vitotronic 100 è
compreso il modulo di comunicazione.
■ Nella Vitotronic 300-K il modulo di
comunicazione è già integrato.
5601 049 IT
■ Gli esempi di impianto costituiscono
unicamente delle raccomandazioni ed
in sede di installazione devono
esserne verificate la completezza e la
funzionalità.
■ Le utenze a corrente trifase devono
essere allacciate mediante relè supplementari.
Montaggio
3
9
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 1, ID: 4605069
Impianto a più caldaie: caldaia con Therm-Control
Schema idraulico d'installazione
-230V--52M1---20M1--
30
18
19
--7/2M2--
--7/20M2--
22
--7/52M2--
-30/3/2M127
24
--7/20M3--
-30/20M1-
--7/52M3--
28
-30/52M1-
25
21
--7/3/2--
26
23
--7/2M3-20
--LON---3/2M1--
29
5
16
--7/21--
4
--13/3/2--
--8/17A--
--8/3/2--
3
2
--7/1--
6
15
--7/5A--
12
14
11
--13/17A--
17
--7/28--
--13/52A1--
--8/52A1---3/52A1--
WW
10
1
9
13
--230V---52A1--
8
--230V---52A1--
--21---28---52M2---20M2---52M3---20M3--
--230V--
7
--LON---LON---17A---3/2--
--LON---LON---17A---3/2--
--2M3---2M2---5A---3/2---1---BUS-KM---LON--
KW
5601 049 IT
Avvertenza: questo schema è un esempio di base senza dispositivi di intercettazione
e di sicurezza. Non sostituisce la progettazione professionale sul posto.
10
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 1, ID: 4605069 (continua)
Pos.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
qP
qQ
qW
qE
qR
qT
qZ
qU
qI
wP
qO
wQ
qO
5601 049 IT
wQ
wW
wR
Denominazione
Caldaia I
Sensore temperatura Therm-Control
Sensore temperatura caldaia KTS
Valvola a farfalla motorizzata
Sensore temperatura della mandata riscaldamento comune VTS come
■ sensore temperatura a bracciale (stato di fornitura della Vitotronic 300-K)
o
■ sensore temperatura ad immersione
Sensore temperatura esterna ATS
Vitotronic 300-K
Vitotronic 100
Caldaia II
Sensore temperatura Therm-Control
Sensore temperatura caldaia KTS
Valvola a farfalla motorizzata
Vitotronic 100
Bollitore
Sensore temperatura bollitore STS
Pompa di carico bollitore UPSB
Pompa ricircolo acqua calda sanitaria ZP
Circuito di riscaldamento 2
Pompa circuito di riscaldamento M2
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore:
sensore temperatura di mandata M2 come sensore temperatura a bracciale
e
servomotore M2
o
Sensore temperatura di mandata M2 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
e
Servomotore del miscelatore flangiato M2
Circuito di riscaldamento 3
Pompa circuito di riscaldamento M3
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore:
11
Montaggio
Apparecchi necessari
Preparazione del montaggio
Pos.
wE
wT
wE
wT
wZ
wI
wU
wO
wU
wO
eP
eQ
eR
eT
eZ
eU
eI
eO
zR
zI
12
Denominazione
Sensore temperatura di mandata M3 come sensore temperatura a bracciale
e
Servomotore M3
o
Sensore temperatura di mandata M3 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
e
Servomotore del miscelatore flangiato M3
Circuito di riscaldamento 1 sulla Vitotronic 200-H eP
Pompa circuito di riscaldamento M1
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore:
Sensore temperatura di mandata M1 come sensore temperatura a bracciale
e
Servomotore M1
o
Sensore temperatura di mandata M1 come
■ Sensore temperatura a bracciale
o
■ Sensore temperatura ad immersione
e
Servomotore del miscelatore flangiato M1
Vitotronic 200-H
e
Modulo di comunicazione LON (accessorio)
e
Cavo di collegamento LON (accessorio)
Sensore temperatura esterna ATS
Accessori della caldaia
Adattatore ad innesto per dispositivi di sicurezza esterni
Pressostato di minima SDB
Pressostato di massima SDB
Sicurezza a galleggiante (sicurezza per mancanza d'acqua) WB
Dispositivo segnalazione guasti S
Sensore temperatura fumi AGS
Inserimenti dall'esterno
■ commutazione dall'esterno di bruciatori a stadi/modulanti
■ blocco caldaia dall'esterno
5601 049 IT
Esempio di impianto 1, ID: 4605069 (continua)
Preparazione del montaggio
Pos.
zO
eE
eI
rP
rU
rI
tP
zP
zQ
zW
zE
zT
zZ
zU
5601 049 IT
uP
Denominazione
■ inserimento dall'esterno della caldaia come ultima nella sequenza caldaie
Accessori impianto
Vitotrol 200A o Vitotrol 300A
Dispositivo segnalazione guasti S
Interruttore generale
Ricevitore segnale orario
Vitocom 100
Distributore BUS-KM, in caso di più utenze BUS-KM
Completamento EA1
1 uscita d'inserimento (commutatore esente da potenziale):
■ comando della pompa di alimentazione verso una sottostazione
■ segnalazione del funzionamento a regime ridotto per un circuito di riscaldamento
1 ingresso analogico (0 – 10 V):
■ impostazione del valore nominale della temperatura di mandata impianti
3 ingressi digitali:
■ commutazione dall'esterno del programma d'esercizio, impostabile separatamente per i circuiti da 1 a 3
■ richiesta esterna
■ blocco dall'esterno con segnalazione guasti
■ ingresso segnalazione guasti
■ funzionamento breve pompa ricircolo acqua calda sanitaria
Inserimenti dall'esterno
■ blocco dall'esterno/miscelatore chiuso
■ richiesta esterna
■ commutazione dall'esterno del programma di esercizio/miscelatore
aperto
Modulo LON (compreso nella fornitura della Vitotronic 300-K) per la comunicazione con i seguenti componenti:
regolazioni del circuito di caldaia e di riscaldamento Vitotronic
Vitocom 200 e 300
Vitogate 200, tipo EIB
13
Montaggio
Esempio di impianto 1, ID: 4605069 (continua)
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 1, ID: 4605069 (continua)
Schema elettrico
7
7
LP A3
230 V / 50 Hz
50
29
20 A1
7
L
L
40
40
230 V / 50 Hz
N
N
S
L
N
2 M3
2
1
M2
19
2
1
M3
23
M
1~
M2
20
M
1~
M3
24
M
1~
M2
21
M
1~
M3
25
N
20 M2
L
N
L
N
20 M3
L
N
N
28
2 M2
38
52 A1
21
Bassa tensione
40
N
230 V / 50 Hz
156
LP A1
L
N
L
M
1~
UPSB
16
M
1~
ZP
17
L
N
52 M2
N
52 M3
40
L
7
N
156
LP A2
146
3
2
1
143
3
2
1
Bassa tensione
17B
17A
65
67
4
3
2
1
4
3
2
1
STS
15
3/2
2
1
VTS
5
1
3
2
1
5B
5A
50 Distributore BUS-KM
66
7
145
145
3
2
1
145
3
2
1
145
3
2
1
3
2
1
L
40
BUS-KM 48
40
60 EA1
40A
BUS-KM 33
N
230 V / 50 Hz
N
L
145
145
47
ATS
4
3
2
1
145
LON
LON
157
P
Ö
S
61
0-10V
4
3
62
6
50
DE3
DE2
8
70
DE1
63
63
63
145
5601 049 IT
1
2
2
1
2
1
2
1
14
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 1, ID: 4605069 (continua)
8 / 13
LP A3
90
151
41
4
90
41
4
P
7
150
4
40
L
N
4
3
2
1
8 / 13
145
SDB
35
SDB
36
WB
37
40
L
L
230 V / 50 Hz
N
N
50
29
20 A1
S 38
L
N
Montaggio
230 V / 50 Hz
156
P
145
N
156
34
7
L
N
L
N
M
1~
52 A1
4 / 12
N
21
28
L
N
L
LP A2
146
143
Bassa tensione
15
17B
17A
5B
5A
3/2
1
145
145
3
2
1
3
2
1
2
1
4
3
2
1
4
3
2
1
2
1
3
2
1
4
3
2
1
69
68
AGS
39
T1
2 / 10
KTS
3 / 11
34
145
LON
7 / 8 / 13 / 30
5601 049 IT
LON
64
15
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 1, ID: 4605069 (continua)
30
LP A3
40
N
156
40
L
L
230 V / 50 Hz
N
N
50
230 V / 50 Hz
29
20 M1
S
L
N
38
L
N
L
N
52 M1
M
1~
M1
28
M
1~
M1
29
M1
27
ATS
31
N
21
28
L
N
L
LP A2
146
143
Bassa tensione
17B
17A
5B
5A
3/2
1
145
145
3
2
1
3
2
1
4
3
2
1
4
3
2
1
2
1
3
2
1
4
3
2
1
LON
LON
7 / 8 / 13 / 70
Codifica necessaria su ogni Vitotronic 100
07:2
07:3
07:4
4A:1
77:2
16
Gruppo
2 “Caldaia„
Funzionamento
Impianto a più caldaie con regolazione in sequenza tramite LON
Numero caldaia sulla Vitotronic:
2 “Caldaia„
2a caldaia
2 “Caldaia„
3a caldaia
2 “Caldaia„
4a caldaia
1 “Generale„
Allacciamento sensore temperatura Therm-Control alla
spina aJA; riconoscimento automatico.
Numero utenza LON sulla Vitotronic:
1 “Generale„
2a caldaia
5601 049 IT
Cod.
01:2
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 1, ID: 4605069 (continua)
Cod.
77:3
77:4
Gruppo
1 “Generale„
1 “Generale„
Funzionamento
3a caldaia
4a caldaia
Gruppo
Funzionamento
Schema dell'impianto senza circuito di riscaldamento
senza miscelatore A1 (circuito risc.1)
“Cascata„
“Cascata„
“Cascata„
“Cascata„
Vitotronic 300-K con una Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con due Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con tre Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con quattro Vitotronic 100
5601 049 IT
Cod.
00:3,
00:4,
00:7,
00:8
35:1
35:2
35:3
35:4
Montaggio
Codifica necessaria sulla Vitotronic 300-K
17
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 2, ID: 4605070
Impianto a più caldaie: con pompa di miscelazione per ciascuna
caldaia per l'aumento della temperatura del ritorno
Schema idraulico d'installazione
--230V--52M1---20M1--
34
22
23
--4/2M2--
--4/20M2--
26
--4/52M2--
-34/3/2M131
28
--4/20M3--
-34/20M1-
--4/52M3--
32
-34/52M1-
29
25
--4/3/2--
30
27
--4/2M3-24
--LON---3/2M1--
33
6
19
--4/5A--
--3/17A-10
--13/29--
2
14
15
--13/17B--
16
--13/17A-12
17
--4/1--
5
9
--3/17B--
--13/3/2--
--3/52A1-7
8
--3/29--
20
--4/28--
--3/3/2--
WW
--13/52A1--
21
--4/21--
18
1
11
--LON---LON---17A---3/2---17B--
3
13
--230V---52A1---29--
--BUS-KM---LON---LON---LON---17A---3/2---17B--
--21---28---52M2---20M2---52M3---20M3--
--230V--
4
--230V---52A1---29--
--2M3---2M2---5A---3/2---1--
KW
5601 049 IT
Avvertenza: questo schema è un esempio di base senza dispositivi di intercettazione
e di sicurezza. Non sostituisce la progettazione professionale sul posto.
18
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 2, ID: 4605070 (continua)
Pos.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
qP
qQ
qW
qE
qR
qT
5601 049 IT
qZ
qU
qI
qO
wP
wQ
wW
wR
Denominazione
Caldaia I
Sensore temperatura caldaia KTS
Vitotronic 100
Vitotronic 300-K
Sensore temperatura esterna ATS
Sensore temperatura della mandata riscaldamento comune VTS come
■ sensore temperatura a bracciale (stato di fornitura della Vitotronic 300-K)
o
■ sensore temperatura ad immersione
Valvola a farfalla motorizzata
Sensore temperatura T2 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
Pompa di miscelazione
Sensore temperatura T1 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
Caldaia II
Sensore temperatura caldaia KTS
Vitotronic 100
Valvola a farfalla motorizzata
Sensore temperatura T2 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
Pompa di miscelazione
Sensore temperatura T1 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
Bollitore
Sensore temperatura bollitore STS
Pompa ricircolo acqua calda sanitaria ZP
Pompa di carico bollitore UPSB
Circuito di riscaldamento 2
Pompa circuito di riscaldamento M2
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore:
19
Montaggio
Apparecchi necessari
Preparazione del montaggio
Pos.
wE
wT
wE
wT
wZ
wI
wU
wO
wU
wO
eP
eW
eQ
eE
eQ
eE
eR
20
Denominazione
sensore temperatura di mandata M2 come sensore temperatura a bracciale
e
servomotore M2
o
Sensore temperatura di mandata M2 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
e
Servomotore del miscelatore flangiato M2
Circuito di riscaldamento 3
Pompa circuito di riscaldamento M3
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore:
Sensore temperatura di mandata M3 come sensore temperatura a bracciale
e
Servomotore M3
o
Sensore temperatura di mandata M3 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
e
Servomotore del miscelatore flangiato M3
Circuito di riscaldamento 1 sulla Vitotronic 200-HeR
Pompa circuito di riscaldamento M1
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore:
Sensore temperatura di mandata M1 come sensore temperatura a bracciale
e
Servomotore M1
o
Sensore temperatura di mandata M1 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
e
Servomotore del miscelatore flangiato M1
Vitotronic 200-H
e
5601 049 IT
Esempio di impianto 2, ID: 4605070 (continua)
Preparazione del montaggio
Pos.
eT
eZ
eU
eI
eO
rQ
rO
zR
zI
zO
rP
rO
tP
tQ
tW
tE
zP
zQ
zW
zE
5601 049 IT
zT
zZ
Denominazione
Modulo di comunicazione LON (accessorio)
e
Cavo di collegamento LON (accessorio)
Sensore temperatura esterna ATS
Accessori della caldaia
Adattatore ad innesto per dispositivi di sicurezza esterni
Pressostato di minima SDB
Pressostato di massima SDB
Sicurezza a galleggiante (sicurezza per mancanza d'acqua) WB
Sensore temperatura fumi AGS
Dispositivo segnalazione guasti S
Inserimenti dall'esterno
■ commutazione dall'esterno di bruciatori a stadi/modulanti
■ blocco caldaia dall'esterno
■ inserimento dall'esterno della caldaia come ultima nella sequenza caldaie
Accessori impianto
Interruttore generale
Dispositivo segnalazione guasti S
Vitotrol 200A o Vitotrol 300A
Ricevitore segnale orario
Vitocom 100
Distributore BUS-KM, in caso di più utenze BUS-KM
Completamento EA1
1 uscita d'inserimento (commutatore esente da potenziale):
■ comando della pompa di alimentazione verso una sottostazione
■ segnalazione del funzionamento a regime ridotto per un circuito di riscaldamento
1 ingresso analogico (0 – 10 V):
■ impostazione del valore nominale della temperatura di mandata impianti
3 ingressi digitali:
■ commutazione dall'esterno del programma d'esercizio, impostabile separatamente per i circuiti da 1 a 3
■ richiesta esterna
■ blocco dall'esterno con segnalazione guasti
■ ingresso segnalazione guasti
■ funzionamento breve pompa ricircolo acqua calda sanitaria
Inserimenti dall'esterno
■ blocco dall'esterno/miscelatore chiuso
■ richiesta esterna
21
Montaggio
Esempio di impianto 2, ID: 4605070 (continua)
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 2, ID: 4605070 (continua)
Pos.
zU
5601 049 IT
uP
Denominazione
■ commutazione dall'esterno del programma di esercizio/miscelatore
aperto
Modulo LON (compreso nella fornitura della Vitotronic 300-K) per la comunicazione con i seguenti componenti:
Regolazioni del circuito di caldaia e di riscaldamento Vitotronic
Vitocom 200 e 300
Vitogate 200, tipo EIB
22
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 2, ID: 4605070 (continua)
Schema elettrico
4
4
LP A3
40
230 V / 50 Hz
N
N
50
S
L
N
29
20 M2
20 M3
52 A1
N
L
N
28
M2
23
2
1
M3
27
M
1~
M2
24
M
1~
M3
28
M
1~
M2
25
M
1~
M3
29
L
N
L
N
21
2 M3
2
1
N
L
N
20 A1
2 M2
49
230 V / 50 Hz
230 V / 50 Hz
4
L
L
L
M
1~
UPSB
21
M
1~
ZP
20
L
N
52 M2
Montaggio
40
N
Bassa tensione
156
LP A1
40
N
52 M3
40
L
4
N
156
LP A2
146
3
2
1
143
3
2
1
Bassa tensione
17B
17A
5B
5A
3/2
1
145
145
53 Distributore BUS-KM
66
65
67
4
3
2
1
4
3
2
1
STS
19
2
1
VTS
6
4
145
145
3
2
1
145
3
2
1
145
3
2
1
3
2
1
L
40
51
3
2
1
ATS
4
3
2
1
145
LON
LON
L
61
0-10V
4
3
62
DE2
70
DE1
2
1
2
1
2
1
63
63
63
145
5601 049 IT
1
2
230 V / 50 Hz
P
Ö
S
DE3
3
N
N
157
5
53
BUS-KM 52
40
60 EA1
40A
BUS-KM 50
23
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 2, ID: 4605070 (continua)
3 / 13
LP A3
90
151
41
4
90
41
4
P
7
150
4
230 V / 50 Hz
156
40
P
145
N
156
36
7
L
N
4
3
2
1
3 / 13
145
SDB
37
SDB
38
WB
39
40
L
L
230 V / 50 Hz
N
N
50
29
20 A1
S 49
L
N
M
1~
L
BP
9 / 16
N
L
N
M
1~
52 A1
7 / 14
N
21
28
L
N
L
LP A1
146
143
Bassa tensione
15
17B
17A
5B
5A
3/2
1
145
145
3
2
1
3
2
1
2
1
4
3
2
1
4
3
2
1
2
1
3
2
1
4
3
2
1
69
68
AGS
41
T2
8 / 15
T1
10 / 17
KTS
2 / 12
36
145
LON
4 / 3 / 13 / 34
5601 049 IT
LON
64
24
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 2, ID: 4605070 (continua)
34
LP A3
40
N
156
40
L
L
230 V / 50 Hz
N
N
50
20 M1
49
L
N
L
N
52 M1
M
1~
M1
32
M
1~
M1
33
M1
31
ATS
35
Montaggio
230 V / 50 Hz
29
S
L
N
N
21
28
L
N
L
LP A2
146
143
Bassa tensione
17B
17A
5B
5A
3/2
1
145
145
3
2
1
3
2
1
4
3
2
1
4
3
2
1
2
1
3
2
1
4
3
2
1
LON
LON
4 / 3 / 13 / 70
Codifica necessaria su ogni Vitotronic 100
Cod.
01:2
5601 049 IT
07:2
07:3
07:4
4A:1
4b:1
Gruppo
2 “Caldaia„
Funzionamento
Impianto a più caldaie con regolazione in sequenza tramite LON
Numero caldaia sulla Vitotronic:
2 “Caldaia„
2acaldaia
2 “Caldaia„
3acaldaia
2 “Caldaia„
4acaldaia
1 “Generale„
Allacciamento sensore temperatura T1 alla spina aJA;
riconoscimento automatico.
1 “Generale„
Allacciamento sensore temperatura T2 alla spina aJB;
riconoscimento automatico.
25
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 2, ID: 4605070 (continua)
Cod.
77:2
77:3
77:4
Gruppo
Funzionamento
Numero utenza LON sulla Vitotronic:
1 “Generale„
2acaldaia
1 “Generale„
3acaldaia
1 “Generale„
4acaldaia
Codifica necessaria sulla Vitotronic 300-K
Gruppo
Funzionamento
Schema dell'impianto senza circuito di riscaldamento
senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
“Cascata„
“Cascata„
“Cascata„
“Cascata„
Vitotronic 300-K con una Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con due Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con tre Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con quattro Vitotronic 100
5601 049 IT
Cod.
00:3,
00:4,
00:7,
00:8
35:1
35:2
35:3
35:4
26
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 3, ID: 4605074
Impianto a più caldaie: con pompa circuito di caldaia e valvola
miscelatrice a 3 vie per l'aumento della temperatura del ritorno
Schema idraulico d'installazione
--230V--52M1---20M1--
32
24
28
25
--4/2M3-22
--4/20M2---4/52M2--
--4/20M3--
-32/3/2M129
26
-32/20M1-
--4/52M3-23
Montaggio
20
21
--4/2M2--
--LON---3/2M1--
30
-32/52M1-
27
31
6
--4/3/2-19
--4/21--
7
--3/17A-2
8
--12/52A1--
15
--12/29--
13
--12/17A-11
14
--4/1--
5
17
--4/5A--
--3/52A1--
9
--3/29--
--12/3/2--
18
--4/28--
--3/3/2--
WW
16
1
10
--LON---LON---17A---3/2--
--LON---LON---17A---3/2-3
12
--230V---52A1---29--
--230V---21---28---52M2---20M2---52M3---20M3--
4
--230V---52A1---29--
--2M3---2M2---5A---3/2---1---BUS-KM---LON--
KW
5601 049 IT
Avvertenza: questo schema è un esempio di base senza dispositivi di intercettazione
e di sicurezza. Non sostituisce la progettazione professionale sul posto.
27
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 3, ID: 4605074 (continua)
Pos.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
qP
qQ
qW
qE
qR
qT
qZ
qU
qI
qO
wP
wW
wQ
wE
wQ
28
Denominazione
Caldaia I
Sensore temperatura caldaia KTS
Vitotronic 100
Vitotronic 300-K
Sensore temperatura esterna ATS
Sensore temperatura della mandata riscaldamento comune VTS come
■ sensore temperatura a bracciale (stato di fornitura della Vitotronic 300-K)
o
■ sensore temperatura ad immersione
Valvola miscelatrice a 3 vie
Sensore temperatura T1 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
Pompa circuito di caldaia
Caldaia II
Sensore temperatura caldaia KTS
Vitotronic 100
Valvola miscelatrice a 3 vie
Sensore temperatura T1 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
Pompa circuito di caldaia
Bollitore
Sensore temperatura bollitore STS
Pompa ricircolo acqua calda sanitaria ZP
Pompa di carico bollitore UPSB
Circuito di riscaldamento 2
Pompa circuito di riscaldamento M2
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2:
■ sensore temperatura di mandata M2 come sensore temperatura a bracciale
e
■ servomotore
o
Sensore temperatura di mandata M2 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
5601 049 IT
Apparecchi necessari
Preparazione del montaggio
Pos.
wE
wR
wZ
wT
wU
wT
wU
wI
eP
wO
eQ
wO
eQ
eW
5601 049 IT
eE
eR
eT
eZ
eU
eO
Denominazione
■ sensore temperatura ad immersione
Servomotore M2 del miscelatore flangiato M2
Circuito di riscaldamento 3
Pompa circuito di riscaldamento M3
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M3:
■ Sensore temperatura di mandata M3 come sensore temperatura a bracciale
e
■ servomotore
o
Sensore temperatura di mandata M3 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
Servomotore M2 del miscelatore flangiato M3
Circuito di riscaldamento 1 sulla Vitotronic 200-HeW
Pompa circuito di riscaldamento M1
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore:
Sensore temperatura di mandata M1 come sensore temperatura a bracciale
e
Servomotore M1
o
Sensore temperatura di mandata M1 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
e
Servomotore del miscelatore flangiato M1
Vitotronic 200-H
e
modulo di comunicazione LON (accessorio)
e
cavo di collegamento LON (accessorio)
Sensore temperatura esterna ATS
Accessori della caldaia
Adattatore ad innesto per dispositivi di sicurezza esterni
Pressostato di minima SDB
Pressostato di massima SDB
Sicurezza a galleggiante (sicurezza per mancanza d'acqua) WB
Sensore temperatura fumi AGS
29
Montaggio
Esempio di impianto 3, ID: 4605074 (continua)
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 3, ID: 4605074 (continua)
Pos.
rU
zR
zI
zO
rP
rU
rI
rO
tW
tE
zP
zQ
zW
zE
zT
zZ
zU
5601 049 IT
uP
Denominazione
Dispositivo segnalazione guasti S
Inserimenti dall'esterno
■ commutazione dall'esterno di bruciatori a stadi/modulanti
■ blocco caldaia dall'esterno
■ inserimento dall'esterno della caldaia come ultima nella sequenza caldaie
Accessori impianto
Interruttore generale
Dispositivo segnalazione guasti S
Vitotrol 200A o Vitotrol 300A
Ricevitore segnale orario
Vitocom 100
Distributore BUS-KM, in caso di più utenze BUS-KM
Completamento EA1
1 uscita d'inserimento (commutatore esente da potenziale):
■ comando della pompa di alimentazione verso una sottostazione
■ segnalazione del funzionamento a regime ridotto per un circuito di riscaldamento
1 ingresso analogico (0 – 10 V):
■ impostazione del valore nominale della temperatura di mandata impianti
3 ingressi digitali:
■ commutazione dall'esterno del programma d'esercizio, impostabile separatamente per i circuiti da 1 a 3
■ richiesta esterna
■ blocco dall'esterno con segnalazione guasti
■ ingresso segnalazione guasti
■ funzionamento breve pompa ricircolo acqua calda sanitaria
Inserimenti dall'esterno
■ blocco dall'esterno/miscelatore chiuso
■ richiesta esterna
■ commutazione dall'esterno del programma di esercizio/miscelatore
aperto
Modulo LON (compreso nella fornitura della Vitotronic 300-K) per la comunicazione con i seguenti componenti:
Regolazioni del circuito di caldaia e di riscaldamento Vitotronic
Vitocom 200 e 300
Vitogate 200, tipo EIB
30
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 3, ID: 4605074 (continua)
Schema elettrico
4
4
230 V / 50 Hz
50
29
20 A1
L
L
40
40
LP A1
230 V / 50 Hz
N
N
S
L
N
47
2 M3
20 M2
2
1
M2
21
2
1
M3
25
M
1~
M2
22
M
1~
M3
26
M
1~
M2
23
M
1~
M3
27
L
N
20 M3
L
N
N
28
2 M2
N
L
N
52 A1
21
Bassa tensione
40
4
230 V / 50 Hz
156
N
L
N
L
M
1~
UPSB
19
M
1~
ZP
18
L
N
52 M2
Montaggio
LP A3
N
52 M3
40
L
4
N
156
LP A2
146
3
2
1
143
3
2
1
Bassa tensione
17B
17A
5B
5A
3/2
66
65
67
53 Distributore BUS-KM
4
145
4
3
2
1
4
3
2
1
STS
17
2
1
VTS
6
145
3
2
1
145
3
2
1
145
145
145
3
2
1
L
40
49
3
2
1
4
3
2
1
145
LON
LON
ATS
5
53
230 V / 50 Hz
L
61
0-10V
4
3
62
DE1
2
1
2
1
2
1
63
63
63
145
5601 049 IT
1
2
N
N
157
DE2
70
BUS-KM 52
P
Ö
S
DE3
3
BUS-KM 48
40
60 EA1
40A
1
3
2
1
31
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 3, ID: 4605074 (continua)
3 / 12
LP A3
90
151
41
4
90
41
4
P
7
150
4
230 V / 50 Hz
156
40
P
145
N
156
34
7
L
N
4
3
2
1
3 / 12
145
SDB
35
SDB
36
WB
37
40
L
L
230 V / 50 Hz
N
N
50
29
20 A1
S 47
L
N
M
1~
L
KKP
9 / 15
N
L
N
M
1~
52 A1
7 / 13
N
21
28
L
N
L
LP A1
146
143
Bassa tensione
15
17B
17A
5B
5A
3/2
1
145
145
3
2
1
3
2
1
2
1
4
3
2
1
4
3
2
1
2
1
3
2
1
4
3
2
1
69
68
AGS
39
T1
8 / 14
KTS
2 / 11
34
145
LON
4 / 3 / 12 / 32
5601 049 IT
LON
64
32
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 3, ID: 4605074 (continua)
32
LP A3
40
N
156
40
L
L
230 V / 50 Hz
N
N
230 V / 50 Hz
50
29
20 M1
S
L
N
47
L
N
L
N
M1
30
M
1~
M1
31
M1
29
ATS
33
Montaggio
52 M1
M
1~
N
21
28
L
N
L
LP A2
146
143
Bassa tensione
17B
17A
5B
5A
3/2
1
145
145
3
2
1
3
2
1
4
3
2
1
4
3
2
1
2
1
3
2
1
4
3
2
1
LON
LON
4 / 3 / 12 / 70
Codifica necessaria su ogni Vitotronic 100
5601 049 IT
Cod.
01:2
07:2
07:3
07:4
0C:1
4A:1
Gruppo
2 “Caldaia„
Funzionamento
Impianto a più caldaie con regolazione in sequenza tramite LON
Numero caldaia sulla Vitotronic:
2 “Caldaia„
2a caldaia
2 “Caldaia„
3a caldaia
2 “Caldaia„
4a caldaia
2 “Caldaia„
Regolazione continua della temperatura del ritorno
1 “Generale„
Allacciamento sensore temperatura T1 alla spina aJA;
riconoscimento automatico.
33
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 3, ID: 4605074 (continua)
Cod.
4d:2
77:2
77:3
77:4
Gruppo
1 “Generale„
Funzionamento
Allacciamento della pompa circuito di caldaia alla spina
sL
Numero utenza LON sulla Vitotronic:
1 “Generale„
2a caldaia
1 “Generale„
3a caldaia
1 “Generale„
4a caldaia
Codifica necessaria sulla Vitotronic 300-K
Gruppo
Funzionamento
Schema dell'impianto senza circuito di riscaldamento
senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
“Cascata„
“Cascata„
“Cascata„
“Cascata„
Vitotronic 300-K con una Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con due Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con tre Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con quattro Vitotronic 100
5601 049 IT
Cod.
00:3,
00:4,
00:7,
00:8
35:1
35:2
35:3
35:4
34
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 4, ID: 4605079
Impianto a più caldaie: Vitocrossal e caldaia a bassa temperatura
con Therm-Control con più circuiti di riscaldamento e un circuito
di riscaldamento a bassa temperatura
Schema idraulico d'installazione
--230V--52M1---20M1--
29
21
25
22
--5/2M3-19
--5/20M2--
--5/20M3--
--5/52M2--
-29/3/2M126
23
-29/20M1-
--5/52M3-20
Montaggio
17
18
--5/2M2--
--LON---3/2M1--
27
-29/52M1-
24
28
3
-5/3/2-
15
--5/21--
--9/52A1--
16
--5/28--
2
10
--5/1--
4
12
--9/3/2--
--6/3/2--
11
-9/17A-
WW
14
--5/5A--
7
13
1
8
--3/2--
--LON---LON---17A-9
--230V---52A1--
6
--230V--
--230V---21---28---52M2---20M2---52M3---20M3--
5
--3/2--
--LON---LON--
--2M3---2M2---5A---3/2---1---BUS-KM---LON--
KW
5601 049 IT
Avvertenza: questo schema è un esempio di base senza dispositivi di intercettazione
e di sicurezza. Non sostituisce la progettazione professionale sul posto.
35
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 4, ID: 4605079 (continua)
Pos.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
qP
qQ
qW
qE
qR
qT
qZ
qU
qO
qI
wP
qI
wP
wQ
wE
wW
wR
36
Denominazione
Caldaia I
Sensore temperatura caldaia KTS
Sensore temperatura della mandata riscaldamento comune VTS come
■ sensore temperatura a bracciale (stato di fornitura della Vitotronic 300-K)
o
■ sensore temperatura ad immersione
Sensore temperatura esterna ATS
Vitotronic 300-K
Vitotronic 100
Dispositivo di neutralizzazione condensa
Caldaia II
Vitotronic 100
Sensore temperatura Therm-Control
Valvola a farfalla motorizzata
Sensore temperatura caldaia KTS
Bollitore
Sensore temperatura bollitore STS
Pompa di carico bollitore UPSB
Pompa ricircolo acqua calda sanitaria ZP
Circuito di riscaldamento 2
Pompa circuito di riscaldamento M2
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore:
sensore temperatura di mandata M2 come sensore temperatura a bracciale
e
servomotore M2
o
Sensore temperatura di mandata M2 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
e
Servomotore del miscelatore flangiato M2
Circuito di riscaldamento 3
Pompa circuito di riscaldamento M3
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore:
sensore temperatura di mandata M3
e
Servomotore M3
5601 049 IT
Apparecchi necessari
Preparazione del montaggio
Pos.
wW
wR
wT
wU
wZ
wI
wZ
wI
wO
eP
eW
eE
eR
eT
rR
eU
5601 049 IT
zR
zI
zO
eQ
Denominazione
o
Sensore temperatura di mandata M3 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
e
Servomotore del miscelatore flangiato M3
Circuito di riscaldamento 1 (circuito di riscaldamento a bassa temperatura) sulla Vitotronic 200-H wO
Pompa circuito di riscaldamento M1
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore:
Sensore temperatura di mandata M1 come sensore temperatura a bracciale
e
Servomotore M1
o
Sensore temperatura di mandata M1 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
e
Servomotore del miscelatore flangiato M1
Vitotronic 200-H
e
modulo di comunicazione LON verso la pos. 29
e
cavo di collegamento LON
Sensore temperatura esterna ATS
Accessori della caldaia
Adattatore ad innesto per dispositivi di sicurezza esterni
Pressostato di massima SDB
Pressostato di minima SDB
Sicurezza a galleggiante (sicurezza per mancanza d'acqua) WB
Dispositivo segnalazione guasti S
Sensore temperatura fumi AGS (non per Vitocrossal)
Inserimenti dall'esterno
■ commutazione dall'esterno di bruciatori a stadi/modulanti
■ blocco caldaia dall'esterno
■ inserimento dall'esterno della caldaia come ultima nella sequenza caldaie
Accessori impianto
Vitotrol 200A o Vitotrol 300A
37
Montaggio
Esempio di impianto 4, ID: 4605079 (continua)
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 4, ID: 4605079 (continua)
Pos.
rP
rR
rU
tW
tE
zP
zQ
zW
zE
zT
zZ
zU
5601 049 IT
uP
Denominazione
Interruttore generale
Dispositivo segnalazione guasti S
Ricevitore segnale orario
Vitocom 100
Distributore BUS-KM, in caso di più utenze BUS-KM
Completamento EA1
1 uscita d'inserimento (commutatore esente da potenziale):
■ comando della pompa di alimentazione verso una sottostazione
■ segnalazione del funzionamento a regime ridotto per un circuito di riscaldamento
1 ingresso analogico (0 – 10 V):
■ impostazione del valore nominale della temperatura di mandata impianti
3 ingressi digitali:
■ commutazione dall'esterno del programma d'esercizio, impostabile separatamente per i circuiti da 1 a 3
■ richiesta esterna
■ blocco dall'esterno con segnalazione guasti
■ ingresso segnalazione guasti
■ funzionamento breve pompa ricircolo acqua calda sanitaria
Inserimenti dall'esterno
■ blocco dall'esterno/miscelatore chiuso
■ richiesta esterna
■ commutazione dall'esterno del programma di esercizio/miscelatore
aperto
Modulo LON (compreso nella fornitura della Vitotronic 300-K) per la comunicazione con i seguenti componenti:
Regolazioni del circuito di caldaia e di riscaldamento Vitotronic
Vitocom 200 e 300
Vitogate 200, tipo EIB
38
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 4, ID: 4605079 (continua)
Schema elettrico
5
5
230 V / 50 Hz
50
29
20 A1
L
L
40
40
LP A1
230 V / 50 Hz
N
N
S
L
N
44
2 M3
2
1
M2
18
2
1
M3
22
M
1~
M2
19
M
1~
M3
23
M
1~
M2
20
M
1~
M3
24
N
L
N
L
N
20 M3
L
N
N
28
2 M2
20 M2
52 A1
21
Bassa tensione
40
5
230 V / 50 Hz
156
N
L
N
L
M
1~
UPSB
15
M
1~
ZP
16
L
N
52 M2
Montaggio
LP A3
N
52 M3
40
L
4
N
156
LP A2
146
3
2
1
143
3
2
1
Bassa tensione
17B
17A
66
65
67
4
3
2
1
4
3
2
1
STS
14
3/2
2
1
VTS
3
1
3
2
1
5B
5A
145
145
53 Distributore BUS-KM
5
145
145
3
2
1
145
3
2
1
145
3
2
1
3
2
1
L
40A
4
3
2
1
145
LON
LON
N
N
230 V / 50 Hz
L
47
ATS
BUS-KM 52
40
60 EA1
40
BUS-KM 31
4
53
157
P
Ö
S
61
0-10V
4
3
62
DE3
6
DE2
70
DE1
63
63
63
145
5601 049 IT
1
2
2
1
2
1
2
1
39
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 4, ID: 4605079 (continua)
6 / 9
LP A3
90
151
41
4
90
41
4
P
7
150
4
230 V / 50 Hz
156
40
P
145
N
156
32
7
L
N
4
3
2
1
6 / 9
145
SDB
33
SDB
34
WB
35
40
L
L
230 V / 50 Hz
N
N
50
29
20 A1
S 44
L
N
L
N
L
N
M
1~
52 A1
11
solo con 9
N
21
28
L
N
L
LP A2
146
143
Bassa tensione
15
17B
17A
5B
5A
3/2
1
145
145
3
2
1
3
2
1
2
1
4
3
2
1
4
3
2
1
2
1
3
2
1
4
3
2
1
69
68
AGS
37
T1
10
KTS
2 / 12
solo con
9
32
145
LON
5 / 6 / 9 / 29
5601 049 IT
LON
64
40
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 4, ID: 4605079 (continua)
29
LP A3
40
N
156
40
L
L
230 V / 50 Hz
N
N
50
20 M1
44
L
N
L
N
52 M1
M
1~
M1
27
M
1~
M1
28
M1
26
ATS
30
Montaggio
230 V / 50 Hz
29
S
L
N
N
21
28
L
N
L
LP A2
146
143
Bassa tensione
17B
17A
5B
5A
3/2
1
145
145
3
2
1
3
2
1
4
3
2
1
4
3
2
1
2
1
3
2
1
4
3
2
1
LON
LON
5 / 6 / 9 / 70
Codifica necessaria su ogni Vitotronic 100
Cod.
01:2
5601 049 IT
07:2
07:3
07:4
4A:1
Gruppo
2 “Caldaia„
Funzionamento
Impianto a più caldaie con regolazione in sequenza tramite LON
Numero caldaia sulla Vitotronic:
2 “Caldaia„
2acaldaia
2 “Caldaia„
3acaldaia
2 “Caldaia„
4acaldaia
Solo per la Vitotronic 100 della caldaia a bassa temperatura:
1 “Generale„
Allacciamento sensore temperatura Therm-Control alla
spina aJA; riconoscimento automatico.
Solo per la Vitotronic 100 della Vitocrossal:
41
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 4, ID: 4605079 (continua)
Cod.
0d:0
77:2
77:3
77:4
Gruppo
Funzionamento
2 “Caldaia„
Senza sensore temperatura Therm-Control.
Numero utenza LON sulla Vitotronic:
1 “Generale„
2acaldaia
1 “Generale„
3acaldaia
1 “Generale„
4acaldaia
Codifica necessaria sulla Vitotronic 300-K
Gruppo
Funzionamento
Schema dell'impianto senza circuito di riscaldamento
senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
“Cascata„
“Cascata„
“Cascata„
“Cascata„
“Cascata„
3A:1
3A:4
“Cascata„
3C:1
“Cascata„
Vitotronic 300-K con una Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con due Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con tre Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con quattro Vitotronic 100
Caldaia principale fissa
Impianto con una caldaia a condensazione e più caldaie
a bassa temperatura:
codificare la caldaia a condensazione come caldaia principale fissa.
Ultima caldaia fissa
Impianto con una caldaia a bassa temperatura e più caldaie a condensazione:
codificare la caldaia a bassa temperatura come ultima
caldaia fissa.
Strategia per l'ottimizzazione del potere calorifico 1
5601 049 IT
Cod.
00:3,
00:4,
00:7,
00:8
35:1
35:2
35:3
35:4
39:1
39:4
42
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 5, ID: 4605081
Impianto a più caldaie: Vitocrossal e caldaia a bassa temperatura
con valvola miscelatrice a 3 vie, con più circuiti di riscaldamento
e un circuito di riscaldamento a bassa temperatura
Schema idraulico d'installazione
--230V--52M1---20M1--
30
22
26
23
--5/2M3-20
--5/20M2--
--5/20M3--
--5/52M2--
-30/3/2M127
24
-30/20M1-
--5/52M3-21
Montaggio
18
19
--5/2M2--
--LON---3/2M1--
28
-30/52M1-
25
29
3
-5/3/2-
16
WW
--5/21--
17
--5/28--
--9/52A1--
2
--9/17A-13
10
--5/1--
4
11
--9/3/2--
--6/3/2--
12
--9/29--
15
--5/5A--
7
14
1
8
--LON---LON---17A---3/2-9
--230V---52A1---29--
6
--230V--
--230V---21---28---52M2---20M2---52M3---20M3--
5
--3/2--
--LON---LON--
--2M3---2M2---5A---3/2---1---BUS-KM---LON--
KW
5601 049 IT
Avvertenza: questo schema è un esempio di base senza dispositivi di intercettazione
e di sicurezza. Non sostituisce la progettazione professionale sul posto.
43
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 5, ID: 4605081 (continua)
Pos.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
qP
qQ
qW
qE
qR
qT
qZ
qU
qI
wP
qO
wQ
qO
wQ
wW
wR
44
Denominazione
Caldaia I
Sensore temperatura caldaia KTS
Sensore temperatura della mandata riscaldamento comune VTS come
■ sensore temperatura a bracciale (stato di fornitura della Vitotronic 300-K)
o
■ sensore temperatura ad immersione
Sensore temperatura esterna ATS
Vitotronic 300-K
Vitotronic 100
Dispositivo di neutralizzazione condensa
Caldaia II
Vitotronic 100
Sensore temperatura T1 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
Valvola miscelatrice a 3 vie
Pompa circuito di caldaia
Sensore temperatura caldaia KTS
Bollitore
Sensore temperatura bollitore STS
Pompa di carico bollitore UPSB
Pompa ricircolo acqua calda sanitaria ZP
Circuito di riscaldamento 2
Pompa circuito di riscaldamento M2
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore:
sensore temperatura di mandata M2 come sensore temperatura a bracciale
e
servomotore M2
o
Sensore temperatura di mandata M2 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
e
Servomotore del miscelatore flangiato M2
Circuito di riscaldamento 3
Pompa circuito di riscaldamento M3
5601 049 IT
Apparecchi necessari
Preparazione del montaggio
Pos.
wE
wT
wE
wT
wZ
wI
wU
wO
wU
wO
eP
eQ
5601 049 IT
eE
eR
eT
eZ
rT
eI
zR
Denominazione
Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore:
Sensore temperatura di mandata M3 come sensore temperatura a bracciale
e
Servomotore M3
o
Sensore temperatura di mandata M3 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
e
Servomotore del miscelatore flangiato M3
Circuito di riscaldamento 1 (circuito di riscaldamento a bassa temperatura) sulla Vitotronic 200-H eP
Pompa circuito di riscaldamento M1
Sensore temperatura di mandata M1 come sensore temperatura a bracciale
e
Servomotore M1
o
Sensore temperatura di mandata M1 come
■ sensore temperatura a bracciale
o
■ sensore temperatura ad immersione
e
Servomotore del miscelatore flangiato M1
Vitotronic 200-H
e
Modulo di comunicazione LON
e
cavo di collegamento LON
Sensore temperatura esterna ATS
Accessori della caldaia
Adattatore ad innesto per dispositivi di sicurezza esterni
Pressostato di massima SDB
Pressostato di minima SDB
Sicurezza a galleggiante (sicurezza per mancanza d'acqua) WB
Dispositivo segnalazione guasti S
Sensore temperatura fumi AGS (non per Vitocrossal)
Inserimenti dall'esterno
■ commutazione dall'esterno di bruciatori a stadi/modulanti
45
Montaggio
Esempio di impianto 5, ID: 4605081 (continua)
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 5, ID: 4605081 (continua)
Pos.
zI
zO
eW
rP
rT
rO
tW
tE
zP
zQ
zW
zE
zT
zZ
zU
5601 049 IT
uP
Denominazione
■ blocco caldaia dall'esterno
■ inserimento dall'esterno della caldaia come ultima nella sequenza caldaie
Accessori impianto
Vitotrol 200A o Vitotrol 300A
Interruttore generale
Dispositivo segnalazione guasti S
Ricevitore segnale orario
Vitocom 100
Distributore BUS-KM, in caso di più utenze BUS-KM
Completamento EA1
1 uscita d'inserimento (commutatore esente da potenziale):
■ comando della pompa di alimentazione verso una sottostazione
■ segnalazione del funzionamento a regime ridotto per un circuito di riscaldamento
1 ingresso analogico (0 – 10 V):
■ impostazione del valore nominale della temperatura di mandata impianti
3 ingressi digitali:
■ commutazione dall'esterno del programma d'esercizio, impostabile separatamente per i circuiti da 1 a 3
■ richiesta esterna
■ blocco dall'esterno con segnalazione guasti
■ ingresso segnalazione guasti
■ funzionamento breve pompa ricircolo acqua calda sanitaria
Inserimenti dall'esterno
■ blocco dall'esterno/miscelatore chiuso
■ richiesta esterna
■ commutazione dall'esterno del programma di esercizio/miscelatore
aperto
Modulo LON (compreso nella fornitura della Vitotronic 300-K) per la comunicazione con i seguenti componenti:
Regolazioni del circuito di caldaia e di riscaldamento Vitotronic
Vitocom 200 e 300
Vitogate 200, tipo EIB
46
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 5, ID: 4605081 (continua)
Schema elettrico
5
5
230 V / 50 Hz
50
29
20 A1
L
L
40
40
LP A1
230 V / 50 Hz
N
N
S
L
N
45
2 M3
20 M2
2
1
M2
19
2
1
M3
23
M
1~
M2
20
M
1~
M3
24
M
1~
M2
21
M
1~
M3
25
L
N
20 M3
L
N
N
28
2 M2
N
L
N
52 A1
21
Bassa tensione
40
5
230 V / 50 Hz
156
N
L
N
L
M
1~
UPSB
16
M
1~
ZP
17
L
N
52 M2
Montaggio
LP A3
N
52 M3
40
L
5
N
156
LP A2
146
3
2
1
143
3
2
1
Bassa tensione
17B
17A
5B
5A
3/2
66
65
67
53 Distributore BUS-KM
5
145
4
3
2
1
4
3
2
1
STS
15
2
1
VTS
3
145
3
2
1
145
3
2
1
145
145
145
3
2
1
L
40
49
3
2
1
ATS
4
230 V / 50 Hz
L
61
4
3
62
53
0-10V
DE3
LON
LON
DE2
DE1
2
1
2
1
2
1
63
63
63
145
5601 049 IT
1
2
N
N
P
Ö
S
145
70
BUS-KM 52
157
4
3
2
1
6
BUS-KM 32
40
60 EA1
40A
1
3
2
1
47
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 5, ID: 4605081 (continua)
6 / 9
LP A3
90
151
41
4
90
41
4
P
7
150
4
230 V / 50 Hz
156
40
P
145
N
156
33
7
L
N
4
3
2
1
6 / 9
145
SDB
34
SDB
35
WB
36
40
L
L
230 V / 50 Hz
N
N
50
29
20 A1
S 45
L
N
M
1~
L
KKP
12
solo con 9
11
solo con 9
N
L
N
M
1~
52 A1
N
21
28
L
N
L
LP A2
146
143
Bassa tensione
15
17B
17A
5B
5A
3/2
1
145
145
3
2
1
3
2
1
2
1
4
3
2
1
4
3
2
1
2
1
3
2
1
4
3
2
1
69
68
AGS
38
T1
10
KTS
2 / 13
solo con
9
33
145
LON
5 / 6 / 9 / 30
5601 049 IT
LON
64
48
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 5, ID: 4605081 (continua)
30
LP A3
40
N
156
L
L
40
230 V / 50 Hz
N
N
50
29
45
L
N
20 M1
L
N
52 M1
M
1~
M1
28
M
1~
M1
29
M1
27
ATS
31
Montaggio
230 V / 50 Hz
S
L
N
N
21
L
N
28
L
LP A2
146
143
Bassa tensione
17B
17A
5B
5A
3/2
1
145
145
3
2
1
3
2
1
4
3
2
1
4
3
2
1
2
1
3
2
1
4
3
2
1
LON
LON
5 / 6 / 9 / 70
Codifica necessaria su ogni Vitotronic 100
Cod.
01:2
5601 049 IT
07:2
07:3
07:4
0C:1
4A:1
Gruppo
2 “Caldaia„
Funzionamento
Impianto a più caldaie con regolazione in sequenza tramite LON
Numero caldaia sulla Vitotronic:
2 “Caldaia„
2acaldaia
2 “Caldaia„
3acaldaia
2 “Caldaia„
4acaldaia
Solo per la Vitotronic 100 della caldaia a bassa temperatura:
2 “Caldaia„
Regolazione continua della temperatura del ritorno
1 “Generale„
Allacciamento sensore temperatura T1 alla spina aJA;
riconoscimento automatico.
49
Preparazione del montaggio
Esempio di impianto 5, ID: 4605081 (continua)
Cod.
4d:2
0d:0
77:2
77:3
77:4
Gruppo
1 “Generale„
Funzionamento
Allacciamento della pompa circuito di caldaia alla spina
sL
Solo per la Vitotronic 100 della Vitocrossal:
2 “Caldaia„
Senza sensore temperatura Therm-Control
Numero utenza LON sulla Vitotronic:
1 “Generale„
2acaldaia
1 “Generale„
3acaldaia
1 “Generale„
4acaldaia
Codifica necessaria sulla Vitotronic 300-K
Gruppo
Funzionamento
Schema dell'impianto senza circuito di riscaldamento
senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
“Cascata„
“Cascata„
“Cascata„
“Cascata„
“Cascata„
3A:1
3A:4
“Cascata„
3b:3
“Cascata„
Vitotronic 300-K con una Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con due Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con tre Vitotronic 100
Vitotronic 300-K con quattro Vitotronic 100
Caldaia principale fissa
Impianto con una caldaia a condensazione e più caldaie
a bassa temperatura:
codificare la caldaia a condensazione come caldaia principale fissa.
Ultima caldaia fissa
Impianto con una caldaia a bassa temperatura e più caldaie a condensazione:
codificare la caldaia a bassa temperatura come ultima
caldaia fissa.
Regolazione autonoma, collegamento in serie di caldaie
con sensore temperatura di mandata
5601 049 IT
Cod.
00:3,
00:4,
00:7,
00:8
35:1
35:2
35:3
35:4
39:1
39:4
50
Preparazione del montaggio
Completamento dell'impianto
Produzione d'acqua calda sanitaria con sistema ad accumulo,
ID: 4605085
In impianti con picchi di fabbisogno di
acqua calda e grande capacità del bollitore con prelievi frequenti.
Montaggio
Schema idraulico d'installazione
WW
11
-2/52A15
--2/5A-10
9
--2/5B-8
--
3
1
--17B---5A---5B--
KW
7
--2/17B--
4
--2/20A1--
6
-2/21-
--230V---21---52A1---20A1--
2
5601 049 IT
Avvertenza: questo schema è un esempio di base senza dispositivi di intercettazione
e di sicurezza. Non sostituisce la progettazione professionale sul posto.
51
Preparazione del montaggio
Completamento dell'impianto (continua)
Apparecchi necessari
Pos.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
5601 049 IT
qP
qQ
Denominazione
Caldaia
Vitotronic 300-K
Vitotrans 222 (gruppo scambiatore di calore)
Valvola miscelatrice a 3 vie (stato di fornitura gruppo miscelatore, accessorio
per Vitotrans 222)
Pompa primaria nel sistema ad accumulo
Pompa secondaria nel sistema ad accumulo UPSB
Sensore temperatura (stato di fornitura gruppo miscelatore, accessorio per
Vitotrans 222)
Bollitore
Sensore temperatura bollitore STS inferiore (stato di fornitura gruppo miscelatore, accessorio per Vitotrans 222)
Sensore temperatura bollitore STS superiore (stato di fornitura regolazione)
Pompa ricircolo acqua calda sanitaria ZP
52
Preparazione del montaggio
Completamento dell'impianto (continua)
Schema elettrico
2
Scheda base stampata
L
40
N
230 V/ 50 Hz
N
50
L
230 V/ 50 Hz
N
29
L
N
20 A1
L
M
1~
5
M
1~
4
N
21
L
N
28
146
3
2
1
143
3
2
1
9
15
17B
Bassa tensione
L
17A
5B
5A
6
M
1~
ZP
11
4
3
2
1
4
3
2
1
2
1
1
3
2
1
7
STS
9
STS
10
4
3
2
1
5601 049 IT
145
UPSB
4
3
2
1
3/2
145
M
1~
Montaggio
N
52 A1
53
Preparazione del montaggio
Completamento dell'impianto (continua)
Codifica necessaria sulla Vitotronic 300-K
Gruppo
“Generale„
“Generale„
“Acqua calda„
6A:75
6A:113
“Acqua calda„
“Acqua calda„
Funzionamento
Allacciamento della pompa primaria alla spinasÖA1
Allacciamento del motore per valvola miscelatrice a 3
vie alla spina gSA1
Regolazione temperatura bollitore sistema ad accumulo
Tempo di funzionamento servomotore valvola miscelatrice set scambiatore di calore:
Vitotrans 222, 80 e 120 kW
Vitotrans 222, 240 kW
5601 049 IT
Cod.
4C:1
4E:2
55:3
54
Preparazione del montaggio
Completamento dell'impianto (continua)
Impianto con scambiatore di calore fumi/acqua, con pompa di
miscelazione, ID: 4605083
Schema idraulico d'installazione
Montaggio
13
WW
3
9
6
2
1
KW
12
5
4
8
7
11
10
Avvertenza: questo schema è un esempio di base senza dispositivi di intercettazione
e di sicurezza. Non sostituisce la progettazione professionale sul posto.
5601 049 IT
Apparecchi necessari
Pos.
1
2
3
7
8
9
4
5
Denominazione
Caldaia I
Pompa di miscelazione
Valvola a farfalla motorizzata
Caldaia II
Pompa di miscelazione
Valvola a farfalla motorizzata
Vitotrans 300 I
Pompa di circolazione
55
Preparazione del montaggio
Completamento dell'impianto (continua)
Pos.
6
qP
qQ
qW
qE
qR
Denominazione
Valvola a farfalla motorizzata
Vitotrans 300 II
Pompa di circolazione
Valvola a farfalla motorizzata
Circuito di riscaldamento a bassa temperatura
Relè ausiliario
Schema di cablaggio
Allacciamento pompa di circolazione e
valvola a farfalla dello scambiatore di
calore fumi/acqua
20 A1
20
N
L
L1
N
Se l'assorbimento di corrente delle
pompe di circolazione supera i 2 A utilizzare un relè ausiliario.
Avvertenza
L'allacciamento della pompa di miscelazione e della valvola a farfalla avviene
sulla rispettiva Vitotronic 100.
Se la spina sÖA1 fosse già occupata,
eseguire l'allacciamento sul completamento AM1 (accessorio) (vedi pagina
59).
K6
qR
M
1~
M
1~
5 / qQ
6 / qW
Codifica necessaria su ogni Vitotronic 100
Gruppo
1 “Generale„
Funzionamento
Allacciamento pompa di circolazione scambiatore di
calore fumi/acqua alla spina sÖA1
5601 049 IT
Cod.
4C:3
56
Preparazione del montaggio
Completamento dell'impianto (continua)
Impianto con scambiatore di calore fumi/acqua, con pompa circuito di caldaia, ID: 4605084
Schema idraulico d'installazione
Montaggio
13
WW
6
12
3
9
5
2
1
KW
4
11
8
7
10
Avvertenza: questo schema è un esempio di base senza dispositivi di intercettazione
e di sicurezza. Non sostituisce la progettazione professionale sul posto.
5601 049 IT
Apparecchi necessari
Pos.
1
2
3
7
8
9
4
5
6
Denominazione
Caldaia I
Pompa circuito di caldaia
Valvola miscelatrice a 3 vie
Caldaia II
Pompa circuito di caldaia
Valvola miscelatrice a 3 vie
Vitotrans 300 I
Pompa di circolazione
Valvola a farfalla motorizzata
57
Preparazione del montaggio
Completamento dell'impianto (continua)
Pos.
qP
qQ
qW
qE
qR
Denominazione
Vitotrans 300 II
Pompa di circolazione
Valvola a farfalla motorizzata
Circuito di riscaldamento a bassa temperatura
Relè ausiliario
Schema di cablaggio
Allacciamento pompa di circolazione e
valvola a farfalla dello scambiatore di
calore fumi/acqua
20 A1
20
N
L
L1
N
Se l'assorbimento di corrente delle
pompe di circolazione supera i 2 A utilizzare un relè ausiliario.
Avvertenza
L'allacciamento della pompa circuito di
caldaia e della valvola miscelatrice a 3
vie avviene sulla rispettiva
Vitotronic 100.
Se la spina sÖA1 fosse già occupata,
eseguire l'allacciamento sul completamento AM1 (accessorio) (vedi capitolo
seguente).
K6
qR
M
1~
M
1~
5 / qQ
6 / qW
Codifica necessaria su ogni Vitotronic 100
Gruppo
2 “Caldaia„
1 “Generale„
4d:2
1 “Generale„
Funzionamento
Regolazione continua della temperatura del ritorno
Allacciamento pompa di circolazione scambiatore di
calore fumi/acqua alla spina sÖA1
Allacciamento della pompa circuito di caldaia alla spina
sL
5601 049 IT
Cod.
0C:1
4C:3
58
Preparazione del montaggio
Completamento dell'impianto (continua)
Tipologie dell'impianto in cui l'uscita sÖA1 è già usata come
contatto di inserimento
Utilizzare completamento AM1 A
(accessorio).
A2
A1
A
[]
[]
f-]
fÖ
sÖsAsK sÖsAsK
L?N
L?N L?N N?L
Montaggio
A
230 V/ 50 Hz
L1 ? N
K6
qR
M
1~
M
1~
5 / qQ
6 / qW
Se l'assorbimento di corrente delle
pompe di circolazione supera i 2 A utilizzare un relè ausiliario.
Corrente nominale
Cavo di allacciamento
consigliato
4(2) A~
H05VV-F3G 0,75
mm2
o
H05RN-F3G
0,75 mm2
5601 049 IT
Codifica necessaria su ogni Vitotronic 100
Cod.
33:3
Gruppo
1 “Generale„
Funzionamento
Funzione uscita A1 sul completamento AM1:
pompa di circolazione scambiatore di calore fumi/acqua
59
Montaggio, Vitotronic 100
Schema degli allacciamenti elettrici
Avvertenza
Posare separatamente i cavi da 230 V
dai cavi a bassa tensione e raggrupparli
saldamente a fascio sui morsetti.
Si evita così uno spostamento dei conduttori nel campo di tensione vicino.
145
145
3/2
151
90
17 A
17 B
15
41
52 A1
20 A1
29
50
40
156
156
Scheda base stampata bassa tensione
§ Sensore temperatura caldaia
aG Sensore temperatura fumi (accessorio)
aJA Sensore temperatura Therm-Control
o
sensore temperatura del ritorno T1
(accessorio)
60
150
aJB Sensore temperatura del
ritorno T2 (accessorio)
aVD Inserimento dall'esterno
aVG Utenza BUS-KM (accessorio)
aVH Inserimento dall'esterno
5601 049 IT
143
146
Montaggio, Vitotronic 100
■ In fase d'allacciamento di contatti d'inserimento o di componenti esterni a
bassa tensione di protezione della
regolazione, attenersi alle prescrizioni
della classe di protezione II, vale a dire
mantenere una distanza di 8,0 mm tra
i contatti oppure uno spessore d'isolamento di 2,0 mm rispetto ai componenti attivi.
■ Per tutti i componenti da predisporre
sul posto (tra cui si annoverano anche
PC/portatile) prevedere un'interruzione elettrica di sicurezza secondo
EN 60 335 o IEC 65.
fÖ
fA
gÖ
gSA1
lÖ
aBÖ
aBA
aBH
Allacciamento rete
Bruciatore 1º stadio
Dispositivo segnalazione guasti
Valvola a farfalla
o
motore per valvola miscelatrice a
3 vie per la regolazione della temperatura del ritorno
Bruciatore 2º stadio/mod.
Allacciamenti esterni, ad es.
dispositivi di sicurezza supplementari
Sequenza di sicurezza esente da
potenziale
Allacciamento rete per accessori
Scheda 230 V~
sÖA1 Pompa di circolazione scambiatore di calore fumi/acqua
o
uscita d'inserimento
Pompa di miscelazione o pompa
sL
circuito di caldaia (da predisporre
sul posto)
Introduzione e bloccaggio dei cavi
5601 049 IT
■ Regolazione montata sulla caldaia:
introdurre i cavi dal basso nel vano
allacciamenti della regolazione facendoli passare attraverso la lamiera
anteriore caldaia.
■ Regolazione montata a lato della caldaia:
condurre i cavi dal basso dalla canalina portacavi nella regolazione.
61
Montaggio
Schema degli allacciamenti elettrici (continua)
Montaggio, Vitotronic 100
Introduzione e bloccaggio dei cavi (continua)
A
D
C
D
B
A Cavi con fermacavi incorporato
B Cavi da predisporre sul posto, spelare i cavi per max. 100 mm.
C Schema di allacciamento spine
D Duomo per schema di allacciamento spine
Inserimento della spina di codifica della caldaia
5601 049 IT
Utilizzare unicamente la spina di codifica
compresa nella fornitura della caldaia
(vedi tabella nel capitolo
“Componenti„).
62
Montaggio, Vitotronic 100
Montaggio
Inserimento della spina di codifica della… (continua)
Collegare la spina di codifica della caldaia alla presa ad innesto “X7„ infilandola nella rientranza presente sulla
lamiera di copertura.
5601 049 IT
Inserimento del modulo di comunicazione LON
63
Montaggio, Vitotronic 100
Inserimento del modulo di comunicazione LON (continua)
Creare il collegamento LON, vedi
pagina 93).
Modifiche della taratura del termostato di sicurezza a riarmo
manuale (se necessario)
Il termostato di sicurezza a riarmo manuale è tarato, allo stato di fornitura, su
110 °C.
110 °C
100 °C
95 °C
100 °C
87 °C
85 °C
90 °C
80 °C
5601 049 IT
Termostato di sicurezza a riarmo manuale
Regolatore di temperatura
Limitazione elettronica della temperatura massima
acqua di caldaia, indirizzo di codifica “06„ nel
gruppo 2 “Caldaia„ della Vitotronic 100
Limitazione elettronica della temperatura massima
acqua di caldaia, indirizzo di codifica “37„ nel
gruppo “Cascata„ della Vitotronic 300-K
64
Montaggio, Vitotronic 100
Modifiche della taratura del termostato di… (continua)
Modifica della taratura a 100 °C
2.
Montaggio
3.
1.
95
110 1
2
0
°C
Modifiche della taratura del regolatore di temperatura (se
necessario)
5601 049 IT
Il regolatore di temperatura è tarato, allo
stato di fornitura, su 95 °C.
65
Montaggio, Vitotronic 100
Modifiche della taratura del regolatore di… (continua)
Modifica della taratura a 100 °C
!
Attenzione
Una temperatura acqua calda
sanitaria troppo alta può danneggiare il bollitore.
Nel caso di funzionamento con
un bollitore, non si deve superare
la temperatura dell'acqua massima consentita. Se necessario,
inserire un dispositivo di sicurezza adeguato.
A
2.
1.
3.
A da 75 a 100 °C
1. Estrarre la manopola“R„.
5601 049 IT
2. Con una pinza a punta rompere la
cammaA contrassegnata nella
figura nel disco di fine corsa.
3. Montare la manopola “R„ in maniera
che la marcatura si trovi al centro del
settore selezionato. Ruotare la
manopola “R„ a destra fino all'arresto.
66
Montaggio, Vitotronic 100
Allacciamento dei sensori
2 1
145 145
3/2
2 1 2 1
2 1 2 1
17A 17B
2 1 2 1
15
Montaggio
2 1 2 1
Scheda base stampata bassa tensione
§ Sensore temperatura caldaia
aG Sensore temperatura fumi (accessorio)
aJA Sensore temperatura Therm-Control
o
sensore temperatura del ritorno T1
(accessorio)
aJB Sensore temperatura del
ritorno T2 (accessorio)
Allacciamento delle pompe
Allacciamenti delle pompe disponibili
5601 049 IT
sÖA1 Pompa di circolazione scambiatore di calore fumi/acqua
o
uscita d'inserimento
Pompa di miscelazione o pompa
sL
circuito di caldaia
67
Montaggio, Vitotronic 100
Allacciamento delle pompe (continua)
Pompe 230 V~
Corrente nominale
Cavo di allacciamento
consigliato
M A
1~
4(2) A~
H05VV-F3G
0,75 mm2
oppure
H05RN-F3G
0,75 mm2
B
A Pompa
B Verso la regolazione
Pompe con assorbimento di corrente maggiore di 2 A
N
L
N
D
L N
L
C
B
L N PE
A
D Allacciamento rete a parte (attenersi
alle indicazioni del costruttore)
5601 049 IT
A Pompa
B Verso la regolazione
C Relè
Esterno
ON/OFF
68
Montaggio, Vitotronic 100
Allacciamento delle pompe (continua)
Pompe 400 V~
L
L1 L2 L3 N PE
C
B
Montaggio
N
Per il comando del relè
Corrente nomi4(2) A~
nale
Cavo di allacciamento
consigliato
H05VV-F3G
0,75 mm2
oppure
H05RN-F3G
0,75 mm2
M
A 3~
A Pompa
B Verso la regolazione
C Relè
Allacciamento degli elementi di regolazione
Allacciamenti disponibili
5601 049 IT
gSA1 Valvola a farfalla
o
motore per valvola miscelatrice a
3 vie per la regolazione della temperatura del ritorno
69
Montaggio, Vitotronic 100
Allacciamento degli elementi di regolazione (continua)
Tensione nominale
Corrente nominale
Cavo di allacciamento consigliato
M
1~
52
Tempo di funzionamento
230 V~
max. 0,2 (0,1) A ~
H05VV-F4G0,75 mm2
o
H05RN-F4G
0,75 mm2
da 5 a 199 s,
impostabile mediante
l'indirizzo di codifica
“40„ nel gruppo “In
generale„.
aperta
chiusa
Allacciamento del dispositivo di segnalazione guasti
Tensione nominale
Corrente nominale
Cavo di
allacciamento consigliato
L
N
50
230 V~
max. 4 (2) A ~
H05VV-F3G
0,75 mm2
oppure
H05RN-F3G
0,75 mm2
Dispositivi di sicurezza esterni
70
Anche se non viene eseguito alcun allacciamento, la spina aBÖ deve restare
inserita.
5601 049 IT
Allacciamento alla spina aBÖ.
Per l'allacciamento di più dispositivi di
sicurezza esterni si può utilizzare l'apposito adattatore ad innesto (vedi
pagina 246).
Montaggio, Vitotronic 100
Dispositivi di sicurezza esterni (continua)
Attenzione
I contatti non esenti da potenziale
provocano corto circuito o circuito di fase.
STB
Gli allacciamenti esterni devono
essere esenti da potenziale.
B
P
C
P
D
P
Montaggio
!
INS. INS.
N STB TR TR
A
150
A Ponticello “STB„ – “STB„
B Sicurezza per mancanza d'acqua,
pressostato di minima
C Pressostato di massima
D Altri dispositivi di sicurezza
1. Rimuovere il ponticello “STB„ –
“STB„.
2. Allacciare in serie i dispositivi di sicurezza esterni alla spina aBÖ.
Funzionamento provvisorio del bruciatore
5601 049 IT
Allacciamento alla spina aBÖ.
71
Montaggio, Vitotronic 100
Funzionamento provvisorio del bruciatore (continua)
STB
EIN EIN
N STB TR TR
Applicare il ponticello “TR„ – “INS./
TR„ su “TR„ – “INS.„.
La caldaia viene riscaldata alla temperatura del 1° stadio del bruciatore o alla
potenzialità minima di riscaldamento. Il
disinserimento avviene mediante il regolatore di temperatura.
A
A Ponticello “TR„ – “INS./TR„
Blocco dall'esterno del bruciatore
!
Attenzione
I contatti non esenti da potenziale
provocano corto circuito o circuito di fase.
L'allacciamento esterno deve
essere esente da potenziale.
5601 049 IT
Allacciamento alla spinaaBÖ.
72
Montaggio, Vitotronic 100
Blocco dall'esterno del bruciatore (continua)
A
Rimuovere il ponticello “TR„ – “INS./
TR„.
Avvertenza
Collegare ai morsetti solamente dispositivi per lo spegnimento di sicurezza, ad
es. un termostato di blocco.
EIN EIN
N STB TR TR
A contatto aperto si disinserisce la regolazione del bruciatore.
Montaggio
STB
B
A Contatto esente da potenziale
B Ponticello “TR„ – “INS./TR„
!
Attenzione
Durante il blocco non sussiste
alcuna protezione antigelo dell'impianto di riscaldamento.
La temperatura dell'acqua di caldaia non è mantenuta sul valore
minimo.
Commutazione dall'esterno di bruciatori a stadi/modulanti
Allacciamento alla spinaaVH.
Attenzione
I contatti non esenti da potenziale
provocano corto circuito o circuito di fase.
L'allacciamento esterno deve
essere esente da potenziale.
5601 049 IT
!
73
Montaggio, Vitotronic 100
Commutazione dall'esterno di bruciatori a… (continua)
Contatto aperto: funzionamento modulante
Contatto chiuso: funzionamento bistadio
A
1 2 3
146
A Commutazione dall'esterno
(contatto esente da potenziale)
Codifica
Impostare la codifica “02:2„ nel gruppo 2
“Caldaia„.
Avvertenza
In caso di verifica della versione del bruciatore appare, anche dopo la commutazione dall'esterno, l'indirizzo per il tipo
modulante (non viene trascritto).
Blocco dall'esterno della caldaia/inserimento della caldaia
nella sequenza caldaie
Allacciamento alla spinaaVD.
Attenzione
I contatti non esenti da potenziale
provocano corto circuito o circuito di fase.
L'allacciamento esterno deve
essere esente da potenziale.
5601 049 IT
!
74
Montaggio, Vitotronic 100
Blocco dall'esterno della caldaia/inserimento… (continua)
B
1 2 3
143
A Blocco dall'esterno della caldaia
(contatto esente da potenziale)
B Inserimento della caldaia come
ultima nella sequenza caldaie
(contatto esente da potenziale)
Contatto A:
■ Contatto chiuso:
la caldaia viene tolta dalla sequenza
caldaie. La valvola a farfalla/valvola
miscelatrice a 3 vie per la regolazione
continua della temperatura del ritorno
viene chiusa. La pompa di miscelazione/pompa circuito di caldaia viene
disinserita. Il calore deve essere generato dalle altre caldaie.
!
Attenzione
Se tutte le caldaie sono bloccate o se nessun'altra caldaia
è pronta ad entrare in funzione,
non è attiva nessuna protezione antigelo dell'impianto di
riscaldamento.
■ Contatto aperto:
la caldaia viene inserita nell'attuale
sequenza caldaie.
5601 049 IT
Contatto B:
■ Contatto chiuso:
le altre caldaie provvedono alla produzione di calore nell'impianto di riscaldamento. Se la prestazione di queste
caldaie non è sufficiente, la caldaia
viene inserita.
■ Contatto aperto:
la caldaia viene inserita nell'attuale
sequenza caldaie.
75
Montaggio
A
Montaggio, Vitotronic 100
Allacciamento del bruciatore a corrente alternata
Bruciatore a gasolio/gas ad aria soffiata
I cavi del bruciatore sono compresi nella
fornitura della caldaia.
Effettuare il montaggio del bruciatore
secondo le normative vigenti.
41
L1
TR
N
BZ
Guasto H1
N
PE
L1
N T1 T2 S3 B4
STB
L
41
Assorbimento max. di corrente 6 (3) A.
Contrassegni morsetti
L1
Fase tramite termostato di sicurezza a riarmo manuale al bruciatore
PE
Messa a terra per il bruciatore
N
Conduttore neutro per il bruciatore
T1, T2 Sequenza di regolazione
S3
Allacciamento guasto al bruciatore
B4
Allacciamento contaore d'esercizio
Direzione del segnale:
regolazione → bruciatore
Direzione del segnale:
bruciatore → regolazione
T1 T2 S3 B4
5601 049 IT
A Verso la regolazione
B Verso il bruciatore
Contrassegni apparecchiature
Termostato di sicurezza Termostato di
sicurezza a
riarmo manuale della regolazione
TR
Regolatore di
temperatura
della regolazione
H1
Segnale di
blocco bruciatore
BZ
Contaore d'esercizio
76
Montaggio, Vitotronic 100
Allacciamento del bruciatore a corrente… (continua)
Bruciatore senza spina
90
T6 T7T8
BN
BK
BU
Contrassegni morsetti
T6, T8 Sequenza di regolazione 2° stadio del bruciatore
“inserito„ oppure regolatore di
modulazione “aperto„
T6, T7 Sequenza di regolazione 2° stadio del bruciatore
“disinserito„ oppure regolatore di
modulazione “chiuso„
Direzione del segnale:
regolazione → bruciatore
Direzione del segnale:
bruciatore → regolazione
Contrassegno colori secondo IEC 60757
BK nero
BN marrone
BU blu
A Verso la regolazione
B Verso il bruciatore
Bruciatore Matrix Viessmann per Vitocrossal
Assorbimento max. di corrente 6 (3) A.
5601 049 IT
I cavi del bruciatore sono compresi nella
fornitura della caldaia.
77
Montaggio
Montare una controspina Viessmann o
del costruttore del bruciatore; allacciare
il cavo bruciatore.
Montaggio, Vitotronic 100
Allacciamento del bruciatore a corrente… (continua)
A
L
N T1 T2 S3 B4
41
B4 S3 T2 T1 N
L
Contrassegni morsetti
L1
Fase tramite termostato di sicurezza a riarmo manuale al bruciatore
PE
Messa a terra per il bruciatore
N
Conduttore neutro per il bruciatore
T1, T2 Sequenza di regolazione
S3
Allacciamento guasto al bruciatore
B4
Allacciamento contaore d'esercizio
Direzione del segnale:
regolazione → bruciatore
Direzione del segnale:
bruciatore → regolazione
41
B
5601 049 IT
A Verso la regolazione
B Verso il bruciatore
78
Montaggio, Vitotronic 100
BN
BK
BU
Contrassegni morsetti
T6, T8 Sequenza di regolazione 2° stadio del bruciatore
“inserito„ oppure regolatore di
modulazione “aperto„
T6, T7 Sequenza di regolazione 2° stadio del bruciatore
“disinserito„ oppure regolatore di
modulazione “chiuso„
BN
BK
BU
Contrassegno colori secondo IEC 60757
BK nero
BN marrone
BU blu
A
90
T6 T7T8
90
T6 T7T8
B
A Verso la regolazione
B Verso il bruciatore
Allacciamento del bruciatore ad alimentazione trifase
Sequenza di sicurezza esente da potenziale
5601 049 IT
Avvertenza
Eventualmente sul bruciatore si dovrà
rimuovere un ponticello tra un conduttore di fase e la tensione di comando.
Osservare assolutamente le indicazioni
del costruttore del bruciatore!
79
Montaggio
Allacciamento del bruciatore a corrente… (continua)
Montaggio, Vitotronic 100
Allacciamento del bruciatore ad alimentazione… (continua)
F2
TR
K1
A
T6 T7 T8
a
B
C
A
B
C
D
E
F
G
E
GH K
F
Regolazione
Relè principale (da predisporre sul
posto)
Bruciatore ad alimentazione trifase
Alimentazione elettrica trifase bruciatore
Comando relè principale
Sequenza di sicurezza (STB),
esente da potenziale
Sequenza di regolazione stadio 1/
carico minimo
Segnalazione guasti bruciatore
Contaore d'esercizio stadio 1
L
L
fÖ
Carico minimo/pieno carico
Allacciamento rete della regolazione
fA Bruciatore, 1° stadio
lÖ Bruciatore, 2° stadio
aBÖ Spina per allacciamenti esterni
a Dispositivi di sicurezza
esterni, per l'allacciamento
rimuovere il ponticello
aBA Sequenza di sicurezza, esente da
potenziale,
per l'allacciamento rimuovere il
ponticello
5601 049 IT
H
K
D
80
Montaggio, Vitotronic 100
Allacciamento del bruciatore ad alimentazione… (continua)
Sequenza di sicurezza non esente da potenziale
F2
Montaggio
Avvertenza
Eventualmente sul bruciatore si dovrà rimuovere un ponticello tra un conduttore di
fase e la tensione di comando.
Osservare assolutamente le indicazioni del costruttore del bruciatore!
TR
K1
A
T6 T7 T8
a
B
C
D
FG H
K
E
A
B
C
5601 049 IT
D
E
F
G
Regolazione
Relè principale (da predisporre sul
posto)
Bruciatore ad alimentazione trifase
Alimentazione elettrica trifase bruciatore
Comando relè principale
Sequenza di regolazione stadio 1/
carico minimo
Segnalazione guasti bruciatore
H
K
fÖ
Contaore d'esercizio stadio 1
Carico minimo/pieno carico
Allacciamento rete della regolazione
fA Bruciatore, 1° stadio
lÖ Bruciatore, 2° stadio
aBÖ Spina per allacciamenti esterni
a Dispositivi di sicurezza
esterni, per l'allacciamento
rimuovere il ponticello
aBA Sequenza di sicurezza (STB)
81
Montaggio, Vitotronic 300-K
Schema degli allacciamenti elettrici
Avvertenza
Posare separatamente i cavi da 230 V
dai cavi a bassa tensione e raggrupparli
saldamente a fascio sui morsetti.
Si evita così uno spostamento dei conduttori nel campo di tensione vicino.
LON
52
52
20
20
2
2
M3
M2
M3
M2
M3
M2
145
145
1
3/2
5 A
5 B
17 B
5601 049 IT
143
146
28
21
52 A1
20 A1
29
50
40
156
82
Montaggio, Vitotronic 300-K
Completamento 2° e 3° circuito di
riscaldamento con miscelatore
? M2/M3 Sensore temperatura di
mandata
sÖ M2/M3 Pompa riscaldamento
gS M2/M3 Servomotore
Scheda base stampata 230 V~
sÖA1 Pompa riscaldamento
o
pompa primaria sistema ad accumulo
Pompa di carico bollitore (accessA
sorio)
Pompa ricircolo acqua calda
sK
sanitaria (da predisporre sul
posto)
Pompa di miscelazione o pompa
sL
collettori (da predisporre sul
posto)
Allacciamento rete
fÖ
Dispositivo segnalazione guasti
gÖ
gSA1 Motore per valvola miscelatrice a
3 vie del sistema ad accumulo
o
motore per valvola miscelatrice a
3 vie per la regolazione della temperatura del ritorno
aBH Allacciamento rete per accessori
5601 049 IT
Scheda base stampata bassa tensione
Sensore temperatura esterna
!
§/? Sensore temperatura di mandata per mandata riscaldamento
comune
Sensore temperatura bollitore
%A
2. Sensore temperatura bollitore
%B
per sistema ad accumulo
(accessorio)
Sensore temperatura del
aJB
ritorno T2 (accessorio)
o
sensore temperatura sistema ad
accumulo (accessorio)
Inserimento dall'esterno
aVD
Utenza BUS-KM (accessorio)
aVG
Inserimento dall'esterno
aVH
LON LON-BUS, cavo di collegamento
per scambio dati con Vitotronic
100 e 200-H, Vitocom e Vitogate
■ In fase d'allacciamento di contatti d'inserimento o di componenti esterni alla
bassa tensione di protezione della
regolazione, attenersi alle prescrizioni
della classe di protezione II, vale a dire
mantenere una distanza di 8,0 mm tra
i contatti oppure uno spessore d'isolamento di 2,0 mm rispetto ai componenti attivi.
■ Per tutti i componenti da prevedersi sul
posto (tra cui si annoverano anche PC/
PC portatili) deve essere prevista
un'interruzione elettrica di sicurezza
secondo EN 60 335 o IEC 65.
83
Montaggio
Schema degli allacciamenti elettrici (continua)
Montaggio, Vitotronic 300-K
Introduzione e bloccaggio dei cavi
vedi pagina 61.
Allacciamento dei sensori
1
2 1 2 1
3 2 1
2 1
2 1 2 1
2 1
145 145
1
3/2
5A 5B
17B
Sensore temperatura esterna
!
§/? Sensore temperatura di mandata per mandata riscaldamento
comune
1° sensore temperatura bolli%A
tore
2° sensore temperatura bollitore
%B
per sistema ad accumulo
(accessorio)
aJB
Sensore temperatura del ritorno
T2
o
sensore temperatura sistema ad
accumulo (accessorio)
Luogo d'installazione del sensore temperatura esterna
■ Non direttamente sotto balconi o grondaie
■ Non intonacare
5601 049 IT
■ Parete nord o nord-ovest, ad un'altezza dal suolo compresa tra 2 e
2,5 m, in edifici a più piani circa nella
metà superiore del secondo piano
■ Non sopra a finestre, porte o sbocchi
di ventilazione
84
Montaggio, Vitotronic 300-K
Allacciamento dei sensori (continua)
Allacciamento del sensore temperatura esterna
Cavo a 2 conduttori, lunghezza max.
35 m con una sezione del conduttore di
1,5 mm2
Sensore temperatura esterna RF
Comunicazione radio Solo in abbinamento alla base radio che viene allacciata alla regolazione Vitotronic (utenza
BUS-KM).
Montaggio
Relative istruzioni di montaggio e
di servizio
Allacciamento delle pompe
Allacciamenti delle pompe disponibili
sÖ Pompa riscaldamento
o
pompa primaria sistema ad accumulo
sA Pompa di carico bollitore
sK Pompa ricircolo acqua calda sanitaria
sL Pompa di miscelazione o pompa
collettori
Pompe a 230 V~ e 400 V~
5601 049 IT
Per l'allacciamento vedi pagina 67.
85
Montaggio, Vitotronic 300-K
Allacciamento delle pompe (continua)
Pompe nel circuito di riscaldamento a pavimento
B Termostato di blocco
C Pompa secondaria
(a valle della separazione sistema)
sÖ
N
20
L
L'assorbimento totale di corrente delle
due pompe deve essere di max. 2 A.
M
1~
A
M
1~
B
C
sÖ Regolazione
A Pompa primaria
Allacciamento degli elementi di regolazione
Allacciamenti disponibili
gS Servomotore
o
motore per valvola miscelatrice a 3
vie del sistema ad accumulo
o
motore per valvola miscelatrice a 3
vie per la regolazione della temperatura del ritorno
Per l'allacciamento vedi pagina 70.
Allacciamento del dispositivo di segnalazione guasti
5601 049 IT
Per l'allacciamento vedi pagina 70.
86
Montaggio, Vitotronic 300-K
Allacciamento del dispositivo di segnalazione… (continua)
Avvertenza
Vengono trasmesse le segnalazioni
guasti di tutto l'impianto di riscaldamento, ad es. anche i guasti di una regolazione circuito di caldaia).
Richiesta esterna tramite contatto di inserimento
Montaggio
Possibilità di allacciamento:
■ Spina aVH
■ Completamento EA1 (accessorio,
vedi pagina 255)
Allacciamento
Attenzione
I contatti non esenti da potenziale
provocano corto circuito o circuito di fase.
L'allacciamento esterno deve
essere esente da potenziale.
5601 049 IT
!
87
Montaggio, Vitotronic 300-K
Richiesta esterna tramite contatto di… (continua)
Spina aVH
A
Completamento EA1
DE
[{A
DE
[{S
B
DE
[{D
1 2 3
146
B
A Contatto esente da potenziale
B Spina aVH della regolazione
A
A Contatto esente da potenziale
B Completamento EA1
Con il contatto chiuso i bruciatori si accendono in funzione del carico. Si riscalda al
valore nominale della temperatura di mandata impostato nell'indirizzo di codifica
“9b„ gruppo “In generale„. La limitazione avviene tramite il valore nominale e la
limitazione elettronica della temperatura massima di mandata (indirizzo di codifica
“37„) nel gruppo “Cascata„.
Codifiche
Spina aVH
Codifica non necessaria.
Completamento EA1
Impostare “5d„ (DE1), “5E„ (DE2) o
“5F„ (DE3) su 2 nel gruppo “In
generale„.
Richiesta esterna mediante ingresso 0 – 10 V
5601 049 IT
Allacciamento all'ingresso 0 – 10 V del
completamento EA1 (vedi
pagina 255).
Tra l'uscita tensione e la messa a terra
della sorgente di tensione da predisporre
sul posto deve essere garantita una
separazione di tensione.
88
Montaggio, Vitotronic 300-K
Richiesta esterna mediante ingresso 0 – 10 V (continua)
aBJ
12
SÖ P
A
f-]
fÖ
L?N N?L
Montaggio
0-10V
[{{]
0 - 1 V ≙ nessuna impostazione per il
valore nominale della temperatura di mandata
1V
≙ valore nominale 10 °C
10 V
≙ valore nominale 100 °C
Impostare indirizzo di codifica “1E„ nel
gruppo “In generale„.
230 V~
­
= 0-10 V
+
Blocco dall'esterno tramite contatto di inserimento
Possibilità di allacciamento:
■ Spina aVD
■ Completamento EA1 (accessorio,
vedi pagina 255)
Allacciamento
Attenzione
I contatti non esenti da potenziale
provocano corto circuito o circuito di fase.
L'allacciamento esterno deve
essere esente da potenziale.
5601 049 IT
!
89
Montaggio, Vitotronic 300-K
Blocco dall'esterno tramite contatto di… (continua)
Spina aVD
A
Completamento EA1
DE
[{A
DE
[{S
B
DE
[{D
1 2 3
143
A
B
A Contatto esente da potenziale
B Spina aVD della regolazione
A Contatto esente da potenziale
B Completamento EA1
A contatto chiuso si disinserisce la regolazione del bruciatore di ciascuna caldaia.
Se è collegata una pompa di miscelazione/pompa collettori anch'essa viene disinserita. I dispositivi d'intercettazione vengono chiusi.
!
Attenzione
Durante il blocco non sussiste
alcuna protezione antigelo dell'impianto di riscaldamento.
Le caldaie non vengono mantenute alla temperatura minima
acqua di caldaia.
Codifiche
Spina aVD
Impostare nell'indirizzo di codifica
“99„ gruppo “In generale„ su cosa deve
agire l'ingresso.
Completamento EA1
Impostare “5d„ (DE1), “5E„ (DE2) o
“5F„ (DE3) su 2 nel gruppo “In
generale„.
“Miscelatore chiuso„/“Miscelatore aperto dall'esterno„
5601 049 IT
Allacciamento alla spinaaVD.
90
Montaggio, Vitotronic 300-K
“Miscelatore chiuso„/“Miscelatore aperto dall'esterno„ (continua)
!
Attenzione
I contatti non esenti da potenziale
provocano corto circuito o circuito di fase.
L'allacciamento esterno deve
essere esente da potenziale.
A
B
1 2 3
Montaggio
143
A “Miscelatore aperto„ dall'esterno
(contatto esente da potenziale)
B “Miscelatore chiuso„ dall'esterno
(contatto esente da potenziale)
Codifiche
“Miscelatore aperto„ dall'esterno
Questa funzione viene assegnata ai circuiti di riscaldamento tramite l'indirizzo di
codifica “9A„ nel gruppo “In generale„.
“Miscelatore chiuso„ dall'esterno
Questa funzione viene assegnata ai circuiti di riscaldamento tramite l'indirizzo di
codifica “99„ nel gruppo “In generale„.
Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio
Possibilità di allacciamento:
■ Spina aVD
■ Completamento EA1 (accessorio,
vedi capitolo “Componenti„)
Allacciamento
5601 049 IT
!
Attenzione
I contatti non esenti da potenziale
provocano corto circuito o circuito di fase.
L'allacciamento esterno deve
essere esente da potenziale.
91
Montaggio, Vitotronic 300-K
Commutazione dall'esterno del programma… (continua)
Spina aVD
Completamento EA1
La commutazione può essere realizzata separatamente per i circuiti di riscaldamento da 1 a 3.
B
A
DE1
DE3
DE2
1 2 3
143
B
A
A
A
A Contatto esente da potenziale
A Contatto esente da
B Completamento EA1
potenziale
B Spina aVD della regolazione
Programma d'esercizio prescelto
(contatto aperto)
Riscaldamento
disins./produzione
d'acqua calda sanitaria disins.
Codifica
Programma d'esercizio commutato
(contatto chiuso)
“d5:0„ in
Funzionamento continuo a temgruppo “Cir- peratura ambiente ridotta/producuito
zione d'acqua calda sanitaria
risc. ...„
disinserita
(stato di fornitura)
o
Riscaldamento
disins./produzione
d'acqua calda sanitaria ins.
“d5:1„ in
gruppo “Circuito
risc. ...„
Funzionamento continuo a temperatura ambiente normale, produzione d'acqua calda sanitaria
come da indirizzo di codifica
“64„ nel gruppo “Acqua calda„
o
5601 049 IT
Riscaldamento ins./
produzione d'acqua
calda sanitaria ins.
92
Montaggio, Vitotronic 300-K
Commutazione dall'esterno del programma… (continua)
Codifiche
Completamento EA1
Impostare “5d„ (DE1), “5E„ (DE2) o “5F„ (DE3) su
1 nel gruppo “In generale„.
Questa funzione può essere assegnata ai circuiti
di riscaldamento tramite indirizzo di codifica
“d8„ nel gruppo “Circuito risc ...„.
Esecuzione del collegamento LON
Tutti gli apparecchi Viessmann vengono
collegati mediante spine RJ45. Per il
sistema LON Viessmann sono sempre
necessari i conduttori “1„ e “2„ e la schermatura. I conduttori sono intercambiabili.
L'installazione è quindi protetta dall'inversione di polarità.
Avvertenza
In fase d'allacciamento di apparecchiature e posa dei cavi attenersi alle prescrizioni della classe di protezione II,
vale a dire mantenere una distanza tra i
contatti di 8,0 mm oppure uno spessore
di isolamento pari a 2,0 mm dai componenti attivi.
Per tutti i componenti da prevedersi sul
posto (tra cui si annoverano anche PC/
portatili) deve essere prevista un'interruzione elettrica di sicurezza secondo la
normativa europea EN 60 335 o IEC
65.
5601 049 IT
Il sistema LON Viessmann è concepito
per la topologia BUS “Linea„ con resistenza terminale su entrambi i lati
(accessorio). Per informazioni relative a
un cablaggio libero con una resistenza
terminale centrale (terminazione del
BUS) vedi il “Manuale d'istruzioni LON
Viessmann„ alla pagina
www.viessmann.com/lon.
Le distanze di trasmissione con il
sistema LON dipendono dalle caratteristiche elettriche del cavo. Quindi si
devono usare solo i tipi di cavo prescritti.
All'interno di un sistema LON può venire
usato un solo tipo di cavo.
Tipi di cavo (da predisporre sul posto):
■ cavo a due conduttori, CAT5, schermato
■ JY(St)Y 2 x 2 x 0,8 mm (cavo telefonico)
Devono essere soddisfatti i requisiti per
i cavi e per il funzionamento dell'interfaccia LON FTT 10-A (vedi www.echelon.com).
93
Montaggio
Spina aVD
Questa funzione può essere
assegnata ai circuiti di riscaldamento tramite indirizzo di codifica
“91„ nel gruppo “In generale„.
Montaggio, Vitotronic 300-K
Esecuzione del collegamento LON (continua)
Allacciamento con cavo di collegamento LON
A
A
A
C
C
B
B
Distanze ≤ 7 m
A Regolazione o Vitocom
B Cavo di collegamento LON, lunghezza 7 m
C Resistenza terminale
Allacciamento con cavo di collegamento LON e accoppiamento LON
A
A
A
C
C
B D
B D B
B D
B D B
Distanze da 7 a 21 m
A Regolazione o Vitocom
B Cavo di collegamento LON, lunghezza 7 m
max. 3 cavi tra i due apparecchi
C Resistenza terminale
D Accoppiamento LON
Allacciamento con cavo da predisporre sul posto e spina LON
A
A
D
D
E
D
A
D
C
C
B
B
Distanze ≤ 900 m (con spina LON)
94
5601 049 IT
≤ 900 m
Montaggio, Vitotronic 300-K
Esecuzione del collegamento LON (continua)
A Regolazione o Vitocom
B Cavo da predisporre sul posto
C Resistenza terminale
D Spina LON
E Fino a 99 utenze
Allacciamento con cavo di collegamento LON, cavo da predisporre sul posto
e presa allacciamento LON
A
D
D
B
D
C
B
E
A
B
≤ 900 m
B
Montaggio
D
C
F
A
E
Distanza di posa ≤ 900 m (con prese allacciamento LON)
D Prese allacciamento LON
E Cavo da predisporre sul posto
F Fino a 99 utenze
5601 049 IT
A Regolazione o Vitocom
B Cavo di collegamento LON, lunghezza 7 m
C Resistenza terminale
95
Allacciamento rete della Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Allacciamento rete
Direttive
Normative
Attenersi, durante ogni intervento sull'allacciamento rete e sui dispositivi di sicurezza (ad es. interruttore differenziale),
alle prescrizioni di allacciamento previste dalle aziende erogatrici di energia
elettrica e alle normative in vigore.
Il cavo di alimentazione della regolazione deve essere provvisto di fusibili
come da normativa.
Cavo rete consigliato
Cavo a tre conduttori a scelta tra i
seguenti:
■ H05VV-F3G 1,5 mm2
■ H05RN-F3G 1,5 mm2
5601 049 IT
Attenersi alla normativa nazionale in
materia di sicurezza per impianti di combustione del paese interessato. Per
impianti di combustione secondo la EN
50156-1, l'“arresto d'emergenza„ installato sul posto deve soddisfare i requisiti
della norma stessa.
Installare l'“arresto d'emergenza„ al di
fuori del locale d'installazione e separare
contemporaneamente tutti i conduttori
privi di messa a terra e con una distanza
tra i contatti pari ad almeno 3 mm.
Si consiglia inoltre l'installazione di un
apparecchio differenziale ad alimentazione universale (classe differenziale B
) per correnti (differenziali) continue che possono essere generate da
mezzi di esercizio ad efficienza energetica.
96
Allacciamento rete della Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Allacciamento rete (continua)
1. Verificare che il cavo di alimentazione per la regolazione sia provvisto
di fusibili come da normativa.
L1
PE
N
N
L
40
Pericolo
Un'assegnazione errata dei
conduttori può causare lesioni
gravi e danni all'apparecchio.
Non invertire i conduttori
“L1„ (fase) e “N„ (neutro):
L1 BN (marrone)
N BU (blu)
PE GNYE (verde/giallo)
3. Inserire la spina fÖ nella regolazione.
A Tensione di rete 230 V~
B Fusibile
C Interruttore generale, bipolare (da
predisporre sul posto)
D Scatola di allacciamento (da predisporre sul posto)
Allacciamento rete in abbinamento a Vitocrossal, tipo CT2
5601 049 IT
L'allacciamento rete si effettua sul
comando bruciatore della caldaia.
97
Montaggio
BU
GNYE
BN
2. Collegare il cavo rete alla scatola di
allacciamento e alla spina fÖ (da predisporre sul posto).
Apertura e chiusura della regolazione
Montaggio della parte anteriore della regolazione
Avvertenza
Sequenza 1 delle operazioni solo con
Vitotronic 300-K.
3.
2.
A
1.
7.
5.
4.
6.
8.
5601 049 IT
A Fissaggio dei cavi
98
Apertura e chiusura della regolazione
Apertura della regolazione
1.
Montaggio
2.
5601 049 IT
3.
99
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Controllo del termostato di sicurezza a riarmo manuale
La quantità minima in circolazione deve
essere pari al 10 % della quantità in circolazione al momento del carico nominale.
Il prelievo a caldo deve essere ridotto al
minimo.
2. Rilasciare il tasto di prova “TÜV„.
1. Tenere premuto il tasto di prova
“TÜV„, finché il bruciatore non si
disinserisce:
Il regolatore di temperatura viene
bypassato. Il termostato di sicurezza
a riarmo manuale deve disinserire il
bruciatore al più tardi quando si raggiunge la temperatura di sicurezza.
4. Sbloccare il termostato di sicurezza a
riarmo manuale premendo il pulsante
di sblocco.
3. Attendere che la temperatura acqua
di caldaia si sia abbassata da 15 a
20 K al di sotto della temperatura di
sicurezza impostata.
Istruzioni d'uso
Modifica della lingua sulla Vitotronic 300-K
Alla prima messa in funzione i termini
appaiono in tedesco (stato di fornitura).
Sprache
Deutsch
ç
DE ê
Bulgarski
BG ê
Cesky
CZ ê
Dansk
DK ê
Wählen mit
(
Impostazione della data e dell'ora esatta sulla Vitotronic 300-K
5601 049 IT
Alla prima messa in funzione o dopo
tempi di inattività lunghi si devono impostare nuovamente l'ora esatta e la data.
100
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Impostazione della data e dell'ora esatta sulla… (continua)
Uhrzeit und Datum
einstellen
Weiter mit
OK
Adattamento degli indirizzi di codifica alla tipologia dell'impianto
Vitotronic 100
Controllare tutti gli indirizzi in Codifica 1 e, se necessario, impostarli.
Gruppo
2 “Caldaia„
2 “Caldaia„
1 “Generale„
1 “Generale„
1 “Generale„
1 “Generale„
1 “Generale„
Funzionamento
Regolazione della temperatura di ritorno
Therm-Control
Funzione spina sÖ
Funzione spina sL
Funzione spina gS
Numero impianto Viessmann
Controllo utenze LON
5601 049 IT
Assistenza
Cod.
“0C„
“0d„
“4C„
“4d„
“4E„
“98„
“9C„
Controllare i seguenti indirizzi di codifica
nella Codifica 2 e impostarli in modo
appropriato:
101
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Adattamento degli indirizzi di codifica alla… (continua)
Adattamento della regolazione al bruciatore bistadio
Adattare gli indirizzi di codifica al bruciatore utilizzato
Indirizzo Significato
Impostazione
03:...
Tipo di combustibile
Funzionamento a gas: 0 (stato di
fornitura)
Funzionamento a gasolio: 1 (non
reimpostabile)
08:...
Cifra delle unità e delle decine della Esempio: Potenzialità max. del brupotenzialità massima del bruciaciatore: 225 kW – impostare qui:
tore
25
Avvertenza
I valori fino a 199kW compreso possono essere immessi direttamente.
09:...
0A:...
Cifra delle centinaia della potenzialità massima del bruciatore
Rapporto in percentuale tra potenzialità 1° stadio del bruciatore e
potenzialità massima del bruciatore
Esempio: Potenzialità max. del bruciatore: 225 kW – impostare qui: 2
Esempio: Potenzialità 1° stadio del
bruciatore 135 kW
Potenzialità max. del bruciatore:
225 kW
(135 kW : 225 kW) ∙ 100 % = 60 %
Adattamento della regolazione al bruciatore modulante
5601 049 IT
Avvertenza
Il bruciatore deve essere tarato. Per ottenere un campo di modulazione ampio, la
potenzialità minima deve essere impostata al minimo possibile (attenersi alle
indicazioni per il camino o per l'impianto
di scarico fumi).
102
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Adattamento degli indirizzi di codifica alla… (continua)
Adattare gli indirizzi di codifica al bruciatore utilizzato
Indirizzo Significato
Impostazione
03:...
Tipo di combustibile
Funzionamento a gas: 0 (stato di
fornitura)
Funzionamento a gasolio: 1 (non
reimpostabile)
08:...
Cifra delle unità e delle decine della Esempio: potenzialità max. del brupotenzialità massima del bruciaciatore: 225 kW – impostare: 25
tore
Avvertenza
Possono essere immessi direttamente valori fino a 199 kW compresi.
15:...
0A:...
05:...
Cifra delle centinaia della potenzialità massima del bruciatore
Tempo di funzionamento campo di
modulazione
Esempio: potenzialità max. del bruciatore: 225 kW, impostare: 2.
Rilevare il tempo di funzionamento
in s del servomotore tra potenza
minima e potenza massima del bruciatore.
Rapporto in percentuale tra la resa Esempio: potenza minima 72 kW
a carico minimo e la potenzialità
potenza max. del bruciatore:
massima del bruciatore
225 kW
(72 kW : 225 kW) ⋅ 100 % = 32 %
Rapporto in percentuale tra poten- Esempio: potenzialità parziale
zialità parziale a ⅓ del tempo di
171 kW
funzionamento del servomotore e Potenzialità max. del bruciatore:
potenzialità massima del brucia225 kW
tore
(171 kW : 225 kW) ⋅ 100 % = 76 %
Vitotronic 300-K
5601 049 IT
Controllare tutti gli indirizzi in Codifica 1 e, se necessario, impostarli.
Cod.
“39„
“3A„
“4C„
“4d„
“4E„
Gruppo
“Cascata„
“Cascata„
“Generale„
“Generale„
“Generale„
Controllare i seguenti indirizzi di codifica
nella Codifica 2 e impostarli in modo
appropriato:
Funzionamento
Caldaia principale fissa
Ultima caldaia fissa
Funzione spina sÖ
Funzione spina sL
Funzione spina gS
103
Assistenza
09:...
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Adattamento degli indirizzi di codifica alla… (continua)
Cod.
“55„
“7A„
“98„
“9C„
Gruppo
“Acqua calda„
“Generale„
“Generale„
“Generale„
Funzionamento
Funzione regolazione temperatura bollitore
Comando centrale
Numero impianto Viessmann
Controllo utenze LON
Impostazione della sequenza caldaie sulla Vitotronic 300-K
1. Premere
.
2. “Sequenza caldaie„
3. Selezionare la sequenza caldaie
desiderata e confermarla con OK.
5601 049 IT
La regolazione propone sequenze differenti di caldaie in base alle codifiche
impostate nel gruppo “Cascata„ e ai calcoli interni di regolazione.
Indirizzi di codifica che influenzano la
sequenza caldaie:
“38„
Commutazione caldaia
principale e sequenza
inserimento caldaie
“39„
Caldaia principale fissa
“3A„
Ultima caldaia fissa
da “41„ a “44„ Soglie ECO
■ Tramite la soglia ECO è possibile bloccare o sbloccare ogni caldaia in funzione della temperatura esterna.
■ Se, in caso di guasto delle caldaie
sbloccate, è necessaria la caldaia per
il raggiungimento del valore nominale
della temperatura di mandata, la
soglia ECO non ha effetto.
■ Se tutte le caldaie di un impianto vengono bloccate tramite la soglia ECO,
rimane in funzione almeno la caldaia
principale.
104
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Integrazione della regolazione nel LON
■ In tutte le Vitotronic 100 il modulo di
comunicazione LON deve essere
inserito (vedi pagina 63).
Istruzioni di montaggio e di servizio Vitotronic 200-H
■ All'interno di un sistema LON non è
possibile assegnare due volte lo
stesso numero utenza.
■ All'interno di un sistema LON il numero
impianto (indirizzo di codifica “98„ nel
gruppo “In generale„) deve essere
uguale.
■ È consentito codificare, come manager guasti, solo una Vitotronic.
■ La trasmissione dei dati tramite il
sistema LON può durare alcuni minuti.
Avvertenza
Nella Vitotronic 300-K il modulo di
comunicazione LON è già integrato.
■ Vitotronic 200-H:
Il modulo di comunicazione LON
(accessorio) deve essere inserito.
Esempio di un impianto a più caldaie
E
LON
D
LON
LON
LON
LOM
C
D Vitotronic 200-H
E Vitocom
F Sistema LON
5601 049 IT
Assistenza
A Vitotronic 100
B Vitotronic 100
C Vitotronic 300-K
B
LON
LON
A
LON
F
105
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Integrazione della regolazione nel LON (continua)
B
Impianto a più
caldaie.
Impostare la
codifica
“01:2„ nel
gruppo 2 “Caldaia„.
Numero caldaia 1.
Codifica
“07:1„ nel
gruppo 2 “Caldaia„.
Impianto a più
caldaie.
Impostare la
codifica
“01:2„ nel
gruppo 2 “Caldaia„
Numero caldaia 2.
Impostare la
codifica
“07:2„ nel
gruppo 2 “Caldaia„
Con modulo di Con modulo di
comunicazione comunicazione
LON.
LON.
Codifica
Codifica
“76:1„ nel
“76:1„ nel
gruppo 1 “In
gruppo 1 “In
generale„;
generale„; ricoriconoscimento noscimento
automatico.
automatico.
—
—
Utenza nr. 1.
Codifica
“77:1„ nel
gruppo 1 “In
generale„.
Utenza nr. 2.
Impostare la
codifica
“77:2„ nel
gruppo 1 “In
generale„.
106
C
D
E
—
—
—
—
—
—
Con modulo di
comunicazione LON.
Codifica
“76:1„ nel
gruppo “In
generale„;
riconoscimento automatico.
Numero delle
caldaie allacciate.
Impostare la
codifica da
“35:1„ a
“35:4„ nel
gruppo
“Cascata„
Utenza nr. 5.
Codifica
“77:5„ nel
gruppo “In
generale„.
Con modulo di —
comunicazione LON.
Codifica
“76:1„ nel
gruppo “In
generale„;
riconoscimento automatico.
—
—
Utenza nr. 10. Utenza nr. 99.
Codifica
“77:10„ nel
gruppo “In
generale„.
5601 049 IT
A
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Integrazione della regolazione nel LON (continua)
B
La regolazione
non è il manager guasti.
Codifica
“79:0„ nel
gruppo 1 “In
generale„.
La regolazione
non è il manager guasti.
Codifica
“79:0„ nel
gruppo 1 “In
generale„.
—
—
Controllo guasti utenza
LON.
Codifica “9C:
20„ nel
gruppo 1 “In
generale„.
C
La regolazione è il
manager guasti.
Codifica
“79:1„ nel
gruppo “In
generale„.
—
La regolazione trasmette l'ora
esatta.
Codifica “7b:
1„ nel gruppo
“In
generale„.
—
La regolazione trasmette la temperatura
esterna.
Codifica
“97:2„ nel
gruppo “In
generale„.
Controllo guasti Controllo guautenza LON.
sti utenza
Codifica “9C:
LON.
20„ nel gruppo 1 Codifica “9C:
“In generale„. 20„ nel gruppo
“In
generale„.
D
La regolazione non è il
manager guasti.
Codifica
“79:0„ nel
gruppo “In
generale„.
La regolazione riceve
l'ora esatta.
Impostare la
codifica
“81:3„ nel
gruppo “In
generale„.
La regolazione riceve la
temperatura
esterna.
Impostare la
codifica
“97:1„ nel
gruppo “In
generale„.
Controllo guasti utenza
LON.
Codifica “9C:
20„ nel gruppo
“In
generale„.
E
L'apparecchio
è il manager
guasti.
L'apparecchio
riceve l'ora
esatta.
—
—
Assistenza
A
Esecuzione del controllo utenze LON sulla Vitotronic 300-K
5601 049 IT
Con il controllo utenze viene verificata la
comunicazione degli apparecchi di un
impianto collegati al manager guasti.
107
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Integrazione della regolazione nel LON (continua)
Presupposti:
■ La regolazione deve essere codificata
come manager guasti (codifica
“79:1„).
■ Il nr. utenza LON deve essere codificato in tutte le regolazioni (indirizzo di
codifica “77„).
■ La lista utenze LON nel manager guasti deve essere quella attuale.
Avvertenza
■ Vitotronic 100:
Durante il controllo utenze il display
dell'utenza corrispondente lampeggia
per ca. 1 min.
■ Vitotronic 200-H:
Durante il controllo utenze nel display
dell'utenza corrispondente viene
visualizzato per ca. 1min il numero
utenza e “Cenno„.
Eseguire il controllo utenze:
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
2. “Funzioni Service„
3. “Controllo utenze„
4. Selezionare le utenze (ad es. utenza
10).
Il controllo per l'utenza selezionata è
avviato.
■ Le utenze testate con esito positivo
vengono contrassegnate con
“OK„.
■ Le utenze testate con esito negativo vengono contrassegnate con
“Non OK„.
5601 049 IT
Avvertenza
Per eseguire un nuovo controllo
utenze creare con “Cancellare
lista?„ una nuova lista utenze (la
lista utenze viene aggiornata).
108
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Controllo di attuatori e sensori sulla Vitotronic 100
Esecuzione della prova relè
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
Sul display lampeggia Ü.
2. Con selezionare
con OK.
e confermare
3. Selezionare con / l'attuatore
(uscita) desiderato (vedi tabella
seguente).
Sul display appare la cifra per l'attuatore attivato e “On„.
A seconda della versione dell'impianto è possibile selezionare le seguenti
uscite relè:
Indicazione su
Spiegazione
display
0
Tutti gli attuatori sono disinseriti.
1
Bruciatore “ins.„ o 1° stadio del bruciatore “ins.„ o apertura del
regolatore di modulazione (bruciatore modul.)
2
1. e 2° stadio del bruciatore “ins.„ o regolatore di modulazione
neutro (bruciatore modul.)
3
Chiusura del regolatore di modulazione (bruciatore modul.).
5
Uscita sÖ “ins.„.
6
Uscita sL “ins.„.
7
Uscita gS “aperta„.
8
Uscita gS “neutra„.
9
Uscita gS “chiusa„.
11
Uscita dispositivo segnalazione guasti gÖ “ins.„.
Assistenza
Avvertenza
Durante il funzionamento del bruciatore
si inseriscono le pompe allacciate.
Controllo dei sensori
Istruzioni d'uso
5601 049 IT
Le temperature reali si possono verificare nel menù “i„.
109
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Controllo di attuatori e sensori sulla Vitotronic 300-K
Esecuzione della prova relè
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
2. “Eseguire la prova„
5601 049 IT
A seconda della versione dell'impianto è possibile selezionare le seguenti
uscite relè:
Indicazione su display
Spiegazione
“Tutti gli attuatori„
Disins.
Tutti gli attuatori sono disinseriti.
“Uscita 20„
Ins.
Uscita 20 attiva.
“Uscita 52„
Aperta
“Uscita 52„
Neutra
“Uscita 52„
Chiusa
“Pompa car. bollit.„
Ins.
Uscita pompa di carico bollitore attiva.
“Pompa di ricircolo„
Ins.
Uscita pompa ricircolo acqua calda sanitaria
attiva.
“Uscita 29„
Ins.
Uscita 29 attiva.
“Dispositivo segnalaIns.
zione guasti„
“Pompa circ. di riscalIns.
Uscita pompa circuito di riscaldamento attiva
dam. CR2„
(circuito di riscaldamento con miscelatore
M2).
“Miscelatore CR2„
Aperta
Uscita “Miscelat.aperto„ attiva (circuito di
riscaldamento con miscelatore M2).
“Miscelatore CR2„
Chiusa
Uscita “Miscelat.chiuso„ attiva (circuito di
riscaldamento con miscelatore M2).
“Pompa circ. di riscalIns.
Uscita pompa circuito di riscaldamento attiva
dam. CR3„
(circuito di riscaldamento con miscelatore
M3).
“Miscelatore CR3„
Aperta
Uscita “Miscelat.aperto„ attiva (circuito di
riscaldamento con miscelatore M3).
“Miscelatore CR3„
Chiusa
Uscita “Miscelat.chiuso„ attiva (circuito di
riscaldamento con miscelatore M3).
“EA1 Uscita 1„
Ins.
Contatto “P - S„ della spina aBJ del completamento EA1 chiuso.
“AM1 Uscita 1„
Ins.
Uscita attiva.
“AM1 Uscita 2„
Ins.
Uscita attiva.
“Pompa circuito solare„ Ins.
Uscita pompa del circuito solare sF sul
modulo di regolazione per impianti solari,
tipo SM1 attiva.
110
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Controllo di attuatori e sensori sulla… (continua)
Indicazione su display
“Pompa solare min„
Ins.
“Pompa solare max„
Ins.
“SM1 Uscita 22„
Ins.
Spiegazione
Uscita pompa del circuito solare sF sul
modulo della regolazione per impianti solari,
tipo SM1 impostata sul numero min. di giri.
Uscita pompa del circuito solare sF sul
modulo della regolazione per impianti solari,
tipo SM1 impostata sul numero max. di giri.
Uscita sS sul modulo di regolazione per
impianti solari, tipo SM1 attiva.
Avvertenza relativa al senso di rotazione del servomotore
Se il miscelatore si apre, la temperatura
di mandata deve aumentare. Un abbassamento della temperatura è da attribuirsi a un errore nel senso di rotazione
del motore o nel montaggio del miscelatore (attenersi alla istruzioni di montaggio del miscelatore).
Controllo dei sensori
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
4. Verificare la temperatura reale del
sensore corrispondente.
2. “Diagnosi„
Assistenza
3. Selezionare il gruppo (vedi schema a
pagina 118).
5601 049 IT
Taratura delle curve di riscaldamento
Le curve di riscaldamento rappresentano il rapporto tra temperatura esterna
e temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata.
Più semplicemente: tanto più bassa è la
temperatura esterna, quanto più elevate
sono la temperatura acqua di caldaia o
la temperatura di mandata.
Dalla temperatura acqua di caldaia o
dalla temperatura di mandata dipende a
sua volta la temperatura ambiente.
Taratura al momento della fornitura:
■ inclinazione = 1,4
■ scostamento = 0
111
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Taratura delle curve di riscaldamento (continua)
1,8
Temperatura acqua di caldaia o
di mandata in °C
100
35
2,0
110
2,2
3,4
3,2
3,0
2,8
2,6
2,4
Inclinazione
1,6
90
80
1,2
70
1,0
60
0,8
50
B
0,6
40
0,4
30
0,2
3
Te 0 2
mp
. no 5 2
10 5
min 0
ale
15
am
b. i 10
n°
5
C
C
1,4
0
-5
A
-10 -15 -20 -25 -30
Temperatura esterna in °C
Esempio per temperatura esterna pari a
−14 °C
A Impianto di riscaldamento a pavimento, inclinazione da 0,2 a 0,8
B Circuito di riscaldamento a bassa
temperatura, inclinazione da 0,8 a
1,6
C Impianti di riscaldamento con temperature acqua di caldaia superiori
a 75 °C, inclinazione maggiore di
1,6
Impostazione del valore nominale di temperatura ambiente
5601 049 IT
Impostabile separatamente per ogni circuito di riscaldamento.
112
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Taratura delle curve di riscaldamento (continua)
Valore nominale di temperatura
ambiente normale
110
A
26°C
20°C
C 26
20
D
B -20
E
Modifica del valore nominale di temperatura ambiente normale da 20 a 26 °C
A Temperatura acqua di caldaia o
temperatura di mandata in °C
B Temperatura esterna in °C
C Temperatura ambiente nominale in
°C
D Pompa circuito di riscaldamento
disinserita
E Pompa circuito di riscaldamento
inserita
Valore nominale di temperatura
ambiente ridotta
110
A
14°C
C
3°C
20
14
3
D
B -20
E
Modifica del valore nominale di temperatura ambiente ridotta da 3 a 14 °C
A Temperatura acqua di caldaia o
temperatura di mandata in °C
B Temperatura esterna in °C
C Temperatura ambiente nominale in
°C
D Pompa circuito di riscaldamento
disinserita
E Pompa circuito di riscaldamento
inserita
Modifica del valore nominale della temperatura ambiente ridotta
Istruzioni d'uso
5601 049 IT
Modifica del valore nominale di temperatura ambiente normale
Istruzioni d'uso
113
Assistenza
La curva di riscaldamento viene spostata
lungo l'asse del valore nominale della
temperatura ambiente. Se la funzione
ottimizzatrice della pompa circuito di
riscaldamento è attiva, la curva di riscaldamento produce un inserimento/disinserimento modificato della pompa circuito di riscaldamento.
Messa in funzione, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Taratura delle curve di riscaldamento (continua)
Modifica dell'inclinazione e dello scostamento
Impostabile separatamente per ogni circuito di riscaldamento.
Menù ampliato:
1.
110
Kesselwasser- bzw.
Vorlauftemperatur in °C
3,4
2. “Riscaldamento„
1,4
A
B
3. Selezionare il circuito di riscaldamento.
4. “Curva di riscaldamento„
5. “Inclinazione„ o “Scostamento„
0,2
+20
-20
Außentemperatur in °C
6. Impostare la curva di riscaldamento
in base alle esigenze dell'impianto.
A Modifica dell'inclinazione
B Modifica dello scostamento (scostamento parallelo verticale della curva
di riscaldamento)
Esempio:
Taratura delle curve riscaldamento con
inclinazione di 1,5:
Curva di riscaldamento
CR1
100°C
23°C
41°C
20
10
Inclinazione
0
-10
-20
-30
1,5
(
5601 049 IT
Modifica con
81°C
68°C
55°C
114
Verifiche assistenza, Vitotronic 100
Richiamo del livello Assistenza
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
Sul display lampeggia Ü.
2. Selezionare la funzione desiderata,
ad es. Prova relè.
Uscita dal livello Assistenza
1. Con
selezionare 9.
3. Confermare con OK.
Avvertenza
Il livello Assistenza viene abbandonato automaticamente dopo 30 min.
2. Confermare con OK.
“OFF„ lampeggia.
Verifica dati di esercizio
I dati di esercizio si possono verificare
nel menù “i„.
Istruzioni d'uso
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
Sul display lampeggia Ü.
3. Selezionare la verifica desiderata. Ad
es. “b„ per “spina di codifica della caldaia„ (vedi tabella seguente).
2. Confermare con OK.
4. Confermare la verifica selezionata
con OK.
Verifica
rapida
5601 049 IT
0
2
3
Indicazione su display
Schema
impianto
(qui 0)
Stato del software
Regolazione
Stato del
software
Unità di servizio
Temperatura massima fumi
Valore nominale della temperatura
acqua di caldaia
115
Assistenza
Verifica rapida
Verifiche assistenza, Vitotronic 100
Verifica rapida (continua)
Verifica
rapida
Indicazione su display
6
Numero delle utenze BUS- Numero utenze LON
KM
Stato del software copro- Stato del software modulo
cessore di comunicazione LON
7
Configurazione
SNVT
0:Auto
1:Tool
8
Indirizzo sottorete/nr.
Indirizzo nodo
impianto
Tipo di bruciatore
Tipo apparecchio
Spina di codifica della caldaia
Bruciatore: Valvola a
Riduzione della potenzialità in %
0: disins.
farfalla:
0: disins.
1: 1° stadio 0: disins.
del brucia- 1: preriscaltore/carico damento
minimo
2: regola2: 2° stadio zione chiusa
del brucia- 3: regolatore/pieno zione
carico
4: regolazione aperta
5: aperta
6: ritardo
spegnimento
Stato del software
Adattatore ad innesto per
dispositivi di sicurezza
esterni
9
b
L
5601 049 IT
E
3
116
Verifiche assistenza, Vitotronic 100
Verifica e reset della segnalazione di manutenzione
Una volta raggiunti i valori limite impostati nell'indirizzo di codifica“1F„, “21„,
“23„ gruppo 2 “Caldaia„, la spia di guasto rossa lampeggia e sul display dell'unità di servizio appare:
■ Il numero preimpostato di ore d'esercizio e .
■ L'intervallo di tempo prestabilito con
e
■ La temperatura max. fumi prestabilita
e .
a
150
°C
Conferma della segnalazione di manutenzione
Per confermare una segnalazione di
operazioni di manutenzione premere
OK.
Avvertenza
Una segnalazione di operazioni di manutenzione confermata, ma non resettata,
appare nuovamente dopo 7 giorni.
Una volta eseguita la manutenzione (resettare la segnalazione di
manutenzione)
Assistenza
Riportare la codifica “24:1„ su “24:0„ nel
gruppo 2 “Caldaia„.
5601 049 IT
Avvertenza
I parametri di manutenzione impostati
per ore di esercizio e intervallo di tempo
ripartono da 0.
117
Verifiche assistenza, Vitotronic 300-K
Richiamo del menù Service
Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
Schema del menù Service
Service
Diagnosi
Prova degli attuatori
Livello di codifica 1
Livello di codifica 2
Cronistoria guasti
Funzioni Service
Terminare Service?
“Livello di codifica 2„ viene visualizzato solo se questo livello è stato attivato:
In generale
Circuito risc. 1
Circuito risc. 2
Circuito risc. 3
Acqua calda
Solare
Verifica rapida
Ripristino dati
CR1
CR2
CR3
Controllo utenze
Service-Pin
Immissione PIN Vitocom
Reset manutenzione
Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
Uscita dal menù Service
1. Selezionare “Terminare Service?„.
2. Selezionare “Sì„.
Avvertenza
Il menù Service viene abbandonato
automaticamente dopo 30 min.
3. Confermare con OK.
È possibile verificare i dati di esercizio in
sei campi (vedi “Diagnosi„ nello
schema “Menù Service„).
118
I dati di esercizio per i circuiti di riscaldamento con miscelatore e gli impianti
solari si possono verificare solo se i relativi componenti sono presenti nell'impianto.
5601 049 IT
Verifica dati di esercizio
Verifiche assistenza, Vitotronic 300-K
Verifica dati di esercizio (continua)
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
Avvertenza
Se un sensore verificato è difettoso, sul
display appare “- - -„.
2. “Diagnosi„
3. Selezionare il gruppo desiderato, ad
es. “In generale„.
Per ulteriori informazioni sui dati d'esercizio vedi capitolo “Verifica rapida„.
Ripristino dati di esercizio
I dati di esercizio memorizzati (ad es. ore
di esercizio) possono essere azzerati.
Per “Temperatura est. elaborata„ viene
ripristinato il valore reale.
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
2. “Diagnosi„
3. “Ripristino dati„
4. Selezionare il valore desiderato
oppure “Tutti i dati„.
Verifica rapida
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
4. Premere OK.
Sul display appaiono 9 righe ognuna
con 6 campi.
2. “Diagnosi„
Diagnosi verifica rapida
1:
2:
3:
4:
0
0
0
0
1
0
0
0
0
0
0
0
A
A
0
0
0
0
0
0
A
1
0
0
Assistenza
3. “Verifica rapida„.
Ø
Seleziona con
Riga (verifica
rapida)
5601 049 IT
1:
2:
Campo
1
2
Schema impianto da
01 a 10
0
0
3
4
Stato del software
regolazione
0
5
6
Stato del software
unità di servizio
Identificativo apparecchio ZE-ID
119
Verifiche assistenza, Vitotronic 300-K
Verifica rapida (continua)
Riga (verifica
rapida)
Campo
3:
0
1
0
3
4
Numero delle utenze
BUS-KM
4:
5:
0
0
0
0
0
0
6:
7:
0
0
Indirizzo sottorete/
numero impianto
Config.
Stato del
SNVT
software
0: Auto
coproc.
1: Tool
comunic.
Circuito risc. CR1
TelecoStato del
mando
software
0:
telecosenza
mando
1:
Vitotrol
200A
o
Vitotrol
200 RF
2:
Vitotrol
300A
o
Vitohome
300
0
0
8:
9:
0
0
0
0
Indirizzo nodo
5
6
Stato del software
modulo di regolazione per impianti
solari, tipo SM1
0
0
Stato del Stato del
software software
completa- completamento A
mento EA
M1
1
0
0
0
0
Stato del software
Neuron Chip
Numero utenze LON
Circuito risc. CR2
TelecoStato del
mando
software
0:
telecosenza
mando
1:
Vitotrol
200A
o
Vitotrol
200 RF
2:
Vitotrol
300A
o
Vitohome
300
0
0
Circuito risc. CR3
TelecoStato del
mando
software
0:
telecosenza
mando
1:
Vitotrol
200A
o
Vitotrol
200 RF
2:
Vitotrol
300A
o
Vitohome
300
0
0
5601 049 IT
10:
2
120
Verifiche assistenza, Vitotronic 300-K
Verifica rapida (continua)
Riga (verifica
rapida)
Campo
1
11:
0
2
0
3
Stato del
0
software
completamento 2° e
3° circuito
di riscaldamento con
miscelatore
4
5
Stato del 0
software
completamento 2°
e 3° circuito di
riscaldamento
con
miscelatore
6
Avvertenza
Le indicazioni nei campi 3 e 5 sono uguali.
Verifica e reset della segnalazione di manutenzione
Sulla Vitotronic 300-K non è possibile
impostare un intervallo di manutenzione.
Nessuna segnalazione di operazioni di
manutenzione viene perciò visualizzata.
5601 049 IT
Assistenza
Avvertenza
Se una Vitotronic 100 riceve una segnalazione di operazioni di manutenzione,
sul display appare “Guasto utenza„ e il
relativo numero dell'utenza.
121
Eliminazione guasti, Vitotronic 100
Segnalazione di guasto
In caso di guasto sulla regolazione lampeggia la spia di guasto rossa. Sul
display lampeggia il codice di guasto a 2
cifre e .
Esempio:
il codice guasti “d1„ segnala un guasto al
bruciatore
ã
Avvertenza
Se c'è un dispositivo di segnalazione
guasti allacciato, questo viene attivato.
1
d1
Con / è possibile visualizzare i codici
di guasto presenti.
Per il significato dei codici di guasti vedi
il capitolo “Codici di guasto„.
Conferma guasti
Premere OK, sul display appare la
segnalazione di base.
Avvertenza
Se c'è un dispositivo di segnalazione
guasti allacciato, questo viene disattivato.
Se il guasto confermato non viene eliminato, il giorno seguente viene visualizzata nuovamente la segnalazione di
guasto e il dispositivo di segnalazione
guasti riattivato.
Richiamo di una segnalazione di guasto confermata
Premere OK per circa 4 s.
Verifica dei codici di guasto nella memoria guasti (cronistoria
guasti)
Gli ultimi 10 guasti verificatisi (anche eliminati) vengono memorizzati e possono
essere richiamati.
I guasti sono in ordine cronologico.
2. Con selezionare ã e con OK attivare la cronistoria guasti.
3. Con / selezionare le segnalazioni
guasti.
5601 049 IT
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
122
Eliminazione guasti, Vitotronic 100
Segnalazione di guasto (continua)
Cancellazione della cronistoria guasti
Durante la visualizzazione della lista,
premere il tasto OK, finché non lampeggia SET. Confermare con OK.
Codici di guasto
30
38
Causa del guasto Provvedimento
Funzionamento rego- Manutenzione
Effettuare la manutenlare.
“0F„ viene visualiz- zione.
zato solo nella cronistoria guasti.
Avvertenza
Dopo aver eseguito la
manutenzione impostare
la codifica “24:0„ nel
gruppo 2 “Caldaia„.
Il bruciatore viene
inserito e disinserito
tramite il regolatore di
temperatura.
Il bruciatore viene
inserito e disinserito
tramite il regolatore di
temperatura.
Caldaia alla temperatura massima, nessuna riduzione della
potenzialità, valvola
miscelatrice regolazione della temperatura del ritorno
“aperta„.
Corto circuito sensore temperatura
caldaia
Controllare il sensore
temperatura caldaia (vedi
pagina 244).
Interruzione sensore temperatura
caldaia
Controllare il sensore
temperatura caldaia (vedi
pagina 244).
Corto circuito sensore temperaturaaJA
Controllare il sensore
temperatura (vedi
pagina 244).
5601 049 IT
60
Comportamento
dell'impianto
Assistenza
Codice di
guasto sul
display
0F
123
Eliminazione guasti, Vitotronic 100
Codici di guasto (continua)
Codice di
guasto sul
display
68
70
Comportamento
dell'impianto
Causa del guasto Provvedimento
Caldaia alla temperatura massima, nessuna riduzione della
potenzialità, valvola
miscelatrice regolazione della temperatura del ritorno
“aperta„.
Pompa di miscelazione sempre “ins.„.
Interruzione sensore temperaturaaJA
Pompa di miscelazione sempre “ins.„.
A0
La caldaia si raffredda.
A1
La caldaia si raffredda.
A2
La caldaia si raffredda.
Errore dispositivo
di sicurezza su
“X7„ del 2° adattatore ad innesto per
dispositivi di sicurezza esterni
Errore dispositivo
di sicurezza su
“X3„ del 2° adattatore ad innesto per
dispositivi di sicurezza esterni
Errore dispositivo
di sicurezza su
“X2„ del 2° adattatore ad innesto per
dispositivi di sicurezza esterni
Controllare e, se necessario, sbloccare il dispositivo di sicurezza.
Controllare e, se necessario, sbloccare il dispositivo di sicurezza.
5601 049 IT
78
Corto circuito sensore temperaturaaJB
Interruzione sensore temperaturaaJB
Controllare il sensore
temperatura (vedi
pagina 244).
Senza sensore temperatura:
impostare la codifica “4A:
0„ nel gruppo 1 “In generale„.
Controllare il sensore
temperatura (vedi
pagina 244).
Controllare il sensore
temperatura (vedi
pagina 244).
Senza sensore temperatura:
impostare la codifica “4b:
0„ nel gruppo 1 “In generale„.
Controllare e, se necessario, sbloccare il dispositivo di sicurezza.
124
Eliminazione guasti, Vitotronic 100
Codici di guasto (continua)
5601 049 IT
Comportamento
dell'impianto
Causa del guasto Provvedimento
La caldaia si raffredda.
Errore dispositivo
di sicurezza su
“X1„ del 2° adattatore ad innesto per
dispositivi di sicurezza esterni
Errore di configurazione Therm-Control:
la spina aJA non è
inserita.
Errore di configurazione regolazione
della temperatura
del ritorno:
nel gruppo 2 “Caldaia„ è impostata
la codifica “0C:1„,
ma la spina aJA
non è inserita e/o
la codifica “4E:
0„ nel gruppo 1 “In
generale„ non è
impostata.
Errore di configurazione valvola a farfalla:
nel gruppo 2 “Caldaia„ è impostata
la codifica “0C:2„,
“0C:3„ o “0C:4„
e
nel gruppo 1 “In
generale„ è impostata la codifica
“4E:1„.
Corto circuito sensore temperatura
fumi
AA
Funzionamento regolare.
AC
Funzionamento regolare.
Ad
Funzionamento regolare.
b0
Funzionamento regolare.
Controllare e, se necessario, sbloccare il dispositivo di sicurezza.
Inserire la spina aJA.
Con la Vitocrossal
occorre impostare la codifica “0d:0„ nel gruppo 2
“Caldaia„.
Inserire la spina aJA e
controllare le codifiche.
Con valvola a farfalla:
impostare la codifica “4E:
0„ nel gruppo 1 “In generale„.
Senza valvola a farfalla:
impostare la codifica “0C:
1„ nel gruppo 2
“Caldaia„.
Controllare il sensore
temperatura fumi (vedi
pagina 246).
125
Assistenza
Codice di
guasto sul
display
A3
Eliminazione guasti, Vitotronic 100
Codici di guasto (continua)
Codice di
guasto sul
display
b1
Comportamento
dell'impianto
Causa del guasto Provvedimento
Funzionamento rego- Errore di comunilare.
cazione unità di
servizio
b5
Funzionamento rego- Errore interno
lare.
b6
Funzionamento
costante.
Identificativo hardware non valido
b7
La caldaia agisce in
base al regolatore di
temperatura.
Funzionamento regolare.
Guasto spina di
codifica della caldaia
Interruzione sensore temperatura
fumi
Funzionamento regolare.
Nessuna comunicazione tramite LON.
La caldaia si raffredda.
Modulo di comunicazione LON
errato
b8
bF
Allacciare il dispositivo di sicurezza
esterno alla spina
aBÖ.
Controllare il collegamento e i dispositivi di
sicurezza esterni.
5601 049 IT
C1
Controllare gli allacciamenti, se necessario
sostituire l'unità di servizio.
Controllare la scheda
elettronica stampata e il
collegamento ad innesto,
eventualmente sostituire
la scheda elettronica
stampata.
Controllare l'indirizzo di
codifica “92„ nel gruppo 1
“In generale„, deve
essere impostato
“92:161„.
Inserire o sostituire la
spina di codifica della caldaia.
Controllare il sensore
temperatura fumi (vedi
pagina 246).
Senza sensore temperatura fumi:
impostare la codifica “1F:
0„ nel gruppo 2
“Caldaia„.
Sostituire il modulo di
comunicazione LON.
126
Eliminazione guasti, Vitotronic 100
Codici di guasto (continua)
C9
CA
Cb
5601 049 IT
CE
Comportamento
dell'impianto
La caldaia si raffredda.
Causa del guasto Provvedimento
Errore dispositivo
di sicurezza su
“X7„ del 1° adattatore ad innesto per
dispositivi di sicurezza esterni
La caldaia si rafErrore dispositivo
fredda.
di sicurezza su
“X3„ del 1° adattatore ad innesto per
dispositivi di sicurezza esterni
La caldaia si rafErrore pressostato
fredda
di minima o pressostato di massima
2 su “X2„ del 1°
adattatore ad innesto per dispositivi
di sicurezza
esterni
La caldaia si rafGuasto termostato
fredda.
di sicurezza supplementare a
riarmo manuale
o
termostato di
blocco su “X1„ del
1° adattatore ad
innesto per dispositivi di sicurezza
esterni
Funzionamento rego- Errore di comunilare.
cazione 1° adattatore ad innesto per
dispositivi di sicurezza esterni
Controllare il livello dell'acqua dell'impianto,
sbloccare la sicurezza per
mancanza d'acqua (vedi
pagina 247).
Controllare la pressione
dell'impianto, sbloccare il
pressostato di massima
(vedi pagina 247).
Controllare la pressione
dell'impianto, sbloccare il
pressostato di minima o di
massima 2 (vedi
pagina 247).
Controllare la temperatura circuito diretto, sbloccare il termostato di sicurezza a riarmo manuale
(vedi pagina 247).
Assistenza
Codice di
guasto sul
display
C8
Controllare l'adattatore ad
innesto (vedi
pagina 246).
Senza adattatore ad innesto:
impostare la codifica
“30:0„ nel gruppo 1 “In
generale„.
127
Eliminazione guasti, Vitotronic 100
Codici di guasto (continua)
Codice di
guasto sul
display
CF
d1
d2
Causa del guasto Provvedimento
Funzionamento regolare.
Nessuna comunicazione tramite LON.
Errore di comunicazione modulo
LON della regolazione
La caldaia si raffredda.
Funzionamento regolare.
Guasto al bruciatore
Errore di comunicazione 2° adattatore ad innesto per
dispositivi di sicurezza esterni
La caldaia si raffredda.
Controllare il modulo di
comunicazione LON ed
eventualmente sostituirlo.
In assenza del modulo di
comunicazione, impostare la codifica “76:0„ nel
gruppo 1 “In generale„.
Controllare il bruciatore.
Controllare l'adattatore ad
innesto (vedi
pagina 246).
Senza adattatore ad innesto:
impostare la codifica
“31:0„ nel gruppo 1 “In
generale„.
È intervenuto il ter- Controllare il termostato
mostato di sicudi sicurezza a riarmo
rezza a riarmo
manuale o il bruciatore, la
manuale o il fusicatena di sicurezza del
bile F2
bruciatore e il fusibile F2.
5601 049 IT
d4
Comportamento
dell'impianto
128
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Segnalazione di guasto
In caso di guasto sulla regolazione lampeggia la spia di guasto rossa. Sul
display viene visualizzato “Guasto„ e
lampeggia .
Con OK viene visualizzato il codice di
guasto.
Per il significato dei codici di guasti vedi
il capitolo “Codici di guasto„.
Per alcuni guasti viene indicato anche il
tipo di guasto con testo in chiaro.
Avvertenza
Se c'è un dispositivo di segnalazione
guasti allacciato, questo viene attivato.
Conferma guasti
Seguire le indicazioni sul display.
Avvertenza
Questa segnalazione di guasto viene
registrata nel menù.
Se c'è un dispositivo di segnalazione
guasti allacciato, questo viene disattivato.
Se il guasto confermato non viene eliminato, il giorno seguente viene visualizzata nuovamente la segnalazione di
guasto e il dispositivo di segnalazione
guasti viene riattivato.
Richiamo della segnalazione di guasto confermata
2. “Guasto„
1.
Verifica dei codici di guasto nella memoria guasti (cronistoria
guasti)
5601 049 IT
Gli ultimi 10 guasti verificatisi (anche eliminati) vengono memorizzati e possono
essere richiamati.
I guasti sono in ordine cronologico.
Avvertenza
La lista può essere cancellata.
129
Assistenza
Menù ampliato:
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Segnalazione di guasto (continua)
Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
Cronostor.guasti
Visualizzare?
Cancellare?
Seleziona con
(
Codici di guasto
18
19
20
130
Comportamento
dell'impianto
Causa del guasto Provvedimento
Funziona come da
temperatura esterna
di 0 ºC
Funziona come da
temperatura esterna
di 0 ºC
Funziona come da
temperatura esterna
di 0 ºC
Corto circuito sensore temperatura
esterna
Interruzione sensore temperatura
esterna
Errore di comunicazione sensore
temperatura
esterna RF
Regolazione autonoma senza sensore
temperatura di mandata (temperatura di
mandata eventualmente non abbastanza alta)
Corto circuito sensore comune temperatura di mandata
Controllare il sensore
temperatura esterna (vedi
pagina 245).
Controllare il sensore
temperatura esterna (vedi
pagina 245)
Verificare il collegamento
radio (collocare il sensore
temperatura esterna RF
vicino alla base radio).
Disattivare e riattivare il
sensore temperatura
esterna, se necessario
sostituirlo (vedi istruzioni
di montaggio e di servizio).
Controllare il sensore
temperatura di mandata
(vedi pagina 244).
5601 049 IT
Codice di
guasto sul
display
10
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Codici di guasto (continua)
40
Comportamento
dell'impianto
Causa del guasto Provvedimento
Regolazione autonoma senza sensore
temperatura di mandata (temperatura di
mandata eventualmente non abbastanza alta).
Il miscelatore viene
chiuso.
Interruzione sensore comune temperatura di mandata
Controllare il sensore
temperatura di mandata
(vedi pagina 244).
Corto circuito sensore temperatura
di mandata circuito
di riscaldamento
con miscelatore
M2 (circuito
risc. 2)
Corto circuito sensore temperatura
di mandata circuito
di riscaldamento
con miscelatore
M3 (circuito
risc. 3)
Interruzione sensore temperatura
di mandata circuito
di riscaldamento
con miscelatore
M2 (circuito
risc. 2)
Interruzione sensore temperatura
di mandata circuito
di riscaldamento
con miscelatore
M3 (circuito
risc. 3)
Controllare il sensore
temperatura di mandata
(vedi pagina 244).
Il miscelatore viene
chiuso.
48
Il miscelatore viene
chiuso.
4C
Il miscelatore viene
chiuso.
Controllare il sensore
temperatura di mandata
(vedi pagina 244).
Controllare il sensore
temperatura di mandata
(vedi pagina 244).
Controllare il sensore
temperatura di mandata
(vedi pagina 244).
5601 049 IT
44
131
Assistenza
Codice di
guasto sul
display
28
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Codici di guasto (continua)
Codice di
guasto sul
display
50
Causa del guasto Provvedimento
Pompa di carico bollitore “ins.„:
valore nominale della
temperatura acqua
calda sanitaria =
valore nominale della
temperatura di mandata
I dispositivi di precedenza sono disattivati
o
in abbinamento a
sistema ad accumulo:
il riscaldamento del
bollitore viene inserito e disinserito tramite il sensore temperatura bollitore 2.
in abbinamento a
sistema ad accumulo:
il riscaldamento del
bollitore viene inserito e disinserito tramite il sensore temperatura bollitore 1.
Corto circuito sensore temperatura
bollitore 1
Controllare il sensore
temperatura bollitore
(vedi pagina 244).
Corto circuito sensore temperatura
bollitore 2
Controllare il sensore
temperatura bollitore
(vedi pagina 244).
5601 049 IT
51
Comportamento
dell'impianto
132
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Codice di
guasto sul
display
58
59
Causa del guasto Provvedimento
Pompa di carico bollitore “ins.„:
valore nominale della
temperatura acqua
calda sanitaria =
valore nominale della
temperatura di mandata
I dispositivi di precedenza sono disattivati
o
in abbinamento a
sistema ad accumulo:
il riscaldamento del
bollitore viene inserito e disinserito tramite il sensore temperatura bollitore 2.
in abbinamento a
sistema ad accumulo:
il riscaldamento del
bollitore viene inserito e disinserito tramite il sensore temperatura bollitore 1.
Caldaia alla temperatura massima, nessuna riduzione della
potenzialità, valvola
miscelatrice regolazione della temperatura del ritorno
“aperta„.
Interruzione sensore temperatura
bollitore 1
Controllare il sensore
temperatura bollitore
(vedi pagina 244).
Interruzione sensore temperatura
bollitore 2
Controllare il sensore
temperatura bollitore
(vedi pagina 244).
Corto circuito sensore temperaturaaJA
Controllare il sensore
temperatura (vedi
pagina 244).
5601 049 IT
60
Comportamento
dell'impianto
Assistenza
Codici di guasto (continua)
133
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Codici di guasto (continua)
Codice di
guasto sul
display
68
70
78
Causa del guasto Provvedimento
Caldaia alla temperatura massima, nessuna riduzione della
potenzialità, valvola
miscelatrice regolazione della temperatura del ritorno
“aperta„.
Pompa di miscelazione sempre “ins.„.
In abbinamento a
sistema ad accumulo:
valvola miscelatrice a
3 vie “chiusa„, nessuna produzione
d'acqua calda sanitaria.
Pompa di miscelazione sempre “ins.„.
In abbinamento a
sistema ad accumulo:
valvola miscelatrice a
3 vie “chiusa„, nessuna produzione
d'acqua calda sanitaria.
Funzionamento regolare.
Interruzione sensore temperaturaaJA
Corto circuito sensore temperaturaaJB
Controllare il sensore
temperatura (vedi
pagina 244).
Senza sensore temperatura:
impostare la codifica “4A:
0„ nel gruppo “In generale„.
Controllare il sensore
temperatura (vedi
pagina 244).
Interruzione sensore temperaturaaJB
Controllare il sensore
temperatura (vedi
pagina 244).
Senza sensore temperatura:
impostare la codifica “4b:
0„ nel gruppo “In generale„.
Corto circuito sensore temperatura /,
allacciamento al
modulo di regolazione per impianti
solari, tipo SM1.
Controllare il sensore
temperatura / (vedi
relative istruzioni di montaggio e di servizio).
5601 049 IT
90
Comportamento
dell'impianto
134
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Codici di guasto (continua)
92
93
Causa del guasto Provvedimento
Funzionamento rego- Corto circuito senlare.
sore temperaturaaÖ,
allacciamento al
modulo di regolazione per impianti
solari, tipo SM1.
Nessuna produzione Corto circuito send'acqua calda sanita- sore temperatura
ria tramite impianto
collettore,
solare.
allacciamento del
sensore temperatura & sul modulo
di regolazione per
impianti solari,
tipo SM1 o del sensore su S1 della
Vitosolic.
Funzionamento rego- Corto circuito senlare.
sore temperatura,
allacciamento su
S3 della Vitosolic.
Nessuna produzione
d'acqua calda sanitaria tramite impianto
solare.
Corto circuito sensore temperatura
bollitore,
allacciamento del
sensore temperatura % sul modulo
di regolazione per
impianti solari,
tipo SM1 o del sensore su S2 della
Vitosolic.
Controllare il sensore
temperatura aÖ (vedi relative istruzioni di montaggio e di servizio).
Controllare il sensore
sulla regolazione per
impianti solari (vedi relative istruzioni di montaggio e di servizio).
Controllare il sensore
sulla regolazione per
impianti solari (vedi relative istruzioni di montaggio e di servizio).
Controllare il sensore
sulla regolazione per
impianti solari (vedi relative istruzioni di montaggio e di servizio).
5601 049 IT
94
Comportamento
dell'impianto
135
Assistenza
Codice di
guasto sul
display
91
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Codici di guasto (continua)
Codice di
guasto sul
display
98
99
9A
Causa del guasto Provvedimento
Funzionamento rego- Interruzione senlare.
sore temperatura /,
allacciamento al
modulo di regolazione per impianti
solari, tipo SM1.
Funzionamento rego- Interruzione senlare.
sore temperaturaaÖ,
allacciamento al
modulo di regolazione per impianti
solari, tipo SM1.
Nessuna produzione Interruzione send'acqua calda sanita- sore temperatura
ria tramite impianto
collettore,
solare.
allacciamento del
sensore temperatura & sul modulo
di regolazione per
impianti solari,
tipo SM1 o del sensore su S1 della
Vitosolic.
Funzionamento rego- Interruzione senlare.
sore temperatura,
allacciamento su
S3 della Vitosolic.
Controllare il sensore
temperatura / (vedi
relative istruzioni di montaggio e di servizio).
Controllare l'indirizzo di
codifica “20„ nel gruppo
“Solare„.
Controllare il sensore
temperatura aÖ (vedi relative istruzioni di montaggio e di servizio).
Controllare l'indirizzo di
codifica “20„ nel gruppo
“Solare„.
Controllare il sensore
sulla regolazione per
impianti solari (vedi relative istruzioni di montaggio e di servizio).
Controllare il sensore
sulla regolazione per
impianti solari (vedi relative istruzioni di montaggio e di servizio).
5601 049 IT
9b
Comportamento
dell'impianto
136
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Codici di guasto (continua)
9E
Nessuna produzione
d'acqua calda sanitaria tramite impianto
solare.
Causa del guasto Provvedimento
Interruzione sensore temperatura
bollitore,
allacciamento del
sensore temperatura % sul modulo
di regolazione per
impianti solari o del
sensore su S2
della Vitosolic.
Funzionamento rego- Portata volumelare.
trica nel circuito
solare troppo
bassa o assente
oppure intervento
del termostato di
blocco.
Funzionamento rego- Errore modulo di
lare.
regolazione per
impianti solari,
tipo SM1 o
Vitosolic.
Viene visualizzato
se su questi apparecchi si verifica un
errore per il quale
non esiste nessun
codice di guasto
nella Vitotronic.
Controllare il sensore
sulla regolazione per
impianti solari (vedi relative istruzioni di montaggio e di servizio).
Controllare il circuito
solare.
Annullare la segnalazione
di guasto (vedi relative
istruzioni di montaggio e
di servizio).
Controllare la regolazione
per impianti solari (vedi
relative istruzioni di montaggio e di servizio).
5601 049 IT
9F
Comportamento
dell'impianto
Assistenza
Codice di
guasto sul
display
9C
137
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Codici di guasto (continua)
Codice di
guasto sul
display
Ab
b1
Comportamento
dell'impianto
Causa del guasto Provvedimento
Funzionamento rego- Errore di configuralare, eventualmente zione sistema ad
bollitore freddo.
accumulo:
nel gruppo “Acqua
calda„ è impostata
la codifica “55:3„,
ma la spina aJB
non è inserita e/o
le codifiche “4C:
1„ e “4E:2„ nel
gruppo “In generale„ non sono
impostate.
Funzionamento rego- Errore di comunilare.
cazione unità di
servizio
b5
Funzionamento rego- Errore interno
lare.
b6
Funzionamento
costante.
Identificativo hardware non valido
Inserire la spina aJB e
controllare le codifiche.
Controllare gli allacciamenti, se necessario
sostituire l'unità di servizio.
Controllare che la scheda
elettronica stampata sia
inserita correttamente.
Controllare l'indirizzo di
codifica “92„ nel gruppo
“In generale„, deve
essere impostato
“92:187„.
Avvertenza
Deve essere impostata la
codifica “8A:176„, in modo
che sia visualizzato l'indirizzo di codifica “92„.
138
Miscelatore “chiuso„.
Errore di comunicazione scheda
completamento
per 2° e 3° circuito
di riscaldamento
con miscelatore
Controllare l'inserimento
della scheda e del cavo a
pettine, eventualmente
sostituire la scheda.
5601 049 IT
bA
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Codici di guasto (continua)
bd
5601 049 IT
bE
Comportamento
dell'impianto
Causa del guasto Provvedimento
Funzionamento rego- Errore di comunilare senza telecocazione telecomando.
mando Vitotrol circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1
(circuito risc. 1)
Controllare allacciamenti,
cavo (vedi relative istruzioni di montaggio e di
servizio) e l'indirizzo di
codifica “A0„ nel gruppo
“Circuito risc....„.
Con telecomando radio:
Portare il telecomando
nelle vicinanze della stazione radio e controllare
gli allacciamenti (vedi
relative istruzioni di montaggio e di servizio).
Funzionamento rego- Errore di comuniControllare allacciamenti,
lare senza telecocazione telecocavo (vedi relative istrumando.
mando Vitotrol cir- zioni di montaggio e di
cuito di riscaldaservizio) e l'indirizzo di
mento con misce- codifica “A0„ nel gruppo
latore M2 (circuito “Circuito risc....„.
risc. 2)
Con telecomando radio:
Portare il telecomando
nelle vicinanze della stazione radio e controllare
gli allacciamenti (vedi
relative istruzioni di montaggio e di servizio).
Funzionamento rego- Errore di comuniControllare allacciamenti,
lare senza telecocazione telecocavo (vedi relative istrumando.
mando Vitotrol con zioni di montaggio e di
miscelatore M3
servizio) e l'indirizzo di
(circuito risc. 3)
codifica “A0„ nel gruppo
“Circuito risc....„.
Con telecomando radio:
Portare il telecomando
nelle vicinanze della stazione radio e controllare
gli allacciamenti (vedi
relative istruzioni di montaggio e di servizio).
139
Assistenza
Codice di
guasto sul
display
bC
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Codici di guasto (continua)
C2
Comportamento
dell'impianto
Causa del guasto Provvedimento
Funzionamento regolare.
Nessuna comunicazione tramite LON.
Funzionamento regolare.
Modulo di comunicazione LON
errato
CF
Funzionamento regolare.
Nessuna comunicazione tramite LON.
d3
Funzionamento regolare.
d5
La caldaia funziona
contro la limitazione
elettronica della temperatura massima.
d6
Funzionamento regolare.
d7
Funzionamento regolare.
140
Sostituire il modulo di
comunicazione LON.
Interruzione BUSKM verso il modulo
di regolazione per
impianti solari,
tipo SM1 o verso la
Vitosolic
Controllare il cavo BUSKM e la regolazione per
impianti solari.
Senza regolazione per
impianti solari:
impostare la codifica
“54:0„ nel gruppo “In
generale„.
Errore di comuniControllare il modulo di
cazione modulo
comunicazione LON ed
LON della regola- eventualmente sostituirlo.
zione
In assenza del modulo di
comunicazione, impostare la codifica “76:0„ nel
gruppo“In generale„.
Errore di comuniControllare gli allacciacazione completa- menti (vedi pagina 255).
mento EA1
Senza completamento EA1:
impostare la codifica “5b:
0„ nel gruppo “In generale„.
La caldaia non
Controllare tramite il conrisponde alla rego- trollo utenze la comunicalazione di
zione, controllare i cavi
sequenza
verso la Vitotronic 100 e le
codifiche.
L'ingresso DE1 sul Eliminare il guasto sull'apcompletamento
parecchio interessato.
EA1 segnala un
guasto
L'ingresso DE2 sul Eliminare il guasto sull'apcompletamento
parecchio interessato.
EA1 segnala un
guasto
5601 049 IT
Codice di
guasto sul
display
bF
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Codici di guasto (continua)
dA
db
dC
Causa del guasto Provvedimento
Funzionamento rego- L'ingresso DE3 sul
lare.
completamento
EA1 segnala un
guasto
Funzionamento rego- Corto circuito senlare senza incidenza sore temperatura
ambiente.
ambiente circuito
di riscaldamento
senza miscelatore
A1 (circuito
risc. 1).
Funzionamento rego- Corto circuito senlare senza incidenza sore temperatura
ambiente.
ambiente circuito
di riscaldamento
con miscelatore
M2 (circuito
risc. 2)
Funzionamento rego- Corto circuito senlare senza incidenza sore temperatura
ambiente.
ambiente circuito
di riscaldamento
con miscelatore
M3 (circuito
risc. 3)
Funzionamento rego- Interruzione senlare senza incidenza sore temperatura
ambiente.
ambiente circuito
di riscaldamento
senza miscelatore A1 (circuito
risc. 1)
Eliminare il guasto sull'apparecchio interessato.
Controllare il sensore
temperatura ambiente
(vedi pagina 244).
Controllare il sensore
temperatura ambiente
(vedi pagina 244).
Controllare il sensore
temperatura ambiente
(vedi pagina 244).
Controllare il sensore
temperatura ambiente
(vedi pagina 244).
5601 049 IT
dd
Comportamento
dell'impianto
141
Assistenza
Codice di
guasto sul
display
d8
Eliminazione guasti, Vitotronic 300-K
Codici di guasto (continua)
Codice di
guasto sul
display
dE
Causa del guasto Provvedimento
Funzionamento rego- Interruzione senlare senza incidenza sore temperatura
ambiente.
ambiente circuito
di riscaldamento
con miscelatore
M2 (circuito
risc. 2)
Funzionamento rego- Interruzione senlare senza incidenza sore temperatura
ambiente.
ambiente circuito
di riscaldamento
con miscelatore
M3 (circuito
risc. 3)
Controllare il sensore
temperatura ambiente
(vedi pagina 244).
Controllare il sensore
temperatura ambiente
(vedi pagina 244).
5601 049 IT
dF
Comportamento
dell'impianto
142
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione temperatura caldaia della Vitotronic 100
Breve descrizione
■ La regolazione della temperatura
acqua di caldaia avviene tramite
accensione o spegnimento del bruciatore oppure mediante modulazione.
■ Il valore nominale della temperatura
acqua di caldaia viene preimpostato
mediante la regolazione di sequenza
Vitotronic 300-K.
■ Tramite la spina di codifica della caldaia viene impostata una temperatura
minima acqua di caldaia che viene
mantenuta a protezione della caldaia.
■ In abbinamento al Therm-Control:
se sul sensore del Therm-Control non
viene raggiunta la temperatura nominale, il valore nominale della temperatura acqua di caldaia viene aumentato.
Funzioni
La temperatura acqua di caldaia viene
rilevata dalle apparecchiature seguenti:
■ Termostato di sicurezza a riarmo
manuale STB
■ Regolatore di temperatura TR
■ Sensore temperatura caldaia
NTC 10 kΩ
Limiti inferiori del campo di regolazione
■ Regolazione della temperatura acqua
di caldaia nel funzionamento a regime
normale e con inserimento della protezione antigelo in funzione della
rispettiva caldaia.
Assistenza
Limiti superiori del campo di regolazione
■ Termostato di sicurezza a riarmo
manuale STB 110/100 ºC
■ Regolatore di temperatura TR
95/100/110 ºC
■ Termostato elettronico di massima:
– campo di taratura: da 20 a 127 ºC
– modifica tramite indirizzo di codifica
“06„ nel gruppo 2 “Caldaia„.
Differenziale d'intervento bruciatore
Differenziale d'intervento fisso
5601 049 IT
Codifica “04:0„
143
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione temperatura caldaia della… (continua)
Bruciatore
ins.
Tempo
dis.
+2
nom.
Fabb. calore
basso
Fabb. calore
medio
Fabb. calore
alto
5601 049 IT
-2
144
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione temperatura caldaia della… (continua)
Differenziale d'intervento in funzione del fabbisogno di calore
Il differenziale d'intervento in funzione del fabbisogno di calore tiene conto del fattore
di carico della caldaia.
Il differenziale d'intervento, cioè il tempo di funzionamento del bruciatore, varia a
seconda del fabbisogno di calore momentaneo.
Funzione ERB50
Codifica “04:1„
Vengono impostati, a seconda del fabbisogno di calore, valori da 6 a 12 K.
Bruciatore
ins.
Tempo
dis.
+9
+3
nom.
-3
Fabb. calore
basso
Fabb. calore
medio
Fabb. calore
alto
Funzione ERB80
Codifica “04:2„
Vengono impostati, a seconda del fabbisogno di calore, valori da 6 a 20 K.
Bruciatore
ins.
Tempo
dis.
Assistenza
+17
+3
nom.
-3
Fabb. calore
basso
Fabb. calore
medio
Fabb. calore
alto
Sequenza regolazione
La caldaia si raffredda
5601 049 IT
(Valore nominale −2 K)
Il segnale di inserimento bruciatore
viene impostato sul valore nominale
della temperatura acqua di caldaia meno
2 K e il bruciatore avvia il suo programma
di controllo fiamma.
145
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione temperatura caldaia della… (continua)
Avvertenza
A seconda del numero di inserimenti
supplementari e del tipo di combustione,
l'inserimento bruciatore può avvenire
con alcuni minuti di ritardo.
Bruciatore modulante:
lo spegnimento del bruciatore viene stabilito mediante il differenziale di spegnimento (indirizzo di codifica “13„ nel
gruppo 2 “Caldaia„).
La caldaia si scalda
(Valore nominale +2 K)
Il bruciatore si spegne.
Regolazione di sequenza della Vitotronic 300-K
Breve descrizione
La regolazione della temperatura di
mandata avviene tramite l'accensione e
lo spegnimento del bruciatore o tramite
l'inserimento e il disinserimento dei singoli stadi del bruciatore.
■ Tipo di regolazione autonomo (vedi
pagina 147)
■ Tipo di regolazione sequenziale (vedi
pagina 148)
■ A seconda della tipologia dell'impianto
si distingue tra una strategia per l'ottimizzazione della condensazione e
due strategie per l'ottimizzazione del
potere calorifico.
Valore nominale della temperatura di mandata
146
Limiti superiori del campo di regolazione:
limitazione temperatura massima di
mandata dell'impianto (indirizzo di codifica “37„ nel gruppo “Cascata„).
Limiti inferiori del campo di regolazione:
limitazione temperatura minima di mandata dell'impianto (indirizzo di codifica
“36„ nel gruppo “Cascata„).
5601 049 IT
Il valore nominale della temperatura di
mandata si ricava dai seguenti parametri:
■ Valore nominale della temperatura di
mandata del circuito di riscaldamento
senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
e dei circuiti di riscaldamento con
miscelatore M2 (circuito risc. 2) e M3
(circuito risc. 3).
■ Valore nominale della temperatura di
mandata di altre utenze.
■ Valore nominale della temperatura
acqua calda sanitaria.
■ Interventi dall'esterno.
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione di sequenza della Vitotronic 300-K (continua)
Tipo di regolazione autonomo
Collegamento in parallelo di caldaie
Collegamento in serie di caldaie
■ Senza e con sensore temperatura di
mandata (vedi pagina 148).
■ La regolazione in sequenza imposta il
valore nominale della temperatura
acqua di caldaia per tutte le caldaie in
funzione. Ogni regolazione circuito di
caldaia agisce autonomamente in
base al valore nominale impostato.
■ Senza e con sensore temperatura di
mandata (vedi pagina 148).
■ La strategia di regolazione viene regolata automaticamente sulla strategia
per l'ottimizzazione del potere calorifico 2, codifica “3C:2„ (vedi
pagina 149).
■ La regolazione in sequenza imposta il
valore nominale della temperatura
acqua di caldaia per tutte le caldaie in
funzione. Ogni regolazione circuito di
caldaia agisce autonomamente in
base al valore nominale impostato.
La caldaia principale (caldaia a condensazione) se non raggiunge il valore
nominale impostato funge solo da
regolazione della temperatura del
ritorno per la caldaia collegata in serie.
La caldaia con potere calorifico inferiore viene inserita tardi e disinserita
tardi.
5601 049 IT
Assistenza
Sono possibili i seguenti tipi di strategie
di regolazione:
■ Strategia per l'ottimizzazione della
condensazione (vedi pagina 148)
■ Strategia per l'ottimizzazione del
potere calorifico 1 (vedi pagina 149)
■ Strategia per l'ottimizzazione del
potere calorifico 2 (vedi pagina 149)
147
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione di sequenza della Vitotronic 300-K (continua)
■ Con sensore temperatura di mandata:
Impostare la codifica “3b:1„ o “3b:
3„ nel gruppo “Cascata„.
Per il rilevamento dei criteri di inserimento e disinserimento, si calcola la
variazione di regolazione in base al
valore nominale e al valore reale della
temperatura di mandata.
■ Senza sensore temperatura di mandata:
Impostare la codifica “3b:0„ o “3b:
2„ nel gruppo “Cascata„.
Per il rilevamento dei criteri di inserimento e disinserimento, si calcola la
variazione di regolazione in base al
valore nominale della temperatura
acqua di caldaia e al valore reale stimato della temperatura media acqua
di caldaia delle caldaie in funzione.
Vengono prese in considerazione solo
le caldaie la cui valvola a farfalla non
è chiusa.
Tipo di regolazione sequenziale
■ Con sensore temperatura di mandata.
■ Impostare la codifica “3b:4„ nel gruppo
“Cascata„.
■ La strategia di regolazione viene regolata automaticamente sulla strategia
per l'ottimizzazione del potere calorifico 2, codifica “3C:2„ (vedi
pagina 149).
■ La regolazione in sequenza agisce in
base al valore nominale impostato
della temperatura acqua di caldaia tramite potenzialità date per le singole
caldaie. La caldaia principale può
essere azionata in modo modulante.
Tutte le altre caldaie sono comandate
con funzionamento bistadio tramite
una potenzialità data (anche bruciatore modulante).
Strategia per l'ottimizzazione della
condensazione
Vantaggio:
148
Sfruttamento ottimale dell'effetto condensazione e tempi lunghi di funzionamento del bruciatore.
Impostare la codifica “3C:0„ nel gruppo
“Cascata„.
5601 049 IT
Strategie di regolazione
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Lo scopo della strategia per l'ottimizzazione della condensazione è fare in
modo che più caldaie possibili siano in
funzione a un livello di potenzialità
basso.
■ Criterio di inserimento:
L'inserimento delle caldaie avviene
tramite un bilancio della potenzialità
(codifica “3d:1„) nel gruppo
“Cascata„).
Un'altra caldaia viene inserita quando
la potenzialità al momento necessaria
può essere fornita anche dalle caldaie
in funzione compresa la caldaia successiva nella sequenza caldaie (vedi
pagina 104).
■ Criterio di disinserimento:
Il disinserimento delle caldaie avviene
tramite un integrale di spegnimento.
Se l'integrale di spegnimento supera
un valore limite impostato tramite l'indirizzo di codifica “46„ nel gruppo
“Cascata„, il criterio di disinserimento
è soddisfatto e la caldaia inserita per
ultima viene disinserita.
Strategia per l'ottimizzazione del
potere calorifico 1
Vantaggio:
Sono sempre in funzione meno caldaie
possibile.
Impostare la codifica “3C:1„ nel gruppo
“Cascata„.
Per sfruttare al massimo il potere calorifico le caldaie vengono fatte funzionare
preferibilmente nel campo di potenzialità
superiore, per evitare in modo sicuro che
a basse temperature del ritorno si abbia
formazione di condensa. Un'altra caldaia
viene inserita solo se la potenzialità massima del bruciatore in funzione non è
sufficiente per il raggiungimento della
temperatura nominale di mandata. Una
caldaia viene disinserita quando le altre
caldaie riescono da sole a fornire la
potenzialità richiesta.
■ Criterio di inserimento:
L'inserimento della caldaia avviene
tramite un integrale di inserimento. Se
il valore impostato nell'indirizzo di
codifica “45„ gruppo “Cascata„ viene
superato, la caldaia successiva nella
sequenza caldaie (vedi pagina 104)
viene inserita.
■ Criterio di disinserimento:
Il disinserimento delle caldaie avviene
tramite una riduzione della potenza
(codifica “3d:1„) nel gruppo
“Cascata„). Una caldaia viene disinserita quando la potenzialità momentaneamente necessaria può essere
fornita anche senza la caldaia inserita
per ultima.
Strategia per l'ottimizzazione del
potere calorifico 2
5601 049 IT
Vantaggio:
Lunghi tempi di funzionamento del bruciatore.
Codifica “3C:2„ nel gruppo
“Cascata„ (stato di fornitura).
149
Assistenza
Regolazione di sequenza della Vitotronic 300-K (continua)
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione di sequenza della Vitotronic 300-K (continua)
■ Criterio di inserimento:
L'inserimento della caldaia avviene
tramite un integrale di inserimento. Se
il valore impostato nell'indirizzo di
codifica “45„ gruppo “Cascata„ viene
superato, la caldaia successiva nella
sequenza caldaie (vedi pagina 104)
viene inserita.
■ Criterio di disinserimento:
Il disinserimento delle caldaie avviene
tramite un integrale di spegnimento.
Se l'integrale di spegnimento supera
un valore limite impostato tramite l'indirizzo di codifica “46„ nel gruppo
“Cascata„, il criterio di disinserimento
è soddisfatto e la caldaia inserita per
ultima viene disinserita.
5601 049 IT
Un'altra caldaia viene inserita solo se la
potenzialità massima del bruciatore in
funzione non è sufficiente per il raggiungimento della temperatura nominale di
mandata.
Una caldaia viene disinserita quando i
bruciatori a causa di una grande variazione negativa di regolazione sono stati
riportati alla potenzialità minima e ciononostante la potenzialità è ancora troppo
alta.
150
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione di sequenza della Vitotronic 300-K (continua)
Esempio relativo alle diverse strategie di regolazione
Impianto con due caldaie con bruciatori
modulanti:
■ caldaia 1: 100 % di potenzialità utile
(carico minimo impostato sul 33 %)
■ caldaia 2: 100 % di potenzialità utile
(carico minimo impostato sul 33 %)
Strategia per l'ottimizzazione della condensazione (codifica “3C:0„ nel gruppo
“Cascata„)
Caldaia 1
Disinserimento
100
66
33
0
100
66
33
0
100
100
33
0
200
150
100
t
33
0
Assistenza
33
0
200
150
100
t
5601 049 IT
33
0
Potenzialità utile in %
Totale
Caldaia 2
Potenzialità utile in %
Totale
Caldaia 2
Caldaia 1
Inserimento
151
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione di sequenza della Vitotronic 300-K (continua)
Strategia per l'ottimizzazione del potere calorifico 1 (codifica “3C:1„ nel gruppo
“Cascata„)
Caldaia 1
Disinserimento
100
50
33
0
100
50
33
0
100
50
0
200
150
100
100
50
0
200
150
100
t
33
0
t
5601 049 IT
33
0
Potenzialità utile in %
Totale
Caldaia 2
Potenzialità utile in %
Totale
Caldaia 2
Caldaia 1
Inserimento
152
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione di sequenza della Vitotronic 300-K (continua)
Strategia per l'ottimizzazione del potere calorifico 2 (codifica “3C:2„ nel gruppo
“Cascata„)
Caldaia 1
Disinserimento
100
50
33
0
100
66
33
0
100
50
0
200
150
100
100
33
0
200
150
100
t
33
0
t
5601 049 IT
Assistenza
33
0
Potenzialità utile in %
Totale
Caldaia 2
Potenzialità utile in %
Totale
Caldaia 2
Caldaia 1
Inserimento
153
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione circuito di riscaldamento della Vitotronic 300-K
Breve descrizione
■ La regolazione dispone di circuiti di
regolazione per un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito
risc. 1) e due circuiti di riscaldamento
con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e
M3 (circuito risc. 3).
■ Il valore nominale della temperatura di
mandata di ogni circuito di riscaldamento si ricava dai parametri seguenti:
– temp.esterna
– valore nominale di temperatura
ambiente
– programma d'esercizio
– inclinazione e scostamento della
curva di riscaldamento
■ La temperatura di mandata del circuito
di riscaldamento senza miscelatore
corrisponde alla temperatura di mandata comune dell'impianto.
■ La regolazione della temperatura di
mandata dei circuiti di riscaldamento
con miscelatore ha luogo tramite apertura o chiusura graduale dei miscelatori.
Il comando del servomotore del miscelatore modifica i tempi di regolazione e
di pausa in funzione della differenza di
regolazione (variazione di regolazione).
Funzioni
■ Limite superiore del campo di regolazione:
limitazione elettronica temperatura
massima di mandata
indirizzo di codifica “C6„ nel gruppo
“Circuito risc...„.
■ Limite inferiore del campo di regolazione:
Limitazione elettronica temperatura
minima di mandata
indirizzo di codifica “C5„ nel gruppo
“Circuito risc...„.
5601 049 IT
Il circuito di riscaldamento senza miscelatore dipende dalla temperatura acqua
di caldaia e dai limiti del campo di regolazione di quest'ultima.
L'unico elemento di regolazione è la
pompa circuito di riscaldamento.
La temperatura di mandata dei circuiti di
riscaldamento con miscelatore viene
rilevata dal sensore temperatura di mandata del rispettivo circuito di riscaldamento.
154
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Programmazione delle fasce orarie
La regolazione commuta, a seconda
della programmazione delle fasce orarie
nel programma d'esercizio “Riscald. e
acqua calda„, tra “Riscaldamento a
temperatura ambiente normale„ e
“Riscaldamento a temperatura ambiente
ridotta„.
Ogni programma d'esercizio è dotato di
un proprio livello di valore nominale.
È possibile impostare 4 fasce orarie al
giorno.
Temperatura esterna
Per eseguire la taratura della regolazione in base all'edificio e all'impianto di
riscaldamento, deve essere impostata
una curva di riscaldamento.
L'andamento della curva di riscaldamento determina il valore nominale della
temperatura acqua di caldaia in funzione
della temperatura esterna. La regolazione ha luogo in base alla temperatura
esterna media. Questo valore risulta
dalla temperatura esterna effettiva ed
elaborata.
5601 049 IT
Temperatura ambiente
In abbinamento a telecomando e correzione da temperatura ambiente (indirizzo di codifica “b0„ nel gruppo “Circuito risc...„):
se confrontata con la temperatura
esterna, la temperatura ambiente ha un
influsso maggiore sul valore nominale
della temperatura acqua di caldaia
(modifica mediante indirizzo di codifica
“b2„ nel gruppo “Circuito risc...„).
In abbinamento a circuiti di riscaldamento con miscelatore:
Con differenze di regolazione (scostamento dal valore reale) superiori a 2 K di
temperatura ambiente, questo influsso
viene ulteriormente rafforzato (indirizzo
di codifica “b6„ nel gruppo “Circuito
risc...„):
■ Riscaldamento rapido
Il valore nominale di temperatura
ambiente deve essere aumentato di
almeno 2 K tramite le seguenti misure:
– attivazione della funzione party
– commutazione da Riscaldamento a
temperatura ridotta a Riscaldamento a temperatura normale
– ottimizzazione dei tempi di accensione (indirizzo di codifica “b7„ nel
gruppo “Circuito risc...„)
Il riscaldamento rapido si conclude
una volta raggiunto il valore nominale
di temperatura ambiente.
■ Riduzione rapida
Il valore nominale di temperatura
ambiente deve essere diminuito di
almeno 2 K adottando le seguenti
misure:
– attivazione della funzione economizzatrice
– commutazione da Riscaldamento a
temperatura normale a Riscaldamento a temperatura ridotta
– ottimizzazione dei tempi di spegnimento (indirizzo di codifica “C1„ nel
gruppo “Circuito risc...„)
La riduzione rapida si conclude una
volta raggiunto il valore nominale di
temperatura ambiente.
155
Assistenza
Regolazione circuito di riscaldamento della… (continua)
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione circuito di riscaldamento della… (continua)
Dispositivo di precedenza
■ Con dispositivo di precedenza: (codifica “A2:2„ nel gruppo “Circuito risc...
„):
durante il riscaldamento del bollitore, il
valore nominale della temperatura di
mandata viene impostato su 0 ºC.
Il miscelatore chiude e la pompa circuito di riscaldamento viene disinserita.
■ Senza dispositivo di precedenza:
la regolazione circuito di riscaldamento funziona con valore nominale
invariato.
Funzione ottimizzatrice della pompa
circuito di riscaldamento – funzioni
economizzatrici
La pompa circuito di riscaldamento viene
disinserita (il valore nominale della temperatura di mandata viene impostato su
0 °C), se è soddisfatto uno dei seguenti
criteri:
■ La temperatura esterna supera il
valore impostato tramite l'indirizzo di
codifica “A5„ nel gruppo “Circuito
risc...„.
■ La temperatura esterna elaborata
supera il valore impostato tramite l'indirizzo di codifica “A6„ nel gruppo “Circuito risc...„.
■ Il miscelatore è stato chiuso per più di
12 min (funzione economizzatrice
miscelatore, indirizzo di codifica
“A7„ nel gruppo “Circuito risc...„).
156
■ La durata del tempo d'inattività pompa
impostato tramite l'indirizzo di codifica
“A9„ nel gruppo “Circuito risc....
„ viene raggiunta.
Presupposti:
– Assenza di pericolo di gelo.
– L'indirizzo di codifica “b0„ nel gruppo
“Circuito risc...„ deve essere su 0.
Avvertenza
Se durante il tempo d'inattività della
pompa si commuta in programma di
riscaldamento o si innalza il valore
nominale di temperatura ambiente, la
pompa circuito di riscaldamento si
inserisce, anche se il tempo non è
ancora scaduto.
■ Il valore reale di temperatura ambiente
supera il valore impostato tramite l'indirizzo di codifica “b5„ nel gruppo “Circuito risc...„.
Essiccamento dei sottofondi dei pavimenti
■ In abbinamento a circuito di riscaldamento con miscelatore.
■ Per l'asciugatura dei sottofondi pavimento (attenersi assolutamente alle
indicazioni del fornitore del sottofondo).
■ La pompa del circuito di riscaldamento
con miscelatore viene inserita e la
temperatura di mandata viene mantenuta conforme alla curva impostata.
■ Al termine (dopo 30 giorni) il circuito
miscelatore viene regolato automaticamente con i parametri impostati.
■ Rispettare la EN 1264.
5601 049 IT
Temperatura acqua calda sanitaria
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione circuito di riscaldamento della… (continua)
■ Il protocollo di competenza dell'installatore deve comprendere i seguenti
dati di messa a regime:
– dati di messa a regime con relative
temperature di mandata
– temperatura max. di mandata raggiunta
– stato d'esercizio e temperatura
esterna al momento della consegna
dell'impianto di riscaldamento
■ È possibile impostare curve di temperatura differenti mediante l'indirizzo di
codifica “F1„ nel gruppo “Circuito
risc...„.
■ Dopo un'interruzione di corrente o lo
spegnimento della regolazione la funzione viene ripresa. Quando l'asciugatura sottofondo si è conclusa o la codifica “F1:0„ viene impostata manualmente, si attiva il programma d'esercizio “Riscald. e acqua calda„.
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 1: (EN 1264-4) codifica “F1:1„
50
40
30
20
10
1
5
10
15
20
25
30
Giorni
1
5
10
15
20
25
Assistenza
50
40
30
20
10
30
Giorni
5601 049 IT
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 2: (associazione generale per la pavimentazione a parquet e la tecnica di pavimentazione generale) codifica “F1:2„
157
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione circuito di riscaldamento della… (continua)
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 3: codifica “F1:3„
50
40
30
20
10
1
5
10
15
20
25
30
Giorni
25
30
Giorni
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 4: codifica “F1:4„
50
40
30
20
10
1
5
10
15
20
50
40
30
20
10
1
5
10
15
20
25
30
Giorni
5601 049 IT
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 5: codifica “F1:5„
158
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione circuito di riscaldamento della… (continua)
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 6: codifica “F1:6„
60
50
40
30
20
10
1
5
10
15
20
25
30
Giorni
50
40
30
20
10
1
5
10
15
20
Dinamica d'impianto
Il comportamento di regolazione dei
miscelatori può essere influenzato tramite l'indirizzo di codifica “C4„ nel gruppo
“Circuito risc...„.
Comando centrale
5601 049 IT
Tramite l'indirizzo di codifica “7A„ nel
gruppo “In generale„ è possibile codificare il comando centrale per un circuito
di riscaldamento.
Il programma d'esercizio e il programma
ferie valgono per tutti i circuiti di riscaldamento dell'impianto.
25
30
Giorni
Per questo circuito di riscaldamento
compare “Comando centrale„ all'attivazione del programma d'esercizio e del
programma ferie. Vengono cancellati
eventuali programmi ferie impostati.
La funzione party e la funzione economizzatrice non sono attivabili in tutte le
regolazioni.
Protezione antigelo
La temperatura di mandata viene mantenuta conforme alla curva di riscaldamento del valore nominale di temperatura ambiente ridotta, ma min. su
10 °C.
Con l'indirizzo di codifica “A3„ nel gruppo
“Circuito risc...„ è impostabile un punto
di gelo variabile.
159
Assistenza
Temperatura
di mandata °C
Curva di temperatura 7: codifica “F1:15„
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione circuito di riscaldamento della… (continua)
Therm-Control
Se sul sensore del Therm-Control non
viene raggiunto il valore nominale della
temperatura, ha luogo una riduzione
della potenzialità. Contemporaneamente i miscelatori dei circuiti di riscaldamento inseriti a valle si chiudono.
Temperat. di mandata in °C
+8K
110
80
B
A
D
C
8K
E
+20
Temperat. esterna in °C
-20
A Limitazione temperatura massima
di mandata (indirizzo di codifica
“37„ nel gruppo “Cascata„)
B Inclinazione = 1,8 circuito di riscaldamento senza miscelatore
C Inclinazione = 1,2 circuito di riscaldamento con miscelatore
D Temperatura di mandata comune
(ad una temperatura differenziale =
8 K)
E Temperatura di mandata comune
inferiore
160
Temperatura differenziale:
La temperatura differenziale può essere
impostata tramite l'indirizzo di codifica
“9F„ nel gruppo “In generale„,
Stato di fornitura 8 K.
La temperatura differenziale è il valore
minimo di superamento della temperatura di mandata comune rispetto alla più
alta temperatura di mandata richiesta in
quel momento dal circuito di riscaldamento con miscelatore.
■ Impianto con un solo circuito di riscaldamento con miscelatore:
Il valore nominale della temperatura di
mandata comune viene regolato automaticamente su 8 K al di sopra del
valore nominale della temperatura di
mandata del circuito di riscaldamento
con miscelatore.
■ Impianto con circuito di riscaldamento
senza miscelatore e circuiti di riscaldamento con miscelatore:
Il valore nominale della temperatura di
mandata comune viene rilevato in
base ad una propria curva di riscaldamento. La temperatura differenziale
pari a 8 K rispetto al valore nominale
della temperatura di mandata dei circuiti di riscaldamento con miscelatore
viene impostata allo stato di fornitura.
5601 049 IT
Regolazione della temperatura di mandata
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione circuito di riscaldamento della… (continua)
Aumento della temperatura ambiente ridotta
Nel funzionamento con temperatura
ambiente ridotta, il valore nominale della
temperatura ambiente ridotta può
essere aumentato automaticamente in
funzione della temperatura esterna. La
temperatura viene aumentata in base
alla curva di riscaldamento impostata e
max. fino al valore nominale della temperatura ambiente normale.
I valori limite della temperatura esterna
per stabilire l'inizio e la fine dell'aumento
della temperatura sono impostabili negli
indirizzi di codifica “F8„ e “F9„ nel gruppo
“Circuito risc...„.
Temperatura acqua di caldaia o
temperat. di mandata in °C
Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura
90
80
A
70
60
50
B
40
35
0
-5 -10 -15 -20
Temperat. esterna in °C
Assistenza
30
3
Te 0 2
mp
. am5 2
b. n 0
10 5
om 15
ina
le i 10
n°
5
C
0
B Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura ambiente
ridotta
5601 049 IT
A Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura ambiente
normale
161
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione circuito di riscaldamento della… (continua)
Riduzione del tempo di messa a regime
Al passaggio dal funzionamento con
temperatura ambiente ridotta a quello
con temperatura ambiente normale, la
temperatura acqua di caldaia o la temperatura di mandata viene aumentata in
base alla curva di riscaldamento impostata. Questo aumento della temperatura acqua di caldaia o temperatura di
mandata può essere incrementato automaticamente.
Il valore e la durata dell'aumento supplementare del valore nominale della temperatura acqua di caldaia e della temperatura di mandata sono impostabili negli
indirizzi di codifica “FA„ e “Fb„ nel gruppo
“Circuito risc...„.
Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura
Temperatura nominale acqua
di caldaia e di mandata in °C
60
50
C
D
B
40
30
20
10
0
A
600
Tempo in h
700
800
C Valore nominale temperatura acqua
di caldaia o temperatura di mandata
in base all'indirizzo di codifica “FA„:
50 °C + 20 % = 60 °C
5601 049 IT
A Inizio del funzionamento a temperatura ambiente normale
B Valore nominale temperatura acqua
di caldaia o della temperatura di
mandata in base alla curva di riscaldamento impostata
900
162
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione circuito di riscaldamento della… (continua)
D Durata del funzionamento con
valore nominale temperatura acqua
di caldaia o temperatura di mandata
aumentato nell'indirizzo di codifica
“Fb„:
60 min
Sequenza regolazione
Circuito miscelatore
All'interno della “zona neutra„ (±1 K) il
servomotore non viene comandato.
La temperatura di mandata scende
(Valore nominale−1 K)
Il servomotore riceve il segnale “Miscelatore aperto„. La durata del segnale si
prolunga all'aumentare della differenza
di regolazione. La durata delle pause si
riduce all'aumentare della differenza di
regolazione.
La temperatura di mandata aumenta
(Valore nominale+1 K)
Il servomotore riceve il segnale “Miscelatore chiuso„. La durata del segnale si
prolunga all'aumentare della differenza
di regolazione. La durata delle pause si
riduce all'aumentare della differenza di
regolazione.
Regolazione temperatura bollitore della Vitotronic 300-K
5601 049 IT
Breve descrizione
Assistenza
■ La regolazione temperatura bollitore è
una regolazione costante. Essa ha
luogo mediante accensione e spegnimento della pompa di carico bollitore.
Il differenziale d'intervento è pari a
±2,5 K.
■ Durante la messa a regime del bollitore viene preimpostato un valore
nominale della temperatura acqua di
caldaia superiore di 20 K al valore
nominale della temperatura acqua
calda sanitaria (modifica tramite l'indirizzo di codifica “60„ nel gruppo
“Acqua calda„).
163
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione temperatura bollitore della… (continua)
Funzioni
Per la produzione d'acqua calda sanitaria e la pompa ricircolo acqua calda sanitaria è possibile selezionare una programmazione automatica o individuale
delle fasce orarie.
Nel programma automatico la produzione d'acqua calda sanitaria viene anticipata di 30 min rispetto alla fase di
riscaldamento del circuito di riscaldamento.
Nella programmazione individuale delle
fasce orarie è possibile impostare 4
fasce orarie al giorno per la produzione
d'acqua calda sanitaria e per la pompa
ricircolo acqua calda sanitaria.
Il riscaldamento del bollitore una volta
avviato viene sempre portato a termine
indipendentemente dalla programmazione oraria.
In abbinamento all'indirizzo di codifica “7F„ nel gruppo “In generale„
■ Casa monofamiliare
Codifica “7F:1„:
– Funzionamento automatico
Per impianti con due o tre circuiti di
riscaldamento vengono prese come
punto di riferimento le fasce di riscaldamento del circuito di riscaldamento 1.
– Programmazione individuale di
fasce orarie
Le fasce orarie per la produzione
d'acqua calda sanitaria e la pompa
di ricircolo agiscono allo stesso
modo per tutti i circuiti di riscaldamento.
164
■ Casa plurifamiliare
Codifica “7F:0„:
– Funzionamento automatico
Per impianti con due o tre circuiti di
riscaldamento vengono prese come
punto di riferimento le fasce di riscaldamento del relativo circuito di
riscaldamento.
– Programmazione individuale di
fasce orarie
Le fasce orarie per la produzione
d'acqua calda sanitaria e la pompa
di ricircolo possono essere impostate separatamente per ogni circuito di riscaldamento.
Dispositivo di precedenza
■ Con dispositivo di precedenza: (codifica “A2:2„ nel gruppo “Circuito risc...
„):
durante il riscaldamento del bollitore, il
valore nominale della temperatura di
mandata viene impostato su 0 ºC.
Il miscelatore chiude e la pompa circuito di riscaldamento viene disinserita.
■ Senza dispositivo di precedenza:
la regolazione circuito di riscaldamento funziona con valore nominale
invariato.
Protezione antigelo
Se la temperatura acqua calda sanitaria
scende al di sotto di 5 °C, il bollitore viene
riscaldato a 20 °C.
5601 049 IT
Programmazione delle fasce orarie
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione temperatura bollitore della… (continua)
La funzione viene attivata immettendo,
tramite l'indirizzo di codifica “58„ nel
gruppo “Acqua calda„, un secondo
valore nominale dell'acqua sanitaria e
attivando la 4ª fascia di programmazione
oraria per la produzione di acqua calda
sanitaria.
Valore nominale della temperatura
acqua calda sanitaria
Il valore nominale della temperatura
acqua calda sanitaria può essere impostato in un campo compreso tra 10 e
60 °C.
Tramite l'indirizzo di codifica “56„ nel
gruppo “Acqua calda„ è possibile
ampliare il campo del valore nominale
fino a 95 °C.
Tramite l'indirizzo di codifica “66„ nel
gruppo “Acqua calda„ è possibile assegnare l'indicazione del valore nominale
all'unità di servizio e/o ai telecomandi
Vitotrol 300A.
Pompa ricircolo acqua calda sanitaria
Tramite commutazione del programma
d'esercizio è possibile bloccare o abilitare la produzione d'acqua calda sanitaria in abbinamento ai circuiti di riscaldamento (vedi indirizzo di codifica “d5„ nel
gruppo “Circuito risc...„).
Impianto con sistema ad accumulo
Le funzioni sopra descritte valgono
anche in abbinamento al sistema ad
accumulo.
Impostare le seguenti codifiche:
“55:3„ nel gruppo “Acqua calda„,
“4C:1„, “4E:2„ nel gruppo “In
generale„.
Il bollitore viene riscaldato dalla caldaia
solo se non è stato raggiunto questo
valore.
Impianto con regolazione per impianti
solari
Tramite l'indirizzo di codifica “67„ nel
gruppo “Acqua calda„ è possibile
immettere un 3º valore nominale della
temperatura acqua calda sanitaria.
Il bollitore viene riscaldato dalla caldaia
solo se non è stato raggiunto questo
valore.
5601 049 IT
Trasporta acqua calda ai punti di erogazione a orari regolabili.
Sulla regolazione è possibile impostare
quattro fasce orarie per ogni giorno della
settimana.
Inserimenti supplementari
165
Assistenza
Funzione supplementare per la produzione d'acqua calda sanitaria
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione temperatura bollitore della… (continua)
Sequenza regolazione
Il bollitore si raffredda (valore nominale
−2,5 K, modifica tramite l'indirizzo di
codifica “59„):
■ Il valore nominale della temperatura di
mandata comune viene impostato di
20 K al di sopra del valore nominale
della temperatura acqua calda sanitaria (modifica tramite l'indirizzo di codifica “60„).
Il bollitore è caldo (valore nominale
+2,5 K):
■ Il valore nominale della temperatura di
mandata comune viene riportato al
valore nominale in funzione delle condizioni climatiche esterne.
■ Ritardo spegnimento della pompa
dopo un riscaldamento del bollitore la
pompa di circolazione continua a funzionare fino a che non è soddisfatto
uno dei seguenti criteri:
– Viene superato di 5 K il valore nominale della temperatura acqua calda.
– È stato raggiunto il ritardo max.
impostato per lo spegnimento (indirizzo di codifica “62„).
■ Senza ritardo spegnimento della
pompa (codifica “62:0„).
Codifica “55:1„ nel gruppo “Acqua
calda„, riscaldamento autoregolante
del bollitore
Con il riscaldamento autoregolante del
bollitore viene tenuto conto della velocità
di aumento della temperatura durante la
produzione di acqua calda.
166
Il bollitore si raffredda (valore nominale
−2,5 K, modifica tramite l'indirizzo di
codifica “59„):
■ Il valore nominale della temperatura di
mandata comune viene impostato di
20 K al di sopra del valore nominale
della temperatura acqua calda sanitaria (modifica tramite l'indirizzo di codifica “60„).
Il bollitore è caldo:
■ La regolazione controlla se la caldaia,
al termine del riscaldamento del bollitore, deve fornire ancora calore di
riscaldamento o se il calore residuo
della caldaia deve ritornare al bollitore.
La regolazione stabilisce di conseguenza l'orario di spegnimento del
bruciatore e della pompa di carico, in
modo che, una volta portato a termine
il riscaldamento del bollitore, non
venga superato di molto il valore nominale della temperatura acqua calda
sanitaria.
Codifica “55:2„ nel gruppo “Acqua
calda„, regolazione temperatura bollitore con 2 sensori temperatura bollitore
Il 1º sensore temperatura bollitore abilita
la pompa di carico bollitore e viene analizzato per accertare le condizioni di
interruzione nel ritardo spegnimento
della pompa.
2. Sensore temperatura bollitore:
5601 049 IT
Codifica “55:0„ nel gruppo “Acqua
calda„, riscaldamento del bollitore
Descrizione delle funzioni, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolazione temperatura bollitore della… (continua)
Il bollitore si raffredda:
■ valore nominale −2,5 K, modifica
mediante l'indirizzo di codifica “59„
o
■ valore reale della temperatura acqua
calda sanitaria sul sensore 2 < valore
nominale della temperatura acqua
calda sanitaria x fattore dell'orario d'inizio programmazione (impostazione
mediante l'indirizzo di codifica “69„)
Il bollitore è caldo:
■ valore nominale +2,5 K
e
■ valore reale della temperatura acqua
calda sanitaria sul sensore 2 > valore
nominale della temperatura acqua
calda sanitaria x fattore dell'orario di
fine programmazione (impostazione
mediante l'indirizzo di codifica “68„)
5601 049 IT
Codifica “55:3„ nel gruppo “Acqua
calda„, regolazione temperatura bollitore sistema ad accumulo
Il bollitore si raffredda (valore nominale
−2,5 K K, modifica tramite l'indirizzo di
codifica “59„):
■ Il valore nominale della temperatura di
mandata comune viene impostato di
20 K al di sopra del valore nominale
della temperatura acqua calda sanitaria (modifica tramite l'indirizzo di codifica “60„).
■ Il sistema ad accumulo pompa primaria viene inserito.
■ La valvola miscelatrice a 3 vie si apre,
dopodiché regola fino al raggiungimento del valore nominale impostato.
■ La pompa di carico bollitore procede a
scatti (viene inserita e disinserita per
breve tempo) fino al raggiungimento
del valore nominale della temperatura
di mandata (valore nominale della
temperatura acqua calda sanitaria +
5 K), dopodiché funziona in modo continuo.
Se durante il riscaldamento si scende
al di sotto del valore nominale necessario, la pompa di carico bollitore torna
temporaneamente al funzionamento
ciclico.
Il bollitore è caldo:
■ 1° sensore temperatura bollitore:
valore reale ≥ valore nominale
e
2° sensore temperatura bollitore:
valore reale > valore nominale
−1,5 K:
■ Il valore nominale della temperatura di
mandata comune viene riportato al
valore nominale in funzione delle condizioni climatiche esterne.
■ La pompa di carico bollitore viene
immediatamente disinserita quando la
valvola miscelatrice a 3 vie è completamente aperta
o
■ La pompa di carico bollitore viene
disinserita dopo un ritardo impostabile
tramite la codifica “62„.
167
Assistenza
in caso di notevole prelievo d'acqua
calda il riscaldamento del bollitore viene
inserito in anticipo. Se non ha luogo
alcun prelievo d'acqua calda, il riscaldamento del bollitore viene interrotto in
anticipo.
Codifica 1, Vitotronic 100
Richiamo del livello di codifica 1
Avvertenza
Non vengono visualizzate eventuali
codifiche che, a causa della tipologia dell'impianto di riscaldamento o a seguito
dell'impostazione di altre codifiche, non
posseggono una funzione.
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
Sul display lampeggia .
2. Con selezionare 1 per il livello di
codifica 1 e confermare con OK.
Nel display lampeggia I per gli indirizzi di codifica del gruppo 1.
3. Con / selezionare il gruppo dell'indirizzo di codifica desiderato:
1: “Generale„
2: “Caldaia„
6: “Tutte le codifiche appar.
base„. In questo gruppo sono
visualizzati in sequenza ascendente tutti gli indirizzi di codifica
del livello di codifica 1.
Confermare il gruppo selezionato
con OK.
5. Con / impostare il valore in base
alle tabelle seguenti e confermare
con OK.
6. Per ripristinare lo stato di fornitura
di tutte le codifiche:
Con selezionare 7 e confermare
con OK.
Se lampeggia, confermare con
OK.
Avvertenza
Anche le codifiche del livello di codifica 2 vengono ripristinate.
7. Uscire dal livello di codifica 1:
premere .
8. Uscire dal livello Assistenza:
Con selezionare 9.
Confermare con OK.
“OFF„ lampeggia.
Confermare con OK.
Avvertenza
Il livello Assistenza viene abbandonato automaticamente dopo 30 min.
5601 049 IT
4. Con / selezionare l'indirizzo di
codifica.
168
Codifica 1, Vitotronic 100
Gruppo 1 “In generale„
Codifiche
Codifica allo stato di fornitura
Schema dell'impianto
00:1
Senza funzione.
Possibile modifica
00:0
Tempo di funzionamento del servomotore
40:...
Ciclo servomotore val40:5
vola a farfalla su spina
fino a
40:199
gSA1.
Stato di fornitura preimpostato tramite spina di
codifica caldaia.
Nr. utenza
77:1
Numero utenza LON.
77:1
fino a
77:99
Si imposta automaticamente se è impostata la
codifica “01:2„.
La regolazione circuito di
caldaia è integrata nella
sequenza.
Ciclo regolabile da 5 a
199 s.
Numero utenza LON regolabile da 1 a 99.
Gruppo 2 “Caldaia„
Codifiche
Tipo di bruciatore
02:1
Bruciatore bistadio.
01:2
01:3
Impianto a più caldaie con
regolazione in sequenza
tramite LON.
Non impostare!
02:0
02:2
Bruciatore monostadio.
Bruciatore modulante.
03:1
Funzionamento a gasolio
(non ripristinabile).
5601 049 IT
Funzionamento a gas/a gasolio
03:0
Funzionamento a gas.
Possibile modifica
169
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Schema dell'impianto
01:1
Impianto a una caldaia.
Codifica 1, Vitotronic 100
Gruppo 2 “Caldaia„ (continua)
Possibile modifica
Curva caratteristica bruciatore lineare.
05:1
Curva caratteristica bruciafino a
tore non lineare.
05:99
(PT : Pmax)·100
PT in kW: potenzialità parziale per ⅓ del ciclo del servomotore
Pmax in kW: potenzialità
massima
Temperatura caldaia limitazione temperatura massima
06:87
impostato su 87 °C.
06:20
Impostabile da 20 a
fino a
127 °C.
06:127
Osservare l'impostazione
del regolatore di temperatura.
Caldaia
07:1
Numero progressivo cal- 07:2
Numero progressivo caldaia con impianto a più
fino a
daia con impianto a più calcaldaie.
07:4
daie.
Dispositivo controllo gas di scarico
1F:0
Con sensore temperatura 1F:1
In caso di superamento del
fumi:
fino a
valore limite per la tempenessun controllo della
1F:250 °C
ratura fumi viene visualiztemperatura fumi per la
zata l'indicazione .
segnalazione di manutenzione.
Manutenzione bruciatore ore d'esercizio in intervalli da 100
21:0
Nessun intervallo di
21:1
Numero di ore di esercizio
manutenzione (ore di
fino a
del bruciatore fino alla
esercizio) impostato.
21:100
manutenzione successiva
impostabile da 100 a
10000 h;
per ogni punto d'impostazione ≙ 100 h
Intervallo di tempo per la manutenzione in mesi
23:0
Nessun intervallo di
23:1
Intervallo di tempo impotempo per la manutenfino a
stabile da 1 a 24 mesi.
zione.
23:24
170
05:0
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Caldaia/bruciatore
05:...
Bruciatore modulante:
curva caratteristica bruciatore.
Stato di fornitura preimpostato tramite spina di
codifica caldaia.
Codifica 1, Vitotronic 100
Gruppo 2 “Caldaia„ (continua)
Possibile modifica
24:1
Indicazione sul display
(l'indirizzo viene impostato
automaticamente, deve
essere ripristinato manualmente al termine della
manutenzione).
5601 049 IT
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Stato Manutenzione
24:0
Nessuna indicazione
sul display.
171
Codifica 2, Vitotronic 100
Richiamo del livello di codifica 2
Avvertenza
■ Nel livello di codifica 2 sono raggiungibili tutte le codifiche, anche le codifiche del livello di codifica 1.
■ Le codifiche che non sono rilevanti per
la tipologia dell'impianto di riscaldamento o per l'impostazione di altre
codifiche non vengono visualizzate.
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
Sul display lampeggia .
2. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
3. Con selezionare 2 per il livello di
codifica 2 e confermare con OK.
Nel display lampeggia I per gli indirizzi di codifica del gruppo 1.
4. Con / selezionare il gruppo dell'indirizzo di codifica desiderato:
1: “Generale„
2: “Caldaia„
6: “Tutte le codifiche appar.
base„. In questo gruppo sono
visualizzati in sequenza ascendente tutti gli indirizzi di codifica
del livello di codifica 2.
Confermare il gruppo selezionato
con OK.
5. Con / selezionare l'indirizzo di
codifica.
6. Con / impostare il valore in base
alle tabelle seguenti e confermare
con OK.
7. Per ripristinare lo stato di fornitura
di tutte le codifiche:
Con selezionare 7 e confermare
con OK.
Se lampeggia, confermare con
OK.
Avvertenza
Anche le codifiche del livello di codifica 1 vengono ripristinate.
8. Uscire dal livello di codifica 2:
premere .
9. Uscire dal livello Assistenza:
Con selezionare 9.
Confermare con OK.
“OFF„ lampeggia.
Confermare con OK.
Avvertenza
Il livello Assistenza viene abbandonato automaticamente dopo 30 min.
Gruppo 1 “In generale„
Codifica allo stato di fornitura
00:1
Senza funzione.
172
Possibile modifica
00:0
Si imposta automaticamente se è impostata la
codifica “01:2„.
5601 049 IT
Codifiche
Codifica 2, Vitotronic 100
Gruppo 1 “In generale„ (continua)
30:0
31:0
32:0
33:1
34:0
40:...
4A:0
5601 049 IT
4b:0
Possibile modifica
La regolazione circuito di
caldaia è integrata nella
sequenza.
Senza 1° adattatore ad
30:1
Con 1° adattatore ad inneinnesto dispositivi di sicusto dispositivi di sicurezza
rezza esterni.
esterni; riconoscimento
automatico.
Senza 2° adattatore ad
31:1
Con 2° adattatore ad inneinnesto dispositivi di sicusto dispositivi di sicurezza
rezza esterni.
esterni; riconoscimento
automatico.
Senza completamento
32:1
Con completamento AM1;
AM1.
riconoscimento automatico.
Funzione uscita A1 sul
33:3
Pompa di circolazione per
completamento AM1:
dispositivo di neutralizzapompa circuito di riscalzione condensa o scamdamento.
biatore di calore fumi/
acqua.
Funzione uscita A2 sul
34:3
Pompa di circolazione per
completamento AM1:
dispositivo di neutralizzaPompa ricircolo acqua
zione condensa o scamcalda sanitaria.
biatore di calore fumi/
acqua.
Ciclo servomotore val40:5
Ciclo regolabile da 5 a
vola a farfalla su spina
fino a
199 s.
40:199
gSA1.
Stato di fornitura preimpostato tramite spina di
codifica caldaia.
4A:1
Sensore aJA non preSensore aJA presente (ad
sente.
es. sensore temperatura
del Therm-Control);
riconoscimento automatico.
4b:1
Sensore aJB non preSensore aJB presente (ad
sente.
es. sensore temperatura
del ritorno T2);
riconoscimento automatico.
173
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Codifica 2, Vitotronic 100
Codifica allo stato di fornitura
4C:2
Allacciamento alla spina
sÖ:
contatto di inserimento
Therm-Control.
4d:1
Allacciamento alla spina
sL:
pompa di miscelazione.
4E:0
4F:5
6C:0
Allacciamento alla spina
gS:
motore per valvola a farfalla.
Disattivazione ritardata di
5 min della pompa di
miscelazione o della
pompa circuito di caldaia.
Nessuna disattivazione
ritardata del dispositivo di
neutralizzazione condensa.
6d:0
Nessuna disattivazione
ritardata del dispositivo di
neutralizzazione condensa.
76:0
Senza modulo di comunicazione LON.
77:1
Numero utenza LON.
78:1
Comunicazione LON
sbloccata.
La regolazione non è il
manager guasti.
79:0
174
Possibile modifica
4C:1
Non impostare!
4C:3
Pompa di circolazione
scambiatore di calore fumi/
acqua.
4d:2
Pompa circuito di caldaia.
4d:3
Pompa circuito di caldaia
con funzione valvola a farfalla.
4E:1
Motore per miscelatore a 3
vie per la regolazione della
temperatura del ritorno.
4E:2
Non impostare!
4F:0
Nessun ritardo spegnimento della pompa.
4F:1
Disattivazione ritardata
fino a
regolabile da 1 a 60 min.
4F:60
6C:1
Disattivazione ritardata del
fino a
dispositivo di neutralizza6C:255
zione condensa sull'uscita A1 del completamento AM1 regolabile da 1
a 255 s
6d:1
Disattivazione ritardata del
fino a
dispositivo di neutralizza6d:255
zione condensa sull'uscita A2 del completamento AM1 regolabile da 1
a 255 s
76:1
Con modulo di comunicazione LON;
riconoscimento automatico.
77:1
Numero utenza LON regofino a
labile da 1 a 99.
77:99
78:0
Comunicazione LON bloccata.
79:1
La regolazione è il manager guasti.
5601 049 IT
Gruppo 1 “In generale„ (continua)
Codifica 2, Vitotronic 100
Gruppo 1 “In generale„ (continua)
88:0
8A:175
93:0
98:1
9b:0
9C:20
93:1
98:1
fino a
98:5
9C:0
9C:5
fino a
9C:60
Segnalazione guasti con
funzione di prova per
manutentore/segnalazione
di manutenzione agisce sul
dispositivo segnalazione
guasti.
Numero impianto impostabile da 1 a 5.
Nessun controllo
Intervallo di tempo regolabile da 5 a 60 min
5601 049 IT
9d:0
Indicazione della temperatura in °C (Celsius).
Non modificare!
Segnalazione guasti per
funzione di prova manutentore/segnalazione di
manutenzione non agisce sul dispositivo segnalazione guasti.
Numero impianto
Viessmann (in abbinamento al controllo di più
impianti tramite Vitocom
300).
Non modificare!
Controllo utenze LON:
se un'utenza non
risponde, dopo 20 min
vengono ancora usati
valori prestabiliti all'interno della regolazione e
appare una segnalazione
di guasto
Non modificare!
Possibile modifica
80:0
Segnalazione di guasto
immediata.
80:2
Durata minima del guasto
fino a
fino alla segnalazione del
80:199
guasto, regolabile da 10 a
995 s;
per ogni punto d'impostazione ≙ 5 s
88:1
Indicazione della temperatura in °F (Fahrenheit).
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
80:6
La segnalazione di guasto appare se il guasto
persiste da almeno 30 s.
175
Codifica 2, Vitotronic 100
Gruppo 2 “Caldaia„
Codifiche
02:1
03:0
04:...
05:...
06:87
176
Possibile modifica
01:2
Impianto a più caldaie con
regolazione in sequenza
tramite LON.
01:3
Non impostare!
Bruciatore bistadio.
02:0
Bruciatore monostadio.
02:2
Bruciatore modulante.
Funzionamento a gas.
03:1
Funzionamento a gasolio
(non ripristinabile).
03:2
Si imposta automaticamente se è inserita una
spina di codifica errata o se
non è inserita.
Differenziale d'intervento 04:0
Differenziale d'intervento
bruciatore:
4 K (vedi pagina 143).
stato di fornitura preimpo- 04:1
Differenziale d'intervento in
stato tramite la spina di
funzione del fabbisogno di
codifica caldaia.
calore (vedi pagina 143)
Funzione ERB50 (valori da
6 a 12 K).
04:2
Funzione ERB80 (valori da
6 a 20 K).
Bruciatore modulante:
05:0
Curva caratteristica bruciacurva caratteristica brutore lineare.
ciatore
05:1
Curva caratteristica bruciastato di fornitura preimpo- fino a
tore non lineare
stato tramite la spina di
05:99
(PT : Pmax)·100
codifica caldaia.
PT in kW: potenzialità parziale per ⅓ del ciclo del servomotore
Pmax in kW: potenzialità
massima
Limitazione massima
06:20
Limitazione temperatura
della temperatura acqua fino a
massima regolabile da 20 a
di caldaia su 87 ºC.
06:127
127 ºC.
Osservare l'impostazione
del regolatore di temperatura.
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
01:1
Impianto a una caldaia.
Codifica 2, Vitotronic 100
Gruppo 2 “Caldaia„ (continua)
0C:5
Possibile modifica
07:2
Numero progressivo calfino a
daia con impianto a più cal07:4
daie.
08:0
Potenzialità massima
fino a
regolabile da 0 a 199 kW.
08:199
09:0
fino a
09:199
0A:0
fino a
0A:100
Valvola a farfalla propor- 0C:0
zionale, indipendente dal 0C:1
valore nominale della
temperatura acqua di cal- 0C:2
daia.
0C:3
5601 049 IT
0C:4
0d:2
Con Therm-Control,
0d:0
agisce sulla valvola a far- 0d:1
falla (funzione non attiva
con la codifica “0C:1„).
13:...
Differenziale di spegnimento in K
13:0
Potenzialità massima
regolabile da 0 a
19900 kW.
Per ogni punto d'impostazione ≙ 100 kW
Curva caratteristica bruciatore non lineare
(PG:Pmax)·100 %
PG in kW: potenzialità di
base
Pmax in kW: potenzialità
massima
Senza funzione.
Regolazione continua della
temperatura del ritorno.
Valvola a farfalla temporizzata.
Valvola a farfalla attiva, in
funzione del valore nominale della temperatura
acqua di caldaia.
Valvola a farfalla proporzionale, in funzione del
valore nominale della temperatura acqua di caldaia.
Senza Therm-Control.
Con Therm-Control, agisce
sui miscelatori dei circuiti di
riscaldamento inseriti a
valle.
Senza differenziale di spegnimento.
177
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
07:1
Numero progressivo caldaia con impianto a più
caldaie.
08:...
Potenzialità massima
bruciatore in kW.
Stato di fornitura preimpostato tramite la spina di
codifica caldaia.
09:...
Potenzialità massima
bruciatore in kW.
Stato di fornitura preimpostato tramite la spina di
codifica caldaia.
0A:...
Potenzialità di base bruciatore in kW.
Stato di fornitura preimpostato tramite la spina di
codifica caldaia.
Codifica 2, Vitotronic 100
Codifica allo stato di fornitura
Il bruciatore viene disinserito una volta superato
il valore nominale della
temperatura acqua di caldaia.
Stato di fornitura preimpostato tramite la spina di
codifica caldaia.
14:...
Tempo di funzionamento
minimo del bruciatore in
min.
Stato di fornitura preimpostato tramite la spina di
codifica caldaia.
15:10
Ciclo servomotore bruciatore modulante 10 s.
Possibile modifica
13:2
Differenziale di spegnifino a
mento impostabile da 2 a
13:20
20 K.
16:...
16:0
fino a
16:15
1A:...
1b:60
1C:120
178
Offset bruciatore in caso
di ottimizzazione di
messa a regime in K
(temporanea diminuzione del valore nominale
della temperatura acqua
di caldaia dopo l'avviamento del bruciatore).
Stato di fornitura preimpostato tramite la spina di
codifica caldaia.
Ottimizzazione di messa
a regime in min.
Stato di fornitura preimpostato tramite la spina di
codifica caldaia.
Tempo dall'accensione
del bruciatore fino all'inizio della regolazione
60 s.
Il segnale B4 sulla
spina fA non è disponibile:
14:0
fino a
14:15
Ciclo minimo regolabile da
0 a 15 min.
15:5
fino a
15:199
Ciclo regolabile da 5 a
199 s.
Per Vitocrossal vedi le relative istruzioni di servizio.
Offset regolabile da 0 a
15 K.
1A:0
fino a
1A:60
Durata dell'ottimizzazione
di messa a regime regolabile da 0 a 60 min.
1b:0
fino a
1b:199
Ritardo di regolazione
impostabile da 1 a 199 s.
1C:1
fino a
1C:199
Ritardo regolabile da 1 a
199 s.
5601 049 IT
Gruppo 2 “Caldaia„ (continua)
Codifica 2, Vitotronic 100
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
compensazione del
Questo tempo viene sotritardo segnale per contatratto a ogni avviamento
ore d'esercizio. Tempo di
del bruciatore dal tempo di
presenza del segnale di
funzionamento.
avviamento del bruciaAd es. situazioni di funzionamento in cui il bruciatore
tore su T2 nella spina fA
viene disinserito dal regofino all'apertura della vallatore meccanico di tempevola elettromagnetica. A
ratura ma continua a
ogni avviamento del bruessere presente un interciatore vengono sottratti
vento sul bruciatore (le ore
120 s dal tempo di funziodi esercizio continuano a
namento.
essere conteggiate).
Eventualmente commutare l'indirizzo di codifica
“06„.
1F:0
Con sensore temperatura 1F:1
In caso di superamento del
fumi:
fino a
valore limite impostato per
nessun controllo della
1F:250 °C
la temperatura fumi viene
temperatura fumi per la
visualizzata l'indicazione
segnalazione di manu.
tenzione.
21:0
Nessun intervallo di
21:1
Numero di ore di esercizio
manutenzione (ore di
fino a
del bruciatore fino alla
esercizio) impostato.
21:100
manutenzione successiva,
impostabile da 100 a
10000 h.
1 punto d'impostazione ≙
100 h.
23:0
Nessun intervallo di
23:1
Intervallo di tempo impotempo per la manutenfino a
stabile da 1 a 24 mesi.
zione.
23:24
24:0
24:1
Nessuna indicazione
Indicazione sul display
sul display.
(l'indirizzo viene impostato
automaticamente, deve
essere ripristinato manualmente al termine della
manutenzione).
26:0
Consumo di combustibile 26:1
Immissione da 0,1 a 9,9;
del bruciatore (1º stadio); fino a
1 punto d'impostazione ≙
26:99
0,1 litri/h oppure galloni/h
179
Assistenza
Gruppo 2 “Caldaia„ (continua)
Codifica 2, Vitotronic 100
Gruppo 2 “Caldaia„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
nessun conteggio se
sono codificati “26:0„ e
“27:0„.
Possibile modifica
Avvertenza
Vengono sommati i valori
degli indirizzi di codifica
“26„ e “27„.
27:0
27:1
fino a
27:199
Immissione da 10 a 1990;
1 punto d'impostazione ≙
10 litri/h oppure galloni/h
28:1
fino a
28:24
Intervallo di tempo impostabile da 1 a 24 h. Inserimento forzato del bruciatore per 30 s.
Immissione da 0,1 a 9,9;
1 punto d'impostazione ≙
0,1 litri/h oppure galloni/h
28:0
29:0
2A:0
2b:5
Consumo di combustibile 29:1
del bruciatore (1° e 2° sta- fino a
dio);
29:99
nessun conteggio se
sono codificati “29:0„ e
“2A:0„.
Consumo di combustibile
del bruciatore (1º e 2º stadio);
nessun conteggio se
sono codificati “29:0„ e
“2A:0„.
Tempo massimo di preriscaldamento della valvola a farfalla 5 min.
Avvertenza
Vengono sommati i valori
degli indirizzi di codifica
“29„ e “2A„.
2A:1
fino a
2A:199
Immissione da 10 a 1990;
1 punto d'impostazione ≙
10 litri/h oppure galloni/h
2b:0
Nessun tempo di preriscaldamento.
Tempo di preriscaldamento regolabile da 1 a
60 min.
Nessuna disattivazione
ritardata.
Ritardo nello spegnimento
regolabile da 1 a 60 min.
2b:1
fino a
2b:60
Disattivazione max. ritar- 2C:0
data della valvola a farfalla 5 min.
2C:1
fino a
5601 049 IT
2C:5
Consumo di combustibile
del bruciatore (1º stadio);
nessun conteggio se
sono codificati “26:0„ e
“27:0„.
Nessuna accensione ad
intervalli del bruciatore.
180
Codifica 2, Vitotronic 100
Gruppo 2 “Caldaia„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
5601 049 IT
Assistenza
2d:0
Possibile modifica
2C:60
Funzione regolatrice
2d:1
Funzione regolatrice della
della pompa di miscelapompa di miscelazione
zione “Ins.„ solo con consempre “Ins.„.
senso caldaia.
181
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Richiamo del livello di codifica 1
Avvertenza
■ Le codifiche vengono visualizzate con
testo in chiaro.
■ Le codifiche che non sono rilevanti per
la tipologia dell'impianto di riscaldamento o per l'impostazione di altre
codifiche non vengono visualizzate.
■ Impianti di riscaldamento con un circuito di riscaldamento senza miscelatore e uno o due circuiti di riscaldamento con miscelatore:
il circuito di riscaldamento senza
miscelatore viene denominato di
seguito “Circuito risc. 1„ e i circuiti di
riscaldamento con miscelatore “Circuito risc. 2„ o “Circuito risc. 3„.
Se il circuito di riscaldamento è stato
denominato individualmente appare la
denominazione selezionata e “CR1„,
“CR2„ o “CR3„.
4. Selezionare l'indirizzo di codifica.
5. Impostare il valore in base alle tabelle
seguenti e confermare con OK.
6. Per ripristinare lo stato di fornitura
di tutte le codifiche:
selezionare “Impostazione
base„ nel “Livello di codifica 1„.
Avvertenza
Anche le codifiche del livello di codifica 2 vengono ripristinate.
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
5601 049 IT
3. Selezionare il gruppo dell'indirizzo di
codifica desiderato:
■ “Generale„
■ “Cascata„
■ “Acqua calda„
■ “Impianto solare„
■ “Circuito risc. 1/2/3„
■ “Tutte le cod. app. base„
In questo gruppo sono visualizzati
in sequenza ascendente tutti gli
indirizzi di codifica del livello di
codifica 1 (esclusi gli indirizzi del
gruppo “Solare„).
182
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Gruppo “In generale„
Codifiche
5601 049 IT
Possibile modifica
00:2
fino a
00:10
Per gli schemi dell'impianto
vedi tabella seguente.
Valore indi- Descrizione
rizzo 00: ...
2
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
con produzione d'acqua calda sanitaria; riconoscimento automatico.
3
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito di riscaldamento 2)
senza produzione d'acqua calda sanitaria.
4
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito di riscaldamento 2)
con produzione d'acqua calda sanitaria.
5
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2)
senza produzione d'acqua calda sanitaria; riconoscimento automatico.
6
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2)
con produzione d'acqua calda sanitaria; riconoscimento automatico.
7
Due circuiti di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e M3
(circuito risc. 3)
senza produzione d'acqua calda sanitaria.
8
Due circuiti di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e M3
(circuito risc. 3)
con produzione d'acqua calda sanitaria.
9
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
due circuiti di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e M3
(circuito risc. 3)
senza produzione d'acqua calda sanitaria; riconoscimento automatico.
10
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
due circuiti di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e M3
(circuito risc. 3)
con produzione d'acqua calda sanitaria; riconoscimento automatico.
183
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Schema dell'impianto
00:1
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1),
senza produzione di
acqua calda sanitaria.
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Gruppo “In generale„ (continua)
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Tempo di funzionamento del servomotore
40:125
Ciclo del servomotore
40:5
Ciclo regolabile da 5 a
valvola miscelatrice a 3
fino a
199 s.
vie, in abbinamento a
40:199
regolazione continua
della temperatura del
ritorno sulla spina gSA1
125 s.
Nr. utenza
77:5
Numero utenza LON.
77:1
Numero utenza LON regofino a
labile da 1 a 99:
77:99
1 - 4 = regolazione circuito
di caldaia
5 = regolazione di
sequenza
10 - 97 = Vitotronic 200-H
98 = Vitogate
99 = Vitocom
Casa monofamiliare/plurifamiliare
7F:1
Casa monofamiliare.
7F:0
Casa plurifamiliare.
Possibile l'impostazione
separata di programma
ferie e programmazione
delle fasce orarie per la
produzione d'acqua calda
sanitaria.
In generale
8F:0
Comando sbloccato nel
8F:1
Comando bloccato nel
menù di base e nel menù
menù di base e nel menù
ampliato.
ampliato.
8F:2
Comando sbloccato nel
Avvertenza
menù di base, bloccato nel
La relativa codifica viene
menù ampliato.
attivata solo quando si
esce dal menù Service
(vedi pagina 118).
184
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Gruppo “In generale„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Valore nominale della temperatura di mandata con richiesta esterna
9b:70
Valore nominale della
9b:0
Nessuna indicazione del
temperatura di mandata
valore nominale.
con richiesta esterna
9b:1
Valore nominale regolabile
70 °C.
fino a
da 1 a 127 °C.
9b:127
Gruppo “Cascata„
Codifiche
Possibile modifica
35:1
fino a
35:4
Temperatura min. di mandata impianto
36:0
Limitazione elettronica
36:1
temperatura minima di
fino a
mandata dell'impianto
36:127
regolata su 0 °C.
Temperatura max. di mandata impianto
37:80
Limitazione elettronica
37:20
temperatura massima di fino a
mandata dell'impianto
37:127
regolata su 80 °C.
Da 1 a 4 caldaie allacciate
alla Vitotronic 300-K.
Limitazione temperatura
minima regolabile da 0 a
127 °C.
Limitazione temperatura
massima regolabile da 20 a
127 ºC.
5601 049 IT
Avvertenza
Il valore non deve superare
il valore più basso dell'indirizzo di codifica “06„ nel
gruppo “Caldaia„ di tutte
le Vitotronic 100.
185
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Numero delle caldaie in sequenza
35:4
4 caldaie allacciate alla
Vitotronic 300-K.
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Gruppo “Cascata„ (continua)
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Tipo di regolaz.
3b:1
Collegamento autonomo 3b:0
Collegamento autonomo in
in parallelo di caldaie con
parallelo di caldaie senza
sensore temperatura di
sensore temperatura di
mandata (vedi
mandata (vedi
pagina 147).
pagina 147).
3b:2
Collegamento autonomo in
serie di caldaie senza sensore temperatura di mandata (vedi pagina 147).
3b:3
Collegamento autonomo in
serie di caldaie con sensore temperatura di mandata (vedi pagina 147).
3b:4
Tipo di regolazione
sequenziale con sensore
temperatura di mandata
(vedi pagina 148)
Strategia di regolazione
3C:2
Strategia per l'ottimizza- 3C:0
Strategia per l'ottimizzazione del potere calorifico
zione della condensazione
2 (vedi pagina 149).
(vedi pagina 148).
3C:1
Strategia per l'ottimizzazione del potere calorifico 1
(vedi pagina 149).
186
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Gruppo “Acqua calda„
Codifiche
Codifica allo stato di fornitura
Acqua calda
67:40
Con produzione d'acqua
calda sanitaria tramite
impianto solare:
valore nominale della
temperatura acqua calda
sanitaria 40 °C. A una
temperatura superiore a
quella nominale impostata è attiva la soppressione dell'integrazione
riscaldamento (produzione d'acqua calda sanitaria mediante caldaia
solo se l'energia solare è
insufficiente).
Consenso pompa di ricircolo
73:0
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria:
“Ins.„ come da programmazione oraria.
Possibile modifica
67:0
67:10
fino a
67:95
73:1
fino a
73:6
73:7
3º valore nominale
assente.
Valore nominale della temperatura acqua sanitaria
regolabile da 10 a 95 °C
(limitato da parametri specifici della caldaia).
Osservare l'impostazione
dell'indirizzo di codifica
“56„.
Quando è attiva la programmazione oraria 1
volta/h per 5 min “Ins.„ fino
a un massimo di 6 volte/h
per 5 min “Ins.„.
Sempre “Ins.„.
Assistenza
Gruppo “Solare„
5601 049 IT
Solo in abbinamento al modulo di regolazione per impianti solari, tipo SM1.
187
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Gruppo “Solare„ (continua)
Codifiche
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Comando del numero di giri pompa del circuito solare
02:0
Pompa del circuito solare 02:1
Pompa del circuito solare
senza comando (variacon regolazione (variabile)
bile) del numero di giri
del numero di giri con regomediante modulo di regolazione a pacchetti d'onde.
lazione per impianti solari 02:2
Pompa del circuito solare
SM1.
con regolazione del
numero di giri con
comando PWM.
Temperatura massima bollitore
08:60
La pompa del circuito
08:10
La temperatura massima
solare viene disinserita
fino a
bollitore è regolabile da 10
quando il valore reale
08:90
a 90 °C.
temperatura acqua calda
sanitaria raggiunge la
temperatura massima
bollitore di 60 °C.
Riduzione tempo di stagnazione
0A:5
Per la protezione dei
0A:0
Riduzione tempo di stacomponenti dell'impianto
gnazione non attiva.
e del fluido termovettore: 0A:1
Valore della riduzione
il numero di giri della
fino a
tempo di stagnazione
pompa del circuito solare 0A:40
impostabile da 1 a 40 K.
viene ridotto quando il
valore reale temperatura
acqua calda sanitaria è di
5 K al di sotto della temperatura massima bollitore.
Portata volumetrica circuito solare
0F:70
Portata volumetrica del
0F:1
Portata volumetrica regolacircuito solare alla velofino a
bile da 0,1 a 25,5 l/min;
cità max. della pompa di 0F:255
1 punto d'impostazione ≙
7 l/min.
0,1 l/min.
188
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Gruppo “Solare„ (continua)
5601 049 IT
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Funzioni ampliate della regolazione per impianti solari
20:0
Nessuna funzione
20:1
Funzione supplementare
ampliata della regolaper la produzione d'acqua
zione attiva.
calda sanitaria.
20:2
2ª regolazione della temperatura differenziale.
20:3
2ª regolazione della temperatura differenziale e
funzione supplementare.
20:4
2ª regolazione della temperatura differenziale per
l'integrazione del riscaldamento.
20:5
Funzione termostatica.
20:6
Funzione termostatica e
funzione supplementare.
20:7
Riscaldamento ad energia
solare tramite scambiatore
di calore esterno senza
sensore temperatura supplementare.
20:8
Riscaldamento ad energia
solare tramite scambiatore
di calore esterno con sensore temperatura supplementare.
20:9
Riscaldamento ad energia
solare tramite due bollitori.
189
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„
Codifiche
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Precedenza produzione d'acqua calda sanitaria
A2:2
Precedenza per riscalda- A2:0
Senza precedenza per
mento bollitore sulla
riscaldamento bollitore
pompa circuito di riscalsulla pompa circuito di
damento e sul miscelariscaldamento e sul miscetore.
latore.
A2:1
Precedenza per riscaldamento bollitore solo sul
miscelatore.
Funzione economizzatrice temperatura esterna
A5:5
Con funzione ottimizzaA5:0
Senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito
trice della pompa circuito di
di riscaldamento (funriscaldamento.
zione economizzatrice): A5:1
Con funzione ottimizzatrice
pompa circuito di riscal- fino a
della pompa circuito di
damento “Disins.
A5:15
riscaldamento: pompa cir„ quando la temperatura
cuito di riscaldamento
esterna (TE) supera di
“Disins.„ vedi tabella
1 K il valore nominale
seguente.
della temperatura
ambiente (TAnom.)
TE> TAnom. + 1 K
Parametri indirizzo
A5:...
TE > TAnom - 9 K
5601 049 IT
1
2
3
4
5
6
7
15
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di
riscaldamento: Pompa circuito di riscaldamento
“Disins.„
TE > TAnom + 5 K
TE > TAnom + 4 K
TE > TAnom + 3 K
TE > TAnom + 2 K
TE > TAnom + 1 K
TE > TAnom
TE > TAnom - 1 K
190
Codifica 1, Vitotronic 300-K
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Funzione economizzatrice ampliata miscelatore
A7:0
Solo per circuiti di riscal- A7:1
Con funzione economizzadamento con miscelatrice miscelatore (ampliatore:
mento della funzione ottisenza funzione economizzatrice della pompa cirmizzatrice miscelatore.
cuito di riscaldamento):
Pompa circuito di riscaldamento “Disins.„ anche:
■ se il miscelatore è
andato in chiusura per
più di 20 min.
Pompa circuito riscaldamento “Ins.„:
■ se il miscelatore passa al
funzionamento regolare
■ in caso di pericolo di
gelo.
Tempo d'inattività pompa passaggio a funzionamento delle condizioni climatiche esterne
A9:7
Con tempo d'inattività
A9:0
Senza tempo d'inattività
pompa (pompa circuito di
pompa.
riscaldamento “Disins.„). A9:1
Con tempo d'inattività
(per la descrizione delle fino a
pompa, regolabile da 1 a
funzioni vedi
A9:15
15.
pagina 154).
1: tempo d'inattività ridotto
15: tempo d'inattività proAvvertenza
lungato
Il tempo d'inattività max. è
10 h.
191
Assistenza
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne/correzione da
temperatura ambiente
b0:0
b0:1
Programma riscaldaCon telecomando:*2
mento: in funzione delle
Programma di riscaldacondizioni climatiche
mento/funz. regime
esterne
ridotto: in funzione delle
Funz. regime ridotto: con
condizioni climatiche
correzione da temperatura
esterne.
ambiente
b0:2
Programma riscaldamento: con correzione da
temperatura ambiente
Funz. regime ridotto: in funzione delle condizioni climatiche esterne
b0:3
Programma di riscaldamento/funz. regime ridotto:
con correzione da temperatura ambiente
Funzione economizzatrice temperatura ambiente
b5:0
b5:1
Per la funzione ottimizzaCon telecomando:*2
trice della pompa circuito di
senza funzione ottimizza- fino a
riscaldamento vedi la
trice della pompa circuito b5:8
tabella seguente.
di riscaldamento in funzione della temperatura
ambiente.
*2
Modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
nelle caldaie senza limite inferiore di temperatura o per i circuiti di riscaldamento
con miscelatore se ad essi è collegato un telecomando.
192
5601 049 IT
Parametri indi- Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldarizzo b5:...
mento:
Pompa circuito di riscaldaPompa circuito di riscaldamento “Disins.„
mento “Ins.„
1
TAreale > TAnom + 5 K
TAreale < TAnom + 4 K
2
TAreale > TAnom + 4 K
TAreale < TAnom + 3 K
3
TAreale > TAnom + 3 K
TAreale < TAnom + 2 K
4
TAreale > TAnom + 2 K
TAreale < TAnom + 1 K
5
TAreale > TAnom + 1 K
TAreale < TAnom
6
TAreale > TAnom
TAreale < TAnom - 1 K
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Temperatura min. di mandata circuito di riscaldamento
C5:20
Limitazione elettronica
C5:1
Limitazione temperatura
della temperatura minima fino a
minima regolabile da 1 a
di mandata pari a 20 °C C5:127
127 °C (limitata tramite
(solo nel funzionamento a
parametri specifici della
temperatura ambiente
caldaia).
normale).
Temp. max. di mandata circuito di riscaldamento
C6:75
Limitazione elettronica
C6:10
Limitazione temperatura
temperatura massima di fino a
minima regolabile da 1 a
mandata pari a 75 °C.
C6:127
127 °C (limitata tramite
parametri specifici della
caldaia).
Commutazione del programma d'esercizio
d5:0
Con commutazione dal- d5:1
Il programma d'esercizio
l'esterno del programma
commuta su “Funzionad'esercizio (rispettare
mento continuo a temperal'impostazione degli inditura ambiente normale„.
rizzi di codifica “5d„, “5E„,
“5F„ e “91„ nel gruppo “In
generale„).
il programma d'esercizio
commuta su “Riscaldamento continuo a temperatura ambiente ridotta„ o
“Programma spegnimento„ (a seconda dell'impostazione del valore
nominale di temperatura
ambiente ridotta).
193
Assistenza
Parametri indi- Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldarizzo b5:...
mento:
Pompa circuito di riscaldaPompa circuito di riscaldamento “Disins.„
mento “Ins.„
7
TAreale > TAnom - 1 K
TAreale < TAnom - 2 K
8
TAreale > TAnom - 2 K
TAreale < TAnom - 3 K
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio su circ. riscald.
d8:0
Nessuna commutazione d8:1
Commutazione del prodel programma d'esercigramma d'esercizio tramite
zio tramite completaingresso DE1 del complemento EA1.
tamento EA1.
d8:2
Commutazione del programma d'esercizio tramite
ingresso DE2 del completamento EA1.
d8:3
Commutazione del programma d'esercizio tramite
ingresso DE3 del completamento EA1.
Essiccamento sottofondi pavimenti
F1:0
Essiccamento sottofondi F1:1
Solo per circuiti di riscaldapavimenti non attivo.
fino a
mento con miscelatore:
F1:6
Essiccamento sottofondi
pavimenti regolabile in
base a 6 profili temperatura-tempo selezionabili
(vedi pagina 156)
F1:15
Temperatura di mandata
costante a 20 °C (vedi
pagina 156).
Limite temporale funzione party
F2:0
F2:8
Limite temporale della
Nessun limite temporale*1.
funzione party o commu- F2:1
Limite temporale regolabile
tazione del programma
fino a
da 1 a 12 h*1.
d'esercizio dall'esterno
F2:12
con il tasto: 8 h*1.
*1
La funzione party termina automaticamente nel programma d'esercizio “Riscald.
e acqua calda„ quando si passa nel funzionamento con temperatura ambiente
normale.
194
5601 049 IT
Avvertenza
Rispettare l'impostazione
degli indirizzi di codifica
“5d„, “5E„, “5F„ nel
gruppo “In generale„ e
“d5„ e “d8„ nel gruppo
“Circuito risc. ...„.
Codifica 1, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
Possibile modifica
F8:+10
fino a
F8:-60
F8:-61
Limite di temperatura regolabile
da +10 a -60 °C.
Funzione non attiva.
Limite di temperatura per
l'aumento della temperatura ambiente nominale
fino al raggiungimento del
valore del funzionamento
normale impostabile da
+10 a -60 °C.
Aumento del valore nominale della temperatura di mandata
FA:20
Aumento del 20 % del
FA:0
Aumento della temperavalore nominale della
fino a
tura regolabile tra 0 e
temperatura acqua di cal- FA:50
50%.
daia o di mandata al passaggio dal funzionamento con temperatura
ambiente ridotta al funzionamento con temperatura ambiente normale.
Vedi esempio a
pagina 162.
Durata dell'aumento del valore nominale della temperatura di mandata
Fb:30
Durata dell'aumento del Fb:0
Durata regolabile da 0 a
valore nominale della
fino a
300 min;
temperatura acqua di cal- Fb:150
1 punto d'impostadaia o di mandata (vedi
zione ≙ 2 min.
indirizzo di codifica “FA„)
60 min. Vedi esempio a
pagina 162.
5601 049 IT
F9:+10
fino a
F9:-60
195
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Inizio aumento temperatura
F8:-5
Limite di temperatura per
la disattivazione del funzionamento a regime
ridotto -5 ºC, vedi esempio a pagina 161.
Osservare l'impostazione
dell'indirizzo di codifica
“A3„.
Fine aumento temperatura
F9:-14
Limite di temperatura per
l'aumento del valore
nominale di temperatura
ambiente ridotta -14 ºC,
vedi esempio a
pagina 161.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Richiamo del livello di codifica 2
Avvertenza
■ Nel livello di codifica 2 sono raggiungibili tutte le codifiche, anche le codifiche del livello di codifica 1.
■ Le codifiche che non sono rilevanti per
la tipologia dell'impianto di riscaldamento o per l'impostazione di altre
codifiche non vengono visualizzate.
■ Impianti di riscaldamento con un circuito di riscaldamento senza miscelatore e uno o due circuiti di riscaldamento con miscelatore:
il circuito di riscaldamento senza
miscelatore viene denominato di
seguito “Circuito risc. 1„ e i circuiti di
riscaldamento con miscelatore “Circuito risc. 2„ o “Circuito risc. 3„.
Se il circuito di riscaldamento è stato
denominato individualmente appare la
denominazione selezionata e “CR1„,
“CR2„ o “CR3„.
1. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
2. Premere contemporaneamente OK e
per circa 4 s.
4. Selezionare il gruppo dell'indirizzo di
codifica desiderato:
■ “Generale„
■ “Caldaia„
■ “Acqua calda„
■ “Impianto solare„
■ “Circuito risc. 1/2/3„
■ “Tutte le cod. app. base„
In questo gruppo sono visualizzati
in sequenza ascendente tutti gli
indirizzi di codifica (esclusi gli indirizzi del gruppo “Solare„).
5. Selezionare l'indirizzo di codifica.
6. Impostare il valore in base alle tabelle
seguenti e confermare con “OK„.
7. Per ripristinare lo stato di fornitura
di tutte le codifiche:
selezionare “Impostazione
base„ nel “Livello di codifica 2„.
Avvertenza
Anche le codifiche del livello di codifica 1 vengono ripristinate.
3. “Livello di codifica 2„
Gruppo “In generale„
Codifiche
196
Possibile modifica
00:2
Per gli schemi dell'impianto
fino a
vedi tabella seguente.
00:10
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
00:1
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1),
senza produzione di
acqua calda sanitaria.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Valore indi- Descrizione
rizzo 00: ...
2
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
con produzione d'acqua calda sanitaria; riconoscimento automatico.
3
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito di riscaldamento 2)
senza produzione d'acqua calda sanitaria.
4
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito di riscaldamento 2)
con produzione d'acqua calda sanitaria.
5
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2)
senza produzione d'acqua calda sanitaria; riconoscimento automatico.
6
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2)
con produzione d'acqua calda sanitaria; riconoscimento automatico.
7
Due circuiti di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e M3
(circuito risc. 3)
senza produzione d'acqua calda sanitaria.
8
Due circuiti di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e M3
(circuito risc. 3)
con produzione d'acqua calda sanitaria.
9
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
due circuiti di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e M3
(circuito risc. 3)
senza produzione d'acqua calda sanitaria; riconoscimento automatico.
10
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (circuito risc. 1)
due circuiti di riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e M3
(circuito risc. 3)
con produzione d'acqua calda sanitaria; riconoscimento automatico.
Possibile modifica
12:1
Ciclo regolabile da 1 a
fino a
60 min.
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
12:5
Con completamento
EA1:
197
Assistenza
Gruppo “In generale„ (continua)
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “In generale„ (continua)
Possibile modifica
12:60
1E:1
richiesta di temperatura da
0 a 120 °C:
1 V ≙ 30 °C
10 V ≙ 120 °C
2E:1
Con sensore temperatura
esterna RF; riconoscimento automatico.
Il sensore temperatura
esterna RF non viene
impiegato.
2E:2
2F:0
40:125
4A:0
Non modificare!
Ciclo del servomotore
valvola miscelatrice a 3
vie, in abbinamento a
regolazione continua
della temperatura del
ritorno sulla spina gSA1
125 s.
Sensore aJA non presente.
40:5
fino a
40:199
Ciclo regolabile da 5 a
199 s.
4A:1
Sensore aJB presente (ad
es. sensore temperatura
del ritorno T1);
riconoscimento automatico.
Sensore aJB presente (ad
es. sensore temperatura
del ritorno T2);
riconoscimento automatico.
Pompa primaria sistema
ad accumulo.
4b:0
Sensore aJB non presente.
4b:1
4C:0
Allacciamento alla spina
sÖA1:
pompa circuito di riscaldamento.
Allacciamento alla spina
sL:
4C:1
4d:1
198
4d:0
Pompa collettori.
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
ciclo della pompa ricircolo
acqua calda sanitaria con
funzionamento breve:
5 min.
1E:0
Con completamento EA1
(ingresso analogico
0-10 V):
richiesta di temperatura
da 0 a 100 °C:
1 V ≙ 10 °C
10 V ≙ 100 °C
2E:0
Senza sensore temperatura esterna RF.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “In generale„ (continua)
54:0
Senza impianto solare.
Possibile modifica
4E:2
Motore per valvola miscelatrice a 3 vie sistema ad
accumulo.
4F:0
Nessun ritardo spegnimento della pompa.
Disattivazione ritardata
regolabile da 1 a 60 min.
4F:1
fino a
4F:60
54:1
54:2
54:3
54:4
Senza completamento
EA1.
5b:1
5C:0
Funzione uscita aBJ sul
completamento EA1:
dispositivo segnalazione
guasti.
5C:1
5C:2
5C:3
5601 049 IT
5b:0
Con Vitosolic 100; riconoscimento automatico.
Con Vitosolic 200; riconoscimento automatico.
Con modulo di regolazione
per impianti solari, tipo
SM1, senza funzione supplementare; riconoscimento automatico.
Con modulo di regolazione
per impianti solari, tipo
SM1, con funzione supplementare, ad es. integrazione del riscaldamento;
riconoscimento automatico.
Con completamento EA1;
riconoscimento automatico.
Pompa di alimentazione.
Senza funzione.
La pompa circuito di riscaldamento A1 viene inserita
a un basso numero di giri
(funzionamento a regime
ridotto).
199
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
pompa di miscelazione.
4E:1
Allacciamento alla spina
gSA1:
Valvola miscelatrice a 3
vie per la regolazione
della temperatura del
ritorno.
4F:5
Disattivazione ritardata di
5 min della pompa di
miscelazione o della
pompa collettori.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “In generale„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Funzione ingresso DE1
sul completamento EA1:
senza funzione.
5E:0
Funzione ingresso DE2
sul completamento EA1:
senza funzione.
5601 049 IT
5d:0
Possibile modifica
5C:4
La pompa circuito di riscaldamento M2 viene inserita
a un basso numero di giri
(funzionamento a regime
ridotto).
5C:5
La pompa circuito di riscaldamento M3 viene inserita
a un basso numero di giri
(funzionamento a regime
ridotto).
5d:1
Commutazione del programma d'esercizio.
5d:2
Richiesta esterna con temperatura minima nominale
di mandata.
Impostazione del valore
nominale nell'indirizzo di
codifica “9b„, gruppo “In
generale„.
5d:3
Blocco dall'esterno.
5d:4
Blocco dall'esterno con
segnalazione guasti.
5d:5
Ingresso segnalazione
guasti.
5d:6
Funzionamento breve
pompa ricircolo acqua
calda sanitaria (funzione
tasti).
Regolazione del ciclo della
pompa di ricircolo acqua
sanitaria nell'indirizzo di
codifica “12„ gruppo “In
generale„.
5E:1
Commutazione del programma d'esercizio.
5E:2
Richiesta esterna con temperatura minima nominale
di mandata.
200
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Codifica allo stato di fornitura
5601 049 IT
5F:0
Funzione ingresso DE3
sul completamento EA1:
senza funzione.
Possibile modifica
Impostazione del valore
nominale nell'indirizzo di
codifica “9b„, gruppo “In
generale„.
5E:3
Blocco dall'esterno.
5E:4
Blocco dall'esterno con
segnalazione guasti.
5E:5
Ingresso segnalazione
guasti.
5E:6
Funzionamento breve
pompa ricircolo acqua
calda sanitaria (funzione
tasti).
Regolazione del ciclo della
pompa di ricircolo acqua
sanitaria nell'indirizzo di
codifica “12„ gruppo “In
generale„.
5F:1
Commutazione del programma d'esercizio.
5F:2
Richiesta esterna con temperatura minima nominale
di mandata.
Impostazione del valore
nominale nell'indirizzo di
codifica “9b„, gruppo “In
generale„.
5F:3
Blocco dall'esterno.
5F:4
Blocco dall'esterno con
segnalazione guasti.
5F:5
Ingresso segnalazione
guasti.
5F:6
Funzionamento breve
pompa ricircolo acqua
calda sanitaria (funzione
tasti).
Regolazione del ciclo della
pompa di ricircolo acqua
sanitaria nell'indirizzo di
codifica “12„ gruppo “In
generale„.
201
Assistenza
Gruppo “In generale„ (continua)
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “In generale„ (continua)
76:0
77:5
78:1
79:1
7A:0
7b:1
202
Possibile modifica
6E:0
Correzione di segnalafino a
zione –5 K
6E:49
correzione di segnalazione
–0,1 K
6E:51
Correzione di segnalafino a
zione +0,1 K
6E:99
correzione di segnalazione
+4,9 K
Senza modulo di comuni- 76:1
Con modulo di comunicacazione LON.
zione LON (riconoscimento automatico)
Numero utenza LON.
77:1
Numero utenza LON regofino a
labile da 1 a 99:
77:99
1 – 4 = regolazione circuito
di caldaia
5 = regolazione in
sequenza
10 – 97 = Vitotronic 200-H
98 = Vitogate
99 = Vitocom
Comunicazione LON
78:0
Comunicazione LON blocsbloccata.
cata.
Con modulo di comunica- 79:0
La regolazione non è il
zione LON:
manager guasti.
la regolazione è il manager guasti.
Senza comando centrale 7A:1
Con comando centrale
dei circuiti di riscalda(vedi pagina 159):
mento.
circuito di riscaldamento
senza miscelatore A1 (circuito risc. 1).
7A:2
Circuito di riscaldamento
con miscelatore M2 (circuito risc. 2).
7A:3
Circuito di riscaldamento
con miscelatore M3 (circuito risc. 3).
Con modulo di comunica- 7b:0
Non trasmettere l'ora
zione LON:
esatta.
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
6E:50
Senza correzione di
segnalazione della temperatura esterna.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “In generale„ (continua)
7F:0
80:6
La segnalazione di guasto appare se il guasto
persiste da almeno 30 s.
80:0
Commutazione automatica ora legale/ora
solare.
81:0
81:1
Possibile modifica
80:2
fino a
80:199
81:2
81:3
82:3
Inizio ora legale:
marzo
83:5
Inizio ora legale:
5ª settimana del mese
selezionato.
Inizio ora legale:
ultima domenica del
mese selezionato.
Inizio ora solare:
ottobre.
84:7
85:10
5601 049 IT
86:5
87:7
Inizio ora solare:
5ª settimana del mese
selezionato.
Inizio ora legale:
82:1
fino a
82:12
83:1
fino a
83:5
84:1
fino a
84:7
85:1
fino a
85:12
86:1
fino a
86:5
87:1
Casa plurifamiliare.
Possibile l'impostazione
separata di programma
ferie e programmazione
delle fasce orarie per la
produzione d'acqua calda
sanitaria.
Segnalazione di guasto
immediata.
Durata minima del guasto
fino alla segnalazione del
guasto, regolabile da 10 a
995 s;
per ogni punto d'impostazione ≙ 5 s
Commutazione manuale
ora legale/ora solare.
Impiego del ricevitore
segnale orario (riconoscimento automatico).
Con modulo di comunicazione LON: la regolazione
riceve l'ora esatta.
Da gennaio a dicembre
Dalla 1ª alla 5ª settimana
del mese selezionato
Da lunedì a domenica
Da gennaio a dicembre
Dalla 1ª alla 5ª settimana
del mese selezionato
Da lunedì a domenica
203
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
la regolazione trasmette
l'ora esatta.
7F:1
Casa monofamiliare.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “In generale„ (continua)
Possibile modifica
fino a
87:7
88:1
Indicazione della temperatura in °F (Fahrenheit)
8F:1
8F:2
Avvertenza
La relativa codifica viene
attivata solo quando si
esce dal menù Service
(vedi pagina 118).
90:128
Costante di tempo per il 90:1
calcolo della temperatura fino a
esterna modificata
90:199
21,3 h.
91:0
Allacciamento ai morsetti 91:1
1 e 2 nella spina aVD non
attivo (commutazione
dall'esterno del programma d'esercizio)
(vedi pagina 91).
91:2
91:3
91:4
204
Comando bloccato nel
menù di base e nel menù
ampliato.
Comando sbloccato nel
menù di base, bloccato nel
menù ampliato.
Adattamento veloce (valori
bassi) o lento (valori alti)
della temperatura di mandata rispetto al valore
impostato in caso di modifica della temperatura
esterna.
1 punto d'impostazione ≙
10 min
Il contatto agisce sui
seguenti circuiti di riscaldamento:
circuito di riscaldamento
senza miscelatore A1 (circuito risc. 1).
Circuito di riscaldamento
con miscelatore M2 (circuito risc. 2).
Circuiti di riscaldamento
senza miscelatore A1 (circuito risc. 1) e circuito di
riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2).
Circuito di riscaldamento
con miscelatore M3 (circuito risc. 3).
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
ultima domenica del
mese selezionato.
88:0
Indicazione della temperatura in °C (Celsius).
8A:175
Non modificare!
8F:0
Comando sbloccato nel
menù di base e nel menù
ampliato.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “In generale„ (continua)
96:1
97:2
98:1
5601 049 IT
99:0
Possibile modifica
91:5
Circuiti di riscaldamento
senza miscelatore A1 (circuito risc. 1) e circuito di
riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3).
91:6
Circuiti di riscaldamento
con miscelatore M2 (circuito di riscaldamento 2) e
M3 (circuito di riscaldamento 3).
91:7
Circuito di riscaldamento
senza miscelatore A1 (circuito risc. 1) e circuiti di
riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2) e
M3 (circuito risc. 3).
Con completamento 2º e 96:0
Senza completamento 2º e
3º circuito di riscalda3º circuito di riscaldamento
mento con miscelatore.
con miscelatore.
Con modulo di comunica- 97:0
La temperatura esterna del
zione LON:
sensore allacciato alla
la regolazione trasmette
regolazione viene utilizzata
la temperatura esterna
solo internamente.
alla Vitotronic 200-H.
97:1
La regolazione riceve la
temperatura esterna dalla
Vitotronic 200-H.
Con modulo di comunica- 98:1
Numero impianto impostazione LON:
fino a
bile da 1 a 5.
numero impianto
98:5
Viessmann (in abbinamento al controllo di più
impianti tramite
Vitocom 300).
Allacciamento ai morsetti 99:1
Senza funzione.
2 e 3 nella spina aVD non 99:2
“Miscelat.chiuso„ dall'eattivo (blocco dall'esterno
sterno/ “MisceCircuito di riscaldamento
lat.chiuso„ dall'esterno)
con miscelatore M2 (cir(vedi pagina 91).
cuito risc. 2).
99:3
Senza funzione.
205
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “In generale„ (continua)
Possibile modifica
99:4
“Miscelat.chiuso„ dall'esterno
Circuito di riscaldamento
con miscelatore M3 (circuito risc. 3).
99:5
Senza funzione.
99:6
“Miscelat.chiuso„ dall'esterno
Circuiti di riscaldamento
con miscelatore M2 (circuito di riscaldamento 2) e
M3 (circuito di riscaldamento 3).
99:7
Senza funzione.
99:8
Blocco dall'esterno.
99:9
Senza funzione.
99:10
Blocco dall'esterno/“Miscelatore chiuso„ dall'esterno
Circuiti di riscaldamento
con miscelatore M2 (circuito di riscaldamento 2) e
M3 (circuito di riscaldamento 3).
99:11
Senza funzione.
99:12
Blocco dall'esterno/“Miscelatore chiuso„ dall'esterno
Circuito di riscaldamento
con miscelatore M3 (circuito risc. 3).
99:13
Senza funzione.
99:14
Blocco dall'esterno/“Miscelatore chiuso„ dall'esterno
Circuiti di riscaldamento
con miscelatore M2 (circuito di riscaldamento 2) e
M3 (circuito di riscaldamento 3).
99:15
Senza funzione.
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
206
Codifica 2, Vitotronic 300-K
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
9A:0
Allacciamento ai morsetti 9A:1
Senza funzione.
1 e 2 nella spina aVD non 9A:2
“Miscelat.aperto„ dall'eattivo (blocco dall'esterno
sterno/ “MisceCircuito di riscaldamento
lat.aperto„ dall'esterno)
con miscelatore M2 (cir(vedi pagina 91).
cuito risc. 2).
9A:3
Senza funzione.
9A:4
“Miscelat.aperto„ dall'esterno
Circuito di riscaldamento
con miscelatore M3 (circuito risc. 3).
9A:5
Senza funzione.
9A:6
“Miscelat.aperto„ dall'esterno
Circuiti di riscaldamento
con miscelatore M2 (circuito di riscaldamento 2) e
M3 (circuito di riscaldamento 3).
9A:7
Senza funzione.
9b:70
Valore nominale della
9b:0
Valore nominale regolabile
temperatura di mandata fino a
da 0 a 127 ºC.
con richiesta esterna
9b:127
70 °C.
9C:20
Con modulo di comunica- 9C:0
Nessun controllo.
zione LON:
9C:5
Tempo regolabile da 5 a
controllo utenze LON.
fino a
60 min.
Se un'utenza non
9C:60
risponde, dopo 20 min
vengono usati valori prestabiliti all'interno della
regolazione. Appare
quindi una segnalazione
di guasto.
9F:8
Temperatura differen9F:0
Temperatura differenziale
ziale 8 K; solo in abbina- fino a
regolabile da 0 a 40 K.
mento a circuito di riscal- 9F:40
damento con miscelatore
M2 e M3.
207
Assistenza
Gruppo “In generale„ (continua)
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Cascata„
Codifiche
Codifica allo stato di fornitura
35:4
4 caldaie allacciate alla
Vitotronic 300-K.
36:0
37:80
Limitazione elettronica
temperatura minima di
mandata dell'impianto
regolata su 0 °C.
Limitazione elettronica
temperatura massima di
mandata dell'impianto
regolata su 80 °C.
Possibile modifica
35:1
Da 1 a 4 caldaie allacciate
fino a
alla Vitotronic 300-K.
35:4
36:1
Limitazione temperatura
fino a
minima regolabile da 0 a
36:127
127 °C.
37:20
fino a
37:127
Limitazione temperatura
massima regolabile da 20 a
127 ºC.
Avvertenza
Il valore non deve superare
il valore più basso dell'indirizzo di codifica “06„ nel
gruppo “Caldaia„ di tutte
le Vitotronic 100.
Nessuna commutazione 38:1
caldaia principale e
sequenza inserimento
caldaie; vedi Descrizione
delle funzioni, capitolo
“Regolazione di
sequenza„.
38:2
fino a
38:200
39:0
Nessuna caldaia principale fissa.
3A:0
Nessuna ultima caldaia
fissa.
3b:1
Collegamento autonomo
in parallelo di caldaie:
208
39:1
fino a
39:4
3A:1
fino a
3A:4
3b:0
Commutazione caldaia
principale:
il primo giorno di ogni mese
la caldaia con i più brevi
tempi di funzionamento del
bruciatore diventa la caldaia principale.
Commutazione caldaia
principale dopo 200 20000 ore di esercizio;
per ogni punto d'impostazione ≙100 ore di esercizio
La caldaia principale fissa
è la caldaia 1, 2, 3 o 4.
L'ultima caldaia fissa è la
caldaia 1, 2, 3 o 4.
Collegamento autonomo in
parallelo di caldaie:
5601 049 IT
38:0
Codifica 2, Vitotronic 300-K
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
con sensore temperatura
senza sensore temperadi mandata (vedi
tura di mandata (vedi
pagina 147).
pagina 147).
3b:2
Collegamento autonomo in
serie di caldaie:
senza sensore temperatura di mandata (vedi
pagina 147).
3b:3
Collegamento autonomo in
serie di caldaie:
con sensore temperatura
di mandata (vedi
pagina 147).
3b:4
Tipo di regolazione
sequenziale con sensore
temperatura di mandata
(vedi pagina 148)
3C:2
Strategia per l'ottimizza- 3C:0
Strategia per l'ottimizzazione del potere calorifico
zione della condensazione
2 (vedi pagina 153).
(vedi pagina 151).
3C:1
Strategia per l'ottimizzazione del potere calorifico 1
(vedi pagina 152).
3d:1
Bilancio della potenzialità 3d:0
Nessun bilancio della
per strategia per l'ottimizpotenzialità.
zazione della condensazione e strategia per l'otAvvertenza
timizzazione del potere
La Vitotronic 300-K agisce
calorifico 1.
solo secondo la strategia
per l'ottimizzazione del
potere calorifico 2.
3E:0
La pompa collettori fun3E:1
ziona solo con richiesta di
calore.
3F:0
Senza dispositivo prece- 3F:1
denza per riscaldamento
bollitore sulla pompa collettori.
La pompa collettori è sempre in funzione; spegnimento tramite il segnale
“Blocco dall'esterno„.
Con dispositivo di precedenza per riscaldamento
bollitore sulla pompa collettori.
209
Assistenza
Gruppo “Cascata„ (continua)
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Cascata„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
41:31
Nessuna soglia ECO cal- 41:−30
Soglia ECO caldaia 1 regodaia 1.
fino a
labile da −30 a +30 °C.
41:+30
42:31
Nessuna soglia ECO cal- 42:−30
Soglia ECO caldaia 2 regodaia 2.
fino a
labile da −30 a +30 °C.
42:+30
43:31
Nessuna soglia ECO cal- 43:−30
Soglia ECO caldaia 3 regodaia 3.
fino a
labile da −30 a +30 °C.
43:+30
44:31
Nessuna soglia ECO cal- 44:−30
Soglia ECO caldaia 4 regodaia 4.
fino a
labile da −30 a +30 °C.
44:+30
45:60
Soglia integrale spegni45:1
Soglia integrale inserimento regolata su
fino a
mento regolabile da 1 a
60 K x min.
45:255
255 K x min.
Avvertenza
Quando il valore viene
superato, vengono disinseriti una caldaia o uno stadio
del bruciatore.
46:40
Soglia integrale spegnimento regolata su
40 K x min.
46:1
fino a
46:255
Soglia integrale spegnimento regolabile da 1 a
255 K x min.
Avvertenza
Quando il valore viene
superato, vengono disinseriti una caldaia o uno stadio
del bruciatore.
Differenziale di spegnimento impostato su
15 K.
47:2
fino a
47:30
Differenziale di spegnimento impostabile da 2 a
30 K.
5601 049 IT
47:15
210
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Cascata„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
48:35
49:40
Possibile modifica
Avvertenza
Se la temperatura di mandata reale supera di questo
valore la temperatura di
mandata nominale, vengono disinseriti una caldaia
o uno stadio del bruciatore.
Non modificare!
Non modificare!
Gruppo “Acqua calda„
Codifica allo stato di fornitura
55:0
Riscaldamento del bollitore,
isteresi ± 2,5 K.
5601 049 IT
56:0
Valore nominale temperatura acqua calda sanitaria regolabile da 10 a
60 °C.
Possibile modifica
55:1
Riscaldamento autoregolante del bollitore attivo
(vedi pagina 166).
55:2
Regolazione temperatura
bollitore con 2 sensori temperatura bollitore (vedi
pagina 166).
55:3
Regolazione temperatura
bollitore sistema ad accumulo (vedi pagina 167).
56:1
Valore nominale temperatura acqua calda sanitaria
regolabile da 10 a 95 °C.
Avvertenza
Osservare la temperatura
massima acqua calda sanitaria.
Modificare la taratura del
regolatore di temperatura
“R„.
211
Assistenza
Codifiche
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Acqua calda„ (continua)
59:0
5A:0
60:20
61:1
62:10
212
Riscaldamento del bollitore:
Valore nominale accensione –2,5 K.
Valore nominale spegnimento +2,5 K.
Per la produzione d'acqua calda sanitaria:
il valore nominale della
temperatura di mandata
risulta dalla richiesta
massima di temperatura
di mandata dell'impianto.
Verifica della temperatura nel menù “Diagnosi„, “In
generale„ (“T. comune
di verifica„), vedi
pagina 118.
Durante la produzione
d'acqua calda sanitaria,
la temperatura di mandata comune è superiore
di max. 20 K rispetto al
valore nominale della
temperatura acqua calda
sanitaria.
La pompa di carico bollitore viene inserita immediatamente.
Pompa di circolazione
con spegnimento ritardato di max. 10 min dopo
il riscaldamento del bollitore.
Possibile modifica
58:10
Immissione del 2º valore
fino a
nominale della tempera58:60
tura acqua calda sanitaria,
regolabile da 10 a 95 °C
(tenere conto dell'indirizzo
di codifica “56„).
59:1
Accensione regolabile da 1
fino a
a 10 K al di sotto del valore
59:10
nominale.
5A:1
Per la produzione d'acqua
calda sanitaria:
il valore nominale della
temperatura di mandata
risulta dalla richiesta di
temperatura di mandata
del bollitore.
Verifica della temperatura
nel menù “Diagnosi„, “In
generale„ (“T. comune di
verifica„), vedi
pagina 118.
60:10
fino a
60:50
Differenza tra temperatura
di mandata comune e
valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria regolabile da 10 a
50K.
61:0
La pompa di carico bollitore
viene inserita in funzione
della temperatura caldaia.
Pompa di circolazione
senza ritardo spegnimento.
Disattivazione ritardata
regolabile da 1 a 15 min.
62:0
62:1
fino a
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
58:0
Senza funzione supplementare per la produzione d'acqua calda sanitaria.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Acqua calda„ (continua)
64:2
66:4
5601 049 IT
67:40
Possibile modifica
62:15
Durante la funzione party 64:0
Nessuna produzione d'ace dopo la commutazione
qua calda sanitaria,
dall'esterno nel funzionapompa di ricircolo “Disins.„
mento a temperatura
64:1
Produzione d'acqua calda
ambiente normale contisanitaria e pompa di ricirnua:
colo come da programmasblocco della produzione
zione delle fasce orarie.
continua d'acqua calda
sanitaria e pompa di ricircolo “Ins.„
Immissione del valore
66:0
Sull'unità di servizio della
nominale della temperaregolazione.
tura acqua calda sanita- 66:1
Sull'unità di servizio della
ria:
regolazione e sul telecosull'unità di servizio della
mando circuito di riscaldaregolazione e su tutti i
mento senza miscelatelecomandi
tore A1 (circuito risc. 1).
Vitotrol 300A.
66:2
Sull'unità di servizio della
regolazione e sul telecomando circuito di riscaldamento con miscelatore M2
(circuito risc. 2).
66:3
Sull'unità di servizio della
regolazione e sul telecomando circuito di riscaldamento con miscelatore M3
(circuito risc. 3).
66:5
Sul telecomando circuito di
riscaldamento senza
miscelatore A1 (circuito
risc. 1).
66:6
Sul telecomando circuito di
riscaldamento con miscelatore M2 (circuito risc. 2).
66:7
Sul telecomando circuito di
riscaldamento con miscelatore M3 (circuito risc. 3).
Con produzione d'acqua 67:0
3º valore nominale
calda sanitaria tramite
assente.
impianto solare:
213
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Acqua calda„ (continua)
214
Possibile modifica
67:10
Valore nominale della temfino a
peratura acqua sanitaria
67:95
regolabile da 10 a 95 °C
(limitato da parametri specifici della caldaia).
Osservare l'impostazione
dell'indirizzo di codifica
“56„.
68:2
fino a
68:10
Fattore regolabile da 0,2 a
1;
1 punto d'impostazione ≙
0,1.
69:1
fino a
69:9
Fattore regolabile da 0,1 a
0,9;
1 punto d'impostazione ≙
0,1.
6A:10
fino a
6A:255
Con gruppo scambiatore di
calore Vitotrans 222
(240 kW): impostare
113 s.
Tempo di funzionamento
regolabile da 10 a 255 s.
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria “Ins.„ come
da programmazione oraria.
70:1
71:1
“Disins.„ durante la produzione d'acqua calda sanitaria al 1º valore nominale.
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
valore nominale della
temperatura acqua calda
sanitaria 40 °C. A una
temperatura superiore a
quella nominale impostata è attiva la soppressione dell'integrazione
riscaldamento (produzione d'acqua calda sanitaria mediante caldaia
solo se l'energia solare è
insufficiente).
68:8
In abbinamento a 2 sensori temperatura bollitore
(codifica “55:2„):
spegnimento del riscaldamento del bollitore al
valore nominale x 0,8.
69:7
In abbinamento a 2 sensori temperatura bollitore
(codifica “55:2„):
accensione del riscaldamento del bollitore al
valore nominale x 0,7.
6A:75
Tempo di funzionamento
servomotore valvola
miscelatrice gruppo
scambiatore di calore
Vitotrans 222, (80 e
120 kW): 75 s.
70:0
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria “Ins.
„ come da programmazione oraria con consenso della produzione
d'acqua calda sanitaria.
71:0
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria:
“Ins.„ come da programmazione oraria.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Acqua calda„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
72:0
73:0
75:0
Possibile modifica
71:2
“Ins.„ durante la produzione di acqua calda sanitaria al 1º valore nominale.
Pompa ricircolo acqua
72:1
“Disins.„ durante la producalda sanitaria:
zione d'acqua calda sani“Ins.„ come da programtaria al 2º valore nominale.
mazione oraria.
72:2
“Ins.„ durante la produzione di acqua calda sanitaria al 2º valore nominale.
Pompa ricircolo acqua
73:1
Quando è attiva la procalda sanitaria:
fino a
grammazione oraria 1
“Ins.„ come da program- 73:6
volta/h per 5 min “Ins.„ fino
mazione oraria.
a un massimo di 6 volte/h
per 5 min “Ins.„.
73:7
Sempre “Ins.„.
Pompa ricircolo acqua
75:1
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria “Ins.
calda sanitaria “Disins.
„ durante la funzione eco„ durante la funzione economizzatrice come da
nomizzatrice.
programmazione oraria.
Gruppo “Solare„
Codifiche
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
00:8
La pompa del circuito
00:2
La differenza tra il valore
solare viene inserita
fino a
reale della temperatura
quando la temperatura
acqua calda sanitaria e l'incollettore supera il valore
serimento della pompa del
reale della temperatura
circuito solare è regolabile
acqua calda sanitaria di
da 2 a 30 K.
8 K.
215
Assistenza
Solo in abbinamento al modulo di regolazione per impianti solari, tipo SM1.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Solare„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
01:4
02:0
03:10
04:4
05:10
06:75
5601 049 IT
07:0
Possibile modifica
00:30
La pompa del circuito
01:1
La differenza tra il valore
solare viene disinserita
fino a
reale della temperatura
quando la differenza tra 01:29
acqua calda sanitaria e il
la temperatura collettore
punto di disinserimento
e il valore reale della temdella pompa del circuito
peratura acqua calda
solare è regolabile da 1 a
sanitaria è
29 K.
inferiore a 4 K.
Pompa del circuito solare 02:1
Pompa del circuito solare
(variabile) senza
(variabile) con regolazione
comando del numero di
del numero di giri con regogiri mediante modulo di
lazione a pacchetti d'onde.
regolazione per impianti 02:2
Pompa del circuito solare
solari SM1.
con regolazione del
numero di giri con
comando PWM.
La differenza di tempera- 03:5
La regolazione della diffetura tra la temperatura
fino a
renza di temperatura tra la
collettore e il valore reale 03:20
temperatura collettore e il
della temperatura acqua
valore reale della temperacalda sanitaria viene
tura acqua calda sanitaria
regolata su 10 K.
è regolabile da 5 a 20 K.
Amplificazione di regola- 04:1
Amplificazione di regolazione del numero di giri
fino a
zione impostabile da 1 a
4 %/K.
04:10
10 %/K.
Numero minimo di giri
05:2
Il numero minimo di giri
della pompa del circuito fino a
della pompa del circuito
solare pari al 10% del
05:100
solare è impostabile tra il 2
numero max. di giri.
e il 100%.
Numero massimo di giri 06:1
Il numero massimo di giri
della pompa del circuito fino a
della pompa del circuito
solare pari al 75% del
06:100
solare è impostabile tra l'1
numero max. di giri pose il 100%.
sibile.
Funzione intervallo della 07:1
Funzione intervallo della
pompa del circuito solare
pompa del circuito solare
disinserita.
inserita.
216
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Solare„ (continua)
08:60
09:130
0A:5
0b:0
5601 049 IT
0C:1
La pompa del circuito
solare viene disinserita
quando il valore reale
temperatura acqua calda
sanitaria raggiunge la
temperatura massima
bollitore (60 °C).
La pompa del circuito
solare viene disinserita
quando la temperatura
collettore raggiunge
130 °C (temperatura
massima collettore a protezione dei componenti
dell'impianto).
Per la protezione dei
componenti dell'impianto
e del fluido termovettore:
il numero di giri della
pompa del circuito solare
viene ridotto quando il
valore reale della temperatura bollitore è inferiore
di 5 K rispetto alla temperatura massima bollitore.
Protezione antigelo del
circuito solare disinserita.
Controllo attivato della
temperatura differenziale.
Portata volumetrica nel
circuito solare troppo
bassa o assente.
Possibile modifica
Per il rilevamento più preciso della temperatura collettore s'inserisce brevemente a cicli la pompa del
circuito solare.
08:10
La temperatura massima
fino a
bollitore è regolabile da 10
08:90
a 90 °C.
09:20
fino a
09:200
La temperatura massima
bollitore è regolabile da 20
a 200 °C.
0A:0
Riduzione tempo di stagnazione non attiva.
Valore della riduzione
tempo di stagnazione
impostabile da 1 a 40 K.
0A:1
fino a
0A:40
0b:1
0C:0
Protezione antigelo del circuito solare inserita (non
necessaria per fluido termovettore Viessmann).
Controllo disattivato della
temperatura differenziale.
217
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Solare„ (continua)
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
0d:1
Controllo attivato del ricir- 0d:0
Controllo disattivato del
colo notturno.
ricircolo notturno.
Si rileva una portata volumetrica non prevista nel
circuito solare (ad es. di
notte).
0E:1
Determinazione della
0E:2
Determinazione della resa
resa dell'impianto solare
dell'impianto solare con
con il fluido termovettore
l'acqua come fluido termoViessmann.
vettore (non impostare poiché è possibile solo il funzionamento con fluido termovettore Viessmann).
0E:0
Determinazione della resa
dell'impianto solare disattivata.
0F:70
Portata volumetrica del
0F:1
Portata volumetrica regolacircuito solare alla velofino a
bile da 0,1 a 25,5 l/min.
cità max. della pompa di 0F:255
1 punto d'impostazione ≙
7 l/min.
0,1 l/min
10:0
Regolazione della tempe- 10:1
Regolazione della temperatura finale disattivata
ratura finale attivata.
(vedi indirizzo di codifica
“11„).
11:50
Valore nominale della
11:10
Valore nominale temperatemperatura acqua calda fino a
tura acqua calda sanitaria
sanitaria 50 °C.
11:90
regolabile da 10 a 90 °C.
218
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Solare„ (continua)
Possibile modifica
12:0
12:1
fino a
12:90
20:1
20:2
20:3
5601 049 IT
20:4
20:5
20:6
Funzione temperatura
minima collettore non
attiva.
La temperatura minima
collettore è regolabile da 1
a 90 °C.
Funzione supplementare
per la produzione d'acqua
calda sanitaria.
2a regolazione della temperatura differenziale.
2a regolazione della temperatura differenziale e
funzione supplementare.
2a regolazione della temperatura differenziale per
l'integrazione del riscaldamento.
Funzione termostatica.
Funzione termostatica e
funzione supplementare.
219
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
■ Regolazione della temperatura finale attivata
(codifica “10:1„):
temperatura alla quale
l'acqua riscaldata dall'energia solare deve
essere stratificata nel
bollitore.
■ Funzioni di regolazione
estese al riscaldamento di due bollitori
impostate (codifica
“20:9„):
raggiunto il valore
nominale della temperatura acqua calda
sanitaria di un bollitore,
viene riscaldato il
secondo bollitore.
12:10
Temperatura minima collettore 10 °C.
La pompa del circuito
solare viene inserita solo
quando viene superata la
temperatura minima
impostata del collettore.
20:0
Nessuna funzione
ampliata della regolazione attiva.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Solare„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
22:8
5601 049 IT
23:4
Possibile modifica
20:7
Riscaldamento ad energia
solare tramite scambiatore
di calore esterno senza
sensore temperatura supplementare.
20:8
Riscaldamento ad energia
solare tramite scambiatore
di calore esterno con sensore temperatura supplementare.
20:9
Riscaldamento ad energia
solare tramite due bollitori.
Differenza di temperatura 22:2
La differenza della temped'inserimento per l'intefino a
ratura d'inserimento per
grazione del riscalda22:30
l'integrazione del riscaldamento: 8 K.
mento è impostabile da 2 a
30 K.
L'uscita d'inserimento sS
viene attivata quando la
temperatura del sensore / supera del valore
impostato quella del sensore aÖ.
Differenza della tempera- 23:2
La differenza della tempetura di disinserimento per fino a
ratura di disinserimento per
l'integrazione del riscal23:30
l'integrazione del riscaldadamento: 4 K.
mento è impostabile da 1 a
29 K.
L'uscita d'inserimento sS
viene disinserita quando
la temperatura del sensore / scende al di sotto
del punto di disinserimento. Il punto di disinserimento si ottiene sommando la temperatura del
sensore aÖ al valore
impostato della differenza della temperatura
di disinserimento.
220
Codifica 2, Vitotronic 300-K
5601 049 IT
Gruppo “Solare„ (continua)
Possibile modifica
24:0
La temperatura d'inserifino a
mento per la funzione ter24:100
mostatica è impostabile da
0 a 100 K.
25:0
fino a
25:100
La temperatura di disinserimento per la funzione termostatica è impostabile da
0 a 100 K.
221
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
24:40
Temperatura d'inserimento per la funzione termostatica 40 °C.
Temperatura d'inserimento funzione termostatica ≤ temperatura di
disinserimento funzione
termostatica:
funzione termostatica ad
es. per l'integrazione del
riscaldamento. L'uscita
d'inserimento sS viene
inserita quando la temperatura del sensore /
scende al di sotto della
temperatura d'inserimento per la funzione termostatica.
Temperatura d'inserimento funzione termostatica > temperatura di
disinserimento funzione
termostatica:
funzione termostatica ad
es. per lo sfruttamento
del calore in eccedenza.
L'uscita d'inserimento sS
viene inserita quando la
temperatura del sensore / supera la temperatura d'inserimento per
la funzione termostatica.
25:50
Temperatura di disinserimento per la funzione termostatica 50 °C.
Temperatura d'inserimento funzione termostatica ≤ temperatura di
disinserimento funzione
termostatica:
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Solare„ (continua)
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
funzione termostatica ad
es. per l'integrazione del
riscaldamento. L'uscita
d'inserimento sS viene
disinserita quando la temperatura del sensore /
supera la temperatura
d'inserimento per la funzione termostatica.
Temperatura d'inserimento funzione termostatica > temperatura di
disinserimento funzione
termostatica:
funzione termostatica ad
es. per lo sfruttamento
del calore in eccedenza.
L'uscita d'inserimento sS
viene disinserita quando
la temperatura del sensore / è inferiore alla
temperatura d'inserimento per la funzione termostatica.
26:1
Precedenza per bollitore 26:0
Precedenza per bollitore 1
1 – con riscaldamento
– senza riscaldamento
alternato.
alternato.
Solo con impostazione
26:2
Precedenza per bollitore 2
della codifica “20:9„.
– senza riscaldamento
alternato.
26:3
Precedenza per bollitore 2
– con riscaldamento alternato.
26:4
Riscaldamento alternato
senza precedenza per uno
dei bollitori.
27:15
Tempo di riscaldamento 27:5
Il tempo di riscaldamento
alternato 15 min.
fino a
alternato è impostabile da
27:60
5 a 60 min.
222
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Solare„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Il bollitore senza precedenza viene riscaldato
per una durata massima
pari al tempo di riscaldamento alternato impostato se il bollitore con
precedenza è riscaldato.
28:3
Tempo di pausa alternata
3 min.
Al termine del tempo di
riscaldamento alternato
impostato per il bollitore
senza precedenza viene
calcolato l'aumento della
temperatura collettore
durante il tempo di pausa
alternata.
Possibile modifica
28:1
fino a
28:60
Il tempo di pausa alternata
è impostabile da 1 a
60 min.
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„
Codifiche
A1:0
5601 049 IT
A2:2
Possibile modifica
A0:1
Con Vitotrol 200A o
Vitotrol 200 RF; riconoscimento automatico.
A0:2
Con Vitotrol 300A o
Vitohome 300, riconoscimento automatico.
Solo con Vitotrol 200A o A1:1
Sul telecomando si può
Vitotrol200RF:
impostare esclusivamente
tutte le impostazioni posla funzione party.
sibili sul telecomando
possono essere eseguite.
Precedenza per riscalda- A2:0
Senza precedenza per
mento bollitore sulla
riscaldamento bollitore
pompa circuito di riscalsulla pompa circuito di
damento e sul miscelariscaldamento e sul miscetore.
latore.
223
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
A0:0
Senza telecomando.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
!
Temperatura esterna
inferiore a 1 °C: pompa
circuito di riscaldamento
“Ins.„.
Temperatura esterna
superiore a 3 °C: pompa
circuito di riscaldamento
“Disins.„.
Attenzione
Con impostazioni inferiori a 1 °C esiste il pericolo di congelamento delle tubazioni non protette dall'isolamento termico dell'edificio.
Tenere conto in modo particolare del programma spegnimento, ad es. durante
le vacanze.
Parameter
indirizzo A3:...
-9
-8
-7
-6
-5
-4
-3
-2
-1
0
1
2
15
Pompa riscaldamento
“Ins.„
-10 °C
-9 °C
-8 °C
-7 °C
-6 °C
-5 °C
-4 °C
-3 °C
-2 °C
-1 °C
0 °C
1 °C
14 °C
Codifica allo stato di fornitura
A4:0
Con protezione antigelo
224
“Disins.„
-8 °C
-7 °C
-6 °C
-5 °C
-4 °C
-3 °C
-2 °C
-1 °C
0 °C
1 °C
2 °C
3 °C
16 °C
Possibile modifica
A4:1
Nessuna protezione antigelo, taratura possibile
solo se è stata impostata la
codifica “A3:-9„.
5601 049 IT
A3:2
Possibile modifica
A2:1
Precedenza per riscaldamento bollitore solo sul
miscelatore.
A3:-9
Pompa circuito di riscaldafino a
mento “Ins./Disins.„ (vedi
A3:15
tabella seguente).
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
A5:5
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito
di riscaldamento (funzione economizzatrice):
pompa circuito di riscaldamento “Disins.
„ quando la temperatura
esterna (TE) supera di
1 K il valore nominale
della temperatura
ambiente (TAnom.)
TE > TAnom. + 1 K.
Parametri indirizzo
A5:...
!
A5:0
A5:1
fino a
A5:15
Attenzione
Osservare l'avvertenza in caso di
indirizzo di codifica
“A3„.
Senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di
riscaldamento.
Con funzione ottimizzatrice
della pompa circuito di
riscaldamento:
pompa circuito di riscaldamento “Disins.„ vedi tabella
seguente.
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di
riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento
“Disins.„
TE > TAnom + 5 K
TE > TAnom + 4 K
TE > TAnom + 3 K
TE > TAnom + 2 K
TE > TAnom + 1 K
TE > TAnom
TE > TAnom - 1 K
TE > TAnom - 9 K
5601 049 IT
1
2
3
4
5
6
7
15
Possibile modifica
225
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
A6:36
Funzione economizzaA6:5
Funzione economizzatrice
trice ampliata non attiva. fino a
ampliata attiva; significa
A6:35
che con un valore variabile
tra 5 e 35 °C più 1 °C il bruciatore e la pompa circuito
di riscaldamento vengono
disinseriti e il miscelatore
viene chiuso. Il riferimento
è dato dalla temperatura
esterna elaborata. Essa
risulta dalla temperatura
esterna effettiva e da una
costante di tempo che tiene
conto del comportamento
di raffreddamento di un edificio medio.
A7:0
Solo per circuiti di riscal- A7:1
Con funzione economizzadamento con miscelatrice miscelatore (ampliatore:
mento della funzione ottisenza funzione economizzatrice della pompa cirmizzatrice miscelatore.
cuito di riscaldamento):
pompa circuito di riscaldamento “Disins.„ anche:
■ se il miscelatore è
andato in chiusura per
più di 12 min.
Pompa circuito riscaldamento “Ins.„:
■ se il miscelatore passa al
funzionamento regolare
■ in caso di pericolo di
gelo.
A9:7
Con tempo d'inattività
A9:0
Senza tempo d'inattività
pompa (pompa circuito di
pompa.
riscaldamento “Disins.„) A9:1
Con tempo d'inattività
(per la descrizione delle fino a
pompa, regolabile da 1 a
funzioni vedi
15.
pagina 156).
1: tempo d'inattività ridotto
226
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
AA:2
b0:0
Con riduzione della
AA:0
potenzialità tramite sensore temperatura aJA.
AA:1
b0:1
Con telecomando:*2
Programma di riscaldamento/funzionamento a
regime ridotto: in funzione delle condizioni climatiche esterne.
b0:2
b0:3
b2:8
5601 049 IT
b5:0
*2
Con telecomando e per il
circuito di riscaldamento
deve essere codificato il
funzionamento con correzione da temperatura
ambiente:*2
fattore di incidenza
ambiente 8.
Con telecomando:*2
senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito
di riscaldamento in funzione della temperatura
ambiente.
b2:0
b2:1
fino a
b2:64
b5:1
fino a
b5:8
Senza riduzione della
potenzialità.
Senza funzione.
Programma riscaldamento: in funzione delle
condizioni climatiche
esterne
Funz. regime ridotto: con
correzione da temperatura
ambiente
Programma riscaldamento: con correzione da
temperatura ambiente
Funz. regime ridotto: in funzione delle condizioni climatiche esterne
Programma di riscaldamento/funz. regime ridotto:
con correzione da temperatura ambiente
Senza incidenza
ambiente.
Fattore di incidenza
ambiente regolabile da 1 a
64.
Per la funzione ottimizzatrice della pompa circuito di
riscaldamento vedi la
tabella seguente.
Modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
nelle caldaie senza limite inferiore di temperatura o per i circuiti di riscaldamento
con miscelatore se ad essi è collegato un telecomando.
227
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Avvertenza
A9:15
15: tempo d'inattività proIl tempo d'inattività max. è
lungato
10 h.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
Parametri indi- Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldarizzo b5:...
mento:
pompa circuito di riscaldaPompa circuito di riscaldamento “Disins.„
mento “Ins.„
1
TAreale > TAnom + 5 K
TAreale < TAnom + 4 K
2
TAreale > TAnom + 4 K
TAreale < TAnom + 3 K
3
TAreale > TAnom + 3 K
TAreale < TAnom + 2 K
4
TAreale > TAnom + 2 K
TAreale < TAnom + 1 K
5
TAreale > TAnom + 1 K
TAreale < TAnom
6
TAreale > TAnom
TAreale < TAnom - 1 K
7
TAreale > TAnom - 1 K
TAreale < TAnom - 2 K
8
TAreale > TAnom - 2 K
TAreale < TAnom - 3 K
b7:0
b8:10
*2
Possibile modifica
b6:1
Con riscaldamento rapido/
riduzione rapida (vedi
descrizione delle funzioni
pagina 155).
Con telecomando e per il b7:1
Con ottimizzazione dei
circuito di riscaldamento
tempi di accensione, max.
deve essere codificato il
differimento del tempo di
funzionamento con corremessa a regime
zione da temperatura
2 ore 30 min.
ambiente:*2
b7:2
Con ottimizzazione dei
senza ottimizzazione dei
tempi di accensione, max.
tempi di accensione.
differimento del tempo di
messa a regime
15 ore 50 min.
Con telecomando e per il b8:11
Gradiente di messa a
circuito di riscaldamento fino a
regime regolabile da 11 a
deve essere codificato il b8:255
255 min/K.
funzionamento con correzione da temperatura
ambiente:*2
gradiente di messa a
regime ottimizzazione dei
tempi di accensione
10 min/K.
Modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
nelle caldaie senza limite inferiore di temperatura o per i circuiti di riscaldamento
con miscelatore se ad essi è collegato un telecomando.
228
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
b6:0
Con telecomando:*2
senza riscaldamento
rapido/riduzione rapida.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
b9:0
Con telecomando e per il b9:1
Con memorizzazione delcircuito di riscaldamento
l'ottimizzazione dei tempi di
deve essere codificato il
accensione.
funzionamento con correzione da temperatura
ambiente:*2
senza memorizzazione
dell'ottimizzazione dei
tempi di accensione.
C0:0
C0:1
Con ottimizzazione dei
Con telecomando:*2
tempi di spegnimento,
senza ottimizzazione dei
max. differimento del
tempi di spegnimento.
tempo di riduzione 1 h.
C0:2
Con ottimizzazione dei
tempi di spegnimento,
max. differimento del
tempo di riduzione 2h.
C1:0
C1:1
Con arresto ottimizzato del
Con telecomando:*2
differimento del tempo di
senza ottimizzazione dei fino a
C1:12
riduzione, regolabile da 10
tempi di spegnimento.
a 120 min;
1 punto d'impostazione ≙
10 min
C2:0
C2:1
Con memorizzazione delCon telecomando:*2
l'ottimizzazione dei tempi di
senza memorizzazione
spegnimento.
dell'ottimizzazione dei
tempi di spegnimento.
C3:125
Solo per circuiti di riscal- C3:10
Tempo di funzionamento
damento con miscelafino a
regolabile da 10 a 255 s.
tore:
C3:255
ciclo del miscelatore
125 s.
C4:1
Dinamica d'impianto:
C4:0
Il regolatore funziona
comportamento di rego- fino a
troppo rapidamente
lazione del miscelatore
C4:3
(oscilla tra “aperto„ e
“chiuso„):
impostare un valore più
basso.
*2
Modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
nelle caldaie senza limite inferiore di temperatura o per i circuiti di riscaldamento
con miscelatore se ad essi è collegato un telecomando.
229
Assistenza
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
Possibile modifica
Il regolatore funziona
troppo lentamente (mantenimento non sufficiente
della temperatura):
impostare un valore più
alto.
C5:20
Limitazione elettronica
C5:1
Limitazione temperatura
della temperatura minima fino a
minima regolabile da 1 a
di mandata pari a 20 °C C5:127
127 °C.
(solo nel funzionamento a
temperatura ambiente
normale).
C6:75
Limitazione elettronica
C6:10
Limitazione temperatura
temperatura massima di fino a
massima regolabile da 20 a
mandata pari a 75 °C.
C6:127
127 ºC.
C8:31
Con telecomando e per il C8:1
Limite di incidenza
circuito di riscaldamento fino a
ambiente regolabile da 1 a
deve essere codificato il C8:30
30 K.
funzionamento con correzione da temperatura
ambiente:*2
nessun limite di incidenza
ambiente.
d5:0
Con commutazione dal- d5:1
Il programma d'esercizio
l'esterno del programma
commuta su “Funzionad'esercizio (rispettare
mento continuo a temperal'impostazione degli inditura ambiente normale„.
rizzi di codifica “5d„, “5E„,
“5F„ e “91„ nel gruppo “In
generale„):
il programma d'esercizio
commuta su “Riscaldamento continuo a temperatura ambiente ridotta„ o
“Programma spegnimento„ (a seconda dell'impostazione del valore
nominale di temperatura
ambiente ridotta).
*2 Modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
nelle caldaie senza limite inferiore di temperatura o per i circuiti di riscaldamento
con miscelatore se ad essi è collegato un telecomando.
230
5601 049 IT
Codifica allo stato di fornitura
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
E1:1
E2:50
5601 049 IT
F1:0
Possibile modifica
d8:1
Commutazione del programma d'esercizio tramite
ingresso DE1 del completamento EA1.
d8:2
Commutazione del programma d'esercizio tramite
ingresso DE2 del completamento EA1.
d8:3
Commutazione del programma d'esercizio tramite
ingresso DE3 del completamento EA1.
Con telecomando:
E1:0
Valore nominale giornaValore nominale giornaliero regolabile da 3 a
liero regolabile sul teleco23 ºC.
mando da 10 a 30 ºC.
E1:2
Valore nominale giornaliero regolabile da 17 a
37 ºC.
Con telecomando:
E2:0
correzione di segnalazione
senza correzione di
fino a
–5 K
segnalazione del valore E2:49
reale della temperatura
correzione di segnalazione
ambiente.
–0,1 K
E2:51
correzione di segnalazione
fino a
+0,1 K
E2:99
correzione di segnalazione
+4,9 K
Essiccamento sottofondi F1:1
Solo per circuiti di riscaldapavimenti non attivo.
fino a
mento con miscelatore:
F1:6
essiccamento sottofondi
pavimenti regolabile in
base a 6 profili temperatura-tempo selezionabili
(vedi pagina 156)
F1:15
Temperatura di mandata
costante a 20 °C (vedi
pagina 156).
231
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
d8:0
Nessuna commutazione
del programma d'esercizio tramite completamento EA1.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
Codifica allo stato di fornitura
F2:8
Limite temporale della
funzione party o commutazione del programma
d'esercizio dall'esterno
con il tasto: 8 h*1.
Possibile modifica
F2:0
Nessun limite temporale*1.
F2:1
Limite temporale regolabile
fino a
da 1 a 12 h*1.
F2:12
F8:-5
F9:-14
*1
Limite di temperatura per
la disattivazione del funzionamento a regime
ridotto -5 ºC, vedi esempio a pagina 161.
Osservare l'impostazione
dell'indirizzo di codifica
“A3„.
Limite di temperatura per
l'aumento del valore
nominale di temperatura
ambiente ridotta -14ºC,
vedi esempio a
pagina 161.
F8:+10
fino a
F8:-60
F8:-61
Limite di temperatura regolabile
da +10 a -60 °C.
Funzione non attiva.
F9:+10
fino a
F9:-60
Limite di temperatura per
l'aumento della temperatura ambiente nominale
fino al raggiungimento del
valore del funzionamento
normale impostabile da
+10 a -60 °C.
La funzione party termina automaticamente nel programma d'esercizio “Riscald.
e acqua calda„ quando si passa nel funzionamento con temperatura ambiente
normale.
232
5601 049 IT
Avvertenza
Rispettare l'impostazione
degli indirizzi di codifica
“5d„, “5E„, “5F„ nel
gruppo “In generale„ e
“d5„ e “d8„ nel gruppo
“Circuito risc. ...„.
Codifica 2, Vitotronic 300-K
Gruppo “Circuito risc. 1„, “Circuito risc. 2„, “Circuito risc. 3„ (continua)
Possibile modifica
FA:0
Aumento della temperafino a
tura regolabile tra 0 e
FA:50
50%.
Fb:0
fino a
Fb:150
Durata regolabile da 0 a
300 min;
1 punto d'impostazione≙ 2 min.
5601 049 IT
Assistenza
Codifica allo stato di fornitura
FA:20
Aumento del 20 % del
valore nominale della
temperatura acqua di caldaia o di mandata al passaggio dal funzionamento con temperatura
ambiente ridotta al funzionamento con temperatura ambiente normale.
Vedi esempio a
pagina 162.
Fb:30
Durata dell'aumento del
valore nominale della
temperatura acqua di caldaia o di mandata (vedi
indirizzo di codifica “FA„)
60 min. Vedi esempio a
pagina 162.
233
Schemi, Vitotronic 100
Schema dell'allacciamento elettrico e di cablaggio
5601 049 IT
Schema
234
Schemi, Vitotronic 100
Schema dell'allacciamento elettrico e di… (continua)
A2
A3
A6
A7
A9 Spina di codifica della caldaia
A10 Modulo di comunicazione LON
(accessorio)
A11 Scheda sezione rete
A12 Unità di servizio interruttore generale
X
Interfacce elettriche
5601 049 IT
Assistenza
A8
Scheda base stampata bassa tensione
Scheda base stampata 230 V∼
Unità di servizio
Scheda Optolink/interruttore di
prova per manutentore
Scheda elettronica stampata
235
Schemi, Vitotronic 100
Schema dell'allacciamento elettrico e di… (continua)
5601 049 IT
Scheda base stampata 230V~
236
Schemi, Vitotronic 100
Schema dell'allacciamento elettrico e di… (continua)
sÖ
sA
sK
sL
fÖ
fA
gÖ
gS
aBA
Sequenza di sicurezza (esente
da potenziale)
Allacciamento rete per accesaBH
sori
F1, F2 Fusibile
F6
Termostato di sicurezza a
riarmo manuale 110 °C
(100 °C)
F7
Regolatore di temperatura 95
°C (100 °C)
K1-K10 Relè
S1
Interruttore generale
S2
Tasto di prova TÜV (ISPESL)
X
Interfacce elettriche
5601 049 IT
Assistenza
lÖ
aBÖ
Pompa di circolazione scambiatore di calore fumi/acqua
o
uscita d'inserimento
Senza funzione
Senza funzione
Pompa di miscelazione o
pompa circuito di caldaia (da
predisporre sul posto)
Allacciamento rete 230 V/
50 Hz
Bruciatore a gasolio/gas
Uscita di segnalazione guasti
Valvola a farfalla
o
motore valvola miscelatrice a 3
vie regolazione della temperatura del ritorno
Bruciatore 2º stadio/modulante
Allacciamenti esterni (per l'allacciamento rimuovere il ponticello)
a dispositivi di sicurezza
esterni
b blocco dall'esterno
237
Schemi, Vitotronic 100
Schema dell'allacciamento elettrico e di… (continua)
Scheda base stampata bassa tensione
aJB
aVD
aVG
aVH
238
Sensore temperatura caldaia
Senza funzione
Senza funzione
Senza funzione
Sensore temperatura fumi
Sensore temperatura Therm-Control
o
sensore temperatura del ritorno
T1
Sensore temperatura del ritorno
T2
Inserimento dall'esterno
Utenza BUS-KM
Inserimento dall'esterno
LON Cavo di collegamento per scambio
dati (accessorio)
S3 Interruttore di prova per manutentore
V1 Spia di guasto (rossa)
V2 Spia di funzionamento (verde)
X
Interfacce elettriche
5601 049 IT
§
%A
%B
)
aG
aJA
Schemi, Vitotronic 300-K
Schema dell'allacciamento elettrico e di cablaggio
5601 049 IT
Assistenza
Schema
239
Schemi, Vitotronic 300-K
Schema dell'allacciamento elettrico e di… (continua)
A1
A2
A8 Scheda elettronica stampata
A10 Modulo di comunicazione LON
(accessorio)
A11 Scheda sezione rete
A12 Interruttore generale unità di servizio
X
Interfacce elettriche
5601 049 IT
A3
A6
A7
Scheda completamento 2° e 3° circuito di riscaldamento con miscelatore
Scheda base stampata bassa tensione
Scheda base stampata 230V~
Unità di servizio
Scheda Optolink/interruttore di
prova per manutentore
240
Schemi, Vitotronic 300-K
Schema dell'allacciamento elettrico e di… (continua)
5601 049 IT
Assistenza
Scheda base stampata 230V~
241
Schemi, Vitotronic 300-K
Schema dell'allacciamento elettrico e di… (continua)
sÖ
sA
sK
sL
Pompa riscaldamento
o
pompa primaria sistema ad
accumulo
o
uscita d'inserimento
Pompa di carico bollitore
(accessorio)
Pompa ricircolo acqua calda
sanitaria (da predisporre sul
posto)
Pompa di miscelazione o
pompa collettori (da predisporre sul posto)
fÖ
Allacciamento rete,
230 V/50 Hz
Uscita di segnalazione guasti
gÖ
Motore per valvola miscelatrice
gS
a 3 vie sistema ad accumulo
Allacciamento rete per accesaBH
sori
F
Fusibile
K2-K10 Relè
S1
Interruttore generale
X
Interfacce elettriche
!
?
242
Sensore temperatura esterna/
ricevitore segnale orario
Sensore temperatura di mandata
%A Sensore temperatura bollitore
%B 2° sensore temperatura bollitore
sistema ad accumulo
5601 049 IT
Scheda base stampata bassa tensione
Schemi, Vitotronic 300-K
Schema dell'allacciamento elettrico e di… (continua)
)
aG
aJA
aJB
Senza funzione
Senza funzione
Senza funzione
Sensore temperatura del ritorno
T2
o
sensore temperatura sistema ad
accumulo
aVD Inserimento dall'esterno
aVG Utenza BUS-KM
aVH Inserimento dall'esterno
LON Cavo di collegamento per scambio
dati (accessorio)
S3 Interruttore di prova per manutentore
V1 Spia di guasto (rossa)
V2 Spia di funzionamento (verde)
X
Interfacce elettriche
5601 049 IT
Assistenza
Scheda completamento 2° e 3° circuito di riscaldamento con
miscelatore
?
sÖ
fÖ
Sensori temperatura di mandata
Pompe circuito di riscaldamento
Allacciamento rete
Servomotori
gS
K1-K6 Relè
X
Interfacce elettriche
243
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Spina di codifica della caldaia
Caldaie
Vitocrossal 300, tipo CT3
Vitocrossal 200, tipo CM2
Vitocrossal 300, tipo CR3,
CR3B
Vitocrossal 200, tipo CT2
Vitocrossal 300, tipo CM3
Vitomax 300-LT
Vitoplex 200, tipo SX2A
Vitoplex 300, tipo TX3A
Vitoradial 300-T
Vitorond 200, tipo VD2, VD2A
Spina di codifica della caldaia
Indicazione
ContrasseArticolo parte
nella verifica
gno
di ricambio
rapida
1040
7435 870
7837 015
1041
7435 871
7837 016
1042
7435 872
7837 017
1070
1001
1010
7435 876
7435 865
7435 866
7837 021
7837 010
7837 011
1020
7435 867
7837 012
Sensori
Sensore temperatura caldaia, bollitore, di mandata (sensore
Therm-Control), di ritorno e ambiente
Avvertenza
■ Il sensore temperatura di mandata può
essere utilizzato come sensore temperatura a bracciale o sensore temperatura ad immersione.
■ Il sensore temperatura di mandata del
kit di completamento miscelatore è un
sensore temperatura a bracciale.
■ Il sensore temperatura ambiente viene
collegato ai morsetti 3 e 4 della Vitotrol
300A.
5601 049 IT
Istruzioni di montaggio e di servizio Vitotrol 300A
244
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Sensori (continua)
Viessmann NTC 10 kΩ (contrassegno
blu)
2. Misurare la resistenza del sensore e
confrontarla con la curva caratteristica.
20
Resistenza in kΩ
1. Staccare la rispettiva spina.
10
8
6
4
3. Se il valore si discosta notevolmente,
controllare il montaggio e, se necessario, sostituire il sensore.
2
1
0,8
0,6
0,4
10 30 50 70 90 110
Temperatura in °C
Sensore temperatura esterna
Viessmann NTC 10 kΩ
200
-20 -10 0 10 20 30
Temperatura in °C
4. Sostituire il cavo o il sensore temperatura esterna a seconda dei risultati
di rilevazione ottenuti.
5601 049 IT
Resistenza in kΩ
3. Se i valori dovessero differire notevolmente dalla curva caratteristica
staccare i conduttori del sensore e
ripetere la rilevazione sul sensore.
20
245
Assistenza
2. Misurare la resistenza del sensore
sui morsetti “1„ e “2„ della spina e
confrontarla con la curva caratteristica.
100
80
60
40
10
8
6
1. Staccare la spina !.
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Sensori (continua)
Sensore temperatura fumi, articolo 7452 531
Al raggiungimento di un valore limite
impostato (vedi indirizzo di codifica
“1F„ nel gruppo 2 “Caldaia„) della
Vitotronic 100 compare una segnalazione di manutenzione.
Viessmann NTC 20 kΩ (contrassegno arancione)
Resistenza in kΩ
40
20
10
1
0,1
0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200
Temperatura in °C
1. Estrarre la spina aG.
2. Misurare la resistenza del sensore e
confrontarla con la curva caratteristica.
3. Se il valore si discosta notevolmente,
controllare il montaggio e, se necessario, sostituire il sensore.
Adattatore ad innesto per dispositivi di sicurezza esterni, articolo 7164 404
L'adattatore ad innesto viene automaticamente riconosciuto dalla regolazione
come utenza BUS-KM.
I seguenti dispositivi di sicurezza esterni
possono essere allacciati secondo la
norma EN 12828:
246
■
■
■
■
sicurezza per mancanza d'acqua
pressostato di massima
pressostato di minima
termostato di sicurezza a riarmo
manuale supplementare
5601 049 IT
Attacco di un adattatore ad innesto
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Adattatore ad innesto per dispositivi di… (continua)
■ dispositivo esterno di disinserimento
della regolazione del bruciatore
■ intervento dall'esterno sul bruciatore
(1º stadio)
B
D
B
D
D
150 E
X3
150 E
X7
X6
B
B
C
150 E
X2
X8
150 F
X1
Ein
Ein
Ein
Ein
TR
Ein
TR
Ein
TR
Ein
TR
Ein
TR
TR
TR
TR
STB
STB
STB
STB
N
N
N
N
STB
STB
STB
6 5 4 3 2 1
X4
STB
6 5 4 3 2 1
G
X5
A
5601 049 IT
A Vano allacciamenti
B Dispositivi di sicurezza esterni
X1 Termostato di sicurezza a
riarmo manuale supplementare
oppure
Termostato di blocco
X2 Pressostato di minima o pressostato di massima
X3 Pressostato di massima
X7 Sicurezza per mancanza d'acqua
oppure
Spina aBÖ di un 2° adattatore
ad innesto
C Inserimento bruciatore dall'esterno
(1º stadio)
D Dispositivo esterno di disinserimento di regolazione
E Spina aBÖ
F SpinaaBÖ della regolazione
G Attacco per il cavo con spina aBÖ
alla regolazione
H Verso il quadro elettrico o verso il
dispositivo di segnalazione
247
Assistenza
H
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Adattatore ad innesto per dispositivi di… (continua)
Attenersi alla sequenza degli allacciamenti riportata nella figura.
Per l'allacciamento dei dispositivi di sicurezza esterni rimuovere il ponticello corrispondente nella spina aBÖ.
Avvertenza
In ogni presa “X1„, “X2„, “X3„ e
“X7„deve essere inserita una spina
aBÖ.
Attacco di due adattatori ad innesto
Istruzioni di montaggio separate
Eseguire gli attacchi nel 1° adattatore ad
innesto come descritto nel capitolo precedente.
Nel 2° adattatore ad innesto la sequenza
degli attacchi non è vincolata.
Impostazione della manopola
La manopola si trova nella parte superiore dell'adattatore ad innesto.
Stato di fornitura: posizione 1
1° adattatore ad innesto: posizione 1
2° adattatore ad innesto: posizione 2
Ricevitore segnale orario, articolo 7450 563
5601 049 IT
Mediante il ricevitore segnale orario
viene impostata automaticamente l'ora
esatta sulla regolazione e su eventuali
telecomandi allacciati.
248
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Ricevitore segnale orario, articolo 7450 563 (continua)
A
B
E
12
1 2 3
1
A Sensore temperatura esterna
B Ricevitore segnale orario
C LED verde
C D
D LED rosso
E Antenna
Allacciamento
Cavo a 2 conduttori, lunghezza max.
35 m con una sezione del conduttore di
1,5 mm2.
Se si accende il LED rosso, ruotare l'antenna finché non viene confermata la
ricezione dal lampeggiare del LED
verde.
5601 049 IT
In caso di ricezione il LED verde sul ricevitore segnale orario lampeggia.
249
Assistenza
Controllo della ricezione
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Ricevitore segnale orario, articolo 7450 563 (continua)
Dati tecnici
Tipo di protezione
IP 43
Temperatura ambiente
ammessa durante il funzionamento, il deposito ed il
da −40 a +
trasporto
70 °C
Kit di completamento miscelatore, articolo 7441 998
Componenti:
■ servomotore, con cavo di allacciamento lungo 4,0 m (non per miscelatori flangiati)
■ spina per allacciamento della pompa
circuito di riscaldamento
■ sensore temperatura di mandata
come sensore temperatura a bracciale
per il rilevamento della temperatura di
mandata, con cavo di collegamento
lungo 5,8 m.
Modifica del senso di rotazione (se necessario)
1. Staccare la spina a 3 poli A del servomotore e ricollegarla ruotata di
180 °.
2. Controllare il senso di rotazione.
Miscelatore “aperto„
Miscelatore “chiuso„
250
5601 049 IT
A
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Kit di completamento miscelatore, articolo 7441… (continua)
Regolazione manuale del miscelatore
Sollevare la leva del servomotore, sganciare la maniglia del miscelatore e staccare la spinaA.
Dati tecnici servomotore
Tensione nominale
Frequenza nominale
Potenza assorbita
Classe di protezione
Tipo di protezione
da 0 a +40 °C
–da 20 a +65 °C
5601 049 IT
Assistenza
Temperatura ambiente ammessa
■ durante il funzionamento
■ durante il deposito e il trasporto
230 V~
50 Hz
4W
II
IP 42 secondo EN 60 529, da garantire
mediante montaggio/inserimento
251
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Servomotore, articolo 9522 487
Per miscelatori riscaldamento DN 40 e 50
Y2 Y1 N
52
?N
AUTO
M
1~
MAN
A Servomotore
B Interruttore d'innesto
Miscelatore aperto
Miscelatore chiuso
Modifica del senso di rotazione
Dati tecnici
Invertire i conduttori dei morsetti “Y1„ e
“Y2„.
Tensione nominale
Controllo del senso di rotazione
Con la prova relè della regolazione il
miscelatore viene portato in posizione di
apertura e di chiusura.
230
V∼
Frequenza nominale
50 Hz
Potenza assorbita
3W
Tipo di protezione
IP 42
Coppia
5 Nm
Tempo di funzionamento per 90°∢ 135 s
Regolazione manuale del miscelatore
5601 049 IT
Interruttore d'innesto B in posizione
“MAN„.
252
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Servomotore, articolo Z004 344
Per miscelatori riscaldamento DN 65 e 100
12 11 Y2 Y1 N
100%
0%
52
?N
AUTO
M
1~
MAN
Miscelatore aperto
Miscelatore chiuso
Modifica del senso di rotazione
Dati tecnici
Invertire i conduttori dei morsetti “Y1„ e
“Y2„.
Tensione nominale
Controllo del senso di rotazione
Con la prova relè della regolazione il
miscelatore viene portato in posizione di
apertura e di chiusura.
230
V∼
Frequenza nominale
50 Hz
Potenza assorbita
4W
Tipo di protezione
IP 42
Coppia
12 Nm
Tempo di funzionamento per 90°∢ 125 s
Regolazione manuale del miscelatore
5601 049 IT
Interruttore d'innesto B in posizione
“MAN„.
253
Assistenza
A Servomotore
B Interruttore d'innesto
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Termostato di blocco per limitazione temperatura massima
Regolatore temperatura ad immersione, articolo 7151 728
Regolatore temperatura a bracciale, articolo 7151 729
L? N
C
Termostato di blocco elettromeccanico
secondo il principio di espansione dei
liquidi.
Disinserisce la pompa circuito di riscaldamento al superamento del valore
impostato.
La temperatura di mandata in questo
caso si abbassa solo lentamente, vale a
dire, la riattivazione automatica può
impiegare alcune ore.
Dati tecnici
Campo di taratura
Morsetti di allacciamento
Differenziale d'intervento
■ Regolatore temperatura ad immersione
■ Regolatore temperatura a bracciale
B
da 30 a 80 °C
Morsetti a vite
per 1,5 mm2
max. 11 K
max. 14 K
L? N
A M
1~
5601 049 IT
A Pompa circuito di riscaldamento
B Regolatore di temperatura (termostato di blocco)
C Spina sÖ del regolatore di temperatura (termostato di blocco) verso la
regolazione
254
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Ingresso digitale 1
Ingresso digitale 2
Ingresso digitale 3
Ingresso 0 - 10 V
Allacciamento rete
fÖ A
aBJ
aVG
Allacciamento rete per altri
accessori
Contatto di inserimento
(esente da potenziale)
BUS-KM
5601 049 IT
DE1
DE2
DE3
0 - 10 V
fÖ
Assistenza
Completamento EA1, articolo 7452 091
255
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Completamento EA1, articolo 7452 091 (continua)
Ingressi digitali da DE1 a DE3
Funzioni:
■ commutazione dall'esterno del programma d'esercizio separata per i circuiti da 1 a 3
■ blocco dall'esterno
■ blocco dall'esterno con ingresso
segnalazione guasti
■ richiesta esterna con temperatura
minima nominale di mandata
■ Ingresso segnalazione guasti
■ funzionamento breve della pompa
ricircolo acqua calda sanitaria
Per l'allacciamento di contatti esterni
attenersi alle prescrizioni della classe di
protezione II, vale a dire mantenere una
distanza tra i contatti di 8,0 mm oppure
uno spessore d'isolamento di 2,0 mm
rispetto ai componenti attivi.
Assegnazione delle funzioni degli
ingressi
La funzione degli ingressi viene selezionata tramite le seguenti codifiche nel
gruppo “In generale„ sulla regolazione
della caldaia:
■ DE1: indirizzo di codifica “5d„
■ DE2: indirizzo di codifica “5E„
■ DE3: indirizzo di codifica “5F„
Assegnazione della funzione di commutazione del programma d'esercizio
ai circuiti di riscaldamento
L'assegnazione della commutazione del
programma d'esercizio al circuito di
riscaldamento viene selezionata tramite l'indirizzo di codifica “d8„ nel gruppo
“Circuito risc. ...„:
■ Codifica “d8:1„: commutazione tramite
ingresso DE1
■ Codifica “d8:2„: commutazione tramite
ingresso DE2
■ Codifica “d8:3„: commutazione tramite
ingresso DE3
L'effetto della commutazione del programma d'esercizio viene selezionato
tramite l'indirizzo di codifica “d5„ nel
gruppo “Circuito risc. ...„.
Durata della commutazione
■ Contatto costantemente chiuso:
la commutazione è attiva per la durata
in cui il contatto è chiuso.
■ Contatto chiuso solo brevemente tramite tasto:
la commutazione è attiva per il tempo
impostato nell'indirizzo di codifica
“F2„ nel gruppo “Circuito risc. ...„.
La pompa ricircolo acqua calda sanitaria
viene attivata dalla chiusura del contatto
su DE1 o DE2 o DE3 mediante un tasto.
Il ciclo viene impostato tramite l'indirizzo
di codifica “12„ nel gruppo “In
generale„.
256
5601 049 IT
Ciclo della pompa ricircolo acqua
calda sanitaria con funzionamento
breve
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Completamento EA1, articolo 7452 091 (continua)
Ingresso analogico 0 - 10 V
L'inserimento 0 - 10 V genera un ulteriore valore nominale della temperatura
di mandata:
0 - 1 V viene interpretato come “nessuna impostazione per il valore
nominale della temperatura di
mandata„.
Avvertenza
Tra l'uscita tensione e la messa a terra
della sorgente di tensione da predisporre
sul posto deve essere garantita una
separazione di tensione.
Indirizzo di codifica “1E„ nel gruppo “In
generale„:
■ “1E:0„ ≙ richiesta di temperatura regolabile
nel campo da 0 a 100°C
1 V ≙ 10 °C modifica del valore nominale
10 V ≙ 100 °C modifica del valore nominale
■ “1E:1„ ≙ richiesta di temperatura regolabile
nel campo da 30 a 120°C
1 V ≙ 30 °C modifica del valore nominale
10 V ≙ 120 °C modifica del valore nominale
Uscita aBJ
La funzione dell'uscita aBJ viene selezionata tramite l'indirizzo di codifica
“5C„ nel gruppo “In generale„.
5601 049 IT
Assistenza
Allacciamento di un dispositivo di segnalazione guasti o segnalazione del funzionamento a regime ridotto (riduzione
del numero di giri delle pompe circuito di
riscaldamento).
257
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolatore di tiraggio Vitoair, articolo 7338 725, 7339 703
A Verso il bruciatore
B Verso la regolazione
Contrassegno colori secondo IEC 60757
BK
nero
GN/YE verde/giallo
Prova di funzionamento
5601 049 IT
Premere la manopola del motore e contemporaneamente ruotarla in posizione
intermedia.
■ Bruciatore sbloccato dalla regolazione
⇒
La manopola deve muoversi in direzione “3„.
■ Bruciatore spento ⇒
La manopola deve muoversi in direzione “5„.
258
Componenti, Vitotronic 100 e Vitotronic 300-K
Regolatore di tiraggio Vitoair, articolo 7338… (continua)
Funzionamento di emergenza
5601 049 IT
Assistenza
Premere la manopola del motore e ruotarla verso destra oltre la posizione
“3„ fino all'arresto.
259
Liste dei singoli componenti
Lista dei singoli componenti Vitotronic 100
Sono necessari i seguenti dati:
■ Nr. di fabbrica (vedi targhetta tecnica
A)
■ Numero di posizione del componente
(da questa lista dei singoli componenti)
I componenti più comuni sono in vendita
presso i rivenditori specializzati.
Singoli componenti
0001 Cerniera
0004 Manopola regolatore di temperatura
0006 Disco di fine corsa regolatore di
temperatura
0008 Supporto per montaggio in verticale
0011 Componente di sicurezza con
cablaggio
0013 Parte anteriore dell'involucro con
telaio (vedi pos. 001)
0014 Copertura scheda
0015 Coperchio frontale
0016 Parte posteriore dell'involucro
0018 Unità di servizio
0019 Copertura sinistra
0020 Copertura destra
0021 Cavo a pettine a 10 poli
0023 Cavo di allacciamento interruttore
di prova per manutentore
0024 Cappuccio filettato per fusibile
0025 Supporto per fusibile
0030 Termostato di sicurezza a riarmo
manuale
0031 Regolatore di temperatura
0037 Interruttore di prova per manutentore, a 1 polo
0038 Interruttore di rete, a 2 poli
0039 Pulsante, ad un polo
(tasto di prova “TÜV„)
260
0042 Sensore temperatura (sensore
temperatura caldaia o sensore
temperatura bollitore)
0049 Scheda base stampata bassa tensione
0050 Scheda elettronica stampata
0051 Scheda Optolink e interruttore di
prova per manutentore
0052 Scheda base stampata 230 V∼
0054 Scheda sezione rete
0056 Modulo di comunicazione LON
0057 Cavo di collegamento LON
0058 Resistenza terminale LON
0065 Cavo di allacciamento bruciatore
con spina fA e cavo di allacciamento bruciatore con spina lÖ
(per caldaie con bruciatore a
gasolio/gas ad aria soffiata)
0066 Cavo di allacciamento bruciatore
con spina fA e cavo di allacciamento bruciatore con spina lÖ
per Vitocrossal
0074 Cavo di collegamento, a 16 poli
0080 Istruzioni di montaggio e di servizio
0081 Istruzioni d'uso
0092 Fusibile T 6,3 A/250 V∼
0100 Spina per bassa tensione
(7 pezzi)
0101 Spina per pompe (3 pezzi)
0102 Spina gS (3 pezzi)
0103 Spina aBH (3 pezzi)
0104 Spina allacciamento rete fÖ
(3 pezzi)
0105 Spina aBÖ
0106 Spina gÖ (3 pezzi)
0108 Spina aVD, aVG, aVH
0109 Spina bruciatore fA, lÖ, aBA e
a:A
Targhetta tecnica
A
5601 049 IT
Ordinazione di singoli componenti
Liste dei singoli componenti
Lista dei singoli componenti Vitotronic 100 (continua)
0080
0051
0081
0008
0019
0023
0037
0013
0001
0015
A
0021 0020
0018
0016
0049
0014
0056
0052
0030
0050
0065
0031
0054
0038
0004
0025
0006
0092
0058
5601 049 IT
0074
0057
0066
0042
0100
Assistenza
0011
0039
0024
0101
0102
0103
0101
0104
0102
0105
0103
0106
0108
0109
261
Liste dei singoli componenti
Lista dei singoli componenti Vitotronic 300-K
Ordinazione di singoli componenti
Sono necessari i seguenti dati:
■ Nr. di fabbrica (vedi targhetta tecnica
A)
■ Numero di posizione del componente
(da questa lista dei singoli componenti)
0038
0040
0042
0045
0049
I componenti più comuni sono in vendita
presso i rivenditori specializzati.
0050
0051
0052
0054
0056
0057
0058
0074
0080
0081
0092
0100
0101
0102
0103
0104
0106
0108
5601 049 IT
Singoli componenti
0001 Cerniera
0008 Supporto per montaggio in verticale
0011 Componente di sicurezza con
cablaggio
0013 Parte anteriore dell'involucro con
telaio
0014 Copertura scheda
0015 Coperchio frontale
0016 Parte posteriore dell'involucro
0017 Mensola
0018 Unità di servizio
0019 Copertura sinistra
0020 Copertura destra
0021 Cavo a pettine, a 10 poli
0022 Cavo di allacciamento completamento 2° e 3° circuito di riscaldamento con miscelatore
0023 Cavo di allacciamento interruttore
di prova per manutentore
0024 Cappuccio filettato per fusibile
0025 Supporto per fusibile
0037 Interruttore di prova per manutentore, ad un polo
0048
Interruttore di rete, a 2 poli
Sensore temperatura esterna !
Sensore temperatura con spina
Sensore temperatura a bracciale
con spina (sensore temperatura di
mandata)
Scheda base stampata bassa tensione
Completamento 2° e 3° circuito di
riscaldamento con miscelatore
con coperchio
Scheda elettronica stampata
Schede Optolink e interruttore di
prova per manutentore
Scheda base stampata 230 V∼
Scheda sezione rete
Modulo di comunicazione LON
Cavo di collegamento LON
Resistenza terminale (2 pezzi)
Cavo di collegamento, a 16 poli
Istruzioni di montaggio e di servizio
Istruzioni d'uso
Fusibile T 6,3 A/250 V∼
Spina per bassa tensione (7
pezzi)
Spina per pompe (3 pezzi)
Spina gS (3 pezzi)
Spina aBH (3 pezzi)
Spina allacciamento rete fÖ (3
pezzi)
Spina gÖ (3 pezzi)
Spina aVD, aVG, aVH (tripolare)
262
Liste dei singoli componenti
Lista dei singoli componenti Vitotronic 300-K (continua)
0008
0051
0080
0019
0013
0023
0081
0037
0001
0015
0020
0021
0018
A
0016
0014
0017
0048
0049
0052
0056
0038
0024
0011
0054
0024
0025
0038
0040
0025
0022
0058
0042
5601 049 IT
0057
0100
0045
0108
0092
0074
Assistenza
0050
0101
0102
0103
0101
0102
0103
0104
0106
263
Dati tecnici
Dati tecnici Vitotronic 100
Funzionamento
Temperatura ambiente ammessa
■ durante il funzionamento
■ durante il deposito e il trasporto
Carico massimo delle uscite del relè a 230 V∼
Pompa di circolazione scambiatore di calore
sÖ
fumi/acqua
o
uscita d'inserimento
Pompa di miscelazione/pompa circuito di calsL
daia
Dispositivo segnalazione guasti
gÖ
Valvola a farfalla
gS
o
motore valvola miscelatrice a 3 vie regolazione della temperatura del ritorno
Spina del bruciatore
fA
Spina del bruciatore (bistadio)
lÖ
Spina del bruciatore (modulante)
lÖ
*3
Totale max. 6 A∼
264
230 V∼
50 Hz
2x6A
10 W
I
IP 20 D secondo EN 60529, da
garantire mediante montaggio/inserimento
Tipo 1 B secondo
EN 60730-1
da 0 a +40 °C
impiego in vani d'abitazione e
in locali caldaia (normali condizioni ambientali)
da −20 a +65 °C
4 (2) A∼*3
4 (2) A∼*3
4 (2) A∼*3
0,2 (0,1) A∼*3
6 (3) A∼
1 (0,5) A∼
0,2 (0,1) A∼
5601 049 IT
Tensione nominale
Frequenza nominale
Corrente nominale
Potenza assorbita
Classe di protezione
Tipo di protezione
Dati tecnici
Dati tecnici Vitotronic 300-K
Funzionamento
Temperatura ambiente ammessa
■ durante il funzionamento
5601 049 IT
■ durante il deposito e il trasporto
Carico massimo delle uscite del relè a 230 V~
Pompa riscaldamento
sÖ
o
pompa primaria sistema ad accumulo
Pompa di carico bollitore
sA
Pompa ricircolo acqua calda sanitaria
sK
Pompa di miscelazione/pompa collettori
sL
Dispositivo segnalazione guasti
gÖ
Servomotore kit di completamento miscelagS
tore
o
motore valvola miscelatrice a 3 vie regolazione della temperatura del ritorno
o
motore valvola miscelatrice a 3 vie sistema
ad accumulo
*3
230 V∼
50 Hz
6 A∼
10 W
I
IP 20 D secondo EN 60529, da
garantire mediante montaggio/inserimento
Tipo 1 B secondo
EN 60730-1
da 0 a +40 °C
impiego in vani d'abitazione e
in locali caldaia (normali condizioni ambientali)
da −20 a +65 °C
4 (2) A∼
4 (2) A∼*3
4 (2) A∼*3
4 (2) A∼*3
4 (2) A∼*3
Assistenza
Tensione nominale
Frequenza nominale
Corrente nominale
Potenza assorbita
Classe di protezione
Tipo di protezione
0,2 (0,1) A∼*3
Totale max. 6 A∼
265
Indice analitico
Indice analitico
B
Bloccaggio dei cavi............................61
Blocco dall'esterno
89
■ bruciatore........................................72
Blocco esterno
■ caldaia............................................74
Bruciatore
■ allacciamento..................................76
■ blocco.............................................72
■ differenziale d'intervento...............143
■ differenziale di spegnimento.........177
■ offset.............................................178
■ potenzialità di base.......................177
■ potenzialità massima....................177
■ tempo di funzionamento minimo...178
Bruciatore ad alimentazione trifase
■ Sequenza di sicurezza esente da
potenziale.......................................79
■ Sequenza di sicurezza non esente da
potenziale.......................................81
Bruciatore bistadio, adattamento della
regolazione......................................102
Bruciatore modulante, adattamento
della regolazione..............................102
266
Bruciatori a stadi................................73
Bruciatori modulanti...........................73
C
Casa monofamiliare.........................164
Casa plurifamiliare...........................164
Cavo rete...........................................96
Circuito di riscaldamento a pavimento86
Codici di guasto
■ Vitotronic 100................................123
■ Vitotronic 300-K............................130
Codifica 1
■ Vitotronic 100................................168
■ Vitotronic 300-K............................182
Codifica 2
■ Vitotronic 100................................172
■ Vitotronic 300-K............................196
Collegamento in parallelo di caldaie 147
Collegamento in serie di caldaie......147
Comando centrale............................159
Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio............................91
Commutazione dall'esterno di bruciatori
a stadi/modulanti................................73
Commutazione del programma d'esercizio......................................................91
Completamento EA1........................255
Componenti......................................244
Conferma di una segnalazione di guasto
■ Vitotronic 100................................122
■ Vitotronic 300-K............................129
Conferma di una segnalazione di manutenzione
■ Vitotronic 100................................117
■ Vitotronic 300-K............................121
Consumo di combustibile.........179, 180
Controllo dei sensori
■ Vitotronic 100................................109
■ Vitotronic 300-K............................110
Controllo delle uscite
■ Vitotronic 100................................109
■ Vitotronic 300-K............................110
Controllo utenze LON......................107
5601 049 IT
A
Adattamento degli indirizzi di codifica
■ Vitotronic 100................................101
■ Vitotronic 300-K............................103
Adattatore ad innesto per dispositivi di
sicurezza esterni..............................246
Allacciamenti elettrici, schema
■ Vitotronic 100..................................60
■ Vitotronic 300-K..............................82
Allacciamenti esterni..........................70
Allacciamento degli elementi di regolazione............................................69, 86
Allacciamento della valvola miscelatrice..............................................69, 86
Allacciamento del servomotore..........86
Allacciamento rete.............................96
Aumento della temperatura ambiente
ridotta...............................................161
Indice analitico
Indice analitico (continua)
Cronistoria guasti.............................129
Curva di riscaldamento............111, 155
D
Dati tecnici
■ Vitotronic 100................................264
■ Vitotronic 300-K............................265
Differenziale d'intervento
■ fisso..............................................143
■ in funzione del fabbisogno di
calore............................................145
Dinamica d'impianto miscelatore...........................................159, 229
Dispositivi di sicurezza esterni...........70
Dispositivo di precedenza........156, 164
Dispositivo di segnalazione guasti
■ Vitotronic 100..................................70
■ Vitotronic 300-K..............................86
Dispositivo esterno di disinserimento di
regolazione......................................247
Dispositivo precedenza per riscaldamento bollitore.........156, 164, 190, 223
5601 049 IT
E
Eliminazione guasti
■ Vitotronic 100................................122
■ Vitotronic 300-K............................129
Esecuzione del collegamento LON....93
Essiccamento dei sottofondi dei pavimenti................................................156
F
Funzionamento automatico..............164
Funzionamento di emergenza.........259
Funzionamento provvisorio del bruciatore.....................................................71
Funzione economizzatrice miscelatore...................................................156
Funzione ERB50..............................145
Funzione ERB80..............................145
Funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento......................156
Funzione supplementare per la produzione d'acqua calda sanitaria...........165
Funzioni economizzatrici..................156
I
Impostazione dell'ora esatta............100
Impostazione della data...................100
Impostazione della sequenza caldaie..................................................104
Impostazione del valore nominale di
temperatura ambiente......................112
Inclinazione della curva di riscaldamento...............................................114
Inserimento della caldaia nella
sequenza caldaie...............................74
Inserimento del modulo di comunicazione LON..........................................63
Integrazione della regolazione nel
LON..................................................105
K
Kit di completamento miscelatore....250
L
Lista dei singoli componenti
■ Vitotronic 100................................260
■ Vitotronic 300-K............................262
M
Memoria guasti................................129
Messa in funzione............................100
Miscelatore aperto dall'esterno..........90
Miscelatore chiuso dall'esterno..........90
Modifica della lingua........................100
Modifiche della taratura del regolatore di
temperatura........................................65
Modulo di regolazione per impianti
solari................................................165
267
Indice analitico
Indice analitico (continua)
P
Pompa ricircolo acqua calda sanitaria.....................................................165
Pompe
■ allacciamento............................67, 85
■ nel circuito di riscaldamento a pavimento..............................................86
■ ritardo spegnimento......................166
Pressostato di massima.............71, 247
Pressostato di minima................71, 247
Produzione d'acqua calda sanitaria.............................................164, 165
Programmazione delle fasce orarie
■ produzione d'acqua calda sanitaria..................................................164
■ riscaldamento...............................155
Protezione antigelo..........................159
Prova relè
■ Vitotronic 100................................109
■ Vitotronic 300-K............................110
R
Regolatore di tiraggio Vitoair............258
Regolazione
■ apertura..........................................99
■ assemblaggio.................................98
Regolazione circuito di riscaldamento...............................................154
Regolazione della temperatura del
ritorno...............................................177
Regolazione della temperatura di mandata..................................................160
Regolazione di sequenza.................146
Regolazione per impianti solari........165
Regolazione temperatura bollitore...163
Regolazione temperatura caldaia....143
268
Reset della segnalazione di manutenzione
■ Vitotronic 100................................117
■ Vitotronic 300-K............................121
Ricevitore segnale orario.................248
Richiamo della segnalazione di guasto....................................................129
Richiamo del livello Assistenza,
Vitotronic 100...................................115
Richiamo del menù Service,
Vitotronic 300-K...............................118
Richiesta esterna
■ mediante ingresso 0 – 10 V............88
■ tramite contatto di inserimento.......87
Riduzione del tempo di messa a
regime..............................................162
Riduzione rapida..............................155
Ripristino della codifiche
■ Vitotronic 100................................172
Ripristino delle codifiche
■ Vitotronic 300-K............................182
Riscaldamento autoregolante del bollitore...................................................166
Riscaldamento rapido......................155
S
Scambiatore di calore fumi/acqua
■ con pompa circuito di caldaia.........57
■ con pompa di miscelazione............55
Schede
■ Vitotronic 100................................234
■ Vitotronic 300-K............................239
Schema dell'allacciamento elettrico e di
cablaggio
■ Vitotronic 100................................234
■ Vitotronic 300-K............................239
Schema di cablaggio
■ Vitotronic 100................................234
■ Vitotronic 300-K............................239
Scostamento della curva di riscaldamento...............................................114
Senso di rotazione servomotore252, 253
Sensore temperatura ambiente.......244
5601 049 IT
O
Ottimizzazione dei tempi di accensione........................................228, 229
Ottimizzazione dei tempi di spegnimento...............................................229
Ottimizzazione di messa a regime...178
Indice analitico
Indice analitico (continua)
Sensore temperatura bollitore..........244
Sensore temperatura caldaia...........244
Sensore temperatura di mandata....244
Sensore temperatura esterna..........245
Sensore temperatura fumi...............246
Sensore Therm-Control...................244
Sensori
■ Vitotronic 100..................................67
■ Vitotronic 300-K..............................84
Servomotore............................252, 253
Servomotore bruciatore modulante..178
Servomotore valvola miscelatrice
gruppo scambiatore di calore...........214
Sicurezza per mancanza d'acqua.............................................71, 247
Sistema ad accumulo.........51, 165, 167
Spina aBÖ..................................70, 247
Spina di codifica della caldaia
■ contrassegno................................244
■ inserimento.....................................62
U
Uscita dal livello Assistenza,
Vitotronic 100...................................115
V
Valore nominale della temperatura
acqua calda sanitaria.......................165
Valore nominale di temperatura
ambiente normale............................113
Valore nominale di temperatura
ambiente ridotta...............................113
Verifica dati di esercizio
■ Vitotronic 100................................115
■ Vitotronic 300-K............................118
Verifica della segnalazione di manutenzione
■ Vitotronic 100................................117
■ Vitotronic 300-K............................121
Verifica rapida
■ Vitotronic 100................................115
■ Vitotronic 300-K............................119
Vitoair...............................................258
Vitosolic............................................165
5601 049 IT
T
Temperatura ambiente.....................155
Temperatura ambiente ridotta,
aumento...........................................161
Temperatura differenziale................160
Temperatura esterna.......................155
Termostato di blocco........................254
Termostato di sicurezza a riarmo manuale
■ controllo........................................100
■ modifiche della taratura..................64
■ supplementare..............................247
Therm-Control..........................160, 177
Tipo di regolazione autonomo..........147
Tipo di regolazione sequenziale......148
269
270
5601 049 IT
271
5601 049 IT
7498901
7441816
7498906
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