pag. 50 Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it I Martedì 3 Luglio 2007 il Domani TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 70-80% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all’intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DR. GIANLUCA PERRELLA C/ ASSOCIAZIONE NOTARILE PROC. ESEC. PIAZZA DELLA REPUBBLICA LAMEZIA TERME nella procedura esecutiva N. 60/2004 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 15/03/2007 e depositata in cancelleria in data 20/03/2007, ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Interbanca s.p.a. ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’art. 569 c.p.c. RENDE NOTO che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Piena proprietà relativamente ad un intero immobile a due piani fuori terra con seminterrato e ampio piazzale, destinato ad attività artigianale il piano seminterrato, attività commerciale il piano terra ed uffici il piano primo, sito nel Comune di Lamezia Terme - CZ -, in via Del Progresso, località Marzomiglio, per una superficie coperta complessiva di circa 2000 mq, con 30 mq di balcone al piano terra e 490 mq circa di terrazzo al piano primo. Esternamente alla struttura si svolge un’area di pertinenza di mq 5.450 circa recintata con muretto in calcestruzzo e sovrastante ringhiera in ferro. L’immobile è riportato al N.C.E.U. al foglio 44, particella 547 subalterni 1, 2, 3 e 4 ed al N.C.T. al foglio 44, particella 549, di estensione pari ad are 10.50 con qualità uliveto, costituente il terreno adiacente all’immobile suddetto, attualmente trasformato a piazzale. In base al P.R.G., la destinazione e le prescrizioni sono le seguenti: AMBITO VIA DEL PROGRESSO - “E1” (certificato destinazione urbanistica in atti). PREZZO BASE: EURO 4.423.400,00 (euro quattromilioni quattrocentoventitremila quattrocento, zero zero) Data dell’esame delle offerte: 27 settembre ore 09,30. Luogo di esame delle offerte: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, locali dell’Associazione Notarile. AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 11 ottobre ore 09,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, locali Associazione Notarile. LOTTO unico: euro 4.423.400,00 (euro quattromilioni quattrocentoventitremila quattrocento, zero zero) Cauzione euro 442.340,00 (euro quattrocentoquarantaduemila trecentoquaranta virgola zero zero) Spese di trasferimento euro 884.680,00 (euro ottocentoottantaquattro seicentoottanta virgola zero zero) Aumento minimo euro 221.170,00 (euro duecentoventunomila centosettanta virgola zero zero) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto dott. agr. Raffaele Talarico che può essere consultata dall’offerente presso i locali dell’Associazione Notarile e sul sito www.aste.eugenius.it, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it., sul mensile “Aste Infoappalti” del mese antecedente la vendita e sul “Quotidiano della Calabria”. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita,, come liquidati dal G.E. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, 28 giugno 2007 Il Notaio delegato Dottor Gianluca Perrella CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12,30 del giorno 24 settembre 2007. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche PROGETTO A CURA DELLA essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione - né numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro - deve essere apposta sulla busta; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione. - l’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese; l’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. l’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura della procedura; che se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario. ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,30 del giorno 08 settembre 2007, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA N. 86/90 Reg. Es. Imm. Il professionista delegato NOTAIO DR. MARIO BILANGIONE C/ ASSOCIAZIONE NOTARILE PROC. ESEC. PIAZZA DELLA REPUBBLICA LAMEZIA TERME nella procedura esecutiva proposta dal Monte dei Paschi di Siena Il sottoscritto Dottor Mario Bilangione, Notaio facente parte dell’ “Associazione Notarile Esecuzioni Immobiliari di Lamezia Terme”, con sede presso gli Uffici giudiziari siti in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, già delegato in data 13/06/2003, e autorizzato dal G.E. in data 24/05/06 a procedere allo svolgimento di tutte le attività attraverso le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione ai sensi dell’art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell’Esecuzione, processo esecutivo n. 86/90 R.G.E. (nominativi omessi ai sensi dell’art. 174 del D.L.gs n. 196/2003) AVVISA - che per il giorno 27 settembre 2007 alle ore 11,30, è stata disposta la vendita al pubblico incanto del seguente bene: Lotto unico: appezzamento di terreno agricolo, in base al Piano Regolatore Generale, la destinazione e le prescrizioni seguenti: “AMBITO VIA DEL PROGRESSO”: “E1” (certificato di destinazione urbanistica in atti), della superficie Ha 0.09.30, pari a 930 mq. (novecentotrenta metri quadrati), individuato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione di Nicastro (Catanzaro), località “Muzio” o Milizia Marzomiglio, al foglio di mappa 44 (quarantaquattro), particella 697 (seicentonovantasette), deriva dal frazionamento della particella originaria 88 (ottantotto) e confina con la strada comunale, vigneto, cl. 2^, R.D. euro 11,53 e R.A. euro 4,80. E’ di natura agricola, il bene risulta libero e non è gravato neanche da usufrutto o altri diritti reali, alle seguenti condizioni di vendita: Prezzo base euro 11.878,51 (undicimila ottocentosettantotto virgola cinquantuno) Aumento minimo euro 539,93 (cinquecentotrentanove virgola novantatre) Deposito cauzione euro 1.187,85 (mille cento ottantasette virgola ottantacinque) Deposito spese euro 2.375,70 (duemila trecentosettantacinque virgola settanta) I beni oggetto del presente avviso sono meglio descritti nella relazione del C.T.U. Per. Agr. Giovanni Talarico, che si trova depositata nella procedura esecutiva, alla quale si fa espresso rinvio e potrà essere consultata dall’offerente presso l’ufficio dell’Associazione. Tutte le attività che, ai sensi dell’art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d’incanto, si terranno presso l’ufficio dell’Associazione, ubicata presso il Palazzo di Giustizia, piazza della Repubblica di Lamezia Terme (Catanzaro), 1° piano seminterrato. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul quotidiano “Il Domani della Calabria”, edizione regionale, sul mensile «Asteinfoappalti» e sui siti internet “www.aste.eugenius.it” e www.astegiudiziarie.it. Tra l’ultimazione della suddetta pubblicità e l’incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a venti giorni. Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,30 del giorno 24 settembre 2007, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale nonché numero due assegni circolari non trasferibili intestati a me Notaio delegato uno pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione e uno pari al 20% del prezzo base a titolo di spese di trasferimento. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, le somme versate saranno restituite immediatamente dopo l’asta. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione è divenuta definitiva l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a me sottoscritto Notaio. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. Lamezia Terme, lì 26 giugno 2007 Il Notaio delegato F.to Dottor Mario Bilangione °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA N. 44/1991 Reg. Es. Imm. Il professionista delegato NOTAIO DR. MARIO BILANGIONE C/ ASSOCIAZIONE NOTARILE PROC. ESEC. PIAZZA DELLA REPUBBLICA LAMEZIA TERME nella procedura esecutiva proposta da Banca Nazionale del Lavoro s.p.a. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 09/06/2006 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; atteso che gli esperimenti di vendita senza incanto e con incanto sono stati infruttuosi; che è opportuno effettuare un ribasso di un quinto sul prezzo base d’asta e fissare la vendita con incanto: visto l’art. 569 e segg. c.p.c. RENDE NOTO che nelle date e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita all’ incanto dei seguenti immobili: LOTTO n. 1: appezzamento di terreno di natura agricola con entrostanti quattro fabbricati rurali in stato di completo abbandono praticamente inutilizzati ed inutilizzabili in quanto inaffidabili dal punto di vista statico e funzionale, della superficie complessiva di mq. 75.003 individuato nel catasto terreni del Comune di Nocera Terinese al foglio di mappa 4 particelle: - 36 uliveto, cl 1, are 53 e ca 80, R. D. euro 38,9 e R. A. euro 20,84; - 39 sem. irr. Arb., cl 2, are 19 e ca 00, R. D. euro 9,322 e R. A. euro 3,43; - 54 fabbricato rurale, are 02 e ca 10; - 55 fabbricato rurale, are 01 e ca 20; - 58 fabbricato rurale, are 01 e ca 40; - 59 sem. irr. Arb, cl 2, are 26 e ca 80; - 88 uliveto, cl 2, are 16 e ca 70, R.D. euro 9,056 e R.A. euro 6,04; - 89 uliveto, cl 2, are 77 e ca 40, R.D. euro 41,972 e R.A. euro 27,98; - 90 uliveto, cl. 2, are 73 e ca 70, R.D. euro 39,966 e R.A. euro26,64; - 92 sem. irr. Arb., cl. 2, are 05 e ca 60, R.D. euro 2,748 e R.A. euro 1,01; - 93 pascolo, cl 1, are 03 e ca 70, R.D. euro 0,248 e R.A. euro 0,17; - 104 uliveto, cl. 1, are 38 e ca 50, R.D. euro 27,837 e R.A. euro 14,91; - 105 sem. irrig., cl. 2, are 05 e ca 70, R.D. euro 1,913 e R.A. euro 1,03; - 118 semn. Arbor, cl. 2, ha 4 are20 e ca 60, R.D. 152,055 e R.A. euro65,17; - 135 uliveto, cl. 2, are 15 e ca 40, R.D. euro 8,351 e R.A. euro 5,57; - 136 uliveto, cl. 1, are 34 e ca 93, R.D. euro 25,902 e R.A. euro 13,53; - 140 uliveto, cl. 1, are 04 e ca 90, R.D. euro 3,543 e R.A. euro 1,9. Dal punto di vista urbanistico, secondo il Piano Regolatore generale del comune di Nocera Terinese l’area ha la seguente destinazione urbanistica: Zona E1.2 di quà del Savuto (TNU1 - AGRICOLA); Prezzo base euro 158.242,40 (centocinquantottomila duecentoquarantadue virgola quaranta). Cauzione euro 15.824,40 (quindicimila ottocentoventiquattro virgola quaranta). Aumento minimo euro 7.912,12 (settemilanovecentododici virgola dodici). Spese euro 31.648,48 (trentunomila seicentoquarantotto virgola quarantotto). LOTTO n. 2: appezzamento di terreno di natura agricola con entrostante un fabbricato rurale completamente diroccato in assenza di copertura e solai, inutilizzabile in quanto presenti solo i muri portanti e di valore insignificante della superficie complessiva di mq. 79.395 individuato nel catasto terreni del Comune di Nocera Terinese al foglio di mappa 11 particelle: - 45 uliveto, cl. 2, ha 1 are 30 ca 40, R. D. euro 70,713 e R.A. euro 47,14; - 46 fabb rurale, are 01 e ca 50; - 54 uliveto, cl. 3, are 20 e ca 70, R.D. euro 6,414 e R.A. euro 6,41; - 56 pasc. cespug., cl. 2, ha 2 are 41 ca 80, R.D. euro 3,746, R.A. euro 1,25; - 57 uliveto, cl. 3, are 47 e ca 60, R.D. euro 14,75 e R.A. euro 14,75; - 117 pascolo arb., cl. 1, are 18 e ca 90, R.D. euro 3,9 e R.A. euro 1,56; - 174 uliveto, cl. 4, are 08 e ca 00, R.D. euro 1,446 e R.A. euro 2,07; - 175 uliveto, cl.3, ha 1 are 26 e ca 20, R.D. euro 39,106 e R.A.euro 39,11; - 177 sem. irr. Arb., cl.3, are 06 e ca 45, R.D. euro 1,832 e R.A. euro 0,67; - 180 uliveto, cl. 3, are 52 e ca 70, R.D. euro 16,33 e R.A. euro 16,33; - 181 uliveto, cl. 2, are 77e ca 20, R.D. euro 41,864 e R.A. euro 27,91; - 267 uliveto, cl. 1, are 28 e ca 60, R.D. euro 20,679 e R.A. euro 11,08; - 268 uliveto, cl. 1, are 33 e ca 90, R.D. euro 24,511 e R.A. euro 13,13. Dal punto di vista urbanistico, secondo il Piano Regolatore generale del comune di Nocera Terinese l’area ha la seguente destinazione urbanistica: Zona E1.2 di quà del Savuto (TNU1 - AGRICOLA); Prezzo base euro 93.375,20 (novantatremila trecentosettantacinque virgola venti). Cauzione euro 9.337,52 (novemila trecentotrentasette virgola cinquantadue). Aumento minimo euro 4.668,76 (quattromila seicentosessantotto virgola settantasei). Spese euro 18 675,04 (diciottomila seicentosettantacinque virgola zero quattro). LOTTO n. 3: appezzamento di terreno di natura agricola della superficie complessiva di mq. 1720 individuato nel catasto terreni del Comune di Nocera Terinese al foglio di mappa 16 particelle: - 451 semin. Arbor., cl. 2, are 08 e ca 40, R.D. euro 3,037 e R.A. euro 1,3; - 452 semin. Arbor., cl. 3, are 05 e ca 20, R.D. euro 1,209 e R.A. euro 0,46; - 453 pasc. Cespug., cl. 1, are 03 e ca 60, R.D. euro 0,13 e R.A. euro 0,04. Dal punto di vista urbanistico, secondo il Piano Regolatore Generale del Comune di Nocera Terinese l’area ha la seguente destinazione urbanistica: Zona E1.2 di quà del Savuto (TNU1 - AGRICOLA); Prezzo base euro 3.718,40 (tremila settecentodiciotto virgola quaranta). Cauzione euro 371,84 (trecentosettantuno virgola ottantaquattro). Aumento minimo euro 185,94 (centoottantacinque virgola ottantaquattro). Spese euro 743,68 (settecentoquarantatre virgola sessantotto). LOTTO n. 4: appartamento posto al piano quarto fuori pag. 51 Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it II Martedì 3 Luglio 2007 Domani terra facente parte di un fabbricato per civili abitazioni non di lusso sito in territorio del Comune di Falerna, composto da 4 vani catastali oltre bagno e cucina, individuato in Catasto al foglio di mappa 9 particella 276 subalterno 8 località Marinella, piani 4, categoria A/3, cl 2, vani 5,5, R.C. euro 204,52. Prezzo base euro 41.521,60 (quarantunomila cinquecentoventuno virgola sessanta). Cauzione euro 4.152,16 (quattromila centocinquantadue virgola sedici). Aumento minimo euro 2.076,08 (duemila settantasei virgola otto). Spese euro 8.304,32 (ottomila trecentoquattro virgola trentadue). Data dell’incanto: 27 settembre 2007 alle ore 10,30; Luogo dell’incanto: Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, 1° piano seminterrato presso i locali dell’Associazione. In tale udienza, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto dott. agr. Orazio Conti data 04/10/2005, che può essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni e consultabile sul sito internet www.astegiudiziarie.it e www.aste. eugenius.it. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. È possibile chiedere un finanziamento pari al 70-80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili ed accessori con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E. Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive il pignoramento stesso, saranno anticipate dall’aggiudicatario mediante versamento,su richiesta del professionista delegato e recuperate direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all’art. 2770 cod. civ. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 26 giugno 2007 Il Notaio delegato Dottor Mario Bilangione Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,30 del giorno 24 settembre 2007, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e de codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci percento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato al sottoscritto professionista delegato. d)- assegno circolare non trasferibile pari al 20% (venti percento) del prezzo base d’asta, a titolo di anticipo spese, intestato al sottoscritto professionista delegato Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detti assegni saranno restituiti immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Entro sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudi- PROGETTO A CURA DELLA catario dovrà versare due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a me sottoscritto Notaio, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno, di importo pari al venti per cento del prezzo di aggiudicazione, quale presumibile importo per spese di trasferimento. TRIBUNALE CIVILE DI PALMI Il Cancelliere rende noto che il Giudice dell’Esecuzione Immobiliare, sciogliendo la riserva relativa alla procedura n. 78/92 R.G.E., a richiesta del Credito Fondiario e Industriale S.p.A., rappresentato e difeso dall’avv. Francesca d’Agostino, ORDINA procedersi alla vendita con incanto dei seguenti beni: Lotto unico: appartamento in Gioia Tauro, compreso nel Parco delle Rimembranze, di 6.5 vani catastali, al primo piano interno n. 3 della palazzina n. 1, riportato nel NCEU di Gioia Tauro al fgl. 126 part.lla 1081 sub. 3, e box auto di mq. 22 sito al piano seminterrato interno A3 della stessa palazzina, riportato al NCEU al fgl. 26 part.lla 1081 sub. 12. Prezzo base d’asta: euro 85.938,43. La vendita avrà luogo avanti a sè, nell’aula delle pubbliche udienze denominata “Aula Corte di Assise” il giorno 4.10.2007, ore 12.00. Il bene di cui sopra, meglio descritto nella relazione di consulenza agli atti, alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sul bene, nonchè sul suo aspetto urbanistico, sarà posto in vendita al prezzo base indicato. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. 1) Ogni offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi, entro le h. 12.00 del giorno antecedente l’incanto, ad eccezione di sabato, la domanda di partecipazione corredata da un assegno non trasferibile intestato a “Tribunale di Palmi - settore esecuzioni immobiliari - procedura n. 78/92”, di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. 2) La domanda di partecipazione dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene e il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo. 4) Salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto), mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al Tribunale Ordinario di Palmi Cancelleria Esecuzioni Immobiliari, emesso dal SanPaolo Banco di Napoli fil. di Palmi. 5) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16.7.1906 n. 646, richiamato dal D.P.R. 21.1.1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 D.Lgs. 10.9.1993 n. 385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, al sensi dell’art. 41 de D.Lgs., nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura nonchè depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i dieci giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito. 6) In caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione. 7) Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Maggiori informazioni in Cancelleria. Palmi, 16.1.2007 F.to Il Cancelliere °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari N. 80/97 R. Esec. Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art 490 C.P.C, AVVISA che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 12.01.2007, ha fissato il termine sino al 24.10.2007 ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art.571 c.p.c e la data di udienza per il 25.10.2007 ore 9,30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in via Roma, per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza di NOVALTO SPA con il suo procuratore Avv. Casella, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 80/97 R.G.E. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO Piena proprietà di fabbricato in cemento armato a 4 piani fuori terra sito nel Comune di Oppido Mamertina (RC) confinante a nord con ditta Molluso-Minasi e Bartuccio a sud con proprietà Trecase-Pileioe strada comunale Li Ceppi a ovest, a est con proprietà ditta Ranieri salvo se altri. Dati catastali: al NCT partita 1 foglio 39 p.lla 492 sub 8 cat D/2, piano T 1,2 e sub 6 piano 3 in corso di costruzione. Prezzo base d’asta Euro 850.000,00 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultato dall’offerente, ed al quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico dei beni stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzione Immobiliare del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia; - Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, non superiore a 60 giorni; - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi.. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) All’offerta dovrà essere allegato una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura Esecutiva n. ”, seguito dal numero della procedura e dal nome del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’articolo procedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c l ‘offerta presentata è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggiore offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita.. 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il termine fissato per il saldo del prezzo; 7) salvo quanto disposto nel successivo punto 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% del prezzo base,dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE ORDINARIO DI PALMI- Cancelleria ESECUZIONI IMMOBILIARI emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi.. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U 16 luglio 1905, n 646, richiamato dal D.P.R 21 gennaio 1976 n.7 ovvero ai sensi dell’art.38 del D. Legislativo n.385/93, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del D. legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’Istituto di credito; 9) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il, termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione; 10) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto,Qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto; il bene verrà aggiudicato a che avrà effettuato il rilancio più alto. 11) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c, il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dall’aggiudicatario; 12) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Maggiori informazioni in Cancelleria o presso il custode. Palmi, lì 13-3-07 IL CANCELLIERE B3 Dr. Giuseppe Alia °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni immobiliari R.G. Es. n. 181/94 Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art. 490 c.p.c. AVVISA che il G.E. Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza del 26.01.07, ha fissato il termine sino al 10.10.07 ore 12:00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e la data d’udienza per l’11.10.07 ore 09:30, davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito in Via Roma, per la vendita senza incanto dei beni immobili qui di seguito descritti, ad istanza della Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. con il suo procuratore Avv. M. Daniela Grillo, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n°. 181/94 R.G.E.. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI Lotto n. 1: Diritto da vendere: piena proprietà Casa per civile abitazione sita in Polistena al numero 4 di Via Santa Marina composta da pian terreno e primo piano, confinante ad est con via Santa Marina, a sud con la particella 290, ad ovest con il vico III Immacolata e a nord con il vico Carità. Il bene è identificato al Catasto Fabbricati di Polistena al foglio 1 con la particella 289, i dati relativi al subalterno ed alla consistenza sono da aggiornare. L’abitazione, ubicata nel centro storico di Polistena, ha una superficie coperta complessiva di circa 119 metri quadrati. Prezzo base d’asta euro 52.479,00. Lotto n. 2: Diritto da vendere: piena proprietà - magazzino sito in Polistena, composto da un unico piano, terreno rispetto a vico III Immacolata e a vico Carità, seminterrato rispetto a Via Santa Marina, confinante ad est con via Santa Marina, a sud con la particella 290, ad ovest con il vico III Immacolata e a nord con il vico Carità. Il bene è identificato al Catasto Fabbricati di Polistena al foglio 1 con la particella 289, i dati relativi al subalterno ed alla consistenza sono da aggiornare. Il magazzino, ubicato nel centro storico di Polistena, ha una MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 superficie coperta complessiva di circa 73 metri quadrati. Prezzo base d’asta euro 13.950,30 I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima che deve essere consultata dall’offerente, ed al quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, nonché sull’aspetto urbanistico dei beni stessi. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 516,00 per ciascun lotto. 1) Le offerte d’acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata all’Ufficio Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palmi entro le ore dodici del giorno precedente la data della vendita. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), il nome del Giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro deve essere apposto sulla busta. 2) L’offerta dovrà contenere: - il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i dati corrispondenti del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; - i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena d’inefficacia; - il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, non superiore a sessanta giorni; - l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima. 3) Nel caso in cui l’offerente fosse interessato all’acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all’acquisto dei lotti successivi. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto. 4) All’offerta dovrà essere allegato una fotocopia del documento d’identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato alla “Procedura esecutiva n°. 181/94”, seguito dal numero della procedura e dal numero del debitore, per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi dell’art. precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo. 5) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c. l’offerta presentata è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggiore offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita. 6) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo prezzo. 7) Salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese nella misura del 20% dello stesso quale ammontare aprrossimativo delle spese di trasferimento, dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione (settanta giorni dall’incanto), mediante deposito presso la Cancelleria di libretto intestato al Tribunale ordinario di Palmi Cancelleria Esecuzioni immobiliari, emesso da San Paolo Banco di Napoli, filiale di Palmi. 8) Ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905 n°. 646, richiamato dal D.P.r. 21 gennaio 1976 n°. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto Legislativo 10 settembre 1993 n°. 385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del Decreto legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito. 9) In caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione. 10) Le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nell’ordinanza di vendita; qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto. Qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto; il bene verrà aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. 11) In caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c., il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dell’aggiudicatario. 12) Nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. Maggiori informazioni in Cancelleria. Palmi 05.02.07 Il Cancelliere B3 Dr. Giuseppe Alia TRIBUNALE DI PALMI ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,0012,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. 52 Martedì 3 Luglio 2007 il Domani SPORT La casa automobilistica di Simeri Crichi si aggiudica la nona edizione dello slalom “Città di Campo Calabro” Una super Elia Avrio Honda Una splendida performance per il pilota siciliano Domenico Polizzi MOTORI CAMPO CALABRO — Con una splendida performance nella seconda manche Domenico Polizzi di Adrano della Giarre Corse con la sua Elia Avrio Honda congela il cronometro sul tempo di 2’25” e 97 e si aggiudica la nona edizione dello slalom “Città di Campo Calabro”. Polizzi aveva già vinto su questo tracciato nel 2005 alla guida della Y10 Kawasaki. La competizione si è svolta domenica 1 luglio organizzata dalla Scuderia Aspromonte. Prosegue, dunque, la stagione motoristica nel reggino, con inizio alle ore 10 ha avuto inizio la 9° edizione della Slalom Città di Campo Calabro, importante gara nazionale automobilistica di Slalom giunta alla nona edizione. Secondo posto per Carmelo Scaramozzino della Puntese Corse alla guida di una Osella PA 21 Honda che fatto registrare il tempo di 2’26” e 21 maturato nel corso della prima manche e che lo vedeva in testa. Terzo posto per Gaetano Piria, lo “scillese volante” della Kamiko Corse (vincitore della scorsa edizione) che a bordo della sua Ermolly Suzuki aveva fatto gridare al successo con il cronometro congelato con un vantaggio di 2” su Polizzi, ma un birillo birichino spostato nella quarta chichane faceva utilizzare il tempo in 2’27” e 43 conseguito nella prima manche. Quarta piazza per Fabrizio Minì della Puntese Corse con A112 Abarth con il tempo di 2’33” e 28 seguito al quinto posto da Salvatore Lo Re della Kamiko Corse su Fiat 126 con il tempo di 2’33” e 81. Impeccabile l’organizzazione della Scuderia Aspromonte del presidente Lello Pirino mentre la direzione della gara è stata affidata al competente ed esperto Avv. Franco Colosi. L’evento è stato reso possibile gra- Gli annunci d’asta sono presenti anche sul sito internet: www.aste.eugenius.it La Elia Avrio (in alto a destra) e, sopra, la famiglia di costruttori Elia ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente - l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrisponden- PROGETTO A CURA DELLA c) d) e) f) g) h) i) te all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; nel corso della gara la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.; nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese; gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente; gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. TRIBUNALE CIVILE DI REGGIO CALABRIA Sez. Esecuzioni Immobiliari Proc. es. n. 97 / 2001 R.G.E. AVVISO VENDITA DI IMMOBILI Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Giuseppe Campagna, visti gli atti ORDINA che il giorno 18/09/2007 ore 9.00, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, si proceda alla vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1 FABBRICATO POLIFUNZIONALE IN CORSO DI COSTRUZIONE COSTITUITO DA PIANO SEMINTERRATO E SEI PIANI F.T. zie alla fattiva collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Campo Calabro con la nuova giunta che vede in testa il sindaco Domenico Idone (già “inventoreideatore” della Estate Campese) e il proficuo supporto della locale ProLoco che vede il presidente Massimo Morgante proteso alla realizzazione di tantissimi progetti. Certamente la voglia di fare consoliderà il necessario connubio tra le due istituzioni campesi. L’IMMOBILE E’ UBICATO NEL COMUNE DI REGGIO CALABRIA LOCALITA’ SPIRITO SANTO TRAVERSA SILVESTRINI. DATI CATASTALI: NCEU COMUNE DI REGGIO CALABRIA: foglio 90 p.lla 1591 sub 1 utilità comune foglio 90 p.lla 1591 sub 2 utilità comune foglio 90 p.lla 1591 sub 7 utilità comune foglio 90 p.lla 1591 sub 3 in corso di costruzione (piano T) foglio 90 p.lla 1591 sub 4 in corso di costruzione (piano T) foglio 90 p.lla 1591 sub 5 in corso di costruzione (piano T) foglio 90 p.lla 1591 sub 6 in corso di costruzione (1 piano) foglio 90 p.lla 1591 sub 8 in corso di costruzione (2 piano) foglio 90 p.lla 1591 sub 9 in corso di costruzione (2 piano) foglio 90 p.lla 1591 sub 10 in corso di costruzione (3 piano) foglio 90 p.lla 1591 sub 11 in corso di costruzione (3 piano) foglio 90 p.lla 1591 sub 12 in corso di costruzione (4 piano) foglio 90 p.lla 1591 sub 13 in corso di costruzione (4 piano) foglio 90 p.lla 1591 sub 14 in corso di costruzione (5 piano) foglio 90 p.lla 1591 sub 15 lastrico solare (5 piano) foglio 90 p.lla 1591 sub 16 lastrico solare (6 piano) foglio 90 p.lla 1591 sub 17 lastrico solare (6 piano) foglio 90 p.lla 1591 sub 18 in corso di costruzione (piano SI) SUPERFICI: - superficie utile complessiva dei vari piani = mq 2.872 - superficie balconi, terrazzi, lastrici solari = totale mq 820,60 - superficie area di pertinenza esterna = mq 1.330. Prezzo base: euro 641.308,16 LOTTO N. 2 TERRENO CON SOPRASTANTE VILLA UNIFAMILIARE IN CORSO DI COSTRUZIONE COSTITUITA DA PIANO SEMINTERRATO E TRE PIANI F.T. L’IMMOBILE E’ UBICATO NEL COMUNE DI REGGIO CALABRIA LOCALITA’ SPIRITO SANTO TRAVERSA SILVESTRINI. DATI CATASTALI: NCEU COMUNE DI REGGIO CALABRIA: foglio 90 p.lla 1724 in corso di costruzione (piano T-1-21S). SUPERFICI: - superficie utile residenziale = mq 344,42 - superficie non residenziale = mq 296,43 - superficie area di pertinenza esterna = mq 980,00 Prezzo base: euro 162.919,20 LOTTO N. 3 TERRENO CON SOPRASTANTE VILLA UNIFAMILIARE IN CORSO DI COSTRUZIONE COSTITUITA DA PIANO SEMINTERRATO E TRE PIANI F.T. L’IMMOBILE E’ UBICATO NEL COMUNE DI REGGIO CALABRIA LOCALITA’ SPIRITO SANTO TRAVERSA SILVESTRINI. DATI CATASTALI: NCEU COMUNE DI REGGIO CALABRIA: foglio 90 p.lla 1721 in corso di costruzione (piano T-1-2-1S) SUPERFICI: - superficie utile residenziale = mq 428,24 - superficie non residenziale = mq 347,93 - superficie area di pertinenza esterna = mq 950,00 Prezzo base: euro 191.796,80 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 40.000,00 per il 1^ lotto, ad Euro 10.000,00 per il 2^ lotto e ad Euro 11.000,00 per il 3^ lotto. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802 Il secondo posto è di Carmelo Scaramuzzino mentre la piazza d’onore è per Gaetano Piria di Reggio Calabria o sul sito internet www.aste.eugenius.it TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Vendita con incanto Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due libretti bancari al portatore intestati al giudice dell’ececuzione dell’importo rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari c/o CE.DI.R 2; Piano 4. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza. Vendita senza incanto Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene. L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; - ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità dell’offerta. Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del prezzo offerto. Sulla base dell’offerta depositata il Giudice convocherà le parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara in casa di più offerte. Condizioni della vendita Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura dell’acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza. Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l’immediata liberazione. L’ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.tribunalereggioc.net; “maggiori informazioni presso l’amministratore nominato o il tecnico che ha redatto la perizia di valutazione, indicati nelle singole pubblicazioni” “le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita. Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell’Esecuzione nelle singole procedure.”