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La Notizia
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LENTINI
Anno nuovo,
giunta
nuova?
Pag. 4
Anno 33 - N. 01
Cronaca, Attualità e Sport
Fondato e diretto da Nello La Fata
CARLENTINI
Un piano contro
l’evasione
fiscale
Pag. 3
Sabato 6 Gennaio 2007
e-mail: [email protected]
FRANCOFONTE
LENTINI
Il 2007 l’anno
del nuovo
ospedale?
Pag. 2
I DS 1° partito
del centro
sinistra
Pag. 3
Lite infinita
di Nello La Fata
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E’ chiaro che il
sindaco Alfio
Mangiameli per
potere appellare
la sentenza del
tribunale civile
di Siracusa deve
necessariamente conoscere il
dispositivo di questo verdetto.
Nonostante tutto, però, l’amministrazione continua a lavorare a
ritmo intenso producendo atti concreti per la città.
Con questo non vogliamo dire che
tutte le cose vanno bene. I problemi, soprattutto quelli politici, ci
sono e non possiamo dire che tutto
fila liscio.
La gente si domanda anche quale
fine politica hanno fatto i tre consiglieri comunali dell’UDC dopo la
loro fuga dalla maggioranza?
Il coordinatore cittadino dell’Udc,
avv. Angelo d’Amico, per esempio, ha detto a chiare lettere che il
suo partito non ha mai aperto le
porte ai tre petali che si sono staccati dalla Margherita.
La stessa cosa è stata rimarcata
anche dal consigliere comunale
dell’Udc, Portal.
A questo punto la domanda sorge
spontanea. Quale casacca politica
indossano Mazzilli, Tocco e Vinci
visto che l’Udc ha chiuso loro la
porta in faccia?
CARLENTINI - In altra parte del
giornale ci occupiamo del piano
che l’amministrazione comunale
sta varando per combattere gli evasori. In questo angolo, però,
vogliamo mettere in primo piano la
caccia spietata già avviata su questo fronte dalla SERIT MONTEPASCHI che per conto del comune è impegnata nella riscossione
dei vari tributi.
Ai cittadini continuano ad essere
notificate cartelle esattoriali salatissime considerato che l’importo
da pagare è sempre quasi il doppio.
Numerosi cittadini, addirittura,
hanno già espresso la volontà di
rivolgersi alle associazioni antiracket considerato che il comune non
li tutela per niente.
Come si può pretendere una
somma quasi doppia di quella
dovuta quando anche i servizi
comunali lasciano a desiderare?
Il sindaco Sergio Monaco perchè
non segue più da vicino anche
queta vicenda?
E’ giusto che gli evasori paghino le
tasse, ma è giusto e sacrosanto
anche che consentire alla SERIT
MONTEPASCHI di salassare le
già anemiche tasche di questi cittadini.
Il contratto con La Serit
Montepaschi, quindi, deve essere
rivisto e corretto.
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Le nostre proposte a Pag. 4
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Luigi Boggio
IL RINNOVAMENTO DI FRANCOFONTE CONTINUA
Con un finanziamento regionale di
360.000,00 Euro la Piazza Dante
sarà riqualificata con la realizzazione di una nuova pavimentazione, delle aiuole e del miglioramento delle urbanizzazioni dell’area
circostante.
“Finalmente - aafferma il sindaco
Castania - grazie agli sforzi di
questa amministrazione si può
portare a compimento un’opera
programmata già da molti anni ma
che le passate amministrazioni non
hanno avuto la capacità di fare
finanziare. Nel 1996 era stato
infatti, conferito e pagato un incarico per la progettazione della
riqualificazione di Piazza Dante,
ma solo grazie alla sinergia col
Governo Regionale la realizzazione dell’opera è oggi realtà e per di
più, senza intaccare le tasche dei
cittadini”.
Grande soddisfazione viene
espressa anche dal vice sindaco e
assessore ai LL.PP. Gaetano Spoto
Puleo.
“Il salotto della città - afferma
Spoto Puleo - assumerà una nuova
veste che unitamente alla già completata illuminazione restituirà ai
Francofontesi uno spazio riqualificato con le più moderne ed attuali
tecniche costruttive. Anche questa
opera rappresenta la dimostrazione
che operando con dedizione e
sacrificio si possono ottenere risultati che sono motivo di orgoglio
per chi opera per la collettività”.
La necessaria gara d’appalto per
l’affidamento dei lavori sarà indetta entro il mese di gennaio e i lavori completati entro la prossima
estate.
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il Tg di Lentini visibile in Tutto il Mondo
Q uesta è una finanziaria che ha
avuto grazie al lavoro dei Verdi in
Parlamento importanti modifiche
che ne segnano una svolta ecologista.
1) I comuni saranno obbligati, nel
rilascio delle concessioni edilizie
per ogni unità abitativa, i a prevedere l’installazione di pannelli
fotovoltaici per la produzione di
energia. Un fatto importante che
consentirà di risparmiare sulla bolletta elettrica e nello stesso tempo
sviluppare le imprese e l’occupazione nel campo delle rinnovabili.
2) Grazie all’iniziativa parlamentare dei Verdi 150 milioni di euro
saranno utilizzati per ridurre la bolletta elettrica a quelle famiglie disagiate che ospitano anziani. E a utilizzarli anche per un programma di
efficienza energetica.
3) Agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici
finalizzata al risparmio di calore:
detrazioni pari al 55% sino ad un
massimo di 100.000 euro.
Finanziaria, la svolta ecologista
4- Avremo più biocarburanti per
ridurre progressivamente la dipendenza da petrolio e dare contributo
nella lotta all’inquinamento delle
città.
5) E’ Stato istituito per la prima
volta su proposta dei Verdi un
fondo per la mobilità sostenibile da
270 milioni di euro in tre anni.
Avrà la funzione di finanziare nella
città italiane a maggiore crisi
ambientale l’acquisto di mezzi
pubblici non inquinanti. Potenziare
le reti ciclabili e l’intermodalità.
L’inquinamento nelle città fa
ammalare, uccide e produce tanti
danni.
6) Il fondo per la lotta ai cambiamenti climatici: 600 milioni di euro
in tre anni, per realizzare l’installazione di microimpianti di produzione di energia elettrica da rinnovabile che potranno essere acquistati dalle famiglie italiane grazie
ad un fondo di rotazione. Le fami-
glie italiane nella nostra strategia
potranno diventare produttrici di
energia pulita per soddisfare il proprio fabbisogno e ricavare anche
del reddito. Dalla lotta ai cambiamenti climatici dimostreremo che
i cittadini ci guadagneranno. E’
questa la vera liberalizzazione dell’energia che vogliamo non quella
dei grandi monopoli che hanno
portato la bolletta elettrica degli
italiani tra le più care d’Europa.
7) Un sostegno alla politica dei
parchi e la lotta all’abusivismo
nelle aree protette che viene finanziata.
8) Si potrà andare al mare entrando
negli stabilimenti senza pagare
alcun biglietto per raggiungere la
battigia a farsi il bagno. In molte
realtà d’Italia andare al mare solo
per farsi il bagno è diventato un
lusso, le spiagge libere non ci sono
più e per entrare si paga un biglietto che per una famiglia può oscilla
re in un giorno tra i 10 e i 20 euro.
Una vera e propria ingiustizia che
abbiamo eliminato. Una conquista
di civiltà. Chi commetterà abusi
edilizi sul demanio marittimo avrà
la concessione revocata.
9) I fondi del ponte sullo stretto di
Messina verranno utilizzati per la
Calabria e la Sicilia per realizzare
le infrastrutture utili: portare acqua
potabile, realizzare ferrovie e
finanziare la difesa del suolo.
10) 10 milioni di euro per interventi sanitari a favore di personale
militare e civile impiegato nelle
missioni militari all’estero che sia
stato esposto ad uranio impoverito
e ad armamenti.
11) Piano nazionale per l’agricoltura biologica: 10 milioni di euro.
12) Fondo di solidarietà per promuovere l’accesso all’acqua, bene
comune, istituendo per ogni bottiglia di acqua minerale di plastica
un contributo pari 0,1 centesimi di
euro.
(t.b.)
Di fronte al calo del 41% del fabbisogno pubblico, che passa dai
60 miliardi di euro del 2005 ai 35
miliardi del 2006, molte persone
si sono chieste se era necessaria
una Finanziaria così pesante.
Non solo pesante ma anche piena
di errori che giornalmente escono
fuori come tanti funghi insieme
ad una miriade di commi clientelari bipartisan.
La domanda, oltre ad essere pertinente, è di conoscenza. La
quale avrebbe meritato ben altre
risposte per obiettività e serenità
di giudizio d’entrambi gli schieramenti. Ma ciò non è stato possibile e non sarà continuando
così. Ognuno agendo in questo
modo crede di tirare l’acqua al
proprio mulino. Ma non è così in
quanto le persone sentendosi
presi in giro si allontanano sempre più dalla politica. Soprattutto
in un periodo dove prevale il pessimismo per il futuro e la sfiducia per la politica. Sentimenti che
il presidente della Repubblica ha
saputo cogliere nel messaggio di
fine anno, smentiti dopo i primi
apprezzamenti da una lite con un
linguaggio tutto “ rose e fiori “.
Per il Cavaliere l’eredità lasciata
a Prodi era < con i fiocchi>, mentre per Prodi era così disastrosa
da richiedere una cura da cavallo.
Però nel centro sinistra sull’utilizzo delle risorse in più si è già
scatenata la bagarre. Ogni ministro chiede la destinazione in rapporto al peso del proprio dicastero. Al momento però non c’è
nessuno che abbia parlato di
dirottare la maggior parte del gettito verso il Sud. Un Sud dove
non cresce l’occupazione rispetto
al Nord ma cresce il divario.
Tutti gli osservatori economici ci
dicono che il 2007 per il Sud non
sarà un anno di ripresa . Qualcosa
si potrebbe muovere se ci saranno dei massicci investimenti
nelle infrastrutture. Per la Sicilia
sarà più difficile rispetto alle altre
regioni meridionali a causa del
bilancio regionale troppo ingessato dalla spesa corrente, dal
buco della sanità e dalla piaga del
precariato.
Una situazione che dovrebbe
preoccupare il governatore
Cuffaro invece di sviare verso il
governo centrale. Forse qualcosa
potrebbe arrivare, ma non è detto
se permane questo clima di incomunicabilità e di sfida. Una
presa unitaria dell’Assemblea
regionale, senza pasticci, sulle
priorità potrebbe aiutare a svelenire i rapporti e, nello stesso
tempo, richiamerebbe l’attenzione sulla Sicilia. Bisogna prepararsi perché il governo Prodi tra
non poco avrà nelle mani delle
ingenti risorse finanziarie, su
questo il Cavaliere non sbaglia,
che gli consentiranno di navigare
con generosa tranquillità.
Una generosità che potrebbe
essere rivolta anche nei confronti
di Tremonti perché non tutto
derivi dal presente, ma non verso
le autorità deputate per il controllo della finanza pubblica per gli
errori di previsione commessi.
2
Sei giunto al termine della Scuola Media e
ora devi scegliere per il tuo proseguimento
agli studi.
L’Istituto
“P. L. Nervi” con sedi a
Lentini e Carlentini TI AIUTERA’ A
COSTRUIRE IL TUO FUTURO”
Una sfida per il futuro” è il nostro motto.
La scelta della Scuola dopo la terza media
deve essere consapevole, con meno
ansie, meno paure, più protagonismo.
“P. L. Nervi” racchiude in sé tre sbocchi professionali interessanti ed
importanti per l’inserimento nel
mondo del lavoro.
* L’Istituto Tecnico per Geometri
con sede a Lentini
* Il Liceo Artistico con sede a Lentini
* L’Istituto Tecnico Industriale con
sede a Carlentini
L’impostazione didattica è concreta
ed aggiornata e prevede una ricca
offerta di attività extra-curriculari in
termini di laboratori e progetti speciali, gestiti da collaboratori esperti e
indirizzati al conseguimento dei
saperi pluridisciplinari.
L’ISTITUTO TECNICO
PER GEOMETRI
forma figure professionali di geometri, pronte ad intraprendere un’attività in proprio o proseguire nel percorso formativo con un solido bagaglio
di competenze di base. Il piano di
studi infatti consente all’alunno di
acquisire un buon livello di cultura
generale, nozioni fondamentali di economia e diritto e approfondite conoscenze
nelle aree tecnico-architettonico e delle
costruzioni.
L’indirizzo di studi prevede anche un corso
sperimentale “Progetto 5” nel quale l’insegnamento della Matematica e dell’Inglese
proseguono fino al quinto anno consentendo una preparazione più completa per indirizzarsi verso qualsiasi ulteriore percorso di
studi universitari con particolare riferimento a: Ingegneria, Architettura e Urbanistica.
LA FORMA ARTISTICA COME LINGUAGGIO UNIVERSALE È IL PASSAPORTO DEL LICEO ARTISTICO.
Il Liceo Artistico di Lentini ha lo scopo:
* di fornire strumenti metodologici e critici
finalizzati allo studio di linguaggi espressivi
* di formare competenze tecniche, utili per
IN PRIMO PIANO
sbocchi professionali nei campi della professione artistica.
Dopo un biennio comune sono previsti due
indirizzi:Pittura e decorazione pittorica che
ha come finalità lo sviluppo della creatività
intesa come qualità della persona, capace di
generare, attraverso la realizzazione del
prodotto artistico, nuove conoscenze per il
recupero della sensibilità estetica.
Grafica che ha lo scopo di fornire una preparazione di base per tutti gli studenti che
mostrano di prediligere il linguaggio grafico legato alla comunicazione visiva.
Studenti che aspirano a dedicarsi successivamente alla progettazione grafica.
L’ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE CON SEDE A CARLENTINI
OFFRE DOPO UN BIENNIO COMUNE UNA SPECIALIZZAZIONE IN
MECCANICA.
Il perito in meccanica ricerca e progetta
complessi meccanici ed i loro organi elementari, avvalendosi per la sua formazione
delle più moderne conoscenze tecniche di
base quali: l’elaborazione di semplici processi di automazione. Analizza e verifica le
caratteristiche funzionali dei materiali per
la tecnologia di qualità.
Lentini - Non visogna abbassare la guardia
Censabella: “Il 2007 l’anno del
completamento del nuovo ospedale”
“Il 2007 sia l’anno del completamento del nuovo ospedale di
Lentini”. E’ questo l’auspicio di
Paolo Censabella, presidente del
Comitato intercomunale unitario
per il completamento del nuovo
ospedale. Nei giorni scorsi la giunta regionale ha stanziato la somma
di cinque milioni di euro necessaria per il completamento della
nuova struttura ospedaliera, ma
ancora tante altre opere pubbliche
dovranno essere realizzate per rendere funzionale e praticabile il
nuovo ospedale. Sul fronte della
viabilità dovrà essere realizzata, a
cura dell’Anas, una rotatoria sulla
statale 194 Catania-Ragusa, all’altezza del bivio per Lentini per consentire agli automobilisti e,soprattutto, ai mezzi di soccorso di superare la trafficata arteria all’insegna
della sicurezza e con la massima
tempestività.
Paolo
“Adesso
afferma
Censabella - non ci sono più alibi
per nessuno per accelerare tutte
quelle procedure perché il 2007
venga ricordato da tutti come l’anno del completamento del nuovo
Ospedale di Lentini e che a scanso
di equivoci e senza temere di essere noioso voglio ricordare. Innanzi
tutto la gara per attrezzare le quattro sale operatorie; in secondo
luogo la convocazione della confe-
renza dei servizi per definire nel
dettaglio la via di accesso al nuovo
ospedale; in terzo luogo la chiusura del collaudo del primo lotto il
cui procedimento è in corso, la
messa in rete degli impianti esistenti con quelli che si stanno realizzando, compresi gli ascensori e i
montacarichi”.
L’attenzione di Censabella è rivolta anche alla pista di elisoccorso
che dovrà essere realizzata nell’area adiacente il nuovo ospedale.
“Grande soddisfazione quindi ma
attenzione - conclude il presidente
del Comitato intercomunale autonomo
Lentini,
Carlentini,
Francofonte, Scordia - a non
abbassare la tensione fino a quando
non ci sarà il trasferimento dal vecchio al nuovo Ospedale che sarà il
nostro obiettivo per tutto il 2007”.
La Scuola collabora con le Scuole Medie
accogliendo alunni per consentire l’uso di
laboratori dell’Istituto. All’interno del
Corso di Meccanica, con la cooperazione
di varie discipline, gli studenti sono impegnati nello sviluppo di un progetto a livello
nazionale,con la Ditta Peugeot.
La scuola nel creare un’officina , dotata di
un’automobile ( data in comodato
d’uso dalla Peugeot), offre agli alunni
la possibilità di arricchire il proprio
bagaglio culturale con esperienze di
lavoro all’interno dello stesso istituto
.Attraverso corsi di recupero e sportelli di consulenza viene monitorato
costantemente l’andamento didattico
degli alunni.
Borse di studio, attività integrative
(teatro, moda, restauro, ecc....) stimolano nell’alunno la presa di coscienza
delle proprie attitudini personali, sviluppando senso di responsabilità e
capacità di prendere decisioni che
abituano ad una strutturazione positiva del tempo libero da parte del giovane.
Nel puntualizzare che i corsi di studio
sono gli unici presenti nel territorio di
Lentini e Carlentini, si porta a conoscenza che attraverso corsi di perfezionamento sia gli alunni interni che
persone esterne all’Istituto possono
conseguire la patente europea del
computer essendo l’Istituto “Test
Center”.
L’Istituto permette agli adulti e ai
lavoratori di migliorare il proprio futuro
con l’iscrizione ai corsi serali ad indirizzo
Geometra ed Industriale .
Iscriviti ad uno dei nostri corsi e potrai condividere con noi idee e lavori con l’aiuto di
docenti professionalmente preparati.
Ti aspettiamo per
aiutarti a costruire
un futuro e quindi
sfidarlo per un
sicuro avvenire.
Per ulteriori chiarimenti la Scuola ,
dietro appuntamento, è disponibile a far visitare i locali ai
genitori.
Dirigente Scolastico
Prof.ssa Teresina Peluso
Scatto d’orgoglio della classe politica
locale per il rilancio della città
di Alessandro Sudano
A Lentini, noi crediamo, nessuno si era illuso più di tanto sulla possibilità di uno scatto d’orgoglio della classe politica locale, dopo i disastri
spaventosi causati alla città negli anni scorsi, ma la situazione è veramente peggiore di ogni possibile previsione e ci avviamo ad un anno di
incertezza, precarietà e rischi seri di inconcludenza politico-amministrativa, con alcuni amministratori in linea di massima validi che però,
quasi certamente, ben poca cosa potranno fare per incidere veramente
sul corpo vivo della città.
Per cominciare a parlare di cose concrete, dopo il periodo di rodaggio a
cui tutti hanno diritto, l’assessorato alla cultura, retto da una persona
competente che però ci dicono comunichi poco con la città, dovrebbe
cominciare subito a produrre qualcosa di significativo: noi vogliamo
continuare a dare apertura di credito a quei pochi amministratori che
riteniamo emergano dalla palude
generale ma l’attesa non può durare all’infinito e per questo ci permettiamo di chiedere subito, e ci
piacerebbe avere una risposta precisa sulle colonne di questo giornale.
La convocazione degli stati generali
della cultura, con le scuole, le associazioni, gli intellettuali tutti, per
elaborare un progetto complessivo
per questo settore; il lancio di una
grande iniziativa di promozione del
libro e della lettura, seguendo possibilmente le indicazioni di una fortunata rubrica culturale di radiotre
rai; la definizione dei progetti per la biblioteca comunale e la scuola di
musica; l’individuazione di alcune personalità, meglio non saccenti e
onnipresenti sugli schermi delle emittenti locali, che si mettano gratuitamente a disposizione dell’assessorato per portare avanti dei precisi
progetti; la promozione seria del museo archeologico (non si capisce
bene quali benefici abbia portato alla città in questi anni di riapertura)
e di quel poco di turisticamente attraente che possiede Lentini; il varo
di iniziative culturali con un taglio nuovo rispetto al passato e, infine,
siccome cultura è anche la rinascita del centro storico, il sostegno pieno
a quegli imprenditori che hanno avuto l’ardire di aprire attività di ristorazione nei pressi dell’ex pescheria, lavorando perché tali attività si moltiplichino e interessino tutta la zona di San Paolo. Abbiamo indicato
alcuni punti a nostro avviso qualificanti e, per certi aspetti, irrinunciabili, dell’azione che dovrebbe espletare per la città chi si occupa di politiche culturali: ora aspettiamo, entro pochi mesi, i primi atti concreti,
altrimenti temiamo che gli elettori del centrosinistra saranno autorizzati ad essere durissimi, ma proprio durissimi, con chi non fa per Lentini
neanche il minimo indispensabile, perché, in fin dei conti, di questo si
tratta.
Economia / Agrumenti allagati
La Notizia
Sabato 6 Gennaio 2007
L ’angolo delle O ccasioni
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Produzione compromessa Campo scuola agibile
La pioggia battente caduta durante
le festività natalizie ha inflitto un
duro colpo al comparto agrumicolo. I primi a piangere lacrime
amare sono i produttori d’agrumi a
causa dell’abbondante cascola del
prodotto
che
continua ad inondare le campagne
di
Lentini,
Carlentini,
Francofonte. In
base alle prime
stime fatte dagli
agrumicoltori i
danni
sono
ingenti considerato che circa il
sessanta
per
cento della produzione agrumicola è andato letteralmente
in
fumo.
Le piogge abbondanti, purtroppo,
sono la causa principale di questo
fenomeno che da qualche tempo si
ripete costantemente con tutte le
conseguenze che il caso comporta.
La cascola, vale a dire il prodotto
che si stacca dalle piante e va a
finire a terra, tra l’altro, non trova
sbocchi alternativi nel mercato, per
cui migliaia e migliaia di chilogrammi di arance marciscono ogni
anno sotto gli alberi.
La situazione è particolarmente
grave per gli agrumicoltori anche
in considerazione del fatto che nel
nostro territorio non esiste nessun
impianto di trasformazione del
prodotto per la produzione di aranciate o di liofilizzati di arance.
E’ da anni che si parla di realizzare
delle industrie di trasformazione
nella zona del lentinese, ma i progetti sono rimasti sempre sulla
carta e quindi mai realizzati.
A questo punto i produttori agrumicoli non sanno più a che Santo
pregare, considerato che la situazione tende ad aggravarsi anno
dopo anno.
Il problema è stato affrontato in più
occasioni dalle amministrazioni
locali, dal sindacato di categoria di
Cgil,Cisl,Uil, dalle forze politiche,
provinciali, regionali e nazionali
con convegni e dibattiti pubblici
ma i risultati conseguiti non sono
stati più che soddisfacenti
per
bloccare la crisi
agrumicola.
Gli agrumicoltori
lamentano
anche il fatto che
a
mettere ko
questo importante settore ha
influito anche
l’entrata in vigore degli accordi
unilaterali che
hanno facilitato
l’ingresso di prodotti da paesi
extra UE nel bacini del mediterraneo e la forte pressione concorrenziale dei prodotti spagnoli determinata da qualità, prezzo ed efficienza dei servizi governativi.
Lentini - Un problema risolto dall’amministrazione comunale
Il campo scuola, finalmente, riapre
i battenti dopo essere stato lasciato
per diversi anni nel più completo
abbandono. Il merito lo si deve
attribuire all’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Alfio Mangiameli che in tempi
rapidi è riuscita a stanziare la
somma per la ristrutturazione di
continua il primo cittadino - ha
eseguito un sopralluogo all’interno
della struttura nel corso della quale
ha avuto modo anche di verificare
che gli spogliatoi erano in uno
stato di totale degrado. Considerata
la gravità della situazione ci siamo
subito attivati per predisporre,
assieme all’assessore allo sport
questo impianto sportivo.
“L’amministrazione - afferma il
sindaco Alfio mangiameli - nonostante le avversità continua a
lavorare a ritmo intenso per la
soluzione dei problemi che assilano i cittadini. Uno dei punti nevralgici e importanti che questa amministrazione aveva focalizzato
durante la campagna elettorale era
quello della riapertura del campo
scuola, campo scuola che da due
anni era chiuso. Questa amministrazione appena si è insediata -
Pippo Vinci e al bilancio Silvio
Pellico, tutti quegli interventi
necessari per il recupero di questa
importante struttura sportiva.
Siamo riusciti a fare ristrutture gli
spogliatoi ed a rendere agibile il
terreno di gioco”.
Finalmente dal 2 gennaio il campo
scuola e le strutture interne sono
fruibili e, pertanto, le società sportive minori che utilizzano questo
impianto per gli allenamenti e le
partite di campionato possono utilizzarlo.
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Sebastiano La Fata
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del 19/09/1975
Stampa: B.A.&L. snc.
Carlentini (Sr) - Tel. 095 7846633
La Notizia
Sabato 6 Gennaio 2007
CARLENTINI - Troppa gente non paga i tributi
locali e le casse comunali “piangono“
Strumenti informatici per
contrastare l’evasione fiscale
E’ sempre stringente al comune di
Carlentini la questione dell’evasione
dai tributi comunali in generale e dal
pagamento del canone per il servizio
idrico
in
particolare.
L’amministrazione comunale è fortemente impegnata nel fare emergere le
sacche di evasione che hanno determinato nel corso degli anni una evidente crisi nelle finanze municipali: si
parla di miliardi di vecchie lire in
linea di approssimazione perché il
servizio finanziario non riesce a quantificare in modo esatto ed articolato
l’elusione tributaria. Il sistema di
finanziamento dei comuni è sempre
precario per la riduzione di trasferimento di denaro dallo Stato e, quindi,
a maggior ragione gli enti locali devono provvedere ai servizi e agli investimenti con proprie risorse che, in
primo luogo, devono provenire da
una corretta imposizione fiscale.
A Carlentini si stanno predisponendo
piani, ma senza alcun carattere vessatorio, per identificare i soggetti che
non risultano in regola con il pagamento di tasse: per i rifiuti solidi urbani, per la pubblicità, per il canone idrico, per occupazione del suolo pubblico,in parte, per l’ICI, per attività commerciali.
Riteniamo tuttavia che non sia sufficiente e non possa dare risultati molto
concreti il ricorso alla intensificazione
dei controlli.
Certamente è necessaria una azione di
verifica rigorosa e trasparente perché
contrastare il fenomeno dell’evasione
fiscale a livello locale consentirà di
evitare eventuali aumenti di tributi e
canoni comunali: pagare tutti per
pagare meno.
Appare più incisivo impostare progetti specifici: La gestione tributaria
richiede il ricorso ad innovativi sistemi organizzativi ed operativi: La
prima cosa da considerare, sotto il
profilo organizzativo, è l’assenza di
una rete intersettoriale, sostenuta da
tecnologie informatiche, che pongano
l’integrazione tra tutti gli uffici che
esplicano la loro attività nel campo
fiscale e che dia informazioni in
tempo reale sulla situazione di ogni
soggetto: ufficio tributi, ufficio idrico,
ufficio commercio, ufficio urbanistica, anagrafe, uffici decentrati. La rete
dovrebbe contenere flussi informativi
da e verso il comune anche in collegamento con organismi esterni.
L’attività in rete integrata deve essere
diretta ad evitare i cosiddetti “ isolamenti informativi “ tra diversi settori
della struttura amministrativa. Si
potrebbe pensare, come avviene in
altri comuni, all’istituzione di una
anagrafe tributaria comunale per
avere un quadro sempre aggiornato
dei soggetti e degli oggetti d’imposta
a vario titolo. Si potrebbe pensare alla
formazione di una anagrafe fiscale
delle unità immobiliari urbane con
abbinamento del dato catastale al dato
toponomastico. Ma emerge anche l’esigenza per il comune di rapportarsi
con l’utenza mediante l’adozione di
procedure brevi per conseguire risultati positivi in tempi definiti e che
consentano l’emissione di atti di
ingiunzione di pagamento. L’ovvia
conclusione è che bisogna lasciare
tradizionali sistemi di controlli e verifiche e bisogna sfruttare tutti gli strumenti che la tecnologia e l’implementazione offrono per ottenere una attenta gestione delle entrate ed, in definitiva, delle risorse pubbliche rimettendo ordine finanziario nelle casse
comunali.
“Siamo il primo partito
del centrosinistra”
Francofonte - I DS decollano sotto la guida di Salafia
di Tosca Bonaldo
Il segretario dei DS di Francofonte,
Salvatore Salafia, tira le somme
dell’attività politica svolta nel
corso dell’anno e annuncia importanti novità sul fronte delle alleanze che si andranno a fare nei prossimi mesi in vista delle elezioni
amministrative del 2008.
“Il bilancio dell’attività politica
svolta - afferma Salvatore Salafia è più che positivo. Il 12 gennaio
2006 mi è stata affidata la guida dei
Democratici di
Sinistra
di
Francofonte e
quindi in un
momento particolarmente
importante considerato che si
era alla vigilia
di due competizioni elettorali
importante il 9
aprile per le elezioni nazionali
ed a giugno per
le regionali. I
DS,
quindi,
hanno svolto un
impegno
di
politca forte nel
territorio
di
Francofonte con un risultato positivo alle scadenze elettorali, dove
abbiamo recuperato abbondantemente rispetto al dato elettorale
precedente. La maggiore conferma
l’abbiamo avuta con le elezioni
regionali dove il DS si è confermata la prima forza politica del centrosinistra a Francofonte. Un altro
dato importante è quello del tesseramento. Il partito ha fatto un grande salto anche su questo fronte
considerato dai 35 tesserato nel
2005 siamo passati a circa 170 nel
2006. Naturalmente siamo impegnati anche per una politica locale
e territoriale dove stiamo cercando
di rilanciare la politica in prospettiva delle nuove elezioni amministrative che si svolgeranno a
Francofonte nel 2008”.
- Come sono i rapporti con gli
alleati?
“Sono improntati soprattutto sulla
dialettica con la quale ci si confronta affinché si possa trovare un
percorso comune. A livello territoriale il progetto dei Democratici di
Sinistra è quello di dialogare con
tutte le forze
costituite nell’ambito
del
centrosinistra
ma
crediamo
che questo non
sia sufficiente
per potere rilanciare l’azione
politico-amministrativa
del
territorio. A mio
giudizio bisogna
allargare
le
alleanze
con
tutte le forze
politiche e alle
associazioni
impegnate nel
sociale per il
rilancio
di
Francofonte”
- Il partito è impegnato anche
per il rilancio economico e occupazionale in questa città”.
“Il nostro obiettivo mira anche a
fare uscire dalle secche questo
paese. Bisogna rilanciare il settore
agrumicolo che rappresenta il fulcro della nostra economia. Grande
attenzione merita anche il rilancio
della zona artigianale e per i nuovi
insediamenti produttivi che potrebbero dare la possibilità e anche
l’occasione ai nostri imprenditori
per realizzare delle strutture idonee
alla commercializzazione del prodotto.”
CARLENTINI
Nota ufficiale dell’UDEUR sui
rapporti con il sindaco Monaco
Carlentini
il
partito
A
dell’UDEUR, dopo il nuovo assetto organizzativo ha emanato un
comunicato ufficiale a firma del
segretario politico Nuccio Sorbello
che testualmente riportiamo.
“Il segretario ed il direttivo dei
Popolari UDEUR in ordine
all’affermazione fatta
dal si. Sindaco ‘di
quale UDEUR si
parla’ comunica per
onore della verità nei
confronti della cittadinanza di Carlentini e
dei propri iscritti
quanto segue.
I Popolari UDEUR
nascono ufficialmente
a
Carlentini
il
29/12/06 a seguito di
regolare congresso cittadino nel
quale sono stati eletti gli organi
statutari.
Tutto ciò che è precedente al suddetto congresso non appartiene a
questo direttivo.
Negli incontri ufficiali intercorsi
tra il sottoscritto, allora commis-
sario, il segretario politico dei DS
e Lei, in qualità di sindaco, fu
concordato di sospendere e di
non intraprendere nessuna trattativa politica fino alla celebrazione del su menzionato congresso cittadino.
In detti incontri Ella ebbe a rassicurarci che non
avrebbe intrapreso
nessuna trattativa
con soggetti ibridi e
non espressione di
partiti dell’area del
centro-sinistra.
Come mai la Signoria
Sua ha negato con i
fatti quanto sostenuto in detti incontri?
E’ questa la sua
‘Serietà’?
Con questo, caro Sindaco, siccome la nostra volontà è quella di
costruire e di non polemizzare,
poniamo fine a questo dialogo a
mezzo stampa.
Da questo momento i Popolari
UDEUR si confronteranno solo
nelle sedi istituzionali”.
CULTURA
LIBRI IN
VETRINA
Il prof. Pierre Milza, professore
emerito di Storia Contemporanea
all’Institut
d’Histoire
Contemporaine e già Direttore del
Centre d’Histoire de Sciences
Politiques di Parigi, ha pubblicato
recentemente, per la casa editrice
Corbaccio, in Milano, il libro
“Storia d’Italia. Dalla preistoria ai
giorni nostri” nel quale, compatibilmente con il carattere di estrema
sintesi in 1031 pagine, fa riferimento a Lentini nell’antichità e a
Jacopo da Lentini, poeta del duecento.
Diamo anche conto di un agile e
appassionato
libretto
di
Santo Militti
dal
titolo
“Leontini
e
dintorni” che
presenta
in
modo originale
alcune notizie
su Lentini ed
altri luoghi e personaggi di Sicilia.
(p.d.g.)
Vandali sempre più devastanti La pubblicità
Urgono provvedimenti concreti
su
Quello che doveva essere il modello dello sviluppo economico e produttivo della città di Lentini è
diventato il simbolo dell’abbandono e della distruzione. Ci riferiamo
al centro direzione Asi realizzato
negli anni settanta in contrada
“Seggio” e quindi nel cuore della
zona industriale e artigianale di
Lentini. L’imponente struttura, in
effetti, è stata letteralmente devastata dai vandali e il fatto ancora
più grave è che è stata lasciata nel
più totale abbandono.
Eppure per realizzare questa nuova
opera sono stati spesi quasi dieci
miliardi delle vecchie lire per
lasciarla poi nelle mani dei vandali
e dei tossicodipendenti.
L’accesso al centro direzionale Asi,
tra l’altro, è aperto a tutti giorno e
notte considerato che non è riuscito a resistere alle incursioni vandaliche nemmeno il lucchetto del
cancello d’ingresso.
In mancanza di un servizio di vigilanza i vandali non hanno trovato
grosse difficoltà a smantellare
porte, infissi e persino gli impianti elettrici realizzati nei vari edifici.
Il problema è stato oggetto anche
di una serie di incontri svolti al
palazzo di città alla presenza dei
vertici dell’Asi nel corso dei quali
è stata sempre confermata la
volontà di recuperare questa
importante struttura per poterla utilizzare come centro fieristico commerciale e artigianale. Sotto il profilo operativo, però, non è stato
fatto niente.Gli unici a lavorare a
ritmo intenso, invece, sono stati i
vandali ed i malfattori che nel
corso degli anni sono riusciti a fare
terra bruciata di tutto quanto è
capitato sotto i loro occhi.
L’attenzione questa volta è rivolta
all’eliggendo rappresentante del
comune di Lentini in seno al consiglio d’amministrazione dell’ente,
che dovrebbe portare avanti le
istanze della comunità lentinese
per definire questa vicenda che si
trascina da anni senza concreti
risultati. Intanto sarebbe opportuno
installare apposite serrature nei
vari cancelli quantomeno per scoraggiare ulteriori raid vandalici che
provocano danni ancora più ingenti alle strutture.
La Notizia
è la più
efficace!!!
LIBERTA’: E’GRANNI STAPAROLA
Granni è la libertà ma è troppu strana
si cerca e si cunquista ma s’accatta amara,
Ma quannu nun c’è, si pisa e veni
circata
E’ sempri ccu sacrifici veni cunquistata.
Ma nna tanti posti si vinni pinitenza
Pisu ca si porta ccu tanta di pacenza,
E chianci e soffri, tinennisi li
lamenti
Circannu sta libertà nna li tormenti.
Cu la cerca o la perdi lu prova stu pisu
Si senti cunnannatu eternu offisu.
O gridi libbiru: O rumpi li catini,
O lassi la peddi e ti tagghi li vini.
Allarme clima
Il 2007 sarà l’anno più caldo. Che
sia per causa de il Nino o dell’effetto serra non tutti gli esperti concordano, ma che sarà l’anno più
caldo sono tutti concordi. Per
l’Italia è una tendenza da quindici
anni ed è destinata a proseguire.
Questa tendenza andrà avanti
come afferma il prof.Maracchi a
causa della tramontana che ha
perso il 20-25% della sua forza e lo
scirocco cresciuto del 15%. L’aria
che circola in Italia è calda perché
viene dall’Atlantico anziché dalla
gelida Siberia. Noi che abitiamo in
Sicilia invece dei cappotti prepariamoci ad uscire i costumi da
bagno.
Aidone protesta
Aumenta la protesta dei cittadini
di Aidone perché vogliono
indietro la statua della Venere di
Morgantina che si trova al
museum di Malibù che Paul
Getty pagò 20 milioni di dollari
negli anni ‘80. Si tratta di un’opera d’arte trafugata dalla zona
archeologica di Morgantina in
Aidone come tanti altri pezzi di
valore.
Parco attorno
al lago Pozzillo
Lentini - Nell’abbandono il centro direzionali Asi
di Daniela Sangiorgio
3
Pippo Ciaffaglione
Il parco tematico attorno al lago
Pozzillo di Regalbuto vedrà simbolicamente la prima pietra il 23
gennaio prossimo. Si tratta di un
grande Parco divertimenti con
annessi due alberghi a quattro stelle, un campo da golf di 28 buche,
ristoranti, discoteche, laboratori
televisivi e cinematografici. Il tutto
si realizzerà su una superficie di
270 ettari e un investimento iniziale di 90 milioni di euro parte privata, il 12% di Sviluppo Italia e 25
milioni di euro da parte della
Regione per migliorare la rete stradale di accesso. I lavori dureranno
tre anni alla fine creeranno 1000
posti diretti e oltre 2000 indiretti.
Successo del coro polifonico
Arsis Vocal Ensemble
Continua il successo del coro polifonico lentinese diretto dal maestro Alida Balconi. Si tratta di un
gruppo di 14 cantori scelti di
valore di cui fanno parte: Elisa
Cassarino, Eleonora Modica,
Silvia Terranova, Marj Fisicaro,
Rita Giuliano, Elena Tirrò, Carla
Vinci, Luca Aletta, Alfio Cardillo,
Remigio
Favara,
Francesco
Mazza, Andrea Pennini, Nuccio
Nigro e Alfio Vinci.
Strada provinciale
Lentini - Scordia
Centinaia di firme sono stati
inviati al presidente della provincia Bruno Marziano per il mantenimento dell’impegno assunto
nei confronti dei cittadini di
Lentini e di quelli di Scordia per
l’ammodernamento della strada
provinciale che collega i due centri agrumicoli. Una strada ad alto
traffico, pericolosa e tutta sconnessa. Una strada che dovrebbe
servire oggi per i collegamenti
dei due centri e per i servizi che
offre Lentini.
Quartiere Santuzzi alla deriva
Dell’interessante iniziativa del consiglio di circoscrizione per rendere
il quartiere più vivibile non si sa più
niente, mentre aumenta il degrado
ambientale e l’insicurezza viaria.
Una situazione che peggiora come
hanno rilevato molti cittadini che
giornalmente tempestano di telefonate il sindaco Monaco perché stanchi dalle promesse e dalle chiacchiere dell’assessore al decentramento Lombardi. Tra non molto il
comitato promotore per la vivibilità
di Santuzzi farà partire una raccolta
di firme perché vogliono un confronto diretto con il sindaco
Monaco in un’assemblea pubblica.
La Notizia
4
“Anno nuovo, Giunta nuova”
Lentini- Ricorso o non ricorso, la città ha bisogno di un forte scossone e di novità
di Nazareno Nicotra
Sortino
Servizi Immobiliari
Mutui-finanziamenti
S
Per il tuo palato,il dolce raffinato
SALUTE
andrebbe modificato, limato e
migliorato
nell’attuale
Amministrazione comunale è sotto
gli occhi di tutti. Il sindaco
Mangiameli ha fatto bene a non
fare mai proclami, a non parlare di
migliore Giunta degli ultimi 15 o
20 anni, e lo ha fatto con grande
modestia ed umiltà.
Certo è però che non si può neanche correre il rischio che si verifichi nei fatti concreti, l’esatto opposto. L’attuale Giunta che senz’altro
si sarà impegnata a fondo, con
grande professionalità e spirito di
sacrificio non ha purtroppo, per
varie motivazioni, potuto raggiungere gli obiettivi prefissati. E allora a questo punto che si deve fare?!
Bisogna indubbiamente ricorrere
alla campagna acquisti di riparazione.
Tra l’altro, questo periodo coincide
con la riapertura anche del mercato
del calcio. E proprio come una
squadra calcistica che non riesce ad
allontanarsi dalla zona retrocessione o che comunque non riesce a
raggiungere la zona Europa, qualche nuovo calciatore va innestato e
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Al di là di ogni cosa, non è questo
il momento migliore per abbassare
la guardia. Al di là degli opinabili e
frequenti
interventi
della
Magistratura nella vita politica
locale, che qualcosa in effetti
Sabato 6 Gennaio 2007
BUONA
OCCASIONE
VENDESI
BOTTEGA
+ APPARTAMENTO
IN VIA PATTI
( CHIESA CRISTO
RE) TRATTATIVE IN
UFFICIO.
qualche altro
sostituito.
Diciamo che la
colpa non è di
nessuno, ma la barca non si può
lasciare affondare. Poi che il sindaco sia confuso, deve chiarirsi con
gli alleati, decidere insieme se procedere o meno in Appello, o se presentare immediate dimissioni è un
altro paio di maniche. Ovviamente
i tempi a disposizione non sono
infiniti.
Anzi a quanto pare, entro e non
oltre il 30 Gennaio, Alfio
Mangiameli deve decidere e rendere noto cosa vuole o non vuole
fare. Altrimenti scadrebbero i
tempi giuridici e tutto precipiterebbe in prescrizione, lasciando la
città nella voragine.
Ma noi siamo sicuri che avvenga
ciò, non è nell’interesse di nessuno.
Oltretutto per il futuro, l’assegnazione di alcune nomine deve essere
gestita in maniera più morigerata e
riflessiva da parte di tutti (allenatore compreso) ed evitare di mettere
taluni alleati, esclusivamente sul
fatto compiuto. La Maggioranza
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un
Felice Anno Nuovo
(se ancora Maggioranza è), per
tutta una serie di circostanze più o
meno discutibili, non ha più i
numeri di una volta e adesso è
necessaria una coesione politica
ancora superiore alla precedente,
tra gli originari alleati di questo
Centro-Sinistra. Oggi più che mai,
c’è bisogno di unità e di scelte condivise.
Detto questo la fiducia nei confronti
dell’Amministrazione
Mangiameli, riteniamo rimanga
quasi intatta da parte della maggioranza dei cittadini lentinesi.
La fiducia però è un fiore bellissimo che richiede infinite attenzioni.
Intanto oltre a porgere gli auguri di
un felice e prospero anno nuovo a
tutta la cittadinanza, porgiamo gli
auguri di un proficuo e costruttivo
lavoro specialmente a chi è più
impegnato nelle Istituzioni, politiche e non, ed è tenuto a lavorare
nel rispetto e nell’interesse della
collettività.
(n.n.)
LA CALZA DELLA BEFANA PORTA LA DIETA
Ma se ogni anno incorrono negli
stessi errori, quali i motivi che puntualmente spingono gli Italiani ad
esagerare? La molla scatenante di
questa debacle calorica in realtà è
rappresentata da un mix di cause, a
partire dal fatto che il mangiare
viene utilizzato per combattere la
noia (55%), legata a una over dose
di tempo libero a cui non si è più
abituati. Ad aiutare, in senso negativo, anche le lunghe ore passate
davanti al piccolo schermo (53%),
si tratta di un mangiare distratto,
che senza accorgersene sommerge
l’organismo di calorie. Fattori a cui
si aggiunge la voglia di lasciarsi
andare dopo lo stress accumulato
durante l’anno (38%), per molti,
infatti, il mangiare diventa una valvola di sfogo. Non aiutano, poi,
soprattutto per il controllo dell’assunzione dell’alcool e di stuzzichini, le visite ad amici e parenti
(34%).
Per il 59% sarebbe stato però sbagliato non lasciarsi un pò andare.
Solo il 12%, più radicale, è infatti
convinto che con il moderno stile
di vita non sarebbe necessario
eccedere con le calorie e che anche
a Natale bisognerebbe rinunciare a
strappi eno-gastronomici. Quali
allora i trucchi per “prepararsi”
all’ennesima trasgressione dell’epifania, e per ritrovare il benessere
psicofisico?
Il 65% si dice assolutamente con-
trario a lanciarsi in una rigida dieta
o rinunciare del tutto a festeggiare
la ricorrenza. Importante, poi, per
il post-festività evitare
una “dieta
da fame”,
nella speranza di perdere
in
pochi giorni
i chili di
troppo accumulati. Si
darebbe uno
shock inutile all’organismo e si
rischierebbe
di perdere
gli
effetti
positivi sul
benessere
psicologico
associati
alla
trasgressione.
M o l t o
meglio tornare
per
gradi ad una
corretta alimentazione
(38%)
e
reintrodurre
nel proprio organismo tutti quegli
elementi, come frutta e verdura,
che durante le abbuffate natalizie
buone feste
SEZIONE DI FRANCOFONTE
Centro di Riabilitazione per Psicomotoneurolesi Convenzionato S.S.N.
Contrada ‘Grassure’ s.n. - Tel. 095 7842411 - fax 095 7842829
vengono un pò trascurati.
Addirittura secondo il 26%
dovrebbero essere applicate alcune
“abitudini”
assunte
durante le
festività,
ovvero fare
almeno tre
pasti
al
giorno, cosa
di
cui
durante il
periodo
lavorativo
spesso ci si
dimentica.
G i u s t e
quantità, un
adeguato
apporto di
fibre e verdure. Dolci
sostituiti
dalla frutta:
questi
i
segreti per
limitare i
danni.
E
dagli esperti
intervistati
d
a
FederSalus
arriva
il
decalogo
per smaltire i chili accumulati a
Natale.
Se non ci si è potuti trattenere e si
sono trascorse le feste facendo la
spola tra la tavola, la credenza e il
frigorifero, si possono però prendere alcuni accorgimenti in grado di
limitare i danni, riacquistare la
linea senza digiuni forzati e “ripulire l’organismo”.
Dagli
esperti
intervistati
dall’Osservatorio FederSalus arrivano i consigli per tornare in
forma.
1) Osservare una dieta varia e equilibrata: variare l’alimentazione è
importante per non far mancare
all’organismo i principali nutrienti.
2) Non sottovalutare i rischi di
un’alimentazione iper-calorica: un
apporto di calorie superiore all’effettivo fabbisogno contribuisce
all’aumento di peso, affaticando
l’organismo.
3) Limitare i dolci: se durante le
feste si è esagerato, l’importante è
limitarne il consumo nei giorni
seguenti.
4) Evitare il consumo di bevande
alcoliche: è consigliabile limitare o
evitare di assumere alcolici, dal
momento che l’apporto calorico ad
essi associato non è affatto trascurabile.
5) Praticare attività fisica: una corretta alimentazione accompagnata
da una sana attività fisica è il metodo migliore per tornare in forma
all’indomani delle feste natalizie.
6) Mangiare frutta e verdura: ricordare di assumere i giusti quantitativi di frutta e verdura, fondamentali
per un corretto apporto di fibre,
vitamine e sali minerali, è fondamentale specialmente quando si è
osservata una dieta poco bilanciata.
7) Assumere integratori e tisane ad
effetto drenante o che aiutino a
sentirsi sazi: la loro assunzione può
aiutare a eliminare i liquidi in
eccesso trattenuti dal nostro organismo, e aiutare a opporsi alla
voglia di svaligiare il frigorifero.
8) Evitare di assaggiare i cibi lontano dai pasti: limitarsi a mangiare
durante i pasti principali, aiuta a
tenere sotto controllo le quantità di
cibo ingerite.
9) Ridurre i grassi: moderare la
quantità di grassi e oli utilizzati per
condire e preferire metodi di cottura leggeri e salutari, sono buone
norme che è consigliabile osservare non solo per tornare in forma
dopo le feste, ma anche durante
tutto l’anno.
10) Non saltare i pasti, il benessere
psicofisico parte da un’alimenta(c.c.)
zione e da pasti regolari.
Auguri di un
felice 2007 alla
spett. clientela
Madonna dello Scoglio
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Bilancio di fine anno altamente positivo per il Centro
antiviolenza Le Nereidi
Anche quest’anno infatti abbiamo
accolto e assistito più di un centinaio
di donne provenienti da tutta la provincia, e in particolare da Lentini
dove peraltro abbiamo due preziose
socie: l’avvocata Aricò e la dottoressa Fisicaro. Lunghissimo è l’elenco
delle iniziative portate a termine con
successo, tra cui: una conferenza ad
Avola organizzata dalla locale
Fidapa, l’incontro a Roma con la
Ministra Pollastrini, un ciclo di
seminari itineranti per i commissariati di Avola, Lentini e Augusta, e
così via. Inoltre: abbiamo fondato un
Laboratorio teatrale professionale
diretto dalla regista accademica
Gloria Catizone che dovunque ha
riscosso un successo strepitoso,
abbiamo prodotto un secondo spot
televisivo contro la violenza, siamo
state presenti sui media per un totale
di 130 servizi, e prime in Italia,
abbiamo firmato un protocollo d’intesa con l’Ordine regionale degli
Psicologi. E mentre continua a crescere il numero delle nostre avvocate che adesso sono ben 22, abbiamo
costituito il Gruppo socio-psicopedagogico che si occupa dei bambini. Un centro antiviolenza infatti,
deve disporre di specialiste specificamente formate e gratuitamente
disponibili: avvocate, psicologhe,
pedagogiste e assistenti sociali.
Perciò potete rivolgervi alle Nereidi
con
fiducia
chiamando
lo
0931.492753. Adesso siamo in
vacanza, ma sono già tantissime le
iniziative in cantiere per il 2007 e
moltissimi i progetti per i quali
siamo state chiamate a collaborare.
...WELBY...
La man tremante pinse
L’ostacolo al fluire
Di grama vita l’alito
Rio destin lo cinse
Disiandogli il finire
Del suo estremo anelito
Il gesto fu sbagliato?
Non lo sapremo mai!
Ha l’uomo in suo potere
Privare il destinato
Di vita pien di guai
E farli alfin tacere?
Vuolsi o nol volsi, “colà
Ove si puote ciò che si vuole”?
LUI ci dettò Sua Legge
E all’uomo non gli và,
Quando d’Essa si duole
Il corso suo non regge.
Non oppose EI resistenza
Allo strazio del flagello
Nè al calvario della Croce.
E giammai pietì clemenza,
Pur trattato da macello,
Al soffrir non diede voce.
Ma l’esempio Suo non basta
A quest’uomo ultramoderno,
Leggi invoca e ancor Decreti.
Il soffrir da lui discosta
Poichè pene son d’inferno;
Risa e gioie vuole concreti.
Ebbe a dire il futur Santo
Che l’amore è sofferenza
E l’abbracciò sino alla fine.
Accettar le pene è vanto
Di chi Sopra vuol clemenza
E al dettato resta incline.
Pippo Galatà
Le vertigini
L’angolo dello Shiatsu
a cura di Fabio Grasso
La vertigine è una sensazione
soggettiva di movimento, rotazione nello specifico. Questi problemi sono spesso legati ad alterazione della pressione sanguigna, mentre la vertigine ha origine nel sistema vestibolare dell’orecchio interno. Molti sono i fattori che possono dare vertigini:
trauma cranico, labirintite,
anche l’infiammazione interna
dell’orecchio può stesso dare
vertigine. In alcuni casi i tumori,
le malformazioni arteriose, possono dare di tale disturbo. Altri
disturbi che possono dare luogo
a vertigini sono la sclerosi multipla, ma in particolar modo la
sindrome di Ménière, che può
provocare attacchi dalla durata
di una-otto ore. Mangiate sano,
evitate fritture, cafè è alcool,
tenete sempre sotto controllo i
livelli di glicemia nel sangue,
eventuali fluttuazioni possono
intensificare i sintomi. Avvolte la
mancanza di vitamine o sali
minerali può dare origine a vertigini, come un ammanco di
magnesio o di vitamina B,
soprattutto la B12. Per quanto
concerne i punti di digitopressione Shiatsu potete provare con:
V60- Rn1- Rt6- E36- Tr5 migliorano da circolazione e riducono
la sintomatologia da vertigine.
La Notizia
il giornale
della Tua
Città