Liceo Scientifico “Paolino d’Aquileia” – Opzione Scienze Applicate con Progetto Sportivo
POF 2013/2014
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
del
Liceo Scientifico
Opzione Scienze Applicate
con Progetto Sportivo
“Paolino d’Aquileia”
- Scuola Paritaria -
Anno Scolastico 2013-2014
Liceo Scientifico “Paolino d’Aquileia” – Opzione Scienze Applicate con Progetto Sportivo
POF 2013/2014
LO SPORT FA SCUOLA
L’istituzione del Liceo Scientifico Paolino d’Aquileia- opzione scienze
applicate con progetto sportivo, si pone come obiettivo un’educazione
integrale della persona: la finalità è quella di favorire lo sviluppo del pensiero
in chiave filosofica e scientifica, con particolare riferimento ai fenomeni della
vita quotidiana, nel tentativo di coglierli criticamente e sperimentalmente. A
questo obiettivo l’iter formativo perviene attraverso due percorsi:

attraverso l’attività fisica, incoraggiata dalle recenti normative europee
in materia di istruzione, con un numero di ore settimanali ad essa dedicate
che va da 3 a 5; l’acquisizione di un rapporto sereno ed equilibrato con il
proprio corpo ne renderà possibile un uso responsabile e consapevole;

attraverso la conoscenza teorica dei fenomeni scientifici e biologici
legati all’attività motoria, per affiancare un maturo senso di consapevolezza
alle capacità di gestione del proprio corpo.
Questi due percorsi non saranno intesi come alternativi, ma caratterizzati da
un’interazione costante; il piano formativo, integrando la curiosità nello studio
disciplinare alla conoscenza di sé e delle proprie capacità fisiche, vuol
raggiungere l’obiettivo di realizzare progressivamente l’armonia tra mente e
corpo; ciò costituisce altresì una valida base di partenza sul piano umano,
finalizzata alla costruzione di solidi rapporti umani nella vita presente e futura,
in un’ottica personale e professionale.
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IDENTITÀ E FINALITÀ EDUCATIVA DELL'ISTITUTO
Individuazione delle priorità
La scuola si propone di improntare il percorso di formazione degli allievi alla cultura
europea, che ha come elementi caratterizzanti la centralità della persona e le relazioni
interpersonali, attraverso la conoscenza scientifica, filosofica, linguistica e sportiva
Finalità
Formazione ad un progetto di uomo realizzato in tutte le sue potenzialità
Obiettivi
Lo studio delle singole discipline viene affrontato con obiettivi e strumenti precisi ed
adeguati, al fine di:

Educare al fondamento “epistemologico” di ogni disciplina (la “portata” di ogni
disciplina)

Far cogliere all'allievo la specifica verità di ogni disciplina.
Metodo
La didattica è impostata in chiave modulare. Ogni modulo viene presentato a fasi,
strutturate sulla base del metodo induttivo:

Presentazione agli alunni del 'materiale' e dei criteri per studiarlo

Verifica dei risultati

Intervento chiarificatore e di approfondimento da parte dell’insegnante
Il Liceo Scientifico “Paolino d'Aquileia” - opzione scienze applicate con progetto
sportivo - è:
- Una scuola che ha come soggetto il singolo alunno con le sue potenzialità personali

Il progetto classe è concepito concretamente come risultato dell'armonizzazione dei
singoli alunni, non utopicamente come 'tutto' indiviso

La programmazione oraria è riprogettata di anno in anno secondo le esigenze non
solo delle singole classi, ma anche dei singoli allievi

La valutazione tiene conto del percorso formativo del singolo alunno, e della sua
specifica individualità ed unicità
- Una scuola che ha come specifica attenzione le motivazioni degli alunni

L’insegnamento è finalizzato ad attivare l’esigenza della scoperta dei valori autentici
che ogni momento didattico racchiude

Tutti gli insegnanti sono consapevoli della necessità di stimolare negli allievi una
motivazione intrinseca allo studio e all'apprendimento, e non esclusivamente finalizzata
al riconoscimento da parte dei docenti del profitto scolastico

La scuola dispone e organizza interventi specifici da parte di professionisti esperti
del settore per individuare e risolvere casi di demotivazione psicologica
- Una scuola che segue i ritmi di formazione e di apprendimento

Aumentando le opportunità: la scuola programma rientri pomeridiani curricolari ed
extracurricolari per rispondere alle esigenze del metodo induttivo, che richiede tempi
adeguati e un accorto monitoraggio esterno per essere adeguatamente interiorizzato.
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- Una scuola che vuole educare alla lettura critica dei fenomeni scientifici attraverso un
approccio sperimentale, non esente da relazioni con la vita del quotidiano.
A1 Esplicitazione dei criteri di priorità
Criterio interno: promozione della libertà personale.
Criterio esterno: collocazione 'globale' dell'individuo nella realtà.
A2 Riferimenti normativi
Legge 6 agosto 2008 n.133 e regolamento dell’assetto ordinamentale, organizzativo e
didattico dei licei.
Legge sulle scuole paritarie 62/2000; D.lgs 22/11/2007 n. 267
A3 Linee pedagogiche di riferimento
Progetto pedagogico formativo del 1986: Serenità, Serietà, Solidarietà, secondo le linee
fondative della “Cooperation Pedagogique” francese.
A4 Trasversalità
Capacità comunicativa e relazionale, conoscenza di sé, capacità di autovalutazione.
A5 Raccordo curricola – programmazione
Il liceo adotta la programmazione modulare.
LA PROGETTAZIONE DIDATTICA: ASPETTI GENERALI E VALUTATIVI
A7 Obiettivi generali
Integrale sviluppo della persona umana, da realizzarsi mediante una formazione
'autenticamente liceale' conseguita nell’ottica di una visione cristiana, che accoglie e
riconosce gli apporti fondamentali della tradizione culturale dell’Europa e che si apre al
confronto con le altre culture.
A8 Obiettivi formativi

apprendere concetti principi e teorie scientifiche attraverso esemplificazioni operative
di laboratorio;

elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle
procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;

analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;

individuare le caratteristiche e l’apporto di vari linguaggi (storico-naturali, simbolici,
matematici, logici, formali, artificiali);

comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;

saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla
modelizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica
nello sviluppo scientifico;

acquisire progressivamente la conoscenza della corporeità come conoscenza,
padronanza e rispetto del proprio corpo, consolidare i valori sociali dello sport, maturare
l’atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo; cogliere le implicazioni ed i
benefici derivanti dalla pratica di attività fisiche svolte nei diversi ambienti;

Integrare le conoscenze e competenze scientifiche con una cultura di stampo
umanistico, acquisendo, nel contempo, una buona capacità di espressione scritta e orale
in lingua italiana.
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A9 Obiettivi trasversali

Acquisizione di un metodo di studio.

Acquisizione di capacità di attenzione di memorizzazione, di concettualizzazione.

Acquisizione di un obiettivo senso critico nella valutazione delle proprie capacità.
INFORMAZIONI GENERALI
GRUPPO DI REDAZIONE DEL POF
Prof. Giorgio Giordani (Preside)
Prof. Cristina Chiandussi
Prof. Francesco Persolja
Prof. Paolo Montena
Il presente POF viene portato a conoscenza dei soggetti interessati con le seguenti
modalità:
Affissione in bacheca
Circolari interne ai docenti
Circolari interne agli studenti e alle famiglie (in sintesi)
Circolari interne al personale ATA
Assemblee o incontri pubblici
Sito internet
INDIRIZZARIO DEL LICEO
via Seminario 7
34170 Gorizia
tel. 0481 533085
fax 0481 548129
e-mail scuola: [email protected]
sito internet: www.liceopaolino.it
ORGANIGRAMMA
preside: prof. Giorgio Giordani
vicepreside: prof. Francesco Persolja
referente segreteria: Désirée rag.Tunini
Coordinatori aree disciplinari:
 Area scientifica: prof. Verginella
 Area umanistica: prof.Persolja
 Area linguistica: prof. Bressan
 Area sportiva: prof. Montena
Collegio Docenti:

presidente: Giorgio Giordani

segretario: Francesco Persolja
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ORARI




orario didattico classe prima: 30 ore settimanali in 5 giorni (sabato libero)
orario didattico classe seconda: 30 ore settimanali in 5 giorni (sabato libero)
segreteria per il pubblico: ogni mattina dalle 10 alle 12, sabato escluso
presidenza: tutte le mattine dalle 10 alle 12 su appuntamento
DIMENSIONE PROGETTUALE
B1
DATI IDENTIFICATIVI DELLA SCUOLA
Provincia
Tipologia
N. Plessi
N. Classi
N. Totale Alunni
N. Totale Docenti
N. Anni di costituzione dell’Istituto
B2
Gorizia
Istituto paritario sperimentale assistito
1
2
51
13
25
ANALISI DI CONTESTO: esterno, interno, risultati
B2.1 Analisi del contesto Esterno
Caratteristiche Fonti
Sociali-culturali
Economiche del
Contesto
Indagini
Colloqui
Ricerche sociologiche
Testimoni privilegiati
Sì
Sì
No
Sì
Risultati dell’analisi del contesto:
L’istituzione di un liceo con queste caratteristiche risponde all’esigenza di una cultura che
sappia rispondere alla sfide del mondo globalizzato, nel contesto particolare di Gorizia,
punto geografico di incontro tra due culture diverse con un patrimonio comune. La
conoscenza sperimental-scientifica stimolerà il bisogno di una proficua interazione culturale.
Descrizione dei bisogni:
L’indagine preliminare ha rilevato una forte richiesta relativa al soddisfacimento dei seguenti
bisogni:

conoscenza scientifica precisa di tutti i fenomeni della realtà

conoscenza spendibile come contributo allo sviluppo e progresso;

bisogno di serena interazione umana durante il processo di apprendimento.
Scelta:
Il Liceo Scientifico - opzione scienze applicate con potenziamento sportivo - “Paolino
d’Aquileia” nasce con l’intento preciso di favorire nelle allieve e negli allievi lo sviluppo di
competenze culturali e professionali tramite lo studio di discipline teoriche ed applicate,
coniugando la tradizionale formazione scolastica scientifico-sperimentale e quella derivante
dalla realtà sportiva.
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B2.2.1 Analisi del contesto interno: risorse umane
Caratteristiche alunni
Caratteristiche docenti
Personale ATA
n. alunni
alunni H
alunni stranieri UE
alunni extra UE
n. docenti
docenti dipendenti a tempo indeterminato
docenti dipendenti a tempo determinato
docenti volontari
n. docenti specializzati che operano con H
n. docenti esperti esterni
n. amministrativi
n. assistenti tecnici
n. collaboratori scolastici
51
0
1
0
12
10
1
2
0
0
2
0
1
B.2.2.2 Risorse finanziarie
La gestione finanziaria è curata dalla Cooperativa sociale senza fini di lucro “Scientia et
Fides”
La retta è fissata annualmente dal C.d.A. della Cooperativa Scientia et Fides, in dodici
rate mensili.
Concorrono ad alleviare l’onere familiare:
- l’annuale assegno di studio della Regione Friuli Venezia – Giulia (L.R. 14/91 e
successive modificazioni). Unico criterio di assegnazione alle famiglie è il reddito
- come nel resto della Regione, le classi prima e seconda usufruiscono del comodato
dei libri di testo in base alla L.R. 1/04.
B.2.2.3 Risorse strutturali e strumentali
Sede
1
Numero
Angoli
Laboratori
attrezzati
3
2
PC/alunni
35/24
Metri Quadri
Aree
Spazi verdi
Scoperte
300 mq
300 mq
Numero
Sussidi
Biblioteche
Multimediali
4
2
Spazio attrezzato per attività ginnica/ricreativa.
B.2.2.4 Strumentazioni / apparecchiature di rilievo
Laboratorio linguistico completamente rinnovato, laboratorio informatico, laboratorio
scientifico.
B.2.2.5 Altre risorse:
Biblioteca storico culturale multilingue, con fondi ebraico, islamico, manoscritti e incunaboli
(150.000 volumi).
B.2.3.1 I risultati finali degli ultimi tre anni:
Anno
2012/2013
Classe
Promozioni
Non promozioni
1
28
2
Abbandoni
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B4.4 Specificazioni curriculari e disciplinari
CLASSE PRIMA/SECONDA
Scientifico opzione scienze applicate
(con potenziamento sportivo)
Lingua e letteratura italiana
Lingua e cultura straniera (inglese)
Storia e geografia
Matematica
Informatica
Fisica
Scienze naturali
Disegno e storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica
Totale ore
Ore
4
3
3
4
2
2
3
2
5
1
30
Ogni disciplina nella propria programmazione annuale inserisce unità didattiche di progetto, fino al
20% del monte ore annuale.
Alle normali lezioni si aggiungono attività di pratica sportiva.
B4.5 Dimensione valutativa
Criteri di valutazione decimali secondo la seguente griglia:
9/10
8
7
6
5
4
2/3
1
eccellente - ottimo
buono
discreto
sufficiente
insufficiente
gravemente insufficiente
completamente insufficiente
prova pressoché nulla
In generale, la valutazione tiene conto sia degli aspetti cognitivi che degli aspetti affettivi in
termini di impegno, motivazione, partecipazione, interesse, ed è individualizzata
relativamente al livello di partenza, alla progressiva approssimazione all’obiettivo e allo stile
cognitivo di ogni alunno.
I docenti si riuniscono per aree disciplinari al fine di concordare una valutazione omogenea
e uno svolgimento dei programmi con caratteri di continuità.
Strumenti di verifica

Interrogazione orale

Prove scritte strutturate e semistrutturate

Prove grafiche

Problem solving

Discussione guidata
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Tempi di accertamento dei risultati
L’anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri. La valutazione sommativa di metà
percorso avviene durante lo scrutinio del primo quadrimestre. La valutazione sommativa
finale avviene, per gli alunni senza debiti formativi, durante lo scrutinio di giugno; per gli
alunni con debiti formativi lo scrutinio si chiude dopo la valutazione successiva ai corsi di
recupero, entro la fine di agosto.
Le famiglie possono monitorare costantemente il profitto dei loro allievi accedendo ad una
sezione dedicata del sito internet dell'istituto (sistema INFOSCHOOL – funzione ALUWEB),
ove vengono aggiornate giornalmente da parte dei docenti tutte le votazioni assegnate in
sede di verifica scritta ed orale. L'accesso ai dati è regolato da una apposita password
personale fornita ad ogni singola famiglia, nel rispetto degli ordinamenti vigenti in materia di
privacy.
COMPETENZE DI BASE E RELATIVI LIVELLI RAGGIUNTI AL TERMINE DEL PRIMO
BIENNIO
(Certificazione conforme al DM 139/2007 - MIUR)
Asse dei linguaggi
Lingua italiana
- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
- Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo
- Produrre testi di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi
Lingua straniera
- Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi ed operativi
Altri linguaggi
- Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico
e letterario
- Utilizzare e produrre testi multimediali
Asse matematico
- Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole
anche sotto forma grafica
- Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
- Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
- Analizzare dati ed interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche
con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo
e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
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Asse scientifico – tecnologico
- Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e
artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.
- Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di
energia a partire dall’esperienza
- Essere consapevole delle potenzialità dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e
sociale in cui vengono applicate
- Maturare una coscienza relativa alla propria corporeità, intesa sia come disponibilità e
padronanza motoria, sia come capacità relazionale, per superare le difficoltà e le
contraddizioni tipiche dell'età adolescenziale
- Scoprire ed orientare le proprie attitudini personali nei confronti di attività sportive
specifiche mediante la sperimentazione di un progetto polisportivo
- Conoscenza di aspetti teorici che possano concorrere al consolidamento degli aspetti
pratici con valutazione degli aspetti teorici trattati. Tali aspetti, nel primo biennio concorrono
alla valutazione teorica che verrà riportata sulla pagella.
Asse storico – sociale
- Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica
attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra
aree geografiche e culturali
- Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività
e dell’ambiente
- Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel
tessuto produttivo del proprio territorio.
Le competenze di base relative agli assi culturali sopra richiamati sono state acquisite dallo
studente con riferimento alle competenze chiave di cittadinanza (imparare ad imparare,
progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile,
risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire e interpretare
l’informazione).
Livello base non raggiunto (X): lo studente non ha raggiunto il “livello minimo”
Livello minimo (M): lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di
possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure
fondamentali.
Livello intermedio (I): lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni
note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità
acquisite.
Livello avanzato (A): lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche
non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e
sostenere le proprie opinioni ed assumere autonomamente decisioni consapevoli.
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Detta valutazione sarà eseguita in sede di scrutinio finale contestualmente all'attribuzione dei voti
nelle singole discipline. Al fine di produrre la certificazione delle competenze di base secondo il
protocollo sopraindicato, durante le ultime settimane dell'a.s. 2013-2014 gli studenti della classe
seconda saranno sottoposti ad idonee prove di accertamento predisposte dai docenti nei rispettivi
consigli di classe.
Credito scolastico
Il credito scolastico, come da normativa vigente, è un punteggio che viene assegnato a
ciascun alunno a conclusione di ciascuno degli ultimi tre anni di corso. Il credito viene
assegnato in base alla media dei voti di profitto ed è inoltre definito in base ai seguenti
criteri:

Assiduità della frequenza;

Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo in tutte le materie,
compresa la religione;

Attività complementari ed educative;

Profitto nell’insegnamento della religione

Eventuali crediti formativi debitamente documentati, conferendo particolare
importanza ad attività attinenti all’indirizzo linguistico.
Attività di sostegno e di recupero
Visto il D.M. n 42 del 22 maggio 2007 in materia di credito scolastico e debiti formativi, visto
il D. M. n. 80 del 3 ottobre 2007 con particolare riferimento alle valutazioni quadrimestrali ed
ai giudizi di ammissione/non ammissione alla classe successiva, vista l’O.M. n. 92 del 6
novembre 2007 sui debiti formativi, per quanto riguarda i corsi di sostegno:

I docenti, divisi per aree disciplinari, concordano gli obiettivi minimi irrinunciabili il cui
mancato raggiungimento comporta il debito formativo;

Le attività di sostegno e di recupero, programmate dai consigli di classe,
costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell’offerta formativa e sono svolte
secondo criteri, tempi e modalità definiti all’inizio di ogni anno scolastico;

Le attività si realizzano durante tutto l’anno con corsi di sostegno per le materie in
cui gli studenti sono maggiormente carenti. Gli studenti sono tenuti alla frequenza a meno
che le famiglie intendano non avvalersene, nel qual caso dovranno comunicarlo
formalmente alla scuola.
Per quanto riguarda i corsi di recupero, che la legge prevede di almeno 15 ore per
materia, saranno organizzati in tempi definiti dai singoli consigli di classe, per quanto
riguarda le insufficienze del primo quadrimestre, durante il secondo quadrimestre, in tutte
le modalità che si riterranno opportune ed efficaci. Per le insufficienze che emergeranno
negli scrutini del mese di giugno si prevedono, in tutte le modalità che i singoli consigli di
classe riterranno opportune ed efficaci, due momenti istituiti dal Liceo: fine giugno –
inizio luglio e seconda metà di agosto. Il calendario specifico verrà comunicato a fine
scrutini. Dei corsi di recupero verrà data informazione alla famiglia contestualmente alla
descrizione delle carenze e lacune riscontrate nei discenti.
Gli studenti che presentano insufficienze sono tenuti a frequentare i corsi di recupero a
meno che le famiglie intendano non avvalersene, nel qual caso dovranno comunicarlo
formalmente alla scuola. Prima dell’inizio del nuovo anno scolastico verrà effettuata una
verifica che valuterà la preparazione conseguita dagli studenti e il consiglio di classe
procederà alla valutazione conclusiva con ammissione o non ammissione alla classe
successiva.
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B5
I PROGETTI IN PROGRAMMA PER L'A.S. 2013/2014 PROGETTO DISCIPLINE
SPORTIVE
SPORT DI SQUADRA. Nel primo biennio, 4 moduli per 4 sport: Pallacanestro, Pallavolo,
Calcio, Baseball/Softball. Ogni modulo è costituito da 6-8 lezioni tenute da Tecnici qualificati
e segnalati dalle Federazioni di riferimento, in strutture specializzate. Ogni modulo include:
Regolamento, allenamenti tecnici (tattici 2° anno), conduzione arbitrale, principi di
metodologia specifica.
SPORT INDIVIDUALI. Nel primo biennio saranno attivati 4 moduli distinti per 4 sport:
Atletica Leggera, Nuoto, Equitazione, Tennis. Ogni modulo sarà costituito da 5-6 lezioni
tenute da Tecnici specializzati scelti dalle Federazioni di riferimento o dalla Società che
ospita il corso. I suddetti tecnici saranno sempre affiancati in compresenza dall'insegnante
di riferimento della classe.
SPORT DA COMBATTIMENTO. Nel secondo biennio, Scherma (primo anno) e Arti
Marziali (secondo anno), con le stesse modalità esposte in precedenza. (La scherma
potrebbe essere anticipata al primo biennio, qualora dovessero sussistere le condizioni).
SPORT E DISABILITA'. Dando continuità ai programmi di Sport integrato già avviati al
Paolino, in collaborazione con l'Associazione Schultz e con la Psicologa dello Sport
(dott.ssa Maraspin), saranno organizzati incontri di Basket Integrato e Pallavolo integrata. In
tal senso, è prevista una collaborazione nell'attività di Atletica e Nuoto, e una
sperimentazione relativa all'Ippoterapia in collaborazione con il Maneggio Preval durante il
corso di Equitazione.
In collaborazione con il Comitato Provinciale Sport Invernali Disabili, viene programmata la
presenza del Liceo ai Campionati Disabili che si tengono annualmente sullo Zoncolan, sia
per aiuti organizzativi che per possibile partecipazione degli studenti ad un corso di sci
(possibile inserimento nel programma Sport individuali )
Docenti e responsabili tecnici:
Atletica Leggera – F.I.D.A.L. - Prof. Marzio Braida Tecnico Federale
Nuoto per salvamento – FIN – Martina Gratton – Resp, Tecnico Gorizia Nuoto
Tennis – F.I.T. Zaccarelli – Maestro Antonio Samele
Equitazione – Maneggio Preval – Istr. Alberto Sclauzero
Pallavolo - F.I.P.A.V. Prof. Anna Zuttion
Calcio – F.I.G.C. Sett. Giovanile – Matteo Bortolus
Baseball&Softball – Hector Ferrer Ranger Redipuliglia settore giovanile
Pallacanestro – F.I.P. Prof. Paolo Montena
Arrampicata sportiva – istruttori CAI
SCIENZE MOTORIE
Medicina dello Sport - Dott. Romano Guerra
Psicologia dello Sport - Dott.ssa Stefania Maraspin
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DIMENSIONE COMUNICATIVA
RAPPORTI – RELAZIONI ATTIVATE
[Scuola – Famiglia – Territorio – Istituzioni europee]
C1
RAPPORTI / RELAZIONI INTERNE
C1.1 Modalità e criteri di comunicazione interna
Vista la dimensione ridotta dell’ambiente scolastico, le modalità di comunicazione sono
improntate alla massima informalità e capillarità sia fra i docenti che fra docenti ed allievi.
La comunicazione è supportata inoltre da canali ufficiali quali circolari del Preside,
trasmissione di informazioni scuola/famiglia attraverso libretto personale o mediante posta.
C1.2 Modalità e criteri di elaborazione, condivisione, revisione dei regolamenti
Viste le dimensioni ridotte della scuola, le regole di funzionamento e di gestione del
complesso scolastico vengono fissate collegialmente dai docenti. Il Preside e i Collaboratori
ne assicurano l’esecutività. Le regole di comportamento degli allievi, elaborate dal Collegio
Docenti, vengono adeguatamente diffuse e giustificate nella loro obiettiva necessità e
giustezza. Di conseguenza se ne pretende un puntuale rispetto. La loro condivisione sia da
parte dei docenti che da parte degli allievi scaturisce in gran parte dal senso di
appartenenza alla scuola. Tuttavia, se necessario, richiami ed eventuali provvedimenti
disciplinari vengono adottati dai Consigli di Classe.
C1.3 Modalità, criteri ed orari di ricevimento genitori – docenti
Ogni docente dedica un’ora settimanale al colloquio con i genitori, in orario mattutino (il
calendario dei ricevimenti viene comunicato alle famiglie poco prima dell'apertura degli
stessi). Si tengono anche due ricevimenti pomeridiani di due ore ciascuno nel corso
dell’anno scolastico.
C1.4 Modalità di comunicazioni con le famiglie diverse dal ricevimento
I genitori saranno informati delle valutazioni, sia scritte che orali, riguardanti il proprio figlio
oltre alla comunicazione “quotidiana” delle valutazioni tramite il libretto personale anche per
via informatica (ved. Punto B4.5). Contatti con le famiglie si tengono anche attraverso
telefono, libretto personale e colloqui con i docenti e con il Preside anche al di fuori
dell’orario ufficiale di ricevimento, previa disponibilità degli interessati.
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C1.5 Calendario scolastico
Inizio lezioni
Fine lezioni
12/09/13
12/06/14
Festività/sospensione attività
Festa di tutti i Santi
01/11/13
Vacanze natalizie
Dal 23/12/ 2013 al 6/1/2014 compresi
Sospensione delle lezioni
dal 03 al 05 /03/2014
Vacanze pasquali
Dal 17 al 27/4/ 2014
Festa del lavoro
01/05/14
Festa nazionale della Repubblica
02/06/14
Termine delle lezioni
12/06/14
C1.6 Calendario dei consigli di classe e dei ricevimenti dei genitori per l’a.s.
2012/2013
IMPEGNI PRIMO QUADRIMESTRE
02.09.2013
11.00
COLLEGIO DOCENTI
09.09.2013
11.00
COLLEGIO DOCENTI
10.09.2013
11.00
PROGRAMMAZIONE
11.09.2013
09.00
PROGRAMMAZIONE
23.09.2013
11.00
23.09.2013
17.30
ELEZIONI RAPPRESENTANTI ALLLIEVI ISTITUTO E
CONSULTA
RIUNIONE PRESIDE GENITORI
23.09.2013
18.30
ELEZIONI RAPPRESENTANTI GENITORI
30.09.2013
08.00
INIZIO FUNZIONE ALUWEB (comunicazione docenti/genitori)
07.10.2013
08.15
INIZIO RICEVIMENTI MATTUTINI
08.10.2013
16.30
CONSIGLIO CLASSE I -docenti
10.10.2013
30.10.2013
05.11.2013
05.12.2013
13.12.2013
20.12.2013
09.01.2014
10.01.2014
17.15
CONSIGLIO CLASSE I – docenti genitori allievi
17.30
CONSIGLIO CLASSE II - docenti
18.15
CONSIGLIO CLASSE II – docenti genitori allievi
14.30
CONSIGLIO CLASSE III -docenti
15.15
CONSIGLIO CLASSE III– docenti genitori allievi
15.30
16.15
16.30
17.15
13.35
15.00
16.00
13.50
CONSIGLIO CLASSE IV - docenti
CONSIGLIO CLASSE IV – docenti genitori allievi
CONSIGLIO CLASSE V - docenti
CONSIGLIO CLASSE V – docenti genitori allievi
TERMINE PROGRAMMAZIONE
COLLEGIO DOCENTI
RICEVIMENTO POMERIDIANO
TERMINE RICEVIMENTI MATTUTINI
CHIUSURA PRIMO QUADRIMESTRE
SCRUTINIO CLASSE V
SCRUTINIO CLASSE IV
SCRUTINIO CLASSE III
SCRUTINIO CLASSE II
SCRUTINIO CLASSE I
15.00
16.00
17.00
18.00
18.00
Liceo Scientifico “Paolino d’Aquileia” - Opzione Scienze Applicate con progetto sportivo
POF 2013/2014
IMPEGNI SECONDO QUADRIMESTRE
04.02
06.02.2014
20.03.2014
07.05.2014
06.05.2014
08.05.2014
13.05.2014
11.06.2014
12.06.2014
C2
16.30
17.15
17.30
18.15
14.30
15.15
15.30
16.15
16.30
17.15
15.00
16.00
16.30.0
0
17.15
17.30
18.15
14.30
15.15
15.30
16.15
16.30
17.15
15.00
17.30
15.00
16.00
17.00
16.00
17.00
CONSIGLIO CLASSE I -docenti
CONSIGLIO CLASSE I – docenti genitori allievi
CONSIGLIO CLASSE II - docenti
CONSIGLIO CLASSE II – docenti genitori allievi
CONSIGLIO CLASSE III -docenti
CONSIGLIO CLASSE III– docenti genitori allievi
CONSIGLIO CLASSE IV - docenti
CONSIGLIO CLASSE IV – docenti genitori allievi
CONSIGLIO CLASSE V - docenti
CONSIGLIO CLASSE V – docenti genitori allievi
COLLEGIO DOCENTI
RICEVIMENTO POMERIDIANO GENITORI
CONSIGLIO CLASSE I -docenti
CONSIGLIO CLASSE I – docenti genitori allievi
CONSIGLIO CLASSE II - docenti
CONSIGLIO CLASSE II – docenti genitori allievi
CONSIGLIO CLASSE III -docenti
CONSIGLIO CLASSE III– docenti genitori allievi
CONSIGLIO CLASSE IV - docenti
CONSIGLIO CLASSE IV – docenti genitori allievi
CONSIGLIO CLASSE V - docenti
CONSIGLIO CLASSE V – docenti genitori allievi
COLLEGIO DOCENTI (libri di testo)
CONSIGLIO CLASSE V – documento 15 maggio
SCRUTINIO CLASSE V
SCRUTINIO CLASSE IV
SCRUTINIO CLASSE III
SCRUTINIO CLASSE I
SCRUTINIO CLASSE II
RAPPORTI / RELAZIONI ESTERNE
C2.1 Rapporti con aziende/mondo del lavoro
Rapporti con tutti gli ambienti sportivi del territorio.
C2.2 Modalità rapporti con associazioni / enti culturali
Sono in atto rapporti con l’Istituto di Storia Religiosa e Sociale; con la Biblioteca Civica; con
il Musei provinciali, con associazioni cinematografiche, con i poli dell’Università di Udine e
di Trieste e con altri enti culturali.
C2.3 Modalità rapporti con altre istituzioni
Frequenti rapporti con la Provincia di Gorizia, con la Fondazione Cassa di Risparmio di
Gorizia e col Credito Cooperativo di Lucinico e Farra.
Liceo Scientifico “Paolino d’Aquileia” - Opzione Scienze Applicate con progetto sportivo
POF 2013/2014
DIMENSIONE META VALUTATIVA
D Ipotesi di miglioramento
D1 Dimensione comunicativa e progettuale
Per quanto riguarda la dimensione comunicativa, essa appare soddisfacente relativamente
alla componente docente e la componente studentesca; può essere migliorata, invece, per
quanto riguarda la componente genitori. La scuola si propone pertanto di adottare
opportune strategie per coinvolgere maggiormente i genitori nella vita della scuola, sia in
fase progettuale che nel corso dell’anno scolastico.
Ci si propone di estendere la dimensione progettuale ai comuni, alle aziende, ad enti di
ricerca, in funzione della realizzazione di un efficace rapporto scuola-lavoro.
D2 Dimensione dell’ apprendimento
Si rileva l’opportunità di una maggiore armonizzazione fra discipline umanistico-linguistiche
e discipline scientifiche.
Sarebbe opportuna, inoltre, una maggiore presa di coscienza da parte degli allievi dei
criteri di valutazione adottati dalla scuola, come pure dei libri di testo e degli altri strumenti
didattici.
D3 Il Servizio
Soggetti coinvolti

Personale della Cooperativa sociale “Scientia et Fides” per la funzione economico–
amministrativa.

Personale non docente per le funzioni di servizio.

Personale docente, soprattutto coinvolto negli organi collegiali.

Allievi/e in funzione di collaborazione e comunicazione con l’esterno e attività para
ed extra scolastiche.
Grazie all’applicazione delle metodiche che hanno consentito di ottenere la Certificazione
ISO 9001:2008, il servizio risulta nettamente migliorato per ordine e funzionalità.
Obiettivi presenti e futuri sono, tuttavia, il miglioramento ulteriore dell’organizzazione
complessiva del servizio in termini di efficienza, efficacia, trasparenza, flessibilità;
l’elaborazione di un metodo di indagine per stabilire in termini oggettivi il livello di
soddisfazione dell’utenza e la qualità del servizio; il potenziamento della dotazione
informatica.